Incontri a Venezia _ Parte nove

di
genere
etero

Sono seduto sul divano tra la sala aperta sulla terrazza a rilassarmi e per far riprendere forza al cazzo dopo l’ultimo assalto al culo e alla figa di Laura, un disco dei Massive Attack mi sta avvolgendo. La sosta ristoratrice che Laura si è concessa nella sala da bagno si sta prolungando ma lo capisco vista la scopata che abbiamo appena fatto e credo che oltre al bidet si stia ungendo il culetto e la figa con qualche crema che le dia perlomeno ristoro. L’attesa si prolunga ma penso si stia anche preparando per una seconda parte di serata perchè l’ho vista andare verso la stanza che ho adibito a guardaroba. Le avevo detto che mi sarebbe anche piaciuto vederla con qualcosa di bianco addosso e di certo in casa non manca lingerie per cambiarsi visto quanta parte degli armadi del guardaroba e delle scarpiere è solo per lei; spesso quando andiamo far spese acquistiamo anche qualcosa doppio perchè rimanga in questa casa oltre che finire nella sua.
Quasi mi sorprende Laura arrivandomi da dietro in silenzio mentre ero preso dai Massive e dal volume e non posso non ammirarla mentre si riaccomodava sul divano adagiandosi al mio fianco vedendo come aveva esaudito il mio desiderio con quello che aveva indossato, e infilandomi la lingua nell’orecchio mi sussurra : allora mio porco quanto ti è mancato il mio buco del culo ?
Mi piace chiacchierare sporco con lei sorseggiando un nuovo calice di champagne e godere del suo corpo agghindato con la nuova mise che mi e si concede per il mio piacere per concludere la serata le dico limonandola a bocca aperta: come sta il tuo culetto, te lo sei sentito ? Sei un MALEDETTO Paolo non me lo avevi mai scopato così !! Ma non piacerebbe anche a te spaccare il culo a qualche troietta o a qualche porco guardone che magari vedendoti, aveva tutt’altro in testa ? Perchè non mi porti qui una tua amica maialina ? Dai facciamo un patto, tanto sei una puttanella: tu mi porti una fighetta e a seconda di quanto riusciamo a divertirci con lei sarò poi generoso con te; puoi anche dirle che sono uno che elargisce ma ci sarebbe più gusto se ce la chiaviamo quasi a costo zero non trovi? Le dico accarezzandole le gambe, i collant molto velati bianchi aperti nei punti giusti e gli stivali Jumping di Hermes che si è rimessa perchè sa che mi eccita un sacco vederglieli addosso.

Brava la mia Troia, le dico, brava che sa sempre cosa mettersi per farmi tirare il cazzo, queste sono proprio delle belle calze per scopare e questi stivali ti stanno benissimo anche con questo colore.

Gioco con due dita nella figa di Laura che se ne sta a gambe larghe con uno stivale alzato sul divano e l’altro appoggiato a terra e ripensando a come le ho spinto poco prima la punta di quello stesso stivale nella sua figa, mi torna duro e mentre le chiedo se le piacerebbe entrare nel culo a qualcuna magari forzandola e allargandole il buchino aggiungo altre due dita fino ad entrare con l’intero palmo nella figa: dai dimmi con cosa le entreresti puttanella, cosa ti piacerebbe usare ? Intanto Laura inizia a bagnarsi più copiosamente con le mie dita che sciacquettano addentrandosi nella sua figa persa forse nei meandri della sua fantasia.


Mi piacerebbe iniziare con un una banana mentre le infilo la lingua nella figa leccandola come una cagnetta. E poi troia pensi che se ne starebbe buona buona ? Forse vorrei fosse legata e magari anche bendata e con qualcosa che le tenesse le gambe larghe senza possibilità di cercare di unirle così potrei forzarla come ti piacebbe con due e poi tre dita ma mi piacerebbe fossi tu a spingermi il polso tenendomi il braccio e dandomi il ritmo.

Sento che comincia ad ansimare e parlarmi piano in un orecchio.

Ma se il suo culo non si apre come faccio?

Laura mi pone questo quesito malizioso mentre la sento agitarsi ancor di più sotto al tocco della mia mano nella figa che la schiude bene andando su e giu.
Di rimando mi chiede se ho già in mente qualcuna delle sue amiche che magari ho conosciuto e poi mi propone la ragazza del tipo che si è trombata l’altro giorno perchè credo abbia capito che prima mi ha stuzzicato la fantasia e potrebbe anche essere una mia vendetta per avere scopato Laura; una vendetta che mi prenderei con gli interessi.

Mi dicevi in effetti che la sapevi un po’ lesbica e ti ispirerebbe ?

Vuoi che ci provi con questa troietta vero ? Vorresti vedermi che mi scopo questa puttanella con questi stivali ai piedi mentre le spacco il buco del culo con qualche cazzo finto che mi fai indossare ? Magari assieme nel culo e nella figa contemporaneamente ? E la facciamo urlare e le facciamo sanguinare i buchi per quanto glieli allarghiamo ?
Non è che la conosca molto ma sì, è una che mi piace e che potrebbe piacere anche a te; biondina magra e un bel culetto la volta che l’ho vista con degli short.

Ma come si veste ? Guarda che non pensi di portarla qui vestita in ciabatte birkenstok e pantaloni larghi da zingara barbona che lo sai che butterei in canale lei e anche te, devi farla vestire da troietta lo sai ? E non so come puoi convincerla.

Guarda che è già un pò fighetta, non che mi sembra spenda troppo ma aveva sempre cose carine tipo ballerine con gonnelline e stivali carini quando aveva i jeans.

Potrei iniziare con l’invitarla a bere un aperitivo una sera di queste e vedo come butta la serata, e posso dirle che che sono invitata a cena da una amico una delle sere successive e se mi accompagna.

Per la cena se entro in confidenza un po’ magari potrei dirle di mettersi una gonnellina scozzese magari di Burberry se ce l’ha ma dubito, visto che è biondina e con le lentiggini le starebbe benissimo e se non ce l’ha gliela presto io e poi continuando con il look bambolina che so che apprezzeresti, una camicetta di seta color panna e le dico di mettersi anche delle perle che dici ?

Dai non è male come inizio e poi ?

Una giacchetta chiara e i capelli potrebbe farsi delle trecce e legarsele tipo chignon proprio da signorinella bon ton. Sotto tutto un completino in pizzo bianco con un reggiseno e un perizomino in pizzo bianco e reggicalze, ovviamente quello che non ha glielo presto io. Anche se non credo di riuscire ad arrivare a tanto ma dipende da come si sviluppano le chiacchiere all’aperitivo.

E con che scarpe completeresti ? vedi di non deludermi dai che stai andando bene, tastami il cazzo dai e parlami delle scarpe o forse stivali ?

No no direi delle scarpine mary jane di vernice nera leggermente a punta oppure delle chanel slingback tipo le mie di stasera ma più semplici e basse di pelle nera, oppure azzurre o magari beige che dici? Cosa dice il tuo cazzo da porco ?

Dai succhiamelo laura e toccati la figa che mi sto immaginando la tua amica troietta in mezzo a noi che arriva vestita proprio da puttanella ma che a poco a poco la smolliamo e ce la chiaviamo di brutto. Dai puttana fattelo entrare in bocca tutto intero, le dico mentre appoggiandole la mano sulla nuca le impongo un bel ritmo da bocchinara esperta. MMMhh Laura sei tanto troia mi fai impazzire, dai scopati la figa con la mano dai maiala porco dio Laura che voglia di scoparvi tutte e due, che voglia di vederti infilare il braccio nella sua figa o nel suo culo.

Laura mi lecca il cazzo e me lo risucchia e mentre fantastichiamo sulla troietta le rimetto tre dita nella figa bagnata e le dico di entrare anche lei aggiungendo altre dita che le entrano senza difficoltà e la incito a scoparsela forte fino a quando la prendo per i fianchi e sistemandomi bene sul divano le dico di salirmi sopra e infilarselo per una bella scopata a smorzacandela.

Dai puttana dai cavalcami dai usali questi stivali da cavallerizza vai su e giu dai troia.
Mentre va su e giu le tolgo le mani che le avevo messo sul culo passando attraverso le piccole parti di collant che le adornano il culo e le accarezzo i gambali di pelle nera degli stivali di hermes e quasi non mi sembra di chiavarla per quanto ha la figa bagnata e larga e mi sento che potrei far durare delle ore questa scopata. Godi dai puttana montami dai dai sono il tuo stallone.
Riprendo Laura per i fianchi e la giro di schiena mentre le esco dalla fighetta per un attimo
Girati dai troia che ti scopo nel culo adesso. E le dico di aspettare una attimo mentre mi sputo sulla mano e con il mio cazzo stretto in mano glielo indirizzo verso il buco merdoso dopo averglielo unto la faccio reimpalare sul mio cazzo duro e porca troia come me lo avvolge per bene.
Oramai nella figa le ho messo di tutto e gliel’ho aperta di brutto ma questo buchetto non è ancora come quello di Carla e mi fa impazzire farla andare su e giu sul cazzo.
Dai puttana cavalcami dai scopati, la incito mentre le accarezzo gli stivali e le calze bianche velatissime toccandola dove finisce la calza e inizia la sua belle pelle morbida.
Sìììì mmmhhh mi piace porco mi piace il tuo cazzo nel culo, lo sento tanto, mi sta allargando porca troia come lo sento, dai resisti che mi piace scoparti col culo.
Le escono delle scoreggie dal culo quando si solleva di più e la base del cazzo è sporca di merda e penso ci vorrebbe proprio un’altra di fighetta a leccar via la merda dal cazzo mentre mi continuo ad inculare questa troia ma ci arriveremo.
Mentre penso a questo Laura comincia ad ansimare e a toccarsi la figa infilandosi dentro due o tre dita e ha delle specie di convulsioni mentre si contorce per farsi entrare il mio cazzo più profondamente possibile e si lascia andare addosso a me durante il suo orgasmo devastante, io però non ho ancora sborrato e appena minimamente si riprende la faccio inginocchiare davanti a me per terra.
La guardo bene per quanto è sexy con questo bustino bianco di pizzo e i collant aperti nei punti strategici fatti apposta per farsi scopare e inculare e gli stivali Jumping di Hermes e le dico di avvicinarsi al mio cazzo sporco di merda, la sua merda porca troia; cerca di ritrarsi e la capisco ma sono troppo infoiato e pronto a sborrare ie le metto i mei due piedi a tenaglia dietro i fianchi e non le lascio scampo.
Succhialo porca troia Laura devi pulirmi il cazzo dalla tua merda le dico con tono basso mentre la avvicino con una mano ferma sulla nuca al mio cazzo, devi ciucciarlo per bene devi togliere via tutta la merda che hai cagato e farmi sborrare !!! Hai capito puttana ? E’ la tua merda e devi leccarla via. Comincia timidamente a leccarmi il cazzo veramente sporco fino ad imboccarlo per bene tutto intero lavorandolo con due mani e la bocca mentre le gote che si contraggono per la suzione.
Brava Laura succhia così sì succhiami bene il cazzo e sempre più infoiato le parlo.
Ti piace allora come stiamo inaugurando i tuoi stivali nuovi ? Sai che ho in mente un’altro giochetto appena finisci di lisciarmi il cazzo ?
Dai Laura sììì brava leccalo ancora un pò per bene. Non ho voglia di sborrarle in bocca e la faccio rialzare e sedere sul divano mentre ho il cazzo sempre più duro e quasi al limite e mi siedo su una sedia davanti a lei.
Ti lascio decidere Laura visto che ho voglia di sbatterti la figa con qualcosa: vuoi che ti scopi la figa da troia di nuovo con la tua bella Rockstud che sono un pò a punta o ti sbatto con questi stivali con questa bella punta tonda?

MMMhhh ma quanto porco sei Paolo mi vuoi sfondare proprio oggi, ma non ti basta ancora ? Dai prova dai prova con lo stivale daiii prova a spaccami la figa dai ma stai attento a non tagliarmi.

Le sollevo lo stivale destro accarezzandone la pelle lucida e comincio a tirare per sfilarglielo. Dai Laura aiutami dai che te lo tolgo. Non essendo stivali con la cerniera ma da cavallerizza a tubo non si sfila subito ma bisogna accompagnarlo e una volta tolto le faccio allargare le gambe e tenendolo ben saldo le spingo la punta arrotondata verso la figa e sempre con tono basso e sempre più eccitato le ordino: dai troia dai prendilo bene con due mani e infilatelo dai !! Scopati tu puttana fattelo entrare nella figa altrimenti se lo faccio io ma te lo infilerei nel culo, lei quasi impaurita lo afferra con due mani e inclinadolo leggermente comincia a ruotarlo per infilarselo nella figa aperta a dismisura. Brava Laura sei proprio una brava troia, scopati forte adesso, spaccati la figa dai troia dai.
Laura incitata ed eccitata si fa entrare timidamente la punta arrotondata in figa mentre io tenendolo dal tacco bassissimo l’aiuto spingendo con forza per farlo entrare sempre di più.
Non è facile farlo entrare nonostante l’apertura che si sta allargando tra le labbra ma ho molta pazienza e non voglio lacerarla con il suo stivale per non far finire il gioco e a poco a poco prendiamo ritmo nella scopata e sento che le monta l’eccitazione, quella bella, quella animale e tra i mugugni suoi ed i miei cominicia una bella litania: sììììì mi piace, cazzo se mi piace scopami siiii e mentre le lascio finire l’opera le porto il cazzo vicino alla bocca perchè lo succhi; Laura si infila la punta nella figa scopandosi forte ma purtroppo facendone entrare solo una piccola porzione, mentre la incito a farsene entrare sempre di più: dai puttana vai a fondo dai che ti entra, dai allargati bene puttana di merda, dai che altrimenti li riporto in negozio tanto sono nuovi, non vorrai farmi incazzare vero Laura dai spaccati la figa senti che cazzo che mi fai venire troia.
Così va bene Paolo ? Guardala la tua troia veneziana come si scopa la figa con questo stivale, dillo dai che ti piaccio più di Carla, dai dimmelo
Sì troia mi piaci tanto ma scopati forte e ciucciamelo che voglio sborrarti nella bocca da cazzi che ti ritrovi dai lo senti che è di legno adesso e le esplodo fino in gola eccitatissimo dalla situazione lasciandoglielo dentro perché non gliene esca neppure un rivolo neppure a causa dei colpetti di tosse che la sborra le sta provocando.

Sputo in gola di Laura mentre le dico di passare lo stivale già lucido dei suoi umori anche sul mio cazzo per bagnarlo anche di sborra e di leccare lo stivale che l’ha appena scopata per farlo tornare pulito e di rimetterselo per andare in terrazza a guardare la notte che è scesa e una volta giunti all’aria aperta ci baciamo con passione a bocca aperta, toccandoci e palpandoci con forza e decidiamo di dare seguito ai propositi di coinvolgimento della fighetta bionda di cui abbiamo parlato.
scritto il
2025-09-26
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