Senza freni
di
Juliana49
genere
corna
Il giorno dopo mi dirigo verso L officina
Per ritirare l’auto
Toni vedendomi mi sorride
Io l’auto è apposto
Si certo funziona tutto bene
Salgo in auto
Toni mi guarda ridendo
Si dirige verso l’ufficio
Io non dobbiamo provare l’auto?
Ahhhh vero me ne ero scordato
Parte è appena uscito dal capannone
Va a rallentare ma i freni non funzionano
Tampona l’auto di un’altro cliente
Cazzo mi son scordato di spurgare i freni
Lo guardo incazzata
Ora
È un problema scendiamo
L’auto hanno subito un leggero danno
Lui sorridendo vedrai che con una botta si risolve tutto
Lo guardo in che senso si risolve
Tranquilla
Il mio cliente è un puttaniere assiduo
E con una botta risolvi tutto?
Cioè
Ti fai scopare in cambio del danno
Ma che cazzo dici tu rechi il danno e io pago?
Nel frattempo che discutiamo
Arriva il proprietario del auto
È un ormone obbeso con la faccia da maiale
Vede l’auto chiedendo cosa è successo
Toni la signora ha tamponato la sua auto
Lui esordisce con una imprecazione
Toni tranquillo la signora è disposta di contraccambiare con una botta
L’uomo mi guarda sorridendo
Per il danno non basta una botta
Io li guardo ma cosa vi siete messi in testa
Toni si avvicina
Dai alla fine piacerà anche a te
Lo stronzo ricomincia ad aggirare l’ostacolo con le parole
Io continuo ad dissuaderli dall idea che si erano messi intesta
Toni mi parla fissandomi nei occhi
Io ho un brivido
Lui si accorge che sto cedendo
Mi prende dalla vita e si dirige all ufficio
Andiamo là si sta più comodi
Poi dice al operaio di non disturbarlo
L’altro uomo ci segue
Toni alza il vestito mostrandogli il culo
Dio cosa sto diventando sono un lago tra le gambe entriamo e Toni mi piega sulla scrivania a 90
L’uomo si inginocchia succhiando i miei umori
Cazzo questa è più troia delle puttane
Avevi ragione
Provo ad sollevarmi
Ho compreso che Toni aveva organizzato il tutto
Ma l’uomo mi ri rispinge giù e strofina il cazzo duro tra le mie grandi labbra
Mentre mi penetra mi dice sei la moglie di Costantin?
Dio conosce mio marito
Sono vere le voci che circolano sul tuo conto
Mmmmm sei bella aperta d troia
Ne ai presi di cazzi ultimamente
Quel discorso aumenta la mia eccitazione
Toni questa è un lago mi sta affogando il cazzo ahahah
Brava preparo lo per bene che dopo te lo metto nel culo
Tuo mi ha inculato dei soldi
Ed ora io inculo te puttana
Toni che ne pensi di una doppia?
Toni è seduto sul divano
L’uomo mi spinge ad impallarmi su Toni
Vi prego no
Zitta troia
Toni si sdraia attirandomi a se
Vedrai che ti piacerà
Hai un culo invitante mmmm
Dio è perfetto
Certo sei sprecata per Costantin
Col cazzeto che si ritrova
Tu si bisogno di veri cazzi
Me lo mette nel culo con un colpo secco
Caccio un urlo che si sarà sentito anche fuori
Urla troia che mi eccita di più spaccartelo
Lo esce e lo rimette di nuovo con un colpo secco
Non urlo ma mi escono lacrime
Toni ridendo la troia piange di figlia
Ripete l’operazione decine di volte fino a quando ormai non provo più dolore
Ora si fa sul serio
Inpalata da Toni e dal altro uomo
Con difficoltà si alzano i piedi senza uscire
Mi avvinghio al collo di Toni
Lo avvolgo con le gambe
Mentre l’altro mi scopa il culo
Toni sta fermo dentro di me
Per quanto me lo aveva dilatato il mio solco delle natiche era quasi scomparso
Il porco continuava ad incularmi incessamente
Mi sussurrava all orecchio che si era innamorato del mio culotoni mi viene in fica
È venuto solo con lo sfregamento del altro cazzo
Si sfila
È tutta tua il vado al lavorare
Il porco mi scopa per un’altra ora sapeva gestire il suo orgasmo
Lo smorzava e ricominciava
Io persi il conto dei miei orgasmi
Ormai non provavo né dolore né piacere
Era come se fossi anestetizzata
Mi ha scopata in tutte le posizioni immaginabili
Quando decise di venire lo fece dentro di me da quanta ne fece credevo che il mio utero affogasse
Ero sfinita distesa sul tavolo
Lui col volto soddisfatto
Mi è scappato un grazie
Lui sorridendo di nulla signora
È stato un immenso piacere farlo cornuto il tuo marit
Me lo porge
Dai puliscilo
Ero distesa e mi ritira fuori la testa dal tavolo
E con la lingua ripulisco tutta la sborra
Sento una ventata rinfrescare la mia patata
Lui si ricompone
Era entrato l’operaio
Luise vuoi favorire e tutta tua
Era di colore e certo non si tirò indietro
Mi scopa con vigore
E mi farcisce anche lui la fica
Ora si cre ero sfinita
Non ho osato alzarmi
Sentivo le gambe molli
Son rimasta stesa sul tavolo più di mezz’ora
Prima di tentare di scendere
Sono tornata in uffici a malferma col le parti intime che bruciavano
Impedendomi di avere una andatura normale
I tre erano vicino alla mia macchina che commentavano le loro prestazioni
Salgo in macchina
Toni per riparare lsmmacatura puoi andare da un mio amico
Digli che ti mando io
Ti farà un buon prezzo
Approposito sono 450 euro
Prendo il portafoglio e pago
Lui ridendo la mano d’opera è gratis ahah
Parto mostrando il dito medio
Per ritirare l’auto
Toni vedendomi mi sorride
Io l’auto è apposto
Si certo funziona tutto bene
Salgo in auto
Toni mi guarda ridendo
Si dirige verso l’ufficio
Io non dobbiamo provare l’auto?
Ahhhh vero me ne ero scordato
Parte è appena uscito dal capannone
Va a rallentare ma i freni non funzionano
Tampona l’auto di un’altro cliente
Cazzo mi son scordato di spurgare i freni
Lo guardo incazzata
Ora
È un problema scendiamo
L’auto hanno subito un leggero danno
Lui sorridendo vedrai che con una botta si risolve tutto
Lo guardo in che senso si risolve
Tranquilla
Il mio cliente è un puttaniere assiduo
E con una botta risolvi tutto?
Cioè
Ti fai scopare in cambio del danno
Ma che cazzo dici tu rechi il danno e io pago?
Nel frattempo che discutiamo
Arriva il proprietario del auto
È un ormone obbeso con la faccia da maiale
Vede l’auto chiedendo cosa è successo
Toni la signora ha tamponato la sua auto
Lui esordisce con una imprecazione
Toni tranquillo la signora è disposta di contraccambiare con una botta
L’uomo mi guarda sorridendo
Per il danno non basta una botta
Io li guardo ma cosa vi siete messi in testa
Toni si avvicina
Dai alla fine piacerà anche a te
Lo stronzo ricomincia ad aggirare l’ostacolo con le parole
Io continuo ad dissuaderli dall idea che si erano messi intesta
Toni mi parla fissandomi nei occhi
Io ho un brivido
Lui si accorge che sto cedendo
Mi prende dalla vita e si dirige all ufficio
Andiamo là si sta più comodi
Poi dice al operaio di non disturbarlo
L’altro uomo ci segue
Toni alza il vestito mostrandogli il culo
Dio cosa sto diventando sono un lago tra le gambe entriamo e Toni mi piega sulla scrivania a 90
L’uomo si inginocchia succhiando i miei umori
Cazzo questa è più troia delle puttane
Avevi ragione
Provo ad sollevarmi
Ho compreso che Toni aveva organizzato il tutto
Ma l’uomo mi ri rispinge giù e strofina il cazzo duro tra le mie grandi labbra
Mentre mi penetra mi dice sei la moglie di Costantin?
Dio conosce mio marito
Sono vere le voci che circolano sul tuo conto
Mmmmm sei bella aperta d troia
Ne ai presi di cazzi ultimamente
Quel discorso aumenta la mia eccitazione
Toni questa è un lago mi sta affogando il cazzo ahahah
Brava preparo lo per bene che dopo te lo metto nel culo
Tuo mi ha inculato dei soldi
Ed ora io inculo te puttana
Toni che ne pensi di una doppia?
Toni è seduto sul divano
L’uomo mi spinge ad impallarmi su Toni
Vi prego no
Zitta troia
Toni si sdraia attirandomi a se
Vedrai che ti piacerà
Hai un culo invitante mmmm
Dio è perfetto
Certo sei sprecata per Costantin
Col cazzeto che si ritrova
Tu si bisogno di veri cazzi
Me lo mette nel culo con un colpo secco
Caccio un urlo che si sarà sentito anche fuori
Urla troia che mi eccita di più spaccartelo
Lo esce e lo rimette di nuovo con un colpo secco
Non urlo ma mi escono lacrime
Toni ridendo la troia piange di figlia
Ripete l’operazione decine di volte fino a quando ormai non provo più dolore
Ora si fa sul serio
Inpalata da Toni e dal altro uomo
Con difficoltà si alzano i piedi senza uscire
Mi avvinghio al collo di Toni
Lo avvolgo con le gambe
Mentre l’altro mi scopa il culo
Toni sta fermo dentro di me
Per quanto me lo aveva dilatato il mio solco delle natiche era quasi scomparso
Il porco continuava ad incularmi incessamente
Mi sussurrava all orecchio che si era innamorato del mio culotoni mi viene in fica
È venuto solo con lo sfregamento del altro cazzo
Si sfila
È tutta tua il vado al lavorare
Il porco mi scopa per un’altra ora sapeva gestire il suo orgasmo
Lo smorzava e ricominciava
Io persi il conto dei miei orgasmi
Ormai non provavo né dolore né piacere
Era come se fossi anestetizzata
Mi ha scopata in tutte le posizioni immaginabili
Quando decise di venire lo fece dentro di me da quanta ne fece credevo che il mio utero affogasse
Ero sfinita distesa sul tavolo
Lui col volto soddisfatto
Mi è scappato un grazie
Lui sorridendo di nulla signora
È stato un immenso piacere farlo cornuto il tuo marit
Me lo porge
Dai puliscilo
Ero distesa e mi ritira fuori la testa dal tavolo
E con la lingua ripulisco tutta la sborra
Sento una ventata rinfrescare la mia patata
Lui si ricompone
Era entrato l’operaio
Luise vuoi favorire e tutta tua
Era di colore e certo non si tirò indietro
Mi scopa con vigore
E mi farcisce anche lui la fica
Ora si cre ero sfinita
Non ho osato alzarmi
Sentivo le gambe molli
Son rimasta stesa sul tavolo più di mezz’ora
Prima di tentare di scendere
Sono tornata in uffici a malferma col le parti intime che bruciavano
Impedendomi di avere una andatura normale
I tre erano vicino alla mia macchina che commentavano le loro prestazioni
Salgo in macchina
Toni per riparare lsmmacatura puoi andare da un mio amico
Digli che ti mando io
Ti farà un buon prezzo
Approposito sono 450 euro
Prendo il portafoglio e pago
Lui ridendo la mano d’opera è gratis ahah
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