Il cornuto
di
Juliana49
genere
corna
Dai voti vedo che la mia storia non interessa
Certo non bado ai giudizi
Forse è una stupidaggine
Parlare di una vita passata ad soddisfare i uomini
Noi donne al terzo millennio siamo emancipate
Vorrei anch’io essere nata in questo trentennio
Così non sarei così propensa ad riparare errori di un cornuto
Che io ho sacrificato la mia dignità di donna per portare avanti un cazzo di matrimonio
Certo di cazzi ne ho presi
Tanti li ho anche desiderati
Altri li ho subito
Ma tutti mi anno lasciato qualcosa
Detto questo continuerò a scrivere perché mi piace mi fa sentire meglio con me stessa
Credo che la maggior parte di voi
Mi desiderate
Sapendomi un oggetto sessuale da disporre come desiderate
Sì ho tradito per raggiungerlo
Ma non mi sono pentita
Certo i altri due non mi anno certo fatta sentire bene anzi tutt’altro
Ero solo un oggetto da usare e poi spedirlo
Arrivata in Italia ho compreso SUBITO la situazione
Lui mio marito si spaccava la schiena e poi sperperava il denaro nel alcool gioco e donne
Un perfetto coglione
Che io avevo scelto per marito
Come arrivata il padrone di casa mi fa capire chiaramente il mio ruolo
Mi fece capire chiaramente che avrei dovuto soddisfarlo
Per cancellare un esiguo debbio che mio marito aveva con lui
Mi offri di lavorare come domestica
Più che pulire e lavare dovevo svuotargli le palle
Certo voi direste potevi tornartene a casa e mandarlo a fan culo
Ma il culo me lo fece lui a me
E non è stato per niente piacevole
Quello che più mi fece male era mio marito che faceva finta di nulla
Anzi lo eccitava da con che vigore mi scopava la sera
Io mi stavo annientando come Donna
Facevo sesso più volte al giorno in quelle quattro mura
E ho incominciato a trovarci piacere
Rendendomi sempre più schiava del sesso
Erano passati mesi ormai mi ero integrata
È una mattina trovai col il padrone di casa il datore di mio marito
Che gli erano arrivate voci sulla mia integrità morale
Mi sono ritrovata in mano a due porci maiali
Non ero mai stata con due uomini
Fu devastante moralmente e fisicamente
La sera quando sono tornata a casa mio marito mi diete della puttana
Il suo datore gli aveva detto che il debito con lui lo avevo saldato io
Gli dirti uno schiaffo dicendogli che se non era per me era praticamente morto
E gli sottolineo che era meglio essere un Cornuto che un uomo morto
Fan culo alla fine lo amavo
Anche lui accettava ormai la mia sottomissione al suo maledetto vizio del gioco
Penserete che non esiste un amore del genere
Alla fine cosa è l’amore
Un atto che può darti emozioni sensazioni
Sì lui sapeva e a me iniziava a piacere il mio nuovo ruolo
Certo
Che una volta ha esagerato
In una partita a poker mi ha giocata
E ha persa sono stata di un uomo oltre che rozzo e brutto anche un amatore divino
Mi ha fatto sognare Dio come sapeva toccare i punti giusti ti portava a fare cose impensabili
Senza che te ne rendevi conto
Sono stata con lui una settimana
Ed non ho mai goduto in quel modo
Non fisicamente ma mentalmente
Mi ha resa schiava di lui
Ed ancora dopo più di venti anni
Non riesco ad non cercarlo
Più mi umilia come donna più lo cerco
Se dovessi elencare ogni situazione non basterebbero 1000 capitoli
Vi domandate è il Cornuto
Avvolte assisteva la monta della moglie
Grazie a me ora è un uomo affermato
Che abbiamo creato un giusto equilibrio
Mamma moglie perfetta ma in certe occasioni troia puttana
Senza uguali
Ora ditemi se dovrò continuare a scrivere la mia storia
Certo non bado ai giudizi
Forse è una stupidaggine
Parlare di una vita passata ad soddisfare i uomini
Noi donne al terzo millennio siamo emancipate
Vorrei anch’io essere nata in questo trentennio
Così non sarei così propensa ad riparare errori di un cornuto
Che io ho sacrificato la mia dignità di donna per portare avanti un cazzo di matrimonio
Certo di cazzi ne ho presi
Tanti li ho anche desiderati
Altri li ho subito
Ma tutti mi anno lasciato qualcosa
Detto questo continuerò a scrivere perché mi piace mi fa sentire meglio con me stessa
Credo che la maggior parte di voi
Mi desiderate
Sapendomi un oggetto sessuale da disporre come desiderate
Sì ho tradito per raggiungerlo
Ma non mi sono pentita
Certo i altri due non mi anno certo fatta sentire bene anzi tutt’altro
Ero solo un oggetto da usare e poi spedirlo
Arrivata in Italia ho compreso SUBITO la situazione
Lui mio marito si spaccava la schiena e poi sperperava il denaro nel alcool gioco e donne
Un perfetto coglione
Che io avevo scelto per marito
Come arrivata il padrone di casa mi fa capire chiaramente il mio ruolo
Mi fece capire chiaramente che avrei dovuto soddisfarlo
Per cancellare un esiguo debbio che mio marito aveva con lui
Mi offri di lavorare come domestica
Più che pulire e lavare dovevo svuotargli le palle
Certo voi direste potevi tornartene a casa e mandarlo a fan culo
Ma il culo me lo fece lui a me
E non è stato per niente piacevole
Quello che più mi fece male era mio marito che faceva finta di nulla
Anzi lo eccitava da con che vigore mi scopava la sera
Io mi stavo annientando come Donna
Facevo sesso più volte al giorno in quelle quattro mura
E ho incominciato a trovarci piacere
Rendendomi sempre più schiava del sesso
Erano passati mesi ormai mi ero integrata
È una mattina trovai col il padrone di casa il datore di mio marito
Che gli erano arrivate voci sulla mia integrità morale
Mi sono ritrovata in mano a due porci maiali
Non ero mai stata con due uomini
Fu devastante moralmente e fisicamente
La sera quando sono tornata a casa mio marito mi diete della puttana
Il suo datore gli aveva detto che il debito con lui lo avevo saldato io
Gli dirti uno schiaffo dicendogli che se non era per me era praticamente morto
E gli sottolineo che era meglio essere un Cornuto che un uomo morto
Fan culo alla fine lo amavo
Anche lui accettava ormai la mia sottomissione al suo maledetto vizio del gioco
Penserete che non esiste un amore del genere
Alla fine cosa è l’amore
Un atto che può darti emozioni sensazioni
Sì lui sapeva e a me iniziava a piacere il mio nuovo ruolo
Certo
Che una volta ha esagerato
In una partita a poker mi ha giocata
E ha persa sono stata di un uomo oltre che rozzo e brutto anche un amatore divino
Mi ha fatto sognare Dio come sapeva toccare i punti giusti ti portava a fare cose impensabili
Senza che te ne rendevi conto
Sono stata con lui una settimana
Ed non ho mai goduto in quel modo
Non fisicamente ma mentalmente
Mi ha resa schiava di lui
Ed ancora dopo più di venti anni
Non riesco ad non cercarlo
Più mi umilia come donna più lo cerco
Se dovessi elencare ogni situazione non basterebbero 1000 capitoli
Vi domandate è il Cornuto
Avvolte assisteva la monta della moglie
Grazie a me ora è un uomo affermato
Che abbiamo creato un giusto equilibrio
Mamma moglie perfetta ma in certe occasioni troia puttana
Senza uguali
Ora ditemi se dovrò continuare a scrivere la mia storia
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