Premio fedeltà: 1° tappa isola del Giglio
di
Peppino
genere
orge
Lavoro per una società multinazionale dove collaboro come direttrice acquisti apparati informatici, ho 34 anni bionda occhi azzurri snella e me la tiro molto perché non passo inosservata e si girano in parecchi a guardarmi, mi chiamo Martina. A fine luglio il titolare della società mi manda a chiamare per comunicazioni importanti sul lavoro. Arrivata in stanza mi comunica che visto il lavoro svolto e constatato che abbiamo raggiunto un notevole profitto ha deciso di premiarmi con un bonus extra e con un invito per una gita dal 15 agosto sul suo yacht insieme ad altri tre dipendenti meritevoli, non conosco tutti i dipendenti speriamo che siano simpatici. Rimasta un po’ sbalordita da questa offerta e visto l’assegno datomi ho accettato ben volentieri l’invito. Giunta al porto di Civitavecchia, dopo aver fatto l’accesso, mi reco al molo indicatomi e rimango meravigliata dall’imbarcazione del capo, uno yacht di 30 metri meraviglioso nuovissimo, mi riceve in perfetto stile marinaresco invitandomi a salire a bordo. Con lui, Marco età 60 anni fisico atletico, c’è anche sua moglie, molto cordiale, Tiziana sui 55 anni mora magra alta con un fisico tonico e un culo da paura. Poco dopo il mio arrivo giungono anche gli altri tre miei colleghi, due uomini e una donna, uno di carnagione scura americano Alì, palestrato, e l’altro di carnagione chiarissima tedesco Franz, la donna, Jamila, araba vestita con il classico abito abaya leggero avana con in testa un turbante nero l’unica cosa che si intravede sono gli occhi, nerissimi, e il viso, tutti e tre sui 30-35 anni. Fatte le dovute presentazioni e assegnate le cabine Marco ci presenta la capitana Taylor una donna veramente bella petto almeno una quarta e un culo a mandolino e l’equipaggio giamaicani altissimi con un fisico spettacolare, sono circa le 17 e ci apprestiamo a salpare direzione Giglio e isola d’Elba. La giornata è stupenda e il mare è una tavola. Verso le 19 ci raduniamo tutti in sala da pranzo esterna a poppa con una leggera brezza che ci allieta la serata. Siamo tutti vestiti leggeri gli uomini con pantaloncini bianchi corti e camicia bianca sbottonata mettendo in mostra i pettorali e Alì, si intravede una tartaruga favolosa, io con un vestitino leggero fiorato rosa con sotto solo un tanga rosa che in controluce mette in risalto un culetto sodo niente male, invece Jamila un piccolo burka bianco con un fazzoletto che copre la testa lasciando in vista tutto il viso, la padrona di casa Tiziana veste molto sexy una gonnellina mini bianca con un top di seta trasparente senza reggiseno si intravedono i capezzoli erti causa la leggera brezza. Mentre stiamo navigando a largo del Lazio consumiamo un pasto a base di pesce e fuori ammiriamo un tramonto rossissimo stupendo. Finita la cena ci spostiamo al centro dello yacht su dei divanetti sorseggiando un liquorino o un whisky parliamo del programma per la giornata successiva. Ci ritiriamo nelle nostre cabine per passare la notte. Mi sveglio presto, il dondolio dello yacht mi culla sul letto, mi viene voglia di uscire per vedere dove ci troviamo. Metto un bikini e una maglietta e salgo in coperta. L’aria fresca del mattino è una sferzata sulla pelle e mi accappona tutta la pelle e i capezzoli mi diventano duri e erti, che piacevole sensazione, avrei voglia che qualcuno me li succhiasse. Vado sul ponte di prua e vedo che Tiziana è già distesa a prendere il sole mattutino in topless e un tanga mini, lascia poco all’immaginazione, un culo sodo e stupendo. Mi accosto e mi dice prendi il sole con me distenditi, togliti tutto qui prendiamo il sole nudi. Mi sdraio supina e sfilo anche io il reggiseno. Tiziana chiama un inserviente, un fusto nero alto 2 metri palestrato privo di canotta con solo un pantaloncino nero aderente che mette in mostra un pacco mastodontico, gli chiede di cospargergli la crema abbronzante sulla schiena. Dopo aver versato un abbondante liquido cremoso comincia a massaggiare la schiena, il collo e prosegue fino al sedere inserendo la mano anche nel solco giungendo in profondità fino alle grandi labbra. Tiziana apre le gambe per facilitare il movimento e noto che la mano si introduce nella fica e comincia a muoversi in circolo, mugola e si rilassa completamente si volta e toglie il perizoma, incita il negrone a continuare e gli prende la mano l’appoggia sulle tette pregandolo di strizzagli i capezzoli, l’inserviente si toglie il calzoncino, tira fuori un cazzo grosso lungo almeno 25 cm e lo appoggia sulla fica di Tiziana, lei apre le gambe e si infila completamente la verga in fica emettendo un grido di piacere. La sta scopando come una furia stantuffando con forza e martorizzando i capezzoli della donna. Dopo circa venti minuti Tiziana sarà venuta perlomeno tre volte l’inserviente esce di colpo e spara una marea di sborra su tutto il corpo della donna, si alza e sorridendomi mi dice che si scopa almeno tre uomini al giorno e prendendo una rincorsa si tuffa in mare completamente nuda. Rimango basita, non pensavo ad una gita di queste fattezze, vedo che l’inserviente si riveste e si ritira a poppa come se nulla fosse. Mi sdraio e continuo a prendere il sole ma sono un po’ agitata con una strana sensazione in corpo, certo quel membro era veramente mostruoso mai visto uno così chissà come sarebbe farmi scopare e spompinarlo. Nel frattempo cominciano a presentarsi gli altri componenti del viaggio e siamo venuti a conoscenza che il capo è dovuto andare urgentemente a terra per affari urgenti. Nel frattempo Tiziana risale in barca completamente nuda sedendosi con noi a fare colazione dichiarando che tutti potevamo mettersi in completa libertà perché qui al largo dell’isola del Giglio non potevano vederci e fra poco avemmo fatto un giro cercando una caletta dove potevamo sdraiarsi comodamente al sole e potevamo divertirsi come volevamo e gli inservienti ci avrebbero portato il pranzo in completa libertà potevamo usufruirne senza remore rivolgendomi a me aveva visto come guardavo il pene poco prima, ti è piaciuto eh? Arrivati all’isola cominciamo il giro e si fermiamo in prossimità di una caletta con sabbia e scogli. Alcuni, Alì in costume calzoncino aderente e Jamila meravigliosa in bikini striminzito, a un fisico favoloso, vengono portati con il tender, noi altri l’abbiamo fatta a nuoto, Tiziana come previsto completamente nuda.
Ci siamo sistemati sull’arenile a prendere il sole e tutti abbiamo chiesto agli inservienti dello yacht di spalmare la crema abbronzante. Meraviglia delle meraviglie Jamila si spoglia nuda a si fa spalmare la crema sulle tette, ha due capezzoli turgidi con alone di colore scuro e capezzoli irti che sembravano due ciliegie, e su tutto il corpo compresa la fica completamente depilata, ho saputo più tardi che aveva assistito alla scopata di Tiziana con l’inserviente e si era ripromessa che anche lei lo avrebbe scopato anzi lo avrebbe preso in culo perché loro non potrebbero farsi trovare con la fica rotta dal futuro marito e il culo lo poteva rompere tranquillamente. Quello che abbiamo visto di quello che hanno fatto è stato talmente eccitante che tutti ci siamo spogliati nudi e abbiamo cominciato a toccarci, io con un altro inserviente, pure lui molto dotato, prendendo il cazzo in bocca sono riuscita solo a prendergli la cappella e facendogli un pompino, che cazzo meraviglioso, dopo un po’ mi ha riempito la bocca di sborra che ho prontamente ingoiato tutto, lui nel frattempo mi ha fatto un cunnilingus ha una lingua favolosa grossa e ruvida mi ha fatto venire due volte, nonostante fosse svuotato il cazzo era rimasto grosso e duro l’ho girato e mi sono scopata cavalcandolo, mamma mia come è grande ho faticato parecchio ma che goduria mi ha aperto tutta mi ha preso le tette con le sue mani grandi e strizzato i capezzoli ho cominciato a muovermi furiosamente che in pochissimo tempo ho urlato con tutta la voce che avevo sono venuta come mai successo prima, ho continuato freneticamente la cavalcata e ho sentito che il cazzo cominciava a ingrossarsi ancora di più e quando stava per venire nuovamente ho incollato la mia bocca sulla sua e succhiato la lingua siamo venuti contemporaneamente mi sono fatta inondare la fica della sborra di questo uomo meraviglioso, che cazzo, mani, lingua e muscoli la giornata è cominciata nel migliore dei modi, sono meravigliata non pensavo che succedesse questo. Nel frattempo tutti gli altri si erano dati fare e devo dire che di rumori ne abbiamo fatti parecchi devo dire che però Jamila è quella che ha goduto più di tutti, l’inculcata è stata forse la più favolosa. Mi sa che pure io proverò, non l’ho mai preso in culo, forse però con un cazzo più piccolo non vorrei che fosse doloroso. Finita la giornata siamo rientrati in barca e giunti saliamo troviamo che il capo è rientrato e sorpresa troviamo che la capitana totalmente nuda gli stava facendo un pompino e l’uomo gli strizzava i capezzoli, devo dire che la capitana aveva un seno grosso almeno una 4°, il capo non accortosi che rientravamo ha steso la donna sul divanetto della sala e ha penetrato la fica della donna e prendendo con la bocca e le mani le tette, la donna incitava l’uomo a scoparla più forte urlando che stava godendo. L’uomo all’improvviso esce e sborra copiosamente in faccia e sulle tette della comandante. La moglie, completamente nuda, salita pure lei in barca e visto il marito che scopava con la Capitana gli è andata incontro baciando in bocca sia lì marito che l’amante di lui salutandoli piacevolmente, abbiamo saputo che erano amanti da molti anni e lei si faceva scopare da tutta la ciurma anche con doppia penetrazione dichiarandoci che scopare cazzi enormi e in bocca era il non più ultra di sesso, gli mancava solamente di essere scopata continuamente da 5 o 6 uomini e/o donne.
La sera dopo cena, sempre a base di ostriche e caviale con spumante, questa volta tutti completamente nudi, ci ritiriamo in cabina ma questa volta io mi porto Alì, Jamila con Franz e Tiziana con il marito. È successo di tutto. Alì ha un corpo perfetto liscio tutto balestrato un cazzo abbastanza grosso, non come quello degli inservienti, abbiamo scopato in tutte le posizioni, ho ingoiato una marea di sperma, ma la cosa più bella è stata quando mi ha chiesto se poteva mettermelo in culo. Al mio consenso, mi ha posizionata a 90 gradi sul letto, ha cominciato a leccarmi l’ano poi inserendo prima un dito poi due, un po’ di dolore, ho cominciato a provarlo chiedendogli di rallentare, quindi ha preso un po’ di lubrificante, è stato molto meglio poi con la punta del cazzo completamente scappellato ha provato a forzare l’orifizio, la cappella è entrata tutta dolcemente non ho sentito dolore e dopo aver continuato la lubrificazione del resto dell’uccello è entrato tutto, bellissimo lo sentivo tutto dentro che goduria, nel frattempo mi ha cominciato a sgrillettare con la mano la fica e il clitoride inserendo anche due dita. Allora io ho cominciato a scoparmi con il culo l’uccello di Alì uscendo ed entrando da sola, che favola a questo punto lui ha cominciato fortemente a incularmi quando all’improvviso ho emesso un fremito e urlo sono venuta come non mi era mai successo prima. Ha continuato a incularmi quando ho sentito che il cazzo si stava ingrossando, che goduria mi sa che proverò un cazzo molto più grosso, è esploso nell’ano una quantità enorme di sperma mi ha inondato l’interno del culo. Sfiniti ci siamo sdraiati uno accanto all’altra addormentandoci abbracciati, come prima inculata devo dire che è stata meravigliosa. La mattina sento che mi sta succhiando i capezzoli e sento il cazzo che pigia sulle labbra della fica. Allargo le gambe e mi penetra delicatamente inserendo tutto il cazzo fino ad arrivare in fondo. Allora lo giro a schiena in giù e comincio a cavalcarlo freneticamente, le tette ballano davanti ai suoi occhi e comincia a succhiarmi i capezzoli non reggo sono venuta, non mi era mai capitato di svegliarmi con un cazzo in fica. Lui mi gira e continua a scoparmi con molta foga fino a venirmi internamente. Grazie, gli dico, non mi sono mai svegliata così mi manca solo di prenderlo in bocca e la mattina è completa. Non ho finito di dirlo che mi pianta il cazzo in bocca e mi dice prendi e godi. C’è voluto un po’ di tempo ma è diventato nuovamente duro e devo dire che non mi lamento mi ha sborrato in gola e in faccia ho leccato tutto, ho goduto come una pazza. Dopo una bellissima doccia calda siamo andati in plancia a fare colazione, cornetti con panna e cappuccino, la panna era migliore quella che avevo preso pochi minuti prima, eravamo tutti molto rilassati e parlando del più e del meno di quanto era successo nella notte, tutti avevamo sentito quello che era accaduto, ho saputo che Jamila aveva poi scopato con Franz perché il cazzo non era molto grande e grosso. Gli ho sussurrato all’orecchio scopati Alì ti divertirai di più io proverò in giornata a farmi inculare dagli inservienti, mi ha inculato per la prima volta Alì è stato stupendo, penso che un cazzo più grosso sia ancora meglio. Lei in tutta risposta mi ha confidato di averlo provato sulla spiaggia ed è rimasta entusiasta ma ha paura che se un cazzo enorme gli sfonda la fica poi il suo compagno se ne accorge e sono guai, il culo non glielo darò mai. Gli dico, scopatelo finché vuoi, fregatene se non ti vuole più ne trovi 1000 che ti vogliono sei una gran fica pensa solo a divertirti. Ci tuffiamo in mare aperto tutti nudi e vedo che Jamila si avvicina a Alì che prontamente l’afferra ai fianchi tirandola a sé, mi sa che stanno scopando. Io risalgo e chiamo l’inserviente più grande e grosso, e gli dico chiaramente che voglio fare sesso con lui. Mi prende in braccio come fossi una libellula e mi porta in cabina, mi distende sul letto e comincia a leccarmi la fica inserendomi contemporaneamente un dito poi due quindi tre, mamma mia, non pensavo che la mia fica potesse prenderne tanti. Leva i diti e inserisce la cappella, oddio quanto è grosso, fai piano, sono talmente bagnata che entra tutto con facilità comincia a stantuffarmi mi prende i seni e contemporaneamente mi martorizza i capezzoli sono duri come il marmo, non reggo più vengo urlando sfondami continua così ancora di più è un continuo orgasmo su orgasmo fino a che esce e mi gira mi mette a pecorino e comincia a leccarmi l’ano allargandomi le chiappe, che bello mi infila un dito nell’ano e mi comincia a roteare il dito allargandomi lo sfintere poi inserisce anche il secondo dito prendendo gli umori dalla fica, ne avevo emessi una quantità infinita, due dita sono già parecchio aperta quando sento entrare il terzo dito, comincia a fare effetto che bello. Esce e sento che si avvicina con la cappella, mamma mia come è grossa, prende un po’ di lubrificante e comincia a spingere. È entrata, è enorme, mi toglie il respiro, con una mano entra in fica e comincia contemporaneamente a masturbarmi, oddio è meraviglioso, lo invito a continuare, spinge forte ed entra tutto il cazzo nel culo emetto un grido fa male ma è portentoso che goduria è enorme si ferma un attimo per farmi abituare alle dimensioni continuando a masturbarmi, con l’altra mano prende una tetta e mi strizza il capezzolo. È stupendo quello che sento un cazzo enorme in culo, masturbata e la tetta strapazzata e con la lingua mi lecca il collo mordicchiandomi anche il lobo dell’orecchio. Come capisce che mi sono adattata alle dimensioni e sto reagendo alla masturbazione comincia a scoparmi l’ano, che goduria, sempre più veloce il cazzo comincia ad ingrossarsi sempre di più, spinge forte mi masturba sempre di più. Non reggo urlo a più voce che posso, vengo e mi accascio sul letto lui nel frattempo mi sborra nell’ano inondandomi esce e dal sedere comincia a uscire il liquido, sono quasi svenuta, un cazzo di quelle dimensioni mi ha rotto il culo, meglio di così non potava andare è stata un’esperienza stupefacente non mi aspettavo certamente questo tipo di vacanza è stato un bellissimo regalo. Nel frattempo sento che lo yacht riprende il tragitto verso l’isola d’Elba.
Continua………..
Ci siamo sistemati sull’arenile a prendere il sole e tutti abbiamo chiesto agli inservienti dello yacht di spalmare la crema abbronzante. Meraviglia delle meraviglie Jamila si spoglia nuda a si fa spalmare la crema sulle tette, ha due capezzoli turgidi con alone di colore scuro e capezzoli irti che sembravano due ciliegie, e su tutto il corpo compresa la fica completamente depilata, ho saputo più tardi che aveva assistito alla scopata di Tiziana con l’inserviente e si era ripromessa che anche lei lo avrebbe scopato anzi lo avrebbe preso in culo perché loro non potrebbero farsi trovare con la fica rotta dal futuro marito e il culo lo poteva rompere tranquillamente. Quello che abbiamo visto di quello che hanno fatto è stato talmente eccitante che tutti ci siamo spogliati nudi e abbiamo cominciato a toccarci, io con un altro inserviente, pure lui molto dotato, prendendo il cazzo in bocca sono riuscita solo a prendergli la cappella e facendogli un pompino, che cazzo meraviglioso, dopo un po’ mi ha riempito la bocca di sborra che ho prontamente ingoiato tutto, lui nel frattempo mi ha fatto un cunnilingus ha una lingua favolosa grossa e ruvida mi ha fatto venire due volte, nonostante fosse svuotato il cazzo era rimasto grosso e duro l’ho girato e mi sono scopata cavalcandolo, mamma mia come è grande ho faticato parecchio ma che goduria mi ha aperto tutta mi ha preso le tette con le sue mani grandi e strizzato i capezzoli ho cominciato a muovermi furiosamente che in pochissimo tempo ho urlato con tutta la voce che avevo sono venuta come mai successo prima, ho continuato freneticamente la cavalcata e ho sentito che il cazzo cominciava a ingrossarsi ancora di più e quando stava per venire nuovamente ho incollato la mia bocca sulla sua e succhiato la lingua siamo venuti contemporaneamente mi sono fatta inondare la fica della sborra di questo uomo meraviglioso, che cazzo, mani, lingua e muscoli la giornata è cominciata nel migliore dei modi, sono meravigliata non pensavo che succedesse questo. Nel frattempo tutti gli altri si erano dati fare e devo dire che di rumori ne abbiamo fatti parecchi devo dire che però Jamila è quella che ha goduto più di tutti, l’inculcata è stata forse la più favolosa. Mi sa che pure io proverò, non l’ho mai preso in culo, forse però con un cazzo più piccolo non vorrei che fosse doloroso. Finita la giornata siamo rientrati in barca e giunti saliamo troviamo che il capo è rientrato e sorpresa troviamo che la capitana totalmente nuda gli stava facendo un pompino e l’uomo gli strizzava i capezzoli, devo dire che la capitana aveva un seno grosso almeno una 4°, il capo non accortosi che rientravamo ha steso la donna sul divanetto della sala e ha penetrato la fica della donna e prendendo con la bocca e le mani le tette, la donna incitava l’uomo a scoparla più forte urlando che stava godendo. L’uomo all’improvviso esce e sborra copiosamente in faccia e sulle tette della comandante. La moglie, completamente nuda, salita pure lei in barca e visto il marito che scopava con la Capitana gli è andata incontro baciando in bocca sia lì marito che l’amante di lui salutandoli piacevolmente, abbiamo saputo che erano amanti da molti anni e lei si faceva scopare da tutta la ciurma anche con doppia penetrazione dichiarandoci che scopare cazzi enormi e in bocca era il non più ultra di sesso, gli mancava solamente di essere scopata continuamente da 5 o 6 uomini e/o donne.
La sera dopo cena, sempre a base di ostriche e caviale con spumante, questa volta tutti completamente nudi, ci ritiriamo in cabina ma questa volta io mi porto Alì, Jamila con Franz e Tiziana con il marito. È successo di tutto. Alì ha un corpo perfetto liscio tutto balestrato un cazzo abbastanza grosso, non come quello degli inservienti, abbiamo scopato in tutte le posizioni, ho ingoiato una marea di sperma, ma la cosa più bella è stata quando mi ha chiesto se poteva mettermelo in culo. Al mio consenso, mi ha posizionata a 90 gradi sul letto, ha cominciato a leccarmi l’ano poi inserendo prima un dito poi due, un po’ di dolore, ho cominciato a provarlo chiedendogli di rallentare, quindi ha preso un po’ di lubrificante, è stato molto meglio poi con la punta del cazzo completamente scappellato ha provato a forzare l’orifizio, la cappella è entrata tutta dolcemente non ho sentito dolore e dopo aver continuato la lubrificazione del resto dell’uccello è entrato tutto, bellissimo lo sentivo tutto dentro che goduria, nel frattempo mi ha cominciato a sgrillettare con la mano la fica e il clitoride inserendo anche due dita. Allora io ho cominciato a scoparmi con il culo l’uccello di Alì uscendo ed entrando da sola, che favola a questo punto lui ha cominciato fortemente a incularmi quando all’improvviso ho emesso un fremito e urlo sono venuta come non mi era mai successo prima. Ha continuato a incularmi quando ho sentito che il cazzo si stava ingrossando, che goduria mi sa che proverò un cazzo molto più grosso, è esploso nell’ano una quantità enorme di sperma mi ha inondato l’interno del culo. Sfiniti ci siamo sdraiati uno accanto all’altra addormentandoci abbracciati, come prima inculata devo dire che è stata meravigliosa. La mattina sento che mi sta succhiando i capezzoli e sento il cazzo che pigia sulle labbra della fica. Allargo le gambe e mi penetra delicatamente inserendo tutto il cazzo fino ad arrivare in fondo. Allora lo giro a schiena in giù e comincio a cavalcarlo freneticamente, le tette ballano davanti ai suoi occhi e comincia a succhiarmi i capezzoli non reggo sono venuta, non mi era mai capitato di svegliarmi con un cazzo in fica. Lui mi gira e continua a scoparmi con molta foga fino a venirmi internamente. Grazie, gli dico, non mi sono mai svegliata così mi manca solo di prenderlo in bocca e la mattina è completa. Non ho finito di dirlo che mi pianta il cazzo in bocca e mi dice prendi e godi. C’è voluto un po’ di tempo ma è diventato nuovamente duro e devo dire che non mi lamento mi ha sborrato in gola e in faccia ho leccato tutto, ho goduto come una pazza. Dopo una bellissima doccia calda siamo andati in plancia a fare colazione, cornetti con panna e cappuccino, la panna era migliore quella che avevo preso pochi minuti prima, eravamo tutti molto rilassati e parlando del più e del meno di quanto era successo nella notte, tutti avevamo sentito quello che era accaduto, ho saputo che Jamila aveva poi scopato con Franz perché il cazzo non era molto grande e grosso. Gli ho sussurrato all’orecchio scopati Alì ti divertirai di più io proverò in giornata a farmi inculare dagli inservienti, mi ha inculato per la prima volta Alì è stato stupendo, penso che un cazzo più grosso sia ancora meglio. Lei in tutta risposta mi ha confidato di averlo provato sulla spiaggia ed è rimasta entusiasta ma ha paura che se un cazzo enorme gli sfonda la fica poi il suo compagno se ne accorge e sono guai, il culo non glielo darò mai. Gli dico, scopatelo finché vuoi, fregatene se non ti vuole più ne trovi 1000 che ti vogliono sei una gran fica pensa solo a divertirti. Ci tuffiamo in mare aperto tutti nudi e vedo che Jamila si avvicina a Alì che prontamente l’afferra ai fianchi tirandola a sé, mi sa che stanno scopando. Io risalgo e chiamo l’inserviente più grande e grosso, e gli dico chiaramente che voglio fare sesso con lui. Mi prende in braccio come fossi una libellula e mi porta in cabina, mi distende sul letto e comincia a leccarmi la fica inserendomi contemporaneamente un dito poi due quindi tre, mamma mia, non pensavo che la mia fica potesse prenderne tanti. Leva i diti e inserisce la cappella, oddio quanto è grosso, fai piano, sono talmente bagnata che entra tutto con facilità comincia a stantuffarmi mi prende i seni e contemporaneamente mi martorizza i capezzoli sono duri come il marmo, non reggo più vengo urlando sfondami continua così ancora di più è un continuo orgasmo su orgasmo fino a che esce e mi gira mi mette a pecorino e comincia a leccarmi l’ano allargandomi le chiappe, che bello mi infila un dito nell’ano e mi comincia a roteare il dito allargandomi lo sfintere poi inserisce anche il secondo dito prendendo gli umori dalla fica, ne avevo emessi una quantità infinita, due dita sono già parecchio aperta quando sento entrare il terzo dito, comincia a fare effetto che bello. Esce e sento che si avvicina con la cappella, mamma mia come è grossa, prende un po’ di lubrificante e comincia a spingere. È entrata, è enorme, mi toglie il respiro, con una mano entra in fica e comincia contemporaneamente a masturbarmi, oddio è meraviglioso, lo invito a continuare, spinge forte ed entra tutto il cazzo nel culo emetto un grido fa male ma è portentoso che goduria è enorme si ferma un attimo per farmi abituare alle dimensioni continuando a masturbarmi, con l’altra mano prende una tetta e mi strizza il capezzolo. È stupendo quello che sento un cazzo enorme in culo, masturbata e la tetta strapazzata e con la lingua mi lecca il collo mordicchiandomi anche il lobo dell’orecchio. Come capisce che mi sono adattata alle dimensioni e sto reagendo alla masturbazione comincia a scoparmi l’ano, che goduria, sempre più veloce il cazzo comincia ad ingrossarsi sempre di più, spinge forte mi masturba sempre di più. Non reggo urlo a più voce che posso, vengo e mi accascio sul letto lui nel frattempo mi sborra nell’ano inondandomi esce e dal sedere comincia a uscire il liquido, sono quasi svenuta, un cazzo di quelle dimensioni mi ha rotto il culo, meglio di così non potava andare è stata un’esperienza stupefacente non mi aspettavo certamente questo tipo di vacanza è stato un bellissimo regalo. Nel frattempo sento che lo yacht riprende il tragitto verso l’isola d’Elba.
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