Una notte violenta

Mi chiamo juliana
Ho 36 una vita di sacrifici da immigrata
Finalmente dopo anni di sofferenza
Io mio marito e mia figlia 18 enne
Abbiamo trovato una situ economica
Stabile arrivati in italia da Giovani
Inesperti e molto manipolabili
Ne ho subite di umiliazioni
Se ne sono approfittati della nostra situazione economica
E anche di natura burocratica
Senza visti di sogiorno
Eravamo preda di ricatti
Di quele io ne ho fatte le spese
Ho soddisfatto sessualmente vari datori padroni di casa anche funzionari si sono approfittati di me chiedendo relazioni
Piuttosto o meno accondiscendenti
Scopi ti aiuto altrimenti cazzi tuoi
Questo era piuttosto o meno la nostra situazione
Mio marito faceva finta di non sapere
E io a furia di soddisfare le loro perversioni
Ho iniziato a trovarci piacere
Le prime volte tornavo a casa piangendo
Maledendoli
Mi scorticavo la pelle sotto la doccia per cancellare la traccia del mio tradimento
Mio marito mi faceva coraggio che il tempo cancella ogni cosa
Non scordo le prime volte
Il mio primo pompino per sotoscrivere un contratto a tempo
La mi verginita anale per non avere uno sfratto esecutivo
Avevo 20 anni lui 70
Uno stronzo msisle che mi ha distrutto i miei migliori anni
A tal punto che eroo arrivata a cercarlo per avere quelle sensazioni cosi forti
Un uomo privo di scrupoli
Uno stronzo patentato una bestia s letto
Dove per lui ero carne da macello
Dio quanto lo ho odiato ma poi col tempo amato
Ero al punto di mandare s puttane un matrimonio per lui
Un 70 enne bastardo
Mio marito usciva lui aveva le chiavi di casa entrava e senza neanche salutare mi usava a suo piacimento
Quando viene a mancare ho pianto per giorni
Mi mancava il suo modo di amarmi
Stavo cadendo in depressione
Grazie al sostegno di mio marito ho superato questo momento difficile
Lui mi supportava sempre
Un uomo meraviglioso che mi sma troppo
Ed non riesce ad trattarmi sessualmente come desidero
Non vuole che lo succhio niente culo
Per lui non esiste sesso ma solo amore
Ma a me ormai non mi soddisfa
Ho bisogno di puro sesso
Dove non esiste amore ma solo piacere fisico e mentale
Trovo lavoro in un laboratorio pasticero
Li ho ritrovato l’uomo che mi ha condotta all inferno
Per farmi toccare poi il paradiso del eros
Ne ero persa dopo anni avevo rittovato l orgasmo
Che mio marito non riusciva a darmi
E stato un colpo di fulmine
Lui 55 enne io una navigata 35 enne
Si accorto subbito della mia situazione
Infatti sl mio primo giorno di lavoro ha tastato il terreno
Nel vero senso della parola
Mi toccava il culo i seni apriva ad infilare la mano nei leghins e toccare la mia fica umida dall eccitazione
La sera mi diete un passagio
Stacco alle 11 e sono rientrata a casa alle 5 del mattino
In uno stato pietoso
In un giorno su prese tutto di me diverse volte
In un squallido motel ad ore
E lo ho dovuto pagare io col mio corpo
Il bastardo mi fece scopare il portiere
Per saldare la camera
Mio marito quando sono tornata era gia uscito per il lavoto
Avevo avuto mille sms e chiamate
Senza dargli risposta
Ero talmente presa dai orgasmi che mi ero dimenticata tutto marito figlia casa
Il pomeriggio scendo per andare al lavoro d lo trovo ad aspettarmi
Salgo gia eccitata
Si notava un km che avevo voglia
Mi scopa prima di andare a lavoro nella pausa pranzo
E la sera mi riporta nel motel
Questa volta e stato violento
Mi schiaffeggia seni glutei
Mi morse il clitoride e dal dolore
Ho avuto un orgasmo che ho squirtato
Tremavo come una foglia avevo spasimi
Mi rigira e mi svergina il culo in un modo animalesco
praticamente col i suoi 23 cm di cazzo me lo ha sverginato
Una seconda volta
Quella mattina il portiere vedendomi cosi distrutta
Non ha voluto il pagamante in natura
Sono rientrata a casa che ero uno straccio col culo talmente sfondato che ogni passo era un supplizio
Per fortuna era il sabato mattina e la sera non andavo a lavorare
Anche se dovevo non ci sarei riuscita
Non riuscivo a camminare
Mio marito si preoccupo e non poco per il mio stato
Prova s chiedermi cosa mi era successo
Io cambiavo discorso
La sera a letto si accorse dei rossori si seni ai glutei
E dalle mie intimità che erano arrossate
Ma non gli ho mai detto cosa fosse successo
E lui per mio amore non mi chiese piu nulla
Ho dovuto prendere lunedì martedì e mercoledì
Di malattia
Ero veramente provata
ìGiovedì mattina sono uscita due ore prima per evitarlo
Avevo il terrore che mi svrebbe potuto scopare
Ero ancora infiammata
Ma non ha voluto sentire ragioni al lavoro pretese dei pompino
E mi riaccompagna a casa e lo ho dovuto spompinare mentre guidava
E mi ha portata al motel per saldare stanza della scorsa volta
Il portiere mi fece fare pompino ai camionisti che soggiornano ben tre piu lui
Sono arrivata a casa che avevo lo stomaco in sobuglio
Per sborra ingerita
Mio marito mi chiese coss. Vevo mangiato per pranzo avevo un alito cattivo ( del cazzo)
Nel laboratorio ci ho lavorato 5 anni
E il porco mi porta ad scopare diversi uomini
Anche contemporaneamente
Ero sempre piu propensa ad andare sempre oltre la decenza
Al tal punto che mio marito decide di cambiard citta lavoro tutto per salvaguardare la mia moralità
E siamo arrivati ad oggi come detto sll inizio in un nuovo contento
Con la consapevolezza che dovevo sforzarmi nel stare nella decenza