L'Impero - 3
di
XXX-Comics
genere
fantascienza
Il guscio di Luna è l'ultimo a posarsi sul palco trasparente nel centro esatto della sfera, a duecentocinquanta metri d'altezza.
Luna esce a braccetto di Kyle, è il delirio. L'intero Globe s'illumina delle loro immagini.
Luna è imbarazzata, è genuina, ringrazia tutti con un sorriso timido e ha negli occhi neri la stanchezza della maratona di sesso con Kyle. Indossa un corpetto bianco su calzoncini azzurro fosforescente, un abbigliamento al limite del consentito, pochi centimetri di nudità, solo le lunghe gambe e l'ombelico appena scoperto. I capezzoli segnano il giubbetto, i calzoncini cortissimi sembrano dipinti sul culetto.
Lascia Kye e cammina sulla passerella altissima, ma i suoi primi piani riempiono gli schermi giganteschi e decine di ologrammi la riproducano sugli spalti, sculettano come lei tra il pubblico.
Le altre EightSisters le corrono incontro, l'abbracciano e la baciano, le saltellano attorno sulle gambe ritte, squittiscono e ridono. La odiano, la vorrebbero morta, ma devo starle vicine se vogliono comparire anche loro sui megaschermi. Salutano appena Kyle, ai loro fidanzati non è permesso partecipare al pre-concerto.
È il momento dello sponsor: la SexAiP Cabine da Coito.
Il presentatore trascina via Luna e Kyle e il palco si spezza a mosaico. Le altre sette sorelline volano per il Globe a catturare applausi.
“Amici, in quarant'anni non sono mai stato così in difficoltà! Non solo perché per la prima volta incontro Luna, la ragazza più bella dell'Impero, la cantante che ha stracciato ogni record, la ballerina che non s'è mai vista, l'idolo di ragazze e ragazzi, di mamme e papà, gli occhi neri che hanno stregato centinaia di milioni di fans, le tettine che devono essere dichiarate Patrimonio dell'Impero, il culetto che è un arma di distruzione di massa...”
“Ahah, stai esagerando, Frank!”
“No, no, fammelo dire Luna, tu sei stre-pi-to-sa! E solo questo mi fa star male, ma averti qui dopo aver visto cosa ti ha fatto Kyle è davvero...”
“Cosa s'è visto?!!” Luna è realmente turbata, ogni novità la spaventa.
“La regia è stata superba, ci ha donato un'immagine di tre secondi di voi due. Tranquilla Luna, solo un'ombra, un'istantanea confusa e veloce, ma tutti hanno visto che Kyle s'è fatto operare.”
“Oh no!!! S'è visto quello??! che vergogna!” Luna cerca di scherzare ma sente la tensione di Kyle. Si volta verso lui per tranquillizzarlo con un bacetto. Per raggiungergli il viso si alza sulla punta dei piedi: inquadratura del culetto.
“Quindi era tutto vero? Non era un'illusione.”
Luna risponde da copione: “Sì il nostro sponsor, la SexAiP ci ha regalato l'intervento di coppia. È innocuo e alla portata di tutti.”
“Aspetta aspetta! Era tutto vero??? Amici, io ce l'ho qui di fronte, posso testimoniarlo! Luna è un amore, uno scricciolo, guardatela, ha un vitino sottile che non ci credi, non so come ci fa stare in quei calzoncini... ma l'avete visto tutti, era grosso come un braccio!!! E lei è già qui a cantare per noi!!!”
“Frank, mi fai arrossire!”
“Okay Luna, qui si scherza ma dobbiamo essere chiari, c'è tanta confusione su questa operazione. Non ha alcuna controindicazione ma richiede responsabilità. Dico bene?”
“Sì, Frank. Molta responsabilità. E bisogna essere d'accordo in due. Ma è semplicissima, Kyle non ha avuto alcun problema, ha dovuto solo star quieto per tre giorni.” Gli si stringe al fianco.
Kyle segue il copione. Le telecamere non si perdono la sua mano che scivola sulla chiappetta tesa. Un boato. La toglie all'istante, è a disagio, Kyle odia le interviste, per fortuna deve parlare pochissimo.
Frank lo castiga: “Rischi l'espulsione, Kyle, qui devi controllarti, ahah!” Gli sussurra all'orecchio: “Qui vogliono sapere tutti come funziona, dimmi, ti si raddoppia a comando?”
Kyle manda giù la saliva prima di rispondere. “No, puoi solo nelle Cabine da Coito della SexAiP... Che sono i migliori al mondo.”
Luna lo leva dall'imbarazzo: “ È sufficiente un piccolo intervento in clinica e il processo si può attivare quando si vuole ma solo all'interno delle cabine della SexAiP... Ma mi raccomando, non deve operarsi solo lui!”
“Certo, non va presa alla leggera, stiamo parlando di raddoppio del pene, e se si parte avvantaggiati come Kyle...! Ahaha!”
“Non scherzare Frank, può essere un vero problema, non s'allunga soltanto, ma... Oh, non so come dirlo! Scusatemi.”
“Non preoccuparti, Luna, abbiamo visto, ahah, e ancora non ci crediamo...” Frank controlla la scaletta. “ Com'è? Anche qui c'è tanta confusione, dicono che poi non si ha più piacere nei rapporti normali. È così?”
“Ma no, anzi! Hai sollecitazioni uniche, devono credermi, tutto è più intenso, anche nei rapporti normali.”
“Ma dicono che si sente lo stesso il male, è vero?”
“Un male terribile! Ahah. Ma se ti sei fatta operare non hai alcun danno. Io penso che debba essere così, devi soffrire se vuoi fare follie col tuo uomo, no? Ed esistono sempre gli antidolorifici.”
“Tu li prendi prima o dopo?”
“Ognuna deve decidere in libertà cosa fare, ma io non voglio perdermi nulla del... della magia del momento. Li prendo dopo, Frank.”
“Sei eccezionale, Luna, tutti ti amano... e invidiano Kyle.”
“Non devono, Kyle è il mio uomo. Con la SexAiP tutte le coppie possono essere felici!”
“Hai risposto bene, Luna, la SexAiP viene incontro a tutti. Le cabine standard hanno un prezzo accessibile e le cliniche offrono sconti favolosi per le coppie... Io però ho ancora una cosa da dire, pazientate ancora un minuto, poi vi lascio a Luna... C'è una cosa molto divertente sulla campagna promossa dalla SexAiP in collaborazione col Ministero della Pace... Sapete già tutti che la SexAiP ha donato sessanta cabine alle nostre basi sparse su tutta la Terra. Sono un premio per i nostri bravi militari. Ogni giorno viene premiato il soldato, il pilota o il marinaio che più si è distinto nella propria base per eroismo e fedeltà... Inutile dirvi del successo di questa iniziativa, la SexAiP è in prima linea ad alleviare le fatiche dei nostri militari! Ma noi siamo qui per divertirci e vi voglio raccontare una cosa curiosa... Ho qui in mano le statistiche, sembra che il 78,2 per cento dei nostri soldati abbia scelto di chiudersi nella cabina con il clone di Luna!!!”
Esplode l'applauso.
“Ora tu Luna devi dirci cosa provi! Qui mi dicono che quest'anno hai fatto l'amore con 16.422 nostri bravi soldati!”
Luna si ritrae, sorride imbarazzata. “Non io, i miei cloni... e poi scelgono anche le mie sorelline, tra i 128 cloni a disposizione ci sono tutte le EightSisters!... A me fa uno strano effetto, ma so che è solo per gioco, sanno che è un clone.”
“Ma alla SexAiP garantiscono che il tuo clone viene costantemente aggiornato in tutte le cabine vendute. Ogni volta che tu fai l'amore con Kyle il sistema aggiorna i cloni che imparano come ti muovi, come reagisci... insomma, sei tu in tutto”
Gli occhi neri di Luna sono in primissimo piano.
“Ma abbiamo qui uno che ce lo può testimoniare!”
Da un ascensore magnetico esce un militare in mimetica, la tipica giovane recluta dell'Impero.
“Lui è Mark, viene dalla base di Santiago, è uno dei tanti militari che quest'anno si sono meritati in premio di provare la cabina donata dalla SexAiP. Ovviamente anche lui ha scelto il clone di Luna! È qui per raccontarci questa incredibile esperienza! Mark, prima devi dirci quanto sei stato in cabina.”
“Dodici ore.”
“Dodici ore?! Ma avete idea di cosa vuol dire poter stare dodici ore con Luna?! E cosa hai fatto per meritarti questo incredibile premio?”
“Sono risultato primo nel corso di sopravvivenza nel deserto di Atacama.”
“Ci credo che sei durato dodici ore, ehehe! Ma raccontaci, il clone assomiglia veramente a Luna? Adesso hai qui quella vera, di fronte a te, tu puoi dircelo: era uguale?”
“È identica, giuro.”
Frank per scherzo appiccica un adesivo sulla fronte di Luna. Un pallino azzurro. “E adesso?”
“È lei, uguale perfetta.”
“Okay gente, voglio farmi licenziare! Mark, dicci se il clone aveva il suo stesso profumo!”
Luna inclina la testa sulla spalla e scosta i capelli. La recluta le si avvicina per annusarle il collo.
“Sì lo stesso! È impressionante, è pazzesco...”
“Kyle, Luna è la tua futura sposa, vi sposerete settimana prossima, ma tu la condividi con tutti, è così?”
Kyle ha un blocco! Non ricorda più la risposta ma le inquadrature si spostano all'esterno, sull'immensa folla attorno al Globe, e si sente una voce rispondere per lui. “No, Frank, Luna è solo mia, ma è come per le sue canzoni, le emozioni sono di tutti... Devo accettarlo, Luna è molto popolare... le sue canzoni fanno innamorare.”
Tutti sanno che sono risposte preconfezionate ed è per questo che li amano tanto. Le incertezze di Kyle e soprattutto gli occhi timidi di Luna li fanno sentire reali. Li adorano e li amano, sono vittime del sistema, ma c'è anche il sottile piacere di veder soffrire due bellissimi giovani baciati dalla fortuna.
Il presentatore pare essersi perso, sta annoiando tutti con i dettagli tecnici delle cabine. Si blocca. “Ma perché ridete?” Negli schermi vede inquadrata l'erezione sotto la mimetica.
“No no, non voglio perdere il posto!” Spinge la recluta verso l'ascensore. “Salutiamolo con un bell'applauso, sono sicuro che questo bravo soldato si meriterà un'altra volta di entrare nelle cabine della SexAiP!”
Kyle leva l'adesivo dalla fronte di Luna.
“Ma finora abbiamo parlato solo dei maschietti! La SexAiP invece aiuta la coppia! Metà dei 128 cloni sono meravigliosi e prestanti ragazzi per il piacere delle femminucce e, udite udite, orai c'è anche Kyle!! Da questo mese tutte le ragazze e le donne che possiedo una Cabina da Coito possono scegliersi Kyle! E le cabine della SexAiP sono ipersicure, il clone di Kyle entra in modalità cavallo solo se siete operate! Ahah!”
“Adesso mi fai diventare gelosa, Frank!”
“Sei gelosa?!”
“Un poco, io non sono come Kyle, mi fa rabbia pensare che tutte possono far l'amore con lui.”
“Ahi, Luna, non ti facevo così retrograda! Pensavo avessi una mentalità più aperta, sei la testimonial della SexAiP... Tra l'altro volevo ricordare una cosa che sanno già tutti, che all'interno delle Cabine da Coito sono ammessi tutti quei comportamenti che sono sanzionati nel nostro Impero... Non è certo un segreto che molti dei fruitori dei cloni di Kyle sono maschietti e così pure sono moltissime le donne e le ragazze giocano col tuo clone di Luna... Ma non abbiamo ancora parlato della vostra cabina! È dell'ultima generazione, cos'ha in più delle standard? Cambia solo il numero dei cloni o c'è dell'altro.”
Luna risponde troppo velocemente. “Sfortunatamente ha ancora un costo proibitivo, ma la SexAiP assicura che fra quattro anni potrà metterla sul mercato ad un prezzo più accessibile. È incredibile cosa può fare il nostro letto polimorfico, assume milioni di forme, e la scelta dei cloni è praticamente infinita, sono oltre sessantacinquemila!”
“Ho sentito che ci sono anche cloni di animali ed esseri fantastici? A proposito di comportamenti ammessi nelle cabine della SexAiP, avete già provato i troll?”
“No, Kyle non me l'ha ancora chiesto, ma adesso che sono operata possiamo.”
“Guarda che i troll sono attrezzati peggio di Kyle, ehehe.”
“Non so, non credo... le cabine della SexAiP sono sicurissime.”
“Okay, fermi tutti!” Il presentatore alza il braccio mostrando un foglio. “Questo è un contratto firmato dalla SexAiP! Ho l'esclusiva di un intervista a Luna!”
“Ahah, hai fatto un colpaccio, Frank.”
“Trasmetteranno la versione integrale sui canali hot, mi racconterai tutto del troll!”
“Quello che potrò dire!”
“Voglio sapere se anche i troll s'innamorano di te! Ma ho letto che la vostra cabina ha anche una funzione incredibile per le coppie più esigenti, vero? Sto parlando della funzione sadomaso.”
“Purtroppo non possiamo dirvi nulla, siamo vincolati dal segreto, è ancora un prototipo. È stata studiata in collaborazione con il Reparto Interrogatori del Servizi di Sicurezza dell'Impero.”
“Ci fai venire i brividi, Luna!”
“Sono venuti anche a me quando ho visto solo qualcosina!”
“Non la usate?”
“Ce l'hanno consegnata solo quindici giorni fa, Frank, dacci tempo!”
“Mmmm... quindi avete intenzione di darvi al sadomaso?”
“Dobbiamo testarla, è nel contratto con lo sponsor.”
“Abbiamo finito... solo un ultima domanda, ce ne arrivano migliaia al secondo, questa è la più frequente ma non posso certo leggerla...” Frank le mostra il visore. “Mi raccomando non leggerla ad alta voce o mi licenziano!” Luna legge. “Allora, cosa rispondi?”
Primissimo piano degli occhi.
“Ma come faccio a dirlo???... è imbarazzante!... okay, posso dire che ho preso gli antidolorifici ma lo sento ancora.”
Risate, applausi, Frank urla esultante “Luna!”
Il concerto si apre con l'Inno dell'Impero.
Luna canta con trasporto. È emozionata ed è sinceramente innamorata, immersa in quell'atmosfera elettrica sente che darebbe la vita per l'Impero. Mentre canta nulla contano le sofferenze e le ingiustizie subite, le si spengono dubbi e paure e le s'illumina la vita di una felicità sempre più colorata. Ama il suo pubblico, ama la sua gente, ama l'Impero.
Le lacrime sono autentiche e l'intero Globe canta con lei. Le immagini mostrano anche la folla fuori, milioni di ragazzi e ragazze, uomini e donne in piedi con la mano sul cuore.
Ma ansie ed incertezze non abbandonano mai Luna. Ha terrore che tutto possa essere finto, anche questo momento.
Non si sono ancora spente le ultime note che cominciano a sussurrare. All'inizio è un rumore sordo, come il battito del cuore della terra, poi sono grida sempre più distinguibili, richiami martellanti, come nella giungla. Alla fine l'intero Globe urla: Luna! Luna! Luna!
La musica si fa violenta, sovrasta tutto e parte il primo brano.
Lo spettacolo continua.
Luna esce a braccetto di Kyle, è il delirio. L'intero Globe s'illumina delle loro immagini.
Luna è imbarazzata, è genuina, ringrazia tutti con un sorriso timido e ha negli occhi neri la stanchezza della maratona di sesso con Kyle. Indossa un corpetto bianco su calzoncini azzurro fosforescente, un abbigliamento al limite del consentito, pochi centimetri di nudità, solo le lunghe gambe e l'ombelico appena scoperto. I capezzoli segnano il giubbetto, i calzoncini cortissimi sembrano dipinti sul culetto.
Lascia Kye e cammina sulla passerella altissima, ma i suoi primi piani riempiono gli schermi giganteschi e decine di ologrammi la riproducano sugli spalti, sculettano come lei tra il pubblico.
Le altre EightSisters le corrono incontro, l'abbracciano e la baciano, le saltellano attorno sulle gambe ritte, squittiscono e ridono. La odiano, la vorrebbero morta, ma devo starle vicine se vogliono comparire anche loro sui megaschermi. Salutano appena Kyle, ai loro fidanzati non è permesso partecipare al pre-concerto.
È il momento dello sponsor: la SexAiP Cabine da Coito.
Il presentatore trascina via Luna e Kyle e il palco si spezza a mosaico. Le altre sette sorelline volano per il Globe a catturare applausi.
“Amici, in quarant'anni non sono mai stato così in difficoltà! Non solo perché per la prima volta incontro Luna, la ragazza più bella dell'Impero, la cantante che ha stracciato ogni record, la ballerina che non s'è mai vista, l'idolo di ragazze e ragazzi, di mamme e papà, gli occhi neri che hanno stregato centinaia di milioni di fans, le tettine che devono essere dichiarate Patrimonio dell'Impero, il culetto che è un arma di distruzione di massa...”
“Ahah, stai esagerando, Frank!”
“No, no, fammelo dire Luna, tu sei stre-pi-to-sa! E solo questo mi fa star male, ma averti qui dopo aver visto cosa ti ha fatto Kyle è davvero...”
“Cosa s'è visto?!!” Luna è realmente turbata, ogni novità la spaventa.
“La regia è stata superba, ci ha donato un'immagine di tre secondi di voi due. Tranquilla Luna, solo un'ombra, un'istantanea confusa e veloce, ma tutti hanno visto che Kyle s'è fatto operare.”
“Oh no!!! S'è visto quello??! che vergogna!” Luna cerca di scherzare ma sente la tensione di Kyle. Si volta verso lui per tranquillizzarlo con un bacetto. Per raggiungergli il viso si alza sulla punta dei piedi: inquadratura del culetto.
“Quindi era tutto vero? Non era un'illusione.”
Luna risponde da copione: “Sì il nostro sponsor, la SexAiP ci ha regalato l'intervento di coppia. È innocuo e alla portata di tutti.”
“Aspetta aspetta! Era tutto vero??? Amici, io ce l'ho qui di fronte, posso testimoniarlo! Luna è un amore, uno scricciolo, guardatela, ha un vitino sottile che non ci credi, non so come ci fa stare in quei calzoncini... ma l'avete visto tutti, era grosso come un braccio!!! E lei è già qui a cantare per noi!!!”
“Frank, mi fai arrossire!”
“Okay Luna, qui si scherza ma dobbiamo essere chiari, c'è tanta confusione su questa operazione. Non ha alcuna controindicazione ma richiede responsabilità. Dico bene?”
“Sì, Frank. Molta responsabilità. E bisogna essere d'accordo in due. Ma è semplicissima, Kyle non ha avuto alcun problema, ha dovuto solo star quieto per tre giorni.” Gli si stringe al fianco.
Kyle segue il copione. Le telecamere non si perdono la sua mano che scivola sulla chiappetta tesa. Un boato. La toglie all'istante, è a disagio, Kyle odia le interviste, per fortuna deve parlare pochissimo.
Frank lo castiga: “Rischi l'espulsione, Kyle, qui devi controllarti, ahah!” Gli sussurra all'orecchio: “Qui vogliono sapere tutti come funziona, dimmi, ti si raddoppia a comando?”
Kyle manda giù la saliva prima di rispondere. “No, puoi solo nelle Cabine da Coito della SexAiP... Che sono i migliori al mondo.”
Luna lo leva dall'imbarazzo: “ È sufficiente un piccolo intervento in clinica e il processo si può attivare quando si vuole ma solo all'interno delle cabine della SexAiP... Ma mi raccomando, non deve operarsi solo lui!”
“Certo, non va presa alla leggera, stiamo parlando di raddoppio del pene, e se si parte avvantaggiati come Kyle...! Ahaha!”
“Non scherzare Frank, può essere un vero problema, non s'allunga soltanto, ma... Oh, non so come dirlo! Scusatemi.”
“Non preoccuparti, Luna, abbiamo visto, ahah, e ancora non ci crediamo...” Frank controlla la scaletta. “ Com'è? Anche qui c'è tanta confusione, dicono che poi non si ha più piacere nei rapporti normali. È così?”
“Ma no, anzi! Hai sollecitazioni uniche, devono credermi, tutto è più intenso, anche nei rapporti normali.”
“Ma dicono che si sente lo stesso il male, è vero?”
“Un male terribile! Ahah. Ma se ti sei fatta operare non hai alcun danno. Io penso che debba essere così, devi soffrire se vuoi fare follie col tuo uomo, no? Ed esistono sempre gli antidolorifici.”
“Tu li prendi prima o dopo?”
“Ognuna deve decidere in libertà cosa fare, ma io non voglio perdermi nulla del... della magia del momento. Li prendo dopo, Frank.”
“Sei eccezionale, Luna, tutti ti amano... e invidiano Kyle.”
“Non devono, Kyle è il mio uomo. Con la SexAiP tutte le coppie possono essere felici!”
“Hai risposto bene, Luna, la SexAiP viene incontro a tutti. Le cabine standard hanno un prezzo accessibile e le cliniche offrono sconti favolosi per le coppie... Io però ho ancora una cosa da dire, pazientate ancora un minuto, poi vi lascio a Luna... C'è una cosa molto divertente sulla campagna promossa dalla SexAiP in collaborazione col Ministero della Pace... Sapete già tutti che la SexAiP ha donato sessanta cabine alle nostre basi sparse su tutta la Terra. Sono un premio per i nostri bravi militari. Ogni giorno viene premiato il soldato, il pilota o il marinaio che più si è distinto nella propria base per eroismo e fedeltà... Inutile dirvi del successo di questa iniziativa, la SexAiP è in prima linea ad alleviare le fatiche dei nostri militari! Ma noi siamo qui per divertirci e vi voglio raccontare una cosa curiosa... Ho qui in mano le statistiche, sembra che il 78,2 per cento dei nostri soldati abbia scelto di chiudersi nella cabina con il clone di Luna!!!”
Esplode l'applauso.
“Ora tu Luna devi dirci cosa provi! Qui mi dicono che quest'anno hai fatto l'amore con 16.422 nostri bravi soldati!”
Luna si ritrae, sorride imbarazzata. “Non io, i miei cloni... e poi scelgono anche le mie sorelline, tra i 128 cloni a disposizione ci sono tutte le EightSisters!... A me fa uno strano effetto, ma so che è solo per gioco, sanno che è un clone.”
“Ma alla SexAiP garantiscono che il tuo clone viene costantemente aggiornato in tutte le cabine vendute. Ogni volta che tu fai l'amore con Kyle il sistema aggiorna i cloni che imparano come ti muovi, come reagisci... insomma, sei tu in tutto”
Gli occhi neri di Luna sono in primissimo piano.
“Ma abbiamo qui uno che ce lo può testimoniare!”
Da un ascensore magnetico esce un militare in mimetica, la tipica giovane recluta dell'Impero.
“Lui è Mark, viene dalla base di Santiago, è uno dei tanti militari che quest'anno si sono meritati in premio di provare la cabina donata dalla SexAiP. Ovviamente anche lui ha scelto il clone di Luna! È qui per raccontarci questa incredibile esperienza! Mark, prima devi dirci quanto sei stato in cabina.”
“Dodici ore.”
“Dodici ore?! Ma avete idea di cosa vuol dire poter stare dodici ore con Luna?! E cosa hai fatto per meritarti questo incredibile premio?”
“Sono risultato primo nel corso di sopravvivenza nel deserto di Atacama.”
“Ci credo che sei durato dodici ore, ehehe! Ma raccontaci, il clone assomiglia veramente a Luna? Adesso hai qui quella vera, di fronte a te, tu puoi dircelo: era uguale?”
“È identica, giuro.”
Frank per scherzo appiccica un adesivo sulla fronte di Luna. Un pallino azzurro. “E adesso?”
“È lei, uguale perfetta.”
“Okay gente, voglio farmi licenziare! Mark, dicci se il clone aveva il suo stesso profumo!”
Luna inclina la testa sulla spalla e scosta i capelli. La recluta le si avvicina per annusarle il collo.
“Sì lo stesso! È impressionante, è pazzesco...”
“Kyle, Luna è la tua futura sposa, vi sposerete settimana prossima, ma tu la condividi con tutti, è così?”
Kyle ha un blocco! Non ricorda più la risposta ma le inquadrature si spostano all'esterno, sull'immensa folla attorno al Globe, e si sente una voce rispondere per lui. “No, Frank, Luna è solo mia, ma è come per le sue canzoni, le emozioni sono di tutti... Devo accettarlo, Luna è molto popolare... le sue canzoni fanno innamorare.”
Tutti sanno che sono risposte preconfezionate ed è per questo che li amano tanto. Le incertezze di Kyle e soprattutto gli occhi timidi di Luna li fanno sentire reali. Li adorano e li amano, sono vittime del sistema, ma c'è anche il sottile piacere di veder soffrire due bellissimi giovani baciati dalla fortuna.
Il presentatore pare essersi perso, sta annoiando tutti con i dettagli tecnici delle cabine. Si blocca. “Ma perché ridete?” Negli schermi vede inquadrata l'erezione sotto la mimetica.
“No no, non voglio perdere il posto!” Spinge la recluta verso l'ascensore. “Salutiamolo con un bell'applauso, sono sicuro che questo bravo soldato si meriterà un'altra volta di entrare nelle cabine della SexAiP!”
Kyle leva l'adesivo dalla fronte di Luna.
“Ma finora abbiamo parlato solo dei maschietti! La SexAiP invece aiuta la coppia! Metà dei 128 cloni sono meravigliosi e prestanti ragazzi per il piacere delle femminucce e, udite udite, orai c'è anche Kyle!! Da questo mese tutte le ragazze e le donne che possiedo una Cabina da Coito possono scegliersi Kyle! E le cabine della SexAiP sono ipersicure, il clone di Kyle entra in modalità cavallo solo se siete operate! Ahah!”
“Adesso mi fai diventare gelosa, Frank!”
“Sei gelosa?!”
“Un poco, io non sono come Kyle, mi fa rabbia pensare che tutte possono far l'amore con lui.”
“Ahi, Luna, non ti facevo così retrograda! Pensavo avessi una mentalità più aperta, sei la testimonial della SexAiP... Tra l'altro volevo ricordare una cosa che sanno già tutti, che all'interno delle Cabine da Coito sono ammessi tutti quei comportamenti che sono sanzionati nel nostro Impero... Non è certo un segreto che molti dei fruitori dei cloni di Kyle sono maschietti e così pure sono moltissime le donne e le ragazze giocano col tuo clone di Luna... Ma non abbiamo ancora parlato della vostra cabina! È dell'ultima generazione, cos'ha in più delle standard? Cambia solo il numero dei cloni o c'è dell'altro.”
Luna risponde troppo velocemente. “Sfortunatamente ha ancora un costo proibitivo, ma la SexAiP assicura che fra quattro anni potrà metterla sul mercato ad un prezzo più accessibile. È incredibile cosa può fare il nostro letto polimorfico, assume milioni di forme, e la scelta dei cloni è praticamente infinita, sono oltre sessantacinquemila!”
“Ho sentito che ci sono anche cloni di animali ed esseri fantastici? A proposito di comportamenti ammessi nelle cabine della SexAiP, avete già provato i troll?”
“No, Kyle non me l'ha ancora chiesto, ma adesso che sono operata possiamo.”
“Guarda che i troll sono attrezzati peggio di Kyle, ehehe.”
“Non so, non credo... le cabine della SexAiP sono sicurissime.”
“Okay, fermi tutti!” Il presentatore alza il braccio mostrando un foglio. “Questo è un contratto firmato dalla SexAiP! Ho l'esclusiva di un intervista a Luna!”
“Ahah, hai fatto un colpaccio, Frank.”
“Trasmetteranno la versione integrale sui canali hot, mi racconterai tutto del troll!”
“Quello che potrò dire!”
“Voglio sapere se anche i troll s'innamorano di te! Ma ho letto che la vostra cabina ha anche una funzione incredibile per le coppie più esigenti, vero? Sto parlando della funzione sadomaso.”
“Purtroppo non possiamo dirvi nulla, siamo vincolati dal segreto, è ancora un prototipo. È stata studiata in collaborazione con il Reparto Interrogatori del Servizi di Sicurezza dell'Impero.”
“Ci fai venire i brividi, Luna!”
“Sono venuti anche a me quando ho visto solo qualcosina!”
“Non la usate?”
“Ce l'hanno consegnata solo quindici giorni fa, Frank, dacci tempo!”
“Mmmm... quindi avete intenzione di darvi al sadomaso?”
“Dobbiamo testarla, è nel contratto con lo sponsor.”
“Abbiamo finito... solo un ultima domanda, ce ne arrivano migliaia al secondo, questa è la più frequente ma non posso certo leggerla...” Frank le mostra il visore. “Mi raccomando non leggerla ad alta voce o mi licenziano!” Luna legge. “Allora, cosa rispondi?”
Primissimo piano degli occhi.
“Ma come faccio a dirlo???... è imbarazzante!... okay, posso dire che ho preso gli antidolorifici ma lo sento ancora.”
Risate, applausi, Frank urla esultante “Luna!”
Il concerto si apre con l'Inno dell'Impero.
Luna canta con trasporto. È emozionata ed è sinceramente innamorata, immersa in quell'atmosfera elettrica sente che darebbe la vita per l'Impero. Mentre canta nulla contano le sofferenze e le ingiustizie subite, le si spengono dubbi e paure e le s'illumina la vita di una felicità sempre più colorata. Ama il suo pubblico, ama la sua gente, ama l'Impero.
Le lacrime sono autentiche e l'intero Globe canta con lei. Le immagini mostrano anche la folla fuori, milioni di ragazzi e ragazze, uomini e donne in piedi con la mano sul cuore.
Ma ansie ed incertezze non abbandonano mai Luna. Ha terrore che tutto possa essere finto, anche questo momento.
Non si sono ancora spente le ultime note che cominciano a sussurrare. All'inizio è un rumore sordo, come il battito del cuore della terra, poi sono grida sempre più distinguibili, richiami martellanti, come nella giungla. Alla fine l'intero Globe urla: Luna! Luna! Luna!
La musica si fa violenta, sovrasta tutto e parte il primo brano.
Lo spettacolo continua.
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