Secondo giorno di ferie

di
genere
bisex

Che non sarebbero state le ferie che avevo immaginato lo capì già il lunedì ma la mattina di martedì mia moglie mi sveglio alle sette e dice e mi disse puttanella alzata la tua giornata inizia oggi potrai tutto il giorno vestito da femminucccia le ragazze rientrano domani mattina quindi preparati
Andai in bagno feci la pipì da seduto indossai il perizoma nero e L assorbente le calze e misi il mio vestito di casa
Trovai un biglietto sullo specchio
Non mettere vibratore nel culo oggi ci saranno delle novità

Uscì dal bagno e mia moglie come mi vide mi disse
Eccola la cagna di casa mi fece accomodare per la colazione mi diede un bicchiere dentro c’era la sua prima pipì mattutina mi disse bevine un sorso che devi lavorare
Oggi inizieremo dai mobili bassi vanno puliti e spolverati
Iniziai il mio lavoro ma dopo un ora mia moglie mi ordinò di mettermi a 4 zampe e di avvicinarmi al divano eseguì senza fiatare
Mi sentì alzare il vestito mi abbasso le calze scostò il perizoma e infilo nel mio culo il manico dello spolverino per togliere la polvere e mi disse avanti finisci il lavoro
La mia umiliazione saliva di livello ma il il mio cazzetto inutile cresceva dopo 30 minuti venne e mi tasto il cazzetto e mi disse fai proprio schifo vedi come cresce che cagna che sei
Alle 12 mi tolse lo spolverino e mi disse e ora che prepari il pranzo prima bevi un’altro sorso della mia bevanda subito dopo mi spinse la testa sul tavolo e da dientro nel mio culo infilo una carota lunga e sottile
Mi umili a dicendo se ti vedessero i tuoi colleghi
Mia moglie pranzo io lo feci dopo misi la chinina in ordine
E mentre lei si rilassava sul divano io mangiai in piedi perché avevo la carota nel culo
Verso le 17 mi chiamo in bagno e mi disse devi lavarlo il mio sospetto divenne realtà mi fece piegare e mi infilo nel culo il manico dello scopino lavai tutto finalmente anche il mio culo sì riposo
Erano le 18 mi desse io esco con le mie amiche per un aperitivo tu alle 20 fatti trovare a 4 zampe sul letto

Arrivarono le 20 puntualissima arrivo non disse una parola si tolse i pantaloni la maglietta e rimase solo con gli slip era uscita senza reggiseno

Si posizionò dietro di me mi squarciò là calze porto il mio perizoma alle caviglie mi unse il buco di crema e mi infilo il mio vibratore lo azziono passando da velocità 1 a velocità 5 il mio cazzetto
Cresceva e lei mi incalzava brava la mia puttanella che cagna che sei e giocava col telecomando inizio a mungere il mio cazzetto dicendomi sei una vacca ti devo mungere mi disse fammi sentire come fa la mucca e dovetti fare il rumore della mucca ma guardati adesso uscirà il lattuccio dal cazzetto e puntualmente arrivai in una copiosa sborrata

Mi disse la tua indole e questa essere vacca adesso mettiti una camicia da notte non usare intimo la tua giornata finisce ma attento puttanella la notte è lunga

Siamo solo a martedì

di
scritto il
2025-10-03
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