Caro amico
di
Banana trentatré 33...
genere
corna
Gina si recò nel supermarket per fare un po' di spesa. Vestiva una camicetta trasparente che si vedeva il suo reggiseno con le grosse tette, e una gonnellina scampagnata a mezza coscia. Girando nel negozio incontra Nello un amico del marito e anche suo. Non possono farne a meno di farsi una chiaccherata, stanno a parlare quando lui le fa " Ma lo sai che sei veramente sexi" e lei rispose " Ti piaccio vestita così?"
" Urca se mi piaci, se non fossi la moglie del mio amico ti scoperei sull'istante" e lei "Addirittura e dove vorresti scoparmi" e lui " In tutti i buchi " e lei " Io intendevo in quale luogo mi vuoi scopare in tutti i buchi?" Lui " A casa mia, io sono scapolo e non c'è nessuno."
"Andiamoci allora" Pagò la spesa fatta, lui con la sua macchina, lei con la propria. Lui parcheggio lontano dalla sua abitazione e altrettanto fece fare a lei.
Aprì la porta poi arrivò lei , entrarono e lui non si trattenne le fece una carezza nel sedere, lei alzò la gonnella, era senza mutande, e la mano di lui si intrufolo in mezzo alle sue natiche, accarezzandole il bucchetto e un dito arrivo fino a come finisce la figa sotto.Lei aprì le gambe per far agevolare l'operazione e mise la mano sulla pata di lui, era eccitatissimo , sentiva il cazzo duro come il marmo, imprigionato dentro gli slips. Lui si tolse pantaloni e mutande e mentre la baciava lei si impossessò del cazzo e iniziò a segarlo. "Prendilo in bocca poi ti scopo" Aspetta però voglio fare una fantasia che ho sempre pensato. " Prende il cellulare a chiama il marito " Ciao amore dove sei ?" Con il cazzo in mano continuava ad andare su e giù.
Lui rispose e nei momenti che il marito conversava lei ascoltava succhiando il cazzo dell'amico.
Continuarono a chiaccherare marito e moglie lei sempre si sbaciucchiava il cazzo. Poi sempre telefonando si inginocchiò e lui la penetrò alla pecorina. Il marito volle chiudere la chiamata, ma lei gli disse di aspettare, si rivolse a bassa voce all'amante e gli disse" inculami mentre telefono" Puntò il cazzo nel culo e lo fece entrare lentamente.
" Urca se mi piaci, se non fossi la moglie del mio amico ti scoperei sull'istante" e lei "Addirittura e dove vorresti scoparmi" e lui " In tutti i buchi " e lei " Io intendevo in quale luogo mi vuoi scopare in tutti i buchi?" Lui " A casa mia, io sono scapolo e non c'è nessuno."
"Andiamoci allora" Pagò la spesa fatta, lui con la sua macchina, lei con la propria. Lui parcheggio lontano dalla sua abitazione e altrettanto fece fare a lei.
Aprì la porta poi arrivò lei , entrarono e lui non si trattenne le fece una carezza nel sedere, lei alzò la gonnella, era senza mutande, e la mano di lui si intrufolo in mezzo alle sue natiche, accarezzandole il bucchetto e un dito arrivo fino a come finisce la figa sotto.Lei aprì le gambe per far agevolare l'operazione e mise la mano sulla pata di lui, era eccitatissimo , sentiva il cazzo duro come il marmo, imprigionato dentro gli slips. Lui si tolse pantaloni e mutande e mentre la baciava lei si impossessò del cazzo e iniziò a segarlo. "Prendilo in bocca poi ti scopo" Aspetta però voglio fare una fantasia che ho sempre pensato. " Prende il cellulare a chiama il marito " Ciao amore dove sei ?" Con il cazzo in mano continuava ad andare su e giù.
Lui rispose e nei momenti che il marito conversava lei ascoltava succhiando il cazzo dell'amico.
Continuarono a chiaccherare marito e moglie lei sempre si sbaciucchiava il cazzo. Poi sempre telefonando si inginocchiò e lui la penetrò alla pecorina. Il marito volle chiudere la chiamata, ma lei gli disse di aspettare, si rivolse a bassa voce all'amante e gli disse" inculami mentre telefono" Puntò il cazzo nel culo e lo fece entrare lentamente.
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