Bocciata all esame

di
genere
corna

Dopo un mese decido di dare esame
scritto
Giulio mi ha promesso di aiutarmi
Giulio e il famoso ragazzino che si è approfittato di me
Tra noi è nata una storia come madre e figlio
Quello era quello che credevo
Al giorno del esame
Mi tira un bidone
Non mi aiuta con la consegna che vengo bocciata
Mio marito si incavola perché sapeva che non ero pronta
Non potevo certo dirgli del accordo col ragazzino
Ora sono incasinata
Perché non posso permettermi di essere bocciata
Qui la mia vita ha dei risvolti non proprio idilliaci
Sconfortata sapendo che non sarei mai riuscita ad superare l’esame
Non potevamo permetterci di comprare l’esame
Non potevamo permettere un'altra iscrizione
Mi era rimasta solo una possibilità
Corrompere l’esaminatore col il sesso.
Parlo col proprietario del autoscuola
Lui comprende le mie intenzioni
E ha promesso che mi aiuterà col esaminatore
In cambio anche lui vuole la sua parte
Mi accordo di incontrarci in un motel
Al giorno prestabilito
Al giorno prestabilito
Mi dice che non si può più fare nulla.
Disperata dico che sono disposta a tutto per arrivare a questa benedetta patente
Il porco approfitta della mia situazione di disperazione
proponendo un weekend di sesso
Spiego che non e possibile
Non posso mancare due giorni di casa
Lui e deciso così o non se ne fa nulla
Da cretina non concordo che riguarda anche per esame di guida
Mio marito per fortuna ha una trasferta
all estero
Così mi organizzo i bambini li porto da una amica che mi copre
Il venerdì sera saluto mio marito
E mi sento nervosa
Non ho mai fatto una cosa del genere
Poi con due uomini
Pultroppo non ho scelta
Ho bevi o affoghi
Mi metto a vedere un film per cercare di non pensare al weekend
Quando ad una certa ora sento citofonare
Rispondo
Vedo Giulio
Cazzo vuoi vai a casa che è tardi
Lo vedo dolorante
Mi chiede di farlo salire
Dopo varie insistenze lo faccio salire
Apro e mi trovo difronte due incappucciati
Che hanno una pistola puntata alla testa di Giulio
Quasi svengo
Mi spintonano in casa
Tremo dalla paura
Ero in vestaglia trasparente
Uno esordisce non male la tua mamma
Chiedo che cazzo vogliono
Mi da un ceffone dicendomi zitta
Tuo figlio ci deve dei soldi
Lo vedo tremante un po’ provato
Dico quanto gli deve
Lui 2500 euro
Sgranò i occhi non li ho tutti quei soldi
Gli danno due cazzo ti allo stomaco
Stronzo la troia di tua madre non ha i soldi
Come la mettiamo?
Giù altre botte
Sono impietrita
Vi prego lasciatelo stare troveremo un accordo
Mi punta la pistola in bocca
Cazzo di accordi vuoi proporre puttana?
Ve li do un po’ al mese
Senti troia qui le regole le dettiamo noi
Facciamo così o giovedì ti presenti a questo indirizzo
Li troveremo un modo per risolverlo
Ma ora se non gli crea disturbo vorremmo un acconto
Mi prende dai capelli sbattendomi a 90 sul tavolo
Giulio fa per proteggermi ma viene bloccato e percorso dal altro
Mi strappa la vestaglia e lo slip
Mi prende senza pensarci
Cazzo la puttana è un lago
La troia gli piace essere sottomessa
Effettivamente la situazione mi aveva eccitata
Vengo scopata più volte dai due
Giulio è lì imbambolato a guardarmi senza reagire
Finiti i loro porci comodi costringono Giulio ad accoppiarsi con me
Loro pensavano che era mio figlio
Mi sbeffeggiavano
Giulio non si è opposto anzi era eccitato da tutto questo
Io ero la vittima predestinata
Praticamente si fece l’alba
Quando se ne andarono
Qui compresi la carognata di Giulio
Era tutta una finta
I tre stronzi sì sono presi gioco di me.
Se avevo le forze li avrei ammazzati
Ma ero talmente provata che non mi reggevo in piedi.
Passa un lasso di tempo
che suonano alla porta
Apro e l’esaminatore con il proprietario del autoscuola
Mi ero scordata che venivano per il weekend
Vedendomi
Cazzo la puttana stanotte si è divertita
Guardala come è ridotta puzza di sborra
Con chi cazzo dobbiamo passare il weekend
Entrano chiudono intimandomi di farmi una doccia
Guarda cazzo con quanti hai scopato
Mi spintona vai a lavarti cazzo
Torno lì trovo seduti sul divano
Mi guardano
Ok quello che fai sono cazzi tuoi
Ma cazzo potevi risparmiarti questa serata
Per me chiudiamo qui non vado con chi scopa a destra e manca
Il titolare della autoscuola prova ad calmarlo
Sono lì col solo accappatoio addosso.
L’esaminatore
C’è la farai ad reggere due giorni di sesso.
Abbasso lo sguardo dicendo ci proverò
Ok ma rimaniamo qui
Li guardo come qui non dovevamo andare fuori città
Senti troia stai alle nostre regole altrimenti non se ne fa nulla.
Non starò ad elencare ogni momento del weekend
Poso solo dire che praticamente ho fatto sesso in continuazione
Non saprei quante cazzo di pillole hanno ingerito
Ho riposato pochissimo
I stronzi sì sono anche alternati per riprendersi
Mentre io non avevo sosta
Ho anche rigettato
Per la sborra che ho ingerito.
Il lunedì mattina se ne sono andati che erano distrutti
ho faticato ad raggiungere il lavoro
Ero talmente provata che si vedeva da un miglio che tipo di weekend ho passato
Il mio capo reparto quando mi ha visto in che stato ero
Si è impietosito
Mi ha mandata a casa senza voler sapere nulla
Mi diete tre giorni di ferie
Mio marito il lunedì sera mi trova addormentata




scritto il
2025-12-01
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