Il ritorno a casa
di
F.I
genere
bisex
Da qualche giorno ero tornato a casa dalla trasferta mia moglie ha mala pena mi guardava quando eravamo soli mi dava della puttana rotta in culo in presenza di altri non mi parlava proprio
Una mattina andai a lavoro come sempre arrivato in stazione c’erano dei problemi con i treni ero dibattuto se tornate a casa o aspettate che si risolvesse il problema del treno, la cosa andava per le lunghe quindi decisi di tornare a casa
Appena apri la porta in casa c’era uno strano silenzio ma dei rumori mi insospettirono andai verso le stanze da letto e dalla porta quasi aperta si vedeva benissimo che c’era Rita che inculava mia moglie con un grosso strapon
Rita essendo alta mentre inculava mia moglie gli ballavano le tette e mentre schiaffeggiava le chiappe di mia moglie le diceva magari al tuo posto c’era quella puttanella di tuo marito mentre ascoltavo il mio cazzetto diede dei segnali
Decisi di farmi coraggio apri la porta e disse eccomi la vostra puttanella e qui si girano e mi trovarono sulla porta vestito in intimo femmine
Mia moglie disse eccolo lo hai chiamato e la putttanella è arrivata rita da vera padrona mi ordinò di mettermi a 4 zampe e di leccargli il culo. Obbedì subito rita allargo le gambe e io tuffai la mia lingua nel suo culo
Mi disse datti da fare che stamattina non ho fatto il bidè
Effettivamente l’odore non era dei migliori ma io ormai ero in estasi la mia lingua era nel buco e Rita ricambiava facendomi dei farts in bocca
Si staccò da mia moglie e mi disse vieni qua mi sfraglio sul letto mise due dita nel mio culo e disse lo sento più largo e mi impallò con lo strapon mentre mi sfondava il culo prese la faccia di mia moglie e iniziarono a baciarsi
Ci davano dentro come pazze di toccavano le tette a vicenda Rita era una vera padrona aveva tutto sotto controllo avvisai loro che stavo per venire
Allora Rita si staccò da mia moglie e gli disse apri la bocca e bevi dalla tua puttanella
Mia moglie lo fece subito bevve tutto
Finalmente il mio culo fu liberato dallo strapon
Ma ormai sto diventando sempre di più una puttanella rotta in culo ma felice
E questa la mia natura
Una mattina andai a lavoro come sempre arrivato in stazione c’erano dei problemi con i treni ero dibattuto se tornate a casa o aspettate che si risolvesse il problema del treno, la cosa andava per le lunghe quindi decisi di tornare a casa
Appena apri la porta in casa c’era uno strano silenzio ma dei rumori mi insospettirono andai verso le stanze da letto e dalla porta quasi aperta si vedeva benissimo che c’era Rita che inculava mia moglie con un grosso strapon
Rita essendo alta mentre inculava mia moglie gli ballavano le tette e mentre schiaffeggiava le chiappe di mia moglie le diceva magari al tuo posto c’era quella puttanella di tuo marito mentre ascoltavo il mio cazzetto diede dei segnali
Decisi di farmi coraggio apri la porta e disse eccomi la vostra puttanella e qui si girano e mi trovarono sulla porta vestito in intimo femmine
Mia moglie disse eccolo lo hai chiamato e la putttanella è arrivata rita da vera padrona mi ordinò di mettermi a 4 zampe e di leccargli il culo. Obbedì subito rita allargo le gambe e io tuffai la mia lingua nel suo culo
Mi disse datti da fare che stamattina non ho fatto il bidè
Effettivamente l’odore non era dei migliori ma io ormai ero in estasi la mia lingua era nel buco e Rita ricambiava facendomi dei farts in bocca
Si staccò da mia moglie e mi disse vieni qua mi sfraglio sul letto mise due dita nel mio culo e disse lo sento più largo e mi impallò con lo strapon mentre mi sfondava il culo prese la faccia di mia moglie e iniziarono a baciarsi
Ci davano dentro come pazze di toccavano le tette a vicenda Rita era una vera padrona aveva tutto sotto controllo avvisai loro che stavo per venire
Allora Rita si staccò da mia moglie e gli disse apri la bocca e bevi dalla tua puttanella
Mia moglie lo fece subito bevve tutto
Finalmente il mio culo fu liberato dallo strapon
Ma ormai sto diventando sempre di più una puttanella rotta in culo ma felice
E questa la mia natura
9
voti
voti
valutazione
5.2
5.2
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Una notte nelle sue mani
Commenti dei lettori al racconto erotico