Ancora in trasferta
          
            
              di
F.I
            
            
              genere
bisex
            
          
        
        
          Essendo ancora in trasferta la sera appena finito di lavorare mi vestivo in intimo da donna e correvo al cinema sperando di trovare la mia signora 
Ma per due sere niente me ne tornavo in albergo mi ficcavo un vibratore nel culo e mi masturbavo
La terza sera verso la fine del film la mia signora comparve
Era bella impermeabile blu lungo un bel cappello
Si avvicinò e mi disse puttanella seguimi
Uscimmo dal cinema mi disse vuoi venire a casa mia ?
Avevo paura ma lei mi disse stai tranquillo puoi stare sereno la voglia era superiore della paura
Salimmo nella sua macchina dopo 10 minuti arrivammo davanti a un bel condominio salimmo a 4 piano entrammo in casa una bella casa moderna arredata con cura
Si tolse limpermeabbile tolse il cappello e rimase vestita con una camicetta bianca di seta una gonna a pieghe lunga nera di tolse le scarpe si vedevano le sue calze nere sottili con la riga dietro il tallone
Mi disse accomodati arrivo subito
Torno dopo 10 minuti e mi disse vai nell’ultima stanza a destra ci sono delle cose per te io ti aspetto qua
Andai nella stanza una stanza con tanti specchi un letto molto elegante lenzuola e copriletto tutto nero di seta
Sul letto c’erano
Una vestaglia nera
Un perizoma nero che se indossato lasciava il cazxo da fuori
Delle autoreggenti nere
Un seno cinematografico
È un reggiseno nero
Io mi tolsi i miei vestiti e indossai gli abiti che stavano sul letto ero bellissima mi sentivo finalmente nella mia vera natura una donna una vera puttanella
Uscì dalla stanza arrivai in soggiorno e mi mostrai a lei appena mi vide disse sei stupenda adesso per te cambia tutto indossando quei vestiti sei diventata la mia puttanella per stanotte non potrai protestare dovrai solo obbedire
Tanto lo so che tu sei solo una cagna pronta ha far godere la sua padrona lo si vede dalla tua faccia
Dopo queste parole mi fece togliere la vestaglia mi misi come un cane lei si alzò e mi fece segno di avvicinarmi mi attacco una coda alla punta dell’osso sacro mi fece infilare sotto la sua gonna e mi mise il suo cazzo in bocca
Mi disse fammi godere solo con la tua bocca
Io apri la bocca e accolsi il suo cazzo nella mia bocca lo leccavo alternavo il cazzo e le palle lo leccavo con cura e dedizione mi cresceva il suo cazzo nella mia bocca lei premeva la mia testa quasi mi soffocava capivo che stava arrivando e come una valanga la sua sborra riempi il mio esofago era buono bianco caldo mi piace
Mi prese per i capelli e mi fece uscire da sotto la gonna
Mi disse non avevo sbagliato con te sei una puttanella
Sei la puttanella giusta per me
Mi disse seguimi in bagno
La segui come una cagnolina
Vedremo cosa mi aspetta
Mi sento bene mi sento puttanella
        
        Ma per due sere niente me ne tornavo in albergo mi ficcavo un vibratore nel culo e mi masturbavo
La terza sera verso la fine del film la mia signora comparve
Era bella impermeabile blu lungo un bel cappello
Si avvicinò e mi disse puttanella seguimi
Uscimmo dal cinema mi disse vuoi venire a casa mia ?
Avevo paura ma lei mi disse stai tranquillo puoi stare sereno la voglia era superiore della paura
Salimmo nella sua macchina dopo 10 minuti arrivammo davanti a un bel condominio salimmo a 4 piano entrammo in casa una bella casa moderna arredata con cura
Si tolse limpermeabbile tolse il cappello e rimase vestita con una camicetta bianca di seta una gonna a pieghe lunga nera di tolse le scarpe si vedevano le sue calze nere sottili con la riga dietro il tallone
Mi disse accomodati arrivo subito
Torno dopo 10 minuti e mi disse vai nell’ultima stanza a destra ci sono delle cose per te io ti aspetto qua
Andai nella stanza una stanza con tanti specchi un letto molto elegante lenzuola e copriletto tutto nero di seta
Sul letto c’erano
Una vestaglia nera
Un perizoma nero che se indossato lasciava il cazxo da fuori
Delle autoreggenti nere
Un seno cinematografico
È un reggiseno nero
Io mi tolsi i miei vestiti e indossai gli abiti che stavano sul letto ero bellissima mi sentivo finalmente nella mia vera natura una donna una vera puttanella
Uscì dalla stanza arrivai in soggiorno e mi mostrai a lei appena mi vide disse sei stupenda adesso per te cambia tutto indossando quei vestiti sei diventata la mia puttanella per stanotte non potrai protestare dovrai solo obbedire
Tanto lo so che tu sei solo una cagna pronta ha far godere la sua padrona lo si vede dalla tua faccia
Dopo queste parole mi fece togliere la vestaglia mi misi come un cane lei si alzò e mi fece segno di avvicinarmi mi attacco una coda alla punta dell’osso sacro mi fece infilare sotto la sua gonna e mi mise il suo cazzo in bocca
Mi disse fammi godere solo con la tua bocca
Io apri la bocca e accolsi il suo cazzo nella mia bocca lo leccavo alternavo il cazzo e le palle lo leccavo con cura e dedizione mi cresceva il suo cazzo nella mia bocca lei premeva la mia testa quasi mi soffocava capivo che stava arrivando e come una valanga la sua sborra riempi il mio esofago era buono bianco caldo mi piace
Mi prese per i capelli e mi fece uscire da sotto la gonna
Mi disse non avevo sbagliato con te sei una puttanella
Sei la puttanella giusta per me
Mi disse seguimi in bagno
La segui come una cagnolina
Vedremo cosa mi aspetta
Mi sento bene mi sento puttanella
            
            
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