Vacanza in Grecia

Sono Fernando ho 60 anni e con mia moglie Mara, anni 55, stiamo in vacanza in Grecia a Mykonos in un resort con terrazza vista mare. Andiamo la mattina sulla spiaggia e il pomeriggio rimaniamo in terrazza sdraiati a rimirare il panorama, abbiamo l’abitudine di sdraiarci seminudi il con un calzoncino leggero lei con solo un mini tanga. Mara è una super fu a ha una 5 di seno con due areole grandi scurissime e due capezzoli che sembrano ciliegie, per non parlare del culo sodo da morire, va in palestra almeno tre volte a settimana. Abbiamo conosciuto in spiaggia altri due italiano, Carlo e Maria molto più giovani di noi, lui sembrerebbe ben dotato dal bozzo sul costume, Lei snella seno piccolo, sta sempre in topless, e un culo a mandolino. Un pomeriggio li invitiamo nella nostra camera del resort e come giungono li accoglie Mara, come al solito indossa solo il mini tanga praticamente nuda, Carlo gli fa i complimenti per quanto è bella e gli sussurra che è una gran fica, Mara immediatamente lo abbraccia spiaccicandogli le tette sul torace lo ringrazia e gli da un grosso bacio sulla guancia. Maria viene verso di me portando una bottiglia di vino e ringraziandomi dell’invito si complimenta per il bellissimo panorama. Ci voltiamo e vedendo l’affettuosa accoglienza di Mara a suo marito Carlo gli dico all’orecchio mi sa che stasera qualcuno fa sesso, avevo capito che Mara in spiaggia aveva visto il bozzo del cazzo di Carlo infatti nell’abbraccio lo ha tastato a lungo. Maria mi risponde pure noi. Carlo nel frattempo con le mani prende le tette di Mara è baciandogli i capezzoli comincia a massaggiarle e gli stuzzica i capezzoli con le dita, mia moglie gli cala i calzoni e afferra il cazzo, è il doppio di una mano e non riesce a stringerlo, comincia a masturbarlo. Si toglie il tanga e alzando leggermente la gamba si strofina la cappella sulla fica. Lo spinge sul lettino e distendendolo si mette a cavallo ponendo la cappella sulla fica, non riesce subito a scoparselo è grosso ma strusciandoselo bene lo fa entrare in fica, Carlo continua a massaggiare le tette e Mara si scopa da sola cavalca come un indemoniata quell’asta gridando è grosso meraviglioso hai un cazzo enorme sto venendo godo, non ho mai preso un cazzo così neanche finisce che lui esce immediatamente e sborra sulla pancia di Mara, lei delusa ma come hai già finito. Maria nel frattempo si è completamente spogliata mi ha tirato giù i calzoncini e prendendo il mio cazzo in bocca ha cominciato a spompinarlo, scappellandolo lo lecca tutto, io prendo con le mani le tettine, una seconda ma appuntite come chiodini, e le stringo e torturo. Si alza in piedi si mette a pecorina e mi dice mettimelo in culo, voglio essere inculata. Strofino la cappella sulla fica, è fradicia, appoggio la punta del cazzo sull’ano e forzando spingo entro, lei grida mi stai rompendo sono vergine di culo, mi fermo immediatamente e con la mano prendo il liquido della fica e spalmo tutto il cazzo, riprendo piano e lei all’improvviso con un colpo di reni si incula da sola, sbatto le palle sul sedere lei urla si e verginata, gli sditalino la fica urla dal piacere scopami il culo vai rompimi tutta, la inculo con forza gode in continuazione non reggo più e le inondo il culo di sborra che quando esco gli cola tutta sulle cosce, lei raccoglie con le dita e se le infila in bocca leccandosele. Ci stendiamo sui lettini e dopo aver scolato il vinello ci salutiamo dandoci appuntamento per il giorno dopo al mare. Mia moglie si avvicina e mi dice andiamo in camera voglio scopare per bene, il cazzo era grosso e mi è piaciuto, mo non sono rimasta soddisfatta, mi devi scopare. Siamo rimasti in camera l’abbiamo fatto tutta la notte Mara alla fine mi ha detto amore solo tu sai scopare una donna non smettere mai, gli rispondo tu sei meravigliosa amo solo te le altre non esistono. Ci addormentiamo nudi e abbracciati lei si è presa il cazzo tra le cosce e la mattina al risveglio se l’è infilato in fica e s’è scopata. Non siamo andati all’appuntamento non li abbiamo più visti.