Si chiude una porta e si apre un portone 5
di
Sophia 2
genere
bisex
Fortunatamente non abbiamo incontrato nessuno e una volta a casa ci spogliamo per il gran caldo e ci sdraiamo a letto.
“ dai cara ….. vieni a filmare mentre mi tolgo il plug e faccio uscire dal culo tutto quello spera “.
A proposito volevo sapere …… ma come ti è venuto in mente una cosa del genere ? ….. e poi quelle pasticche ….. ma perché ? …….”
Lui non mi risponde ma si mette in posa e mi passa il cellulare.
“ dai filma mentre espello tutto ….. “ e in posizione ginecologia si apre il culo con le mani e tra fragorose scoregge butta fuori una quantità incredibile di sperma e gel lubrificante che gli colano copiosi per diversi minuti.
“ è finito ? ….. hai visto per caso le pasticche ? ….. “
“ no …. mi sembra di no “
“ bene vuol dire che le ho già assorbite ….. “
“ ma come bene ?…… “
“ non ti preoccupare ….. è un dosaggio leggero ….. serve solo per arrotondare e ammorbidire i lineamenti del fisico ….. non ci sono bloccanti del testosterone …… e poi con tutto quello che sto guadagnando ….. vorrei anche cambiare le protesi e prenderle più grandi “.
” bhe …. fai un po' tu ….. basta che questo coso ti si risvegli ….. “ e così dicendo gli prendo in mano quello che oramai per me è un pezzetto di carne inanimata.
“ aspetta …… “
va in bagno e torna con una siringa e una fialetta; la spezza e preleva il liquido con la siringa e poi con un micro ago si fa una serie di punture alla base del cazzo.
“ vedrai fra poco che miracolo ….., prendimi la pompa nel comodino “
Aspettiamo qualche minuto e poi lui infila il cazzo nella pompa “ a te l’onore …… “ e mi fa azionare l’aspirazione.
L’aggeggio inizia ad aspirare e vedo il cazzo di mio marito che cresce a dismisura, risucchiato dalla pompa. Ha una cappellona rossa che è arrivata a fine corsa mentre il fusto aderisce perfettamente al tubo di plastica. Poi tira il tubo per liberarsi il cazzo e farlo uscire e questo effettivamente con molta difficoltà esce dalla pompa ed ora mi si mostra in tutta la sua maestosità. Un cazzo che non gli avevo mai visto “ ma …… ma …… come mai è così grosso …… non te l’ho mai visto così …… “
“ merito delle punture ….. sono le stesse che usano gli attori sul set dei fimls porno “.
Mentre mi spiega ed io sono ancora affascinata da quello scettro di carne imperioso, mi prende la testa e me lo sbatte sul cazzo.
Io lo fagocito ma faccio fatica ad imboccare l’enorme cappella. Lo lecco su tutto il fusto e sento le vene gonfie in sporgenza, poi scendo e gli lecco i testicoli che in confronto sono due noccioline.
Glieli prendo in bocca entrambi e con la lingua cerco di passarmeli da una parte all’altra in bocca.
Li succhio perché so che a lui questo piace e dopo qualche minuto li sputazzo e ritorno sulla cappella; con la punta della lingua solletico il buchetto da cui stanno già uscendo filamenti di precam. Mi sento la fica in fiamme e dopo tutto quello che ho visto nel pomeriggio anche io ho bisogno delle mie soddisfazioni. Lui è supino sul letto e allora lo scavalco con le game e mi punto quella cappellona sulla figa. Indugio un po' e la strofino ma la voglia è tanta e allora mi verso un po' di saliva sulla mano destra e mi bagno la figa. La mano sinistra non ha mai abbandonato il cazzo che ora punta all’entrata. Guardo in faccia mio marito ….. ha ancora un po' di trucco e il rossetto mentre le tette, ma sopratutto i capezzoli mi puntano. Mi lascio andare e mi calo su quel paletto di carne tesa e bollente. Lo sento entrare a fatica, ma piano piano entra, mi slarga tutta la fregna, mi riempie in ogni angolo, ma ho una gran voglia e spingo ancora per farlo scivolare centimetro dopo centimetro, inesorabilmente, fino a sbattere con la figa sulla sua pancia. Rimango li per qualche secondo, con questa sensazione di pienezza soffocante, con la cappella che mi sbatte sul collo dell’utero e la figa slargata a dismisura. Lo guardo ancora ed ora gli metto le mie mani sulle tette come se fossero delle briglie e inizio a cavalcarlo, sempre più veloce, me lo sto galoppando a dovere, strizzo le tette e pizzico i capezzoli a fargli male e lui reagisce iniziando a muoversi con il bacino. Ora ci stiamo dando dei colpi incredibili, all’unisono, i nostri corpi sbattono sguaiatamente anche perché dalla figa mi stanno uscendo tanti di quegli umori come non mi succedeva da tempo. Improvvisamente la figa inizia a contrarsi e una scarica elettrica mi percorre tutta la schiena; un orgasmo improvviso e inaspettato mi travolge. E’ talmente intenso che urlo come non ho mai fatto e mi muovo sguaiatamente, roteo il bacino per sentire quel gran cazzo in ogni angolo della figa. Sto allagando mio marito e il letto si sta impregnando degli umori della mia vagina. Dopo una ventina di secondi mi accascio su di lui mantenendo il cazzo ben insaccato dentro la figa. Penso che non si è mosso di un millimetro, così come è entrato è rimasto, ora mi da quasi fastidio. Mi disarciono da mio marito ancora con il fiatone “ e ora ….. che ci facciamo con sto coso …. ?”
“ bho …. non lo so ….. è la prima volta che mi faccio quelle punture ….. ma ho un’idea ….. “
E così dicendo si mette a pecorina davanti a me.
“ dai infilami una mano nel culo …. voglio testare questa cosa ….. sarà il tema del prossimo video …. “
Sono incredula ma incuriosita; mi sfilo i due/tre anelli che porto normalmente e mi avvicino al suo culo. Lui premuroso mi porge il gel lubrificante.
“ cosa devo fare ….. ?”
“ ungiti la mano e poi la posizioni a forma di cuneo stringendo le dita a punta …..”
Eseguo diligentemente.
“ bene …. ora spingila dentro ….. “
“ le dita sono entrate facilmente …… ma sono ferma alle nocchie ….. che faccio spingo …… ?”
“ si …. vai …. non ti preoccupare ….. lo sai che oramai ……”
Non faccio in tempo ad esercitare ancora una lieve spinta che lo sfintere cede e la mano mi sprofonda nel culo.
Lo sento caldo, anzi bollente, neanche tanto in tensione, anzi direi ben largo e lui “ dai ….. vedi …. sono ben dilatato ….. spingi dai ….. “
Ora la mano è dentro fino al polso e un po' oltre.
“ si …. dai …. così ….. spingi ancora ….. voglio dentro perlomeno l’avanbraccio ….. mettiti altro gel ….. “
Eseguo scrupolosamente e ora ho il gel fino al gomito.
“ con la mano ….. senti l’altro sfintere …. ?
“ si ….. avverto un secondo foro da infilare “
“ vai….. puntalo e spingi ancora …..”
“ ma caro ma non ti fa male …. ?”
“ dai …… spingi che ci siamo ….. “
Spingo ancora e sento lo sfintere anale che scorre sul braccio allargandosi a dismisura.
Ora sono quasi al gomito.
“ sono dentro ….. che devo fare …. ?”
“ ruota la mano …… muovila ….. poi stringi il pugno ed esci ….. “
Eseguo e lui mugola di godimento
Ho qualche difficoltà a chiudere la mano ma una volta a forma di pugno ritraggo il braccio che esce pian piano. Mi fermo con il pugno dentro. “ che devo fare …. ?”
“ riaffonda ….. scopami …. dai ……”
Ora spingo di nuovo e affondo con il braccio, poi inizio un lento su e giù.
Lui inizia a godere di questo movimento, respira forte ed ansima.
“ oh … si dai ….. forza …. dai ….. sfondami …. “
Anche io mi sto facendo prendere da sta cosa e con la mano sinistra gli prendo il cazzo ancora dritto e inizio a segarglielo. E’ scivoloso di pre cum e questo mi facilita molto il movimento tanto che la cappella rimane pienamente scoperta e a vista mentre la mano scivola senza utilizzare lo scorrere della pelle.
“ dio … si dai ….. continua ……”
Ora lo sta letteralmente mungendo “ porca ….. sei una vacca ….. ti trombo e ti mungo ….. “
Affondo ripetutamente il braccio nel culo che oramai non mi oppone più resistenza, scivola dentro con facilità e anzi mi sembra che ad ogni affondo vada sempre meglio.
“ ah ….. si ….. godo ….. si …… sfondami …..” urla senza più alcun ritegno.
Mi faccio prendere anch’io dalla cosa e spingo ancora, superando non di poco anche il gomito.
Sento il cazzo che inizia a vibrare e capisco che è vicino a venire.
Improvvisamente con un urlo si scarica di tanto di quello sperma, incredibile, mai visto mio marito sborrare in quel modo, proprio una fontana, 5/6/7 schizzi pieni belli abbondanti.
Mollo il cazzo che ora accenna a ridimensionarsi.
“ caro che faccio ? ….. mi sono fatta prendere …… ho il braccio infilato fino al bicipide ….. “
“ tranquilla ….. tiralo fuori ….. “
Tiro ed il braccio lubrificato lentamente esce ma distrattamente non mi ricordo del pugno che è ancora chiuso e tiro per farlo uscire. Lui dallo sforzo grida ancora ma non mi sembrano grida di dolore e poi cade supino sul letto sudato come una bestia.
Respira ancora con affanno e gli ci vogliono almeno dieci minuti per riprendersi tanto è vero che sono andata al bagno a lavarmi il braccio e al mio ritorno è ancora lì ad ansimare ad occhi chiusi.
Mi siedo sul letto accanto a lui e mi sento ancora la figa bagnata. Mi viene una malsana idea e mi sposto portandomi a sedermi sui cuscini e mettendogli praticamente la figa in faccia.
“ lecca vacca ….. non vorrai lasciarmi mica così ….. “.
Il seguito alla prossima puntata.
“ dai cara ….. vieni a filmare mentre mi tolgo il plug e faccio uscire dal culo tutto quello spera “.
A proposito volevo sapere …… ma come ti è venuto in mente una cosa del genere ? ….. e poi quelle pasticche ….. ma perché ? …….”
Lui non mi risponde ma si mette in posa e mi passa il cellulare.
“ dai filma mentre espello tutto ….. “ e in posizione ginecologia si apre il culo con le mani e tra fragorose scoregge butta fuori una quantità incredibile di sperma e gel lubrificante che gli colano copiosi per diversi minuti.
“ è finito ? ….. hai visto per caso le pasticche ? ….. “
“ no …. mi sembra di no “
“ bene vuol dire che le ho già assorbite ….. “
“ ma come bene ?…… “
“ non ti preoccupare ….. è un dosaggio leggero ….. serve solo per arrotondare e ammorbidire i lineamenti del fisico ….. non ci sono bloccanti del testosterone …… e poi con tutto quello che sto guadagnando ….. vorrei anche cambiare le protesi e prenderle più grandi “.
” bhe …. fai un po' tu ….. basta che questo coso ti si risvegli ….. “ e così dicendo gli prendo in mano quello che oramai per me è un pezzetto di carne inanimata.
“ aspetta …… “
va in bagno e torna con una siringa e una fialetta; la spezza e preleva il liquido con la siringa e poi con un micro ago si fa una serie di punture alla base del cazzo.
“ vedrai fra poco che miracolo ….., prendimi la pompa nel comodino “
Aspettiamo qualche minuto e poi lui infila il cazzo nella pompa “ a te l’onore …… “ e mi fa azionare l’aspirazione.
L’aggeggio inizia ad aspirare e vedo il cazzo di mio marito che cresce a dismisura, risucchiato dalla pompa. Ha una cappellona rossa che è arrivata a fine corsa mentre il fusto aderisce perfettamente al tubo di plastica. Poi tira il tubo per liberarsi il cazzo e farlo uscire e questo effettivamente con molta difficoltà esce dalla pompa ed ora mi si mostra in tutta la sua maestosità. Un cazzo che non gli avevo mai visto “ ma …… ma …… come mai è così grosso …… non te l’ho mai visto così …… “
“ merito delle punture ….. sono le stesse che usano gli attori sul set dei fimls porno “.
Mentre mi spiega ed io sono ancora affascinata da quello scettro di carne imperioso, mi prende la testa e me lo sbatte sul cazzo.
Io lo fagocito ma faccio fatica ad imboccare l’enorme cappella. Lo lecco su tutto il fusto e sento le vene gonfie in sporgenza, poi scendo e gli lecco i testicoli che in confronto sono due noccioline.
Glieli prendo in bocca entrambi e con la lingua cerco di passarmeli da una parte all’altra in bocca.
Li succhio perché so che a lui questo piace e dopo qualche minuto li sputazzo e ritorno sulla cappella; con la punta della lingua solletico il buchetto da cui stanno già uscendo filamenti di precam. Mi sento la fica in fiamme e dopo tutto quello che ho visto nel pomeriggio anche io ho bisogno delle mie soddisfazioni. Lui è supino sul letto e allora lo scavalco con le game e mi punto quella cappellona sulla figa. Indugio un po' e la strofino ma la voglia è tanta e allora mi verso un po' di saliva sulla mano destra e mi bagno la figa. La mano sinistra non ha mai abbandonato il cazzo che ora punta all’entrata. Guardo in faccia mio marito ….. ha ancora un po' di trucco e il rossetto mentre le tette, ma sopratutto i capezzoli mi puntano. Mi lascio andare e mi calo su quel paletto di carne tesa e bollente. Lo sento entrare a fatica, ma piano piano entra, mi slarga tutta la fregna, mi riempie in ogni angolo, ma ho una gran voglia e spingo ancora per farlo scivolare centimetro dopo centimetro, inesorabilmente, fino a sbattere con la figa sulla sua pancia. Rimango li per qualche secondo, con questa sensazione di pienezza soffocante, con la cappella che mi sbatte sul collo dell’utero e la figa slargata a dismisura. Lo guardo ancora ed ora gli metto le mie mani sulle tette come se fossero delle briglie e inizio a cavalcarlo, sempre più veloce, me lo sto galoppando a dovere, strizzo le tette e pizzico i capezzoli a fargli male e lui reagisce iniziando a muoversi con il bacino. Ora ci stiamo dando dei colpi incredibili, all’unisono, i nostri corpi sbattono sguaiatamente anche perché dalla figa mi stanno uscendo tanti di quegli umori come non mi succedeva da tempo. Improvvisamente la figa inizia a contrarsi e una scarica elettrica mi percorre tutta la schiena; un orgasmo improvviso e inaspettato mi travolge. E’ talmente intenso che urlo come non ho mai fatto e mi muovo sguaiatamente, roteo il bacino per sentire quel gran cazzo in ogni angolo della figa. Sto allagando mio marito e il letto si sta impregnando degli umori della mia vagina. Dopo una ventina di secondi mi accascio su di lui mantenendo il cazzo ben insaccato dentro la figa. Penso che non si è mosso di un millimetro, così come è entrato è rimasto, ora mi da quasi fastidio. Mi disarciono da mio marito ancora con il fiatone “ e ora ….. che ci facciamo con sto coso …. ?”
“ bho …. non lo so ….. è la prima volta che mi faccio quelle punture ….. ma ho un’idea ….. “
E così dicendo si mette a pecorina davanti a me.
“ dai infilami una mano nel culo …. voglio testare questa cosa ….. sarà il tema del prossimo video …. “
Sono incredula ma incuriosita; mi sfilo i due/tre anelli che porto normalmente e mi avvicino al suo culo. Lui premuroso mi porge il gel lubrificante.
“ cosa devo fare ….. ?”
“ ungiti la mano e poi la posizioni a forma di cuneo stringendo le dita a punta …..”
Eseguo diligentemente.
“ bene …. ora spingila dentro ….. “
“ le dita sono entrate facilmente …… ma sono ferma alle nocchie ….. che faccio spingo …… ?”
“ si …. vai …. non ti preoccupare ….. lo sai che oramai ……”
Non faccio in tempo ad esercitare ancora una lieve spinta che lo sfintere cede e la mano mi sprofonda nel culo.
Lo sento caldo, anzi bollente, neanche tanto in tensione, anzi direi ben largo e lui “ dai ….. vedi …. sono ben dilatato ….. spingi dai ….. “
Ora la mano è dentro fino al polso e un po' oltre.
“ si …. dai …. così ….. spingi ancora ….. voglio dentro perlomeno l’avanbraccio ….. mettiti altro gel ….. “
Eseguo scrupolosamente e ora ho il gel fino al gomito.
“ con la mano ….. senti l’altro sfintere …. ?
“ si ….. avverto un secondo foro da infilare “
“ vai….. puntalo e spingi ancora …..”
“ ma caro ma non ti fa male …. ?”
“ dai …… spingi che ci siamo ….. “
Spingo ancora e sento lo sfintere anale che scorre sul braccio allargandosi a dismisura.
Ora sono quasi al gomito.
“ sono dentro ….. che devo fare …. ?”
“ ruota la mano …… muovila ….. poi stringi il pugno ed esci ….. “
Eseguo e lui mugola di godimento
Ho qualche difficoltà a chiudere la mano ma una volta a forma di pugno ritraggo il braccio che esce pian piano. Mi fermo con il pugno dentro. “ che devo fare …. ?”
“ riaffonda ….. scopami …. dai ……”
Ora spingo di nuovo e affondo con il braccio, poi inizio un lento su e giù.
Lui inizia a godere di questo movimento, respira forte ed ansima.
“ oh … si dai ….. forza …. dai ….. sfondami …. “
Anche io mi sto facendo prendere da sta cosa e con la mano sinistra gli prendo il cazzo ancora dritto e inizio a segarglielo. E’ scivoloso di pre cum e questo mi facilita molto il movimento tanto che la cappella rimane pienamente scoperta e a vista mentre la mano scivola senza utilizzare lo scorrere della pelle.
“ dio … si dai ….. continua ……”
Ora lo sta letteralmente mungendo “ porca ….. sei una vacca ….. ti trombo e ti mungo ….. “
Affondo ripetutamente il braccio nel culo che oramai non mi oppone più resistenza, scivola dentro con facilità e anzi mi sembra che ad ogni affondo vada sempre meglio.
“ ah ….. si ….. godo ….. si …… sfondami …..” urla senza più alcun ritegno.
Mi faccio prendere anch’io dalla cosa e spingo ancora, superando non di poco anche il gomito.
Sento il cazzo che inizia a vibrare e capisco che è vicino a venire.
Improvvisamente con un urlo si scarica di tanto di quello sperma, incredibile, mai visto mio marito sborrare in quel modo, proprio una fontana, 5/6/7 schizzi pieni belli abbondanti.
Mollo il cazzo che ora accenna a ridimensionarsi.
“ caro che faccio ? ….. mi sono fatta prendere …… ho il braccio infilato fino al bicipide ….. “
“ tranquilla ….. tiralo fuori ….. “
Tiro ed il braccio lubrificato lentamente esce ma distrattamente non mi ricordo del pugno che è ancora chiuso e tiro per farlo uscire. Lui dallo sforzo grida ancora ma non mi sembrano grida di dolore e poi cade supino sul letto sudato come una bestia.
Respira ancora con affanno e gli ci vogliono almeno dieci minuti per riprendersi tanto è vero che sono andata al bagno a lavarmi il braccio e al mio ritorno è ancora lì ad ansimare ad occhi chiusi.
Mi siedo sul letto accanto a lui e mi sento ancora la figa bagnata. Mi viene una malsana idea e mi sposto portandomi a sedermi sui cuscini e mettendogli praticamente la figa in faccia.
“ lecca vacca ….. non vorrai lasciarmi mica così ….. “.
Il seguito alla prossima puntata.
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