Alla festa del partito, incontro magico. Inculate di due uomini maturi.

Mi invitano a un aperitivo di un partito politico, per non deludere un amico dirigente di quel partito ci vado, mescolandomi a gente di tutti i tipi li presenti, non sempre gente interessante.
Ero piuttosto annoiato, la serata prevedeva degli aperitivi e dei salatini, con una offerta in denaro al partito, una decina di euro.
Al buffet s'affollavano tutti, mi trovai di fianco a un tipo maturo come me, capelli brizzolati, bel tipo, era spaesato come me, non conosceva quasi nessuno, per cui finimmo di sederci vicini a un tavolino, scambiando delle idee, e scoprendo che a entrambi non ce ne fregava niente di quel partito.
La conversazione con lui era interessante, già architetto, ora da poco pensionato, separato dalla ex moglie come me.
Ci facemmo un altro aperitivo alcoolico, offriva lui, scoprimmo che su molte cose la pensavamo allo stesso modo, e , un po inconsapevolmente, ci isolammo da altri, anche se applaudivamo ai discorsi dei politici presenti.
Salutammo poi gli altri e ci avviammo io alla mia macchina, lui disse di abitare nelle vicinanze e sarebbe andato a piedi, ma mi accompagnava fino alla macchina.
Mi disse che si era trovato veramente bene con me quella sera, anche se ero un perfetto sconosciuto, e di aver passato una bella serata.
Un po serio e un po scherzando, dissi che anche io mi ero trovato bene, e che ora ci sarebbe voluto un bel bacio, per salutarci.
Rimase un po sorpreso, ma sorrideva, quasi volesse chiedermi se facessi sul serio.
Bhe, un bacio in bocca non fa male a nessuno, dissi sorridendo, ci guardammo attorno, eravamo soli, lui appoggiò le labbra alle mie . un po meravigliati entrambi, era piacevole, e dopo esserci staccati, ci guardammo, e tornammo al baciarci, stavolta un bacio profondo , intimo passionale, con le lingue che si intrecciavano.
Ci guardammo ancora, nessuno dei due era imbarazzato, ma curiosi entrambi, forse abbiamo bevuto troppo ...
Dovremmo approfondire, dissi, tu stasera hai da fare?
No, vivo solo, sono un po perplesso, non vado certo in giro a baciare maschi, ma con te è stato magico.
Cominciava a piovere, e venne spontaneo a lui chiedermi se volessi salire a casa sua, li vicino, per chiarirsi il discorso.
Una bella casa, si vedeva che stava bene economicamente, ci sedemmo sul divano, lui preparò qualcosa da bere, ci sedemmo vicini sul divano, e ci venne spontaneo ripetere il bacio, stavolta eravamo più rilassati essendo da soli in casa, e non per strada.
Il bacio durò parecchio, ci abbracciammo, eravamo liberi e rilassati, sorridenti anche.
Non so se voglio avere dei rapporti con te, certo baci magnificamente, mi disse, mi esalti.
Pensi che sia la tecnica del bacio, o qualcosa in più? gli risposi, facendogli vedere che il mio cazzo sotto i pantaloni si era eretto e indurito.
" hai già avuto rapporti co maschi? " mi chiese
" si lo ammetto, con qualche amico, e qualche occasione , è stato sempre eccitante."
e tu?
" si ammise lui, anche quando ero sposato ho avuto avventure, anche se rare, ma sono alcuni annu che non ho rapporti ne con maschi ne con femmine, mi limito a segarmi"
Pensi che sarebbe bello fra noi? Se te la senti, per me si.
Io sono stato solo attivo, nelle mie esperienze e tu?
" io sono stato versatile, con alcuni attivo, con latri passivo, ma con te sogno dolo di farti eccitare e farti godere, mi hai appassionato"

Pensai di fargli vedere il cazzo, glielo dissi, mi slacciai i pantaloni, e glielo mostrai ero duro ed eretto, un bel 20 cm robusto, lui tirò fuori il suo, un po medo del mio, ma non piccolo, anche lui eccitato, prese in mano il mio , o il suo e ci baciammo di nuovo.

Stavolta il bacio era solo sesso, un aperitivo per quello che sarebbe successo dopo.
Ci spogliammo rapidamente io apprezzai il suo corpo e lui il mio scese fra le mie gambe e me lo prese in bocca, prima dolcemente poi sempre più ingolosito, lo faceva scorrere fino in gola, avido, e poi lo gustava fra le labbra che aveva belle carnose.
Rischiavo di sborrare tanto la situazione era eccitante per cui ci fermammo, lui mi disse che sarebbe andato in bagno per prepararsi, voleva far l'amore diceva, non voleva parlare di inculate.
Passò una buona mezzora, che mi servì per calmare il cazzo e la voglia di sborrare, quando lui tornò ero seduto nudo sul divano, lui si inginocchiò dopo avermi baciato e me lo prese ancora in bocca, quando vide che ero durissimo, si alzò e si sedette a cavallo delle mie cosce, si puntò il mio cazzo sul buco, dopo aver messo il preservativo, mi mise la lingua in bocca in un bacio voluttuoso, mentre si calava per farsi penetrare a fondo.
Era ancora un po stretto, ma si rilassava e penetravo sempre più a fondo sentendo sempre più caldo nel rapporto, era veramente eccitante, lui si muoveva su e giù, voglioso godeva e mi faceva godere.
Mi sentii bagnato sulla pancia, era lui che aveva sborrato, ed era venuto anche per me il momento, sborrai anche io senza uscire dal buco.
Rimanemmo ancor un po abbracciati. Quando lui si rialzò scoprimmo che il preservativo che indossavo era completamente rotto e che gli avevo sborrato in culo a pelle.
Nessuno di noi due però si preoccupò era destino.
Certo era la mia prima volta a pelle disse lui, ti sentivo molto bene, e mi sono meravigliato che lo hai tenuto su tanto tempo, alla nostra età.
Avevo la sue sborra sulla pancia e a lui colava dal buco, andammo a fare una doccia, era ampia e ci stavamo in due.
L'acqua a volte fresca a volte calda, ci fece ripartire quasi subito.
ci trovammo a cazzi incrociati a baciarci ancora, portandoci sul letto stavolta.
Entrambi avemmo un breve sonnellino, e dopo un po ci trovammo svegli e vicini, mentre io lo segavo, lui mi baciava sul collo e sul petto.
Ormai c'era intesa fra noi, lui, di bocca, me lo portà a una grossa eccitazione, e si mise a faccia in giù, lo montai da dietro, senza preservativo, sentendo che il buco cedeva elastico e mi aspirava dentro di se.
Dopo un poco lo tirai fuori, lo lavai e glielo feci succhiare ancora, ormai dominavo la situazione, e poi lui si mie sulla schiena, alzò le cosce, e mi disse " vieni, voglio far l'amore"
Penetrai ormai nel suo buco reso elastico dalle chiavate precedenti, magnifico eccitante, coinvolgente.
Durò parecchio, e, e quando fui tutto dentro, mi abbracciò e mi mise la lingua on bocca, anche lui collaborava per farlo durare fin quando mi avvertì che stava per venire, allor amis catenai e lo irrorai tutto dentro mentre lui ancora una volta bagnava i nostri corpi con la sua sborra.
" xhe serata ...
resta qui,, ormai vuoi, mi chiese.
Si certo, e rimanemmo un attimo abbracciati, per poi addormentarci uniti, rilassati e felici.
La mattina dopo, ricominciammo con un bel pompino e una sega, senza penetrare stavolta, pensando a lle prossime volte..
Infatti, anche senza diventare amanti, ci vedevamo quasi regolarmente, trovando sempre los tesso piacere intimo.
Naturalmente tornammo diverse volte alle feste di quel partito. In fondo era loro merito averci fatto trovare il piacere.