Ho visto mia mamma
di
Banana trentatré 33...
genere
confessioni
Una notte, sul tardi sentti delle voci, nella camera dei genitori, mio padre sapevo che non c'era, però mia madre parlottava sottovoce con un'altra persona. Mi avvicinai la porta era chiusa, stetti li ad ascoltare. " No, nel culo oggi non voglio a metterla mi fa ancora male dall'altra notte, quando mia hai inculata. Sborrami in bocca, ti prometto che ti faccio l'ingoio e ti inghiotisco anche quel cazzo enorme che hai. " Sentivo e basta non potevo vedere, allora pensai che forse dalla finestra che dava nel giardino avrei potuto vedere meglio. Uscii di casa senza fare rumore e meno male che una tendina era un po' spostata, vedevo tutto. Mia mamma stava seduta nel letto e un uomo che non vedevo chi fosse le metteva il cazzo in bocca. Lui con il sedere pompava la bocca di lei e lei accoglieva quel cazzo , aveva tutt'e due le mani una nei coglioni e l'altra accarezzava il buco del culo dell'uomo. " Scopami la figa ora, che ne ho tanta voglia, ma non sborrami se no resto incinta, mi sborri in bocca oggi. Si mise alla pecorina e lui la sbatteva forte da dietro. Ogni tanto la tirava fuori e la puntava nel buco del culo, ma lei con la mano la spostava e se la rimetteva nella figa. Durarono una ventina di minuti poi lui usci il cazzo e si stava segando, mia mamma si sedette per terra e ingoiò il cazzo fino alla gola, lui sborrava dentro, ma dalla bocca non usciva niente, come la sborrava in gola lei deglutiva e si lasciava il cazzo dentro. Per quella notte la scopata finì così, lui se ne andò, a rivederci la prossima. Giorni dopo , mio padre era al turno di notte, ceniamo io e mia mamma, poi lei indossò una vestaglia corta trasparente, mi sembrava di distinguere i peli neri della figa.
Mi disse di andare a letto e io andai. Dopo un po' di tempo, si sentì il campanello, lei schiacciò per aprire il portoncino e si mise in ginocchio in cucina. " Che cavolo fa, si mette a pregare ?" Si apri la porta entrò l'uomo dell'altra volta, aveva un grosso cazzo in mano, disse a mia mamma " Bacialo nella punta, tante volte," lei eseguì, "Ora bacia tutta l'asta da su e in giù" lo fece non smetteva di sbaciucchiare quel cazzo. "Ora Bacialo come se stessi baciando uno in bocca." Si mise il glande dentro e era evidente che gli passava la lingua sopra. "Basta disse lui, se no mi fai sborrare, stanotte ti voglio fare tutti i buchi, culo compreso. " Come vuoi ' rispose lei. La fece sedere sul tavolo e lei apri le cosce, l'uomo iniziò a leccarle la figa,"Quando vuoi a chiamarti me lo devi chiedere con il cazzo in bocca." Con la testa disse di si.
Mi disse di andare a letto e io andai. Dopo un po' di tempo, si sentì il campanello, lei schiacciò per aprire il portoncino e si mise in ginocchio in cucina. " Che cavolo fa, si mette a pregare ?" Si apri la porta entrò l'uomo dell'altra volta, aveva un grosso cazzo in mano, disse a mia mamma " Bacialo nella punta, tante volte," lei eseguì, "Ora bacia tutta l'asta da su e in giù" lo fece non smetteva di sbaciucchiare quel cazzo. "Ora Bacialo come se stessi baciando uno in bocca." Si mise il glande dentro e era evidente che gli passava la lingua sopra. "Basta disse lui, se no mi fai sborrare, stanotte ti voglio fare tutti i buchi, culo compreso. " Come vuoi ' rispose lei. La fece sedere sul tavolo e lei apri le cosce, l'uomo iniziò a leccarle la figa,"Quando vuoi a chiamarti me lo devi chiedere con il cazzo in bocca." Con la testa disse di si.
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