Si chiude una porta e si apre un portone 8, vi presento Sophie
di
Sophia 2
genere
bisex
Si chiude una porta e si apre un portone 8; vi presento Sophie
Passa qualche giorno e lo chiamano per la preospedalizzazione.
Accompagno mio marito e lo lascio lì con la promessa di tornare appena lo operato.
In effetti dopo due giorni mi chiamano in quanto sta per entrare in sala operatoria. “ signora ….. guardi è inutile che lei stia qui …. la chiamiamo noi quando toglieremo le bende al petto e sul viso “
mi dice l’assistente del chirurgo e quindi mio malgrado torno a casa.
Passano i giorni e oramai mio marito è lì da 20 gg, quando finalmente ricevo un suo messaggio “ esco dalla clinica questa mattina passami a prendere “ sono eccitata e non vedo l’ora di rivederlo.
Sono nel parcheggio della clinica, mi guardo intorno e lui non c’è; gli mando un messaggio quando vedo una ragazza al telefono non lontana da me che si gira e mi viene incontro; allora la guardo bene …… cazzo ….. è lui !!!
Si avvicina una figura femminile, magra, vestita con un micro vestitino di maglia elastica nero, con spalline, capelli castani ( i suoi originali ) mossi e lunghi sulle spalle. Il vestitino è sgambato e si ferma 10 cm sopra le ginocchia e indossa delle scarpe scollate nere con un bel tacco; la figura è slanciata e affusolata. Deve essere dimagrito parecchio !
Si infila in macchina e …. sono sbalordita “ ciao ….. ora sono Sophie …. “ mi dice sorridendo e cercando di modulare la voce.
Subito noto un generoso rigonfiamento sul petto, ma poi il viso ….. cambiato ma non troppo, con un nasino esile, sfinato e leggermente all’insù, le sopracciglia scolpite e sfinate, le labbra sicuramente corrette, più carnose con lucidalabbra che ne esalta la forma, trucco leggero ma estremamente azzeccato e due orecchini a cerchio pendenti.
Zigomi e mascelle non sono state toccate e infatti mentre con una mano si tira su i capelli con un gesto tipicamente femminile, si riconosce il suo vero viso.
Mi mancano letteralmente le parole e cerco di non distrarmi dalla guida mentre torniamo a casa.
Una volta in casa “ dai fammi vedere …. spogliati …. “ anche lui vuole farsi vedere e si spoglia lentamente come solo una puttanella voluttuosa sa fare.
Si sfila il vestitino dalla testa e rimane nudo in piedi difronte a me “ mamma mia ….. “ esclamo “ ma quanto sei dimagrito ….. hai una siluette incredibile“ .
“ non lo so “ mi risponde “ ma guarda non ho più un filo di pancia ….. anzi guarda che ventre piatto … non avrei mai pensato di diventare così femminile ….. ti sembro ancora un uomo ? “ e non posso non osservare la naturale curvatura del bacino, il culo all’infuori, la mancanza totale di peli e il pircing all’ombelico che ora risalta molto di più.
“ ma perché porti la gabbia …. ?”
“ la truccatrice del casting mi ha consigliato di portarla giorno e notte …… tra qualche giorno farò il mio primo video hard ….. e vogliono che il pene rimanga moscio e morbido …… sembra che nei video sia più richiesto così “.
Poi si accarezza i fianchi per farmi vedere che ha un vitino assolutamente invidiabile.
Non c’è che dire, è bellissimo, hanno fatto veramente un gran lavoro.
E poi il seno ….. incredibile “ fammelo toccare ….. Dio come sono dure ….. è una bella quarta ….. i capezzoli poi …. all’insù ….. a pera ….. no vabbè ….. le voglio anch’io così ….. “
“ guarda ….. non ci sono cicatrici ….. le protesi le hanno inserite da sotto le ascelle ….. “
Vedo che in effetti non ha punti o cicatrici !
“ girati “ e vedo un tatuaggio tra la coscia e il culo “ è una orchidea ….. “
“ ma è fantastica ….. veramente sexy ….. “
Mi da le chiavi della gabbia e si siede sul divano toccandosi il cazzetto ingabbiato, come ad assestare meglio la gabbia e mi guarda appoggiando il busto al divano e mettendo bene in evidenza le stupende tettone.
Mi chino a baciarle, le accarezzo, gli succhio i capezzoli, sono fantastiche, non finisco più di giocarci quando improvvisamente sento il campanello di casa.
“ caro ….. ho detto al mio amico che oggi tornavi …… sicuramente è lui “
In effetti apro e lui si precipita in salotto dove trova quello spettacolo.
Si salutano “ ma sei fantastica …. sei veramente una bella figa …. e che labbra …. ” gli dice con il suo solito poco garbo, ma non faccio in tempo a fare questo ragionamento che lo vedo mentre tira giù la zip dei calzoni e si tira fuori il pene barzotto e si avvicina in piedi per sbatterlo in faccia a mio marito.
Lui per niente infastidito dal comportamento, si siede meglio sul bordo del divano e spalancando la bocca deglutisce completamente il cazzo fino a sbattere con il naso alla pancia. Poi si scosta e lui lo prende per i capelli da dietro la nuca. Inizia a muovere e a spingere la testa su e giù mentre mio marito sapientemente abbraccia con le labbra rosa quell’asta venosa e turgida, si sofferma sulla cappella, la avvolge e la succhia, indugia sul prepuzio, lecca il buchetto dell’uretra, riaffonda e inizia a farselo sbattere contro la gola facendo i ben noti gorgoglii. Inclina la testa e lo bacia lungo tutto il fusto, assapora con piacere, lecca leggermente le vene gonfie. Vedo uscire tanta di quella saliva che oramai il cazzo è bello lucido e totalmente bagnato. Ora lui lo sfila e gliela sbatte in faccia bagnando tutto il viso con la saliva. Vanno avanti così ancora per un po' e vedo mio marito che oramai è madido di sudore e saliva, con i capelli lunghi che gli si appiccicano sul viso. I suoi occhi sono persi nel vuoto, semichiusi, sognanti, mentre si accarezza il seno; evidentemente anche lui si sta godendo di questo trattamento che immagino lo faccia sentire veramente donna e troia.
Ora il mio amico si prende il cazzo con la mano e lo struscia su quelle labbra carnose e socchiuse e con un grugnito animalesco spara tanta di quello sborra da inondarlo sul viso, sugli occhi, in mezzo ai capelli; cinque, sei schizzi densi, viscosi, appiccicosi, fino a svuotarsi completamente le palle.
Lui quasi cade sfinito sulla poltrona e mio marito si sdraia di nuovo sul divano mentre con un dito cerca di raccogliere tutto lo sperma e se lo porta in bocca, deglutendo tutto e mostrando piena soddisfazione.
“ ma brutto stronzo ….. ora vieni qui per lui ? ….. ed io che faccio ? …… devo stare qui a guardare ? ……”
“ hai ragione ……. scusa …… ma non credevo proprio che tuo marito fosse cambiato cosi tanto …... da ritrovarmi una gran bella figa insomma …… “
“ scusate io vado a farmi la doccia e poi vado a dormire ….. domani devo andare a fare un video ….“ ci dice mio marito.
Cerco di calmarmi dall’incazzatura e lo costringo a leccarmi la figa per almeno una mezzora; ora è lui che ha la faccia piena dei miei umori e dei miei orgasmi, poi ci salutiamo.
L’indomani “ cara mi accompagni in registrazione …. ?”
“ ok si andiamo “ sono veramente curiosa di vedere cosa succede.
Lui esce rigorosamente vestito da donna con il vestito in maglia aderente, e stivali sopra il ginocchio; trucco leggero per non dare troppo nell’occhio e capelli sciolti sulle spalle e soliti cerchi.
Con i tacchi è più alto di me di 20 centimetri
Appena arriviamo tutti gli attori ci vengono incontro e fanno i complimenti a mio marito per il nuovo aspetto, fortemente femminile e più consono alle parti che dovrà interpretare. In effetti vedendolo vicino alle altre trans, devo dire che è la più bella ( oddio l’ho pensata al femminile …. ).
Arriva anche il titolare/registra che è accompagnato da un ragazzone nero, alto almeno 1,90, con due spalle che sembra un armadio a 4 ante “ vieni Sophie ….. ti presento Jamal ….. sicuramente ne hai già sentito parlare ….. fate un po' di amicizia ….. e poi preparatevi che giriamo“.
Dopo i convenevoli di rito, una trans prende mio marito sotto braccio “ vieni che tocca a me a prepararti ….. sai Jamal è ben dotato ed è meglio che tu sia molto lubrificato ….. “ e così dicendo lo accompagna nello spogliatoio dove dopo essersi spogliato, mio marito viene preparato con una bella siringata di lubrificante direttamente nel retto “ vedrai ….. con questo siamo tutti più tranquilli …. “ , poi soppesa il cazzetto ingabbiato e sorride “ oggi non ti faremo lavorare …… “ e gli da dei vestiti da indossare.
Andiamo sul set; tutto molto semplice, siamo in una stanza dove c’è un divano e un letto matrimoniale, molte lampade per una illuminazione perfetta e 4/5 persone tra camera men e assistenti di studio. Mi fanno accomodare su uno sgabello, un po' in disparte.
Mio marito ha indossato un body a rete a maglie larghe con una apertura sul pene che ha rigorosamente chiuso con la gabbia, calze autoreggenti sempre a rete e delle decoltè con un tacco vertiginoso.
Siede sul divano mentre arriva Jamal …… cazzo ma questo ….. ma com’è possibile ….. ha un cazzo che da moscio gli arriva al ginocchio !!!
Si avvicina a mio marito e lo bacia sulle labbra, poi prende in mano il cazzo per presentarglielo al viso. Allora mio marito si alza, fa accomodare Jamal e si inginocchia tra le sue gambe aperte; si porta indietro i capelli e li ferma con un elastico come una consumata puttanona e prende quel serpente ancora mezzo moscio, lo osserva bene, inclina la testa e se lo mette in bocca. Sta li qualche secondo, con le labbra che avvolgono la cappella, immagino che stia dando colpetti di lingua, poi alza lo sguardo per incontrare lo sguardo di Jamal che sorride. Con questo segnale di assenso mio marito inizia una pompa con una delicatezza e al tempo stesso con una foga che non avevo mai visto. Lecca l’asta, la circonda con le labbra, scorre lungo l’asta, ingoia la cappella, si mette le palle una ad una in bocca, insomma gli sta facendo un lavoro che veramente farebbe resuscitare anche un morto. Nello studio è sceso un silenzio incredibile e si sentono solo i rumori di risucchio di mio marito e dello sbattere della cappella sulla gola.
Mio marito con enfasi si allontana e si tocca le tettone, le accarezza e le offre a Jamal che invece gli prende i capezzoli e glieli torce.
Jamal con quel sapiente lavoro non ci mette molto a risvegliarsi e il serpente ora è diventato duro come il marmo anche se è rimasto della lunghezza di prima. Comunque sempre una vera nerchia da negro che io non ho mai visto neanche nei films hard.
Quindi prende mio marito come un fuscelletto e lo fa accomodare sul letto in posizione prona con le gambe ben in alto e rette con le mani sotto alle ginocchia. Mio marito è splendido in quella posizione, aperto in due, con le tettone sotto al mento, mostra il suo culetto rosa, il buco di culo marrone e oramai di forma allungata e l’uccello incastonato nella gabbia. Non avevo notato i piedi, bellissimi, snelli, arcuati, con lo smalto sulle unghie con la stessa tonalità rossa delle labbra e delle mani. Guarda Jamal e gli sorride.
Jamal scosta la stoffa del body tra le natiche e inizia a leccargli lo sfintere per lasciargli quanto più saliva possibile, poi si allontana. Mio marito capisce che è il momento fatidico e abbandona la testa indietro sul letto. Jamal con le mani punta il cazzo sullo sfintere e inizia a spingere. Fortunatamente la cappella non è molto pronunciata e anzi alla vista il cazzo è sfinato sulla punta ma spesso alla base come una lattina di bibita. Non ha difficoltà a intrufolarsi tra le viscere di lui, è il resto che però mi preoccupa e infatti nonostante le continue spinte il resto dell’asta fa fatica a entrare, è troppo spessa. Allora lui esce e si allontana un po' e così facendo dal culo di mio marito fuoriesce il gel bianco che gli hanno messo e prima che questo scoli sul letto, Jamal si riavvicina e con una spinta più vigorosa lo penetra più in profondità. Mio marito spalanca la bocca e inizia ad ansimare. Ora il ritmo delle spinte si fa più incessante e ad ogni spinta mio marito si scuote; ma il cazzo è ancora dentro forse per meno della metà. Allora cambiano posizione; mio marito si mette di lato e Jamal cerca di penetrarlo. Niente, allora lo mette a 90 gradi sul letto, lo sculaccia, lo prende per i capelli sulla nuca e ancora gli mette il cazzo in gola, poi di nuovo a 90 gradi ma con i piedi sospesi fuori dal letto e le pallette ingabbiate penzoloni che sobbalzano. Jamal ora lo sovrasta e spinge con tutto il peso del corpo. Finalmente sembra che qualcosa in più stia entrando. Mio marito ora ha il viso sul letto, arrossato per lo sforzo e la schiena è obligua con il culo offerto bello in alto. Finalmente il cazzo scivola dentro e per la prima volta vedo mio marito far fatica ad accettare una penetrazione. Mi sembra anche un po' preoccupato. Il bacino di Jamal sbatte forte sul culo di lui e ad ogni colpo inesorabilmente il cazzo sparisce tra le natiche. Jamal è sudato ed ha il fiatone mentre mio marito ansima e mugola. Jamal si ritrae per prendere un attimo di pausa e una vista incredibile lascia tutti i presenti attoniti. Il culo di mio marito è rimasto aperto, vergognosamente spalancato di almeno 4 centimetri e stenta a richiudersi. Mio marito deve aver avvertito questa estrema dilatazione e con la mano si tocca, infila prima due e poi tre dita. Un fiotto di gel bianco fuoriesce dal culo e allora Jamal subito ne approfitta e questa volta fa stendere mio marito sul letto a pancia in giù, gli chiude le gambe e lo sormonta con le sue a destra e sinistra del bacino, il cazzo già punta il tra le natiche generosamente offerte e affonda, affonda del tutto. Gli avrà infilato almeno 40 centimetri di cazzo nelle viscere. Ora mi accorgo che intorno a noi si sono radunati tutti gli altri attori, che guardano la scena estasiati.
Vedo che le palle di Jamal sbattono sulle natiche e immagino lo sforzo che sta facendo mio marito nel prendere quel cazzone bello largo alla base.
Ancora forti bordate di cazzo che oramai entra ed esce, affonda e risale, lo sta scavando per bene.
Il viso di mio marito è sudato, arrossato, gli occhi rigirati nelle orbite e con un’espressione leggermente preoccupata ma credo che si stia veramente godendo questa intrusione.
Continuano una serie di colpi portati con tutto il peso del corpo, ad affondare, fino a quando dopo alcuni minuti Jamal esplode in un orgasmo smisurato, riempiendogli parte del retto e rilasciando una serie di schizzi sulla schiena.
Ora sono entrambi esausti e respirano con affanno in un climax di forte spossatezza.
Il regista chiude il video e tutti scoppiano in un clamoroso applauso liberatorio.
Si alzano; Jamal stringe la mano al regista e va a fare la doccia, mentre mio marito rimane ancora sul letto, come in trance, immagino con il culo dolorante. Fa fatica a mettersi seduto e incrocia il mio sguardo, come a lanciarmi una richiesta di aiuto. Io mi avvicino e lo sorreggo sotto braccio per metterlo in piedi. Cammina a fatica, lentamente, con le gambe tremolanti.
Vorrei dirgli qualcosa ma sono quasi commossa, mi mancano le parole e non so come consolarlo. Lo accompagno nello spogliatoio dove si siede a fatica e mentre lui si fa la doccia, il registra mi chiama per darmi l’assegno per la performance di oggi.
Ragazzi …… 3.000€ per un’ora di video con Jamal ….. incredibile !!!
Alla prossima
Passa qualche giorno e lo chiamano per la preospedalizzazione.
Accompagno mio marito e lo lascio lì con la promessa di tornare appena lo operato.
In effetti dopo due giorni mi chiamano in quanto sta per entrare in sala operatoria. “ signora ….. guardi è inutile che lei stia qui …. la chiamiamo noi quando toglieremo le bende al petto e sul viso “
mi dice l’assistente del chirurgo e quindi mio malgrado torno a casa.
Passano i giorni e oramai mio marito è lì da 20 gg, quando finalmente ricevo un suo messaggio “ esco dalla clinica questa mattina passami a prendere “ sono eccitata e non vedo l’ora di rivederlo.
Sono nel parcheggio della clinica, mi guardo intorno e lui non c’è; gli mando un messaggio quando vedo una ragazza al telefono non lontana da me che si gira e mi viene incontro; allora la guardo bene …… cazzo ….. è lui !!!
Si avvicina una figura femminile, magra, vestita con un micro vestitino di maglia elastica nero, con spalline, capelli castani ( i suoi originali ) mossi e lunghi sulle spalle. Il vestitino è sgambato e si ferma 10 cm sopra le ginocchia e indossa delle scarpe scollate nere con un bel tacco; la figura è slanciata e affusolata. Deve essere dimagrito parecchio !
Si infila in macchina e …. sono sbalordita “ ciao ….. ora sono Sophie …. “ mi dice sorridendo e cercando di modulare la voce.
Subito noto un generoso rigonfiamento sul petto, ma poi il viso ….. cambiato ma non troppo, con un nasino esile, sfinato e leggermente all’insù, le sopracciglia scolpite e sfinate, le labbra sicuramente corrette, più carnose con lucidalabbra che ne esalta la forma, trucco leggero ma estremamente azzeccato e due orecchini a cerchio pendenti.
Zigomi e mascelle non sono state toccate e infatti mentre con una mano si tira su i capelli con un gesto tipicamente femminile, si riconosce il suo vero viso.
Mi mancano letteralmente le parole e cerco di non distrarmi dalla guida mentre torniamo a casa.
Una volta in casa “ dai fammi vedere …. spogliati …. “ anche lui vuole farsi vedere e si spoglia lentamente come solo una puttanella voluttuosa sa fare.
Si sfila il vestitino dalla testa e rimane nudo in piedi difronte a me “ mamma mia ….. “ esclamo “ ma quanto sei dimagrito ….. hai una siluette incredibile“ .
“ non lo so “ mi risponde “ ma guarda non ho più un filo di pancia ….. anzi guarda che ventre piatto … non avrei mai pensato di diventare così femminile ….. ti sembro ancora un uomo ? “ e non posso non osservare la naturale curvatura del bacino, il culo all’infuori, la mancanza totale di peli e il pircing all’ombelico che ora risalta molto di più.
“ ma perché porti la gabbia …. ?”
“ la truccatrice del casting mi ha consigliato di portarla giorno e notte …… tra qualche giorno farò il mio primo video hard ….. e vogliono che il pene rimanga moscio e morbido …… sembra che nei video sia più richiesto così “.
Poi si accarezza i fianchi per farmi vedere che ha un vitino assolutamente invidiabile.
Non c’è che dire, è bellissimo, hanno fatto veramente un gran lavoro.
E poi il seno ….. incredibile “ fammelo toccare ….. Dio come sono dure ….. è una bella quarta ….. i capezzoli poi …. all’insù ….. a pera ….. no vabbè ….. le voglio anch’io così ….. “
“ guarda ….. non ci sono cicatrici ….. le protesi le hanno inserite da sotto le ascelle ….. “
Vedo che in effetti non ha punti o cicatrici !
“ girati “ e vedo un tatuaggio tra la coscia e il culo “ è una orchidea ….. “
“ ma è fantastica ….. veramente sexy ….. “
Mi da le chiavi della gabbia e si siede sul divano toccandosi il cazzetto ingabbiato, come ad assestare meglio la gabbia e mi guarda appoggiando il busto al divano e mettendo bene in evidenza le stupende tettone.
Mi chino a baciarle, le accarezzo, gli succhio i capezzoli, sono fantastiche, non finisco più di giocarci quando improvvisamente sento il campanello di casa.
“ caro ….. ho detto al mio amico che oggi tornavi …… sicuramente è lui “
In effetti apro e lui si precipita in salotto dove trova quello spettacolo.
Si salutano “ ma sei fantastica …. sei veramente una bella figa …. e che labbra …. ” gli dice con il suo solito poco garbo, ma non faccio in tempo a fare questo ragionamento che lo vedo mentre tira giù la zip dei calzoni e si tira fuori il pene barzotto e si avvicina in piedi per sbatterlo in faccia a mio marito.
Lui per niente infastidito dal comportamento, si siede meglio sul bordo del divano e spalancando la bocca deglutisce completamente il cazzo fino a sbattere con il naso alla pancia. Poi si scosta e lui lo prende per i capelli da dietro la nuca. Inizia a muovere e a spingere la testa su e giù mentre mio marito sapientemente abbraccia con le labbra rosa quell’asta venosa e turgida, si sofferma sulla cappella, la avvolge e la succhia, indugia sul prepuzio, lecca il buchetto dell’uretra, riaffonda e inizia a farselo sbattere contro la gola facendo i ben noti gorgoglii. Inclina la testa e lo bacia lungo tutto il fusto, assapora con piacere, lecca leggermente le vene gonfie. Vedo uscire tanta di quella saliva che oramai il cazzo è bello lucido e totalmente bagnato. Ora lui lo sfila e gliela sbatte in faccia bagnando tutto il viso con la saliva. Vanno avanti così ancora per un po' e vedo mio marito che oramai è madido di sudore e saliva, con i capelli lunghi che gli si appiccicano sul viso. I suoi occhi sono persi nel vuoto, semichiusi, sognanti, mentre si accarezza il seno; evidentemente anche lui si sta godendo di questo trattamento che immagino lo faccia sentire veramente donna e troia.
Ora il mio amico si prende il cazzo con la mano e lo struscia su quelle labbra carnose e socchiuse e con un grugnito animalesco spara tanta di quello sborra da inondarlo sul viso, sugli occhi, in mezzo ai capelli; cinque, sei schizzi densi, viscosi, appiccicosi, fino a svuotarsi completamente le palle.
Lui quasi cade sfinito sulla poltrona e mio marito si sdraia di nuovo sul divano mentre con un dito cerca di raccogliere tutto lo sperma e se lo porta in bocca, deglutendo tutto e mostrando piena soddisfazione.
“ ma brutto stronzo ….. ora vieni qui per lui ? ….. ed io che faccio ? …… devo stare qui a guardare ? ……”
“ hai ragione ……. scusa …… ma non credevo proprio che tuo marito fosse cambiato cosi tanto …... da ritrovarmi una gran bella figa insomma …… “
“ scusate io vado a farmi la doccia e poi vado a dormire ….. domani devo andare a fare un video ….“ ci dice mio marito.
Cerco di calmarmi dall’incazzatura e lo costringo a leccarmi la figa per almeno una mezzora; ora è lui che ha la faccia piena dei miei umori e dei miei orgasmi, poi ci salutiamo.
L’indomani “ cara mi accompagni in registrazione …. ?”
“ ok si andiamo “ sono veramente curiosa di vedere cosa succede.
Lui esce rigorosamente vestito da donna con il vestito in maglia aderente, e stivali sopra il ginocchio; trucco leggero per non dare troppo nell’occhio e capelli sciolti sulle spalle e soliti cerchi.
Con i tacchi è più alto di me di 20 centimetri
Appena arriviamo tutti gli attori ci vengono incontro e fanno i complimenti a mio marito per il nuovo aspetto, fortemente femminile e più consono alle parti che dovrà interpretare. In effetti vedendolo vicino alle altre trans, devo dire che è la più bella ( oddio l’ho pensata al femminile …. ).
Arriva anche il titolare/registra che è accompagnato da un ragazzone nero, alto almeno 1,90, con due spalle che sembra un armadio a 4 ante “ vieni Sophie ….. ti presento Jamal ….. sicuramente ne hai già sentito parlare ….. fate un po' di amicizia ….. e poi preparatevi che giriamo“.
Dopo i convenevoli di rito, una trans prende mio marito sotto braccio “ vieni che tocca a me a prepararti ….. sai Jamal è ben dotato ed è meglio che tu sia molto lubrificato ….. “ e così dicendo lo accompagna nello spogliatoio dove dopo essersi spogliato, mio marito viene preparato con una bella siringata di lubrificante direttamente nel retto “ vedrai ….. con questo siamo tutti più tranquilli …. “ , poi soppesa il cazzetto ingabbiato e sorride “ oggi non ti faremo lavorare …… “ e gli da dei vestiti da indossare.
Andiamo sul set; tutto molto semplice, siamo in una stanza dove c’è un divano e un letto matrimoniale, molte lampade per una illuminazione perfetta e 4/5 persone tra camera men e assistenti di studio. Mi fanno accomodare su uno sgabello, un po' in disparte.
Mio marito ha indossato un body a rete a maglie larghe con una apertura sul pene che ha rigorosamente chiuso con la gabbia, calze autoreggenti sempre a rete e delle decoltè con un tacco vertiginoso.
Siede sul divano mentre arriva Jamal …… cazzo ma questo ….. ma com’è possibile ….. ha un cazzo che da moscio gli arriva al ginocchio !!!
Si avvicina a mio marito e lo bacia sulle labbra, poi prende in mano il cazzo per presentarglielo al viso. Allora mio marito si alza, fa accomodare Jamal e si inginocchia tra le sue gambe aperte; si porta indietro i capelli e li ferma con un elastico come una consumata puttanona e prende quel serpente ancora mezzo moscio, lo osserva bene, inclina la testa e se lo mette in bocca. Sta li qualche secondo, con le labbra che avvolgono la cappella, immagino che stia dando colpetti di lingua, poi alza lo sguardo per incontrare lo sguardo di Jamal che sorride. Con questo segnale di assenso mio marito inizia una pompa con una delicatezza e al tempo stesso con una foga che non avevo mai visto. Lecca l’asta, la circonda con le labbra, scorre lungo l’asta, ingoia la cappella, si mette le palle una ad una in bocca, insomma gli sta facendo un lavoro che veramente farebbe resuscitare anche un morto. Nello studio è sceso un silenzio incredibile e si sentono solo i rumori di risucchio di mio marito e dello sbattere della cappella sulla gola.
Mio marito con enfasi si allontana e si tocca le tettone, le accarezza e le offre a Jamal che invece gli prende i capezzoli e glieli torce.
Jamal con quel sapiente lavoro non ci mette molto a risvegliarsi e il serpente ora è diventato duro come il marmo anche se è rimasto della lunghezza di prima. Comunque sempre una vera nerchia da negro che io non ho mai visto neanche nei films hard.
Quindi prende mio marito come un fuscelletto e lo fa accomodare sul letto in posizione prona con le gambe ben in alto e rette con le mani sotto alle ginocchia. Mio marito è splendido in quella posizione, aperto in due, con le tettone sotto al mento, mostra il suo culetto rosa, il buco di culo marrone e oramai di forma allungata e l’uccello incastonato nella gabbia. Non avevo notato i piedi, bellissimi, snelli, arcuati, con lo smalto sulle unghie con la stessa tonalità rossa delle labbra e delle mani. Guarda Jamal e gli sorride.
Jamal scosta la stoffa del body tra le natiche e inizia a leccargli lo sfintere per lasciargli quanto più saliva possibile, poi si allontana. Mio marito capisce che è il momento fatidico e abbandona la testa indietro sul letto. Jamal con le mani punta il cazzo sullo sfintere e inizia a spingere. Fortunatamente la cappella non è molto pronunciata e anzi alla vista il cazzo è sfinato sulla punta ma spesso alla base come una lattina di bibita. Non ha difficoltà a intrufolarsi tra le viscere di lui, è il resto che però mi preoccupa e infatti nonostante le continue spinte il resto dell’asta fa fatica a entrare, è troppo spessa. Allora lui esce e si allontana un po' e così facendo dal culo di mio marito fuoriesce il gel bianco che gli hanno messo e prima che questo scoli sul letto, Jamal si riavvicina e con una spinta più vigorosa lo penetra più in profondità. Mio marito spalanca la bocca e inizia ad ansimare. Ora il ritmo delle spinte si fa più incessante e ad ogni spinta mio marito si scuote; ma il cazzo è ancora dentro forse per meno della metà. Allora cambiano posizione; mio marito si mette di lato e Jamal cerca di penetrarlo. Niente, allora lo mette a 90 gradi sul letto, lo sculaccia, lo prende per i capelli sulla nuca e ancora gli mette il cazzo in gola, poi di nuovo a 90 gradi ma con i piedi sospesi fuori dal letto e le pallette ingabbiate penzoloni che sobbalzano. Jamal ora lo sovrasta e spinge con tutto il peso del corpo. Finalmente sembra che qualcosa in più stia entrando. Mio marito ora ha il viso sul letto, arrossato per lo sforzo e la schiena è obligua con il culo offerto bello in alto. Finalmente il cazzo scivola dentro e per la prima volta vedo mio marito far fatica ad accettare una penetrazione. Mi sembra anche un po' preoccupato. Il bacino di Jamal sbatte forte sul culo di lui e ad ogni colpo inesorabilmente il cazzo sparisce tra le natiche. Jamal è sudato ed ha il fiatone mentre mio marito ansima e mugola. Jamal si ritrae per prendere un attimo di pausa e una vista incredibile lascia tutti i presenti attoniti. Il culo di mio marito è rimasto aperto, vergognosamente spalancato di almeno 4 centimetri e stenta a richiudersi. Mio marito deve aver avvertito questa estrema dilatazione e con la mano si tocca, infila prima due e poi tre dita. Un fiotto di gel bianco fuoriesce dal culo e allora Jamal subito ne approfitta e questa volta fa stendere mio marito sul letto a pancia in giù, gli chiude le gambe e lo sormonta con le sue a destra e sinistra del bacino, il cazzo già punta il tra le natiche generosamente offerte e affonda, affonda del tutto. Gli avrà infilato almeno 40 centimetri di cazzo nelle viscere. Ora mi accorgo che intorno a noi si sono radunati tutti gli altri attori, che guardano la scena estasiati.
Vedo che le palle di Jamal sbattono sulle natiche e immagino lo sforzo che sta facendo mio marito nel prendere quel cazzone bello largo alla base.
Ancora forti bordate di cazzo che oramai entra ed esce, affonda e risale, lo sta scavando per bene.
Il viso di mio marito è sudato, arrossato, gli occhi rigirati nelle orbite e con un’espressione leggermente preoccupata ma credo che si stia veramente godendo questa intrusione.
Continuano una serie di colpi portati con tutto il peso del corpo, ad affondare, fino a quando dopo alcuni minuti Jamal esplode in un orgasmo smisurato, riempiendogli parte del retto e rilasciando una serie di schizzi sulla schiena.
Ora sono entrambi esausti e respirano con affanno in un climax di forte spossatezza.
Il regista chiude il video e tutti scoppiano in un clamoroso applauso liberatorio.
Si alzano; Jamal stringe la mano al regista e va a fare la doccia, mentre mio marito rimane ancora sul letto, come in trance, immagino con il culo dolorante. Fa fatica a mettersi seduto e incrocia il mio sguardo, come a lanciarmi una richiesta di aiuto. Io mi avvicino e lo sorreggo sotto braccio per metterlo in piedi. Cammina a fatica, lentamente, con le gambe tremolanti.
Vorrei dirgli qualcosa ma sono quasi commossa, mi mancano le parole e non so come consolarlo. Lo accompagno nello spogliatoio dove si siede a fatica e mentre lui si fa la doccia, il registra mi chiama per darmi l’assegno per la performance di oggi.
Ragazzi …… 3.000€ per un’ora di video con Jamal ….. incredibile !!!
Alla prossima
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