Il sogno non si avvererà

di
genere
dominazione

Mio marito era conto del lavoro
Era la fine del mese
Sento suonare vado ad aprire
Giulio cosa ci fai qui?
Mi spinge dentro
Secondo te?
Non è la fine del messe
Allora cosa c’entra
Non ricorda ora deve scegliere lo stipendio per suo marito
950 mi fa il pompino
2000 si concede tutta
Ho un momento di sconforto
Suo marito è entusiasta si dà da fare
È un brava persona
Due dei vizzi credo li ha tolti
Il terzo no pultroppo
A pensare che lo ha in casa il terzo vizio
Quale scusi
Lui ridendo la puttana
Suo marito è un puttaniere incallito
Ogni sera quando stacca va a puttane
Gli ho anticipato già 600 euro
Che io gli abbuono se lei farà la puttana
Altrimenti questo mese si farà la fame
Veda lei ora
Lo prendo per mano
Mi dirigo in camera
Non voglio perdere I mio sogno di avere una casa mia
Gli chiedo di aver pazienza non sono abituata a fare certe cose
Lui mi sculaccia
Tranquilla è nata per questo
Tranquilla abbiamo tutto il tempo per conoscerci a fondo
Suo cornuto non tornerà a casa prima che non ho portato a termine il suo addestramento
Gli spiego i vari motivi della mia sottomissione
Lui benissimo son costruttore
Quindi potrei esaudire tutti i tuoi sogni
Ma in cambio diventa di mia proprietà
Stipulando un contratto
Da un notaio
Non voglio che mi tiri un bidone
Ora che stipendio diamo al cornuto?
Lo faccio sdraiare salendogli sopra
Ottima scelta non se ne pentirà
Quel pomeriggio si prese tutto di me
Mi fece toccare il paradiso dai orgasmi avuti
È l’inferno quando si prese il mio culo
Poi scoppio a piangere
Ero tutta indolenzita
Cosa dirò a mio marito quando mi vedrà dolorante?
Lui tranquilla il cornuto ritornerà talmente ubriaco che non se ne accorgerà
Come ubriaco aveva detto che aveva smesso
Vero ma sai come sono il lupo perde il pelo ma non il vizio
Sproposito lo riporteranno a casa due suoi colleghi
Mi raccomando li ringrazi con un bel pompino
Così inizia a fare pratica
Come dovrei succhiare a perfetti sconosciuti e di più anche colleghi di lui
Penseranno male di me
Tranquilla non lo diranno in giro non sono stupidì di perdersi un bocconcino come lei
Esce dopo un quarto d’ora suonano e mio marito portato sottobraccio dai due suoi colleghi
Dove lo portiamo?
Gli indico la stanza
Dove pochi minuti prima avevo fatto sesso con il loro datore
Entrano notano il letto sfatto
Uno dice la signora si dà da fare in assenza del cornuto
Lo buttano sul letto lercio di sborra e umori
Sembra morto
Bene la consegna è stata effettuata
Ora c’è la ricompensa
Si tirano fuori i cazzi
No qui vi prego
Non davanti a mio marito
Come vuole signora
Si siedono sul divano col cazzo di fuori
Inizio a succhiarli alternandoli
Che dici è brava?
Mmm non sa succhiare
Il capo c’è lo aveva detto che non è una pompinara
Che ne dici di provare altro
No l’accordo era un pompino
Secondo te con una troia del genere ci accontentiamo
Si alzano
Provo a difendermi col risultato che mi prendono in doppia in piedi
Anche loro si presero tutto di me
Ho preso in una sera più sborrate di tre mesi con mio marito
Ho iniziato ad apprezzare il sesso
Mi piaceva sempre di più
Ogni fine mese riscuotevo la mia dose di cazzo
I colleghi si alternano a portarlo in casa
Dopo un anno mi ero scopata tutta l’azienda maschile più volte
Mio marito felice di essere diventato il braccio destro del suo datore
E i suoi colleghi collaboravano con lui con immenso piacere
Sapendo che ormai riscuotono un premio produttività da sua moglie
Pultroppo come succede sempre la solita minestra stufa e dai colleghi son passata a scopare su commissione camionisti fornitori e clienti
Il mio corpo inizia ad avere segni di cedimento
In due anni di cazzi ero ormai aperta
E il datore iniziò ad assumere operai di colore
Con la conseguenza di abbassare il costo lavorativo e alzare il profitto
E i operai di colore venivano incentivati da me
Ormai i fine mese erano vere gang bang
L’unico inconveniente che non sapevo quanti operai aveva
Perché si presentavano in decine
Passavo la domenica a farmi i pacchi
Poi il driiiin della sveglia mi ha rivelato che era tutto un sogno
Che la vita continua con il nostro misero stipendio e il nostri sogni di aver il lavoro in regola il soggiorno la casa erano lontani anni luce
L’unico sogno realizzato era che ero inldolce attesa
Ma non di mio marito ma del nostro padrone di casa che ogni mese riscuote l’affitto
In natura

scritto il
2025-07-11
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