Passione per i vicini di casa 2

Quella sera stessa, torno sul balcone, Claudio esce e cominciamo a parlare, io gli dico che avevo appunto sognato che qualcosa succedesse tra di noi in ascensore, lui mi chiede cosa ho sognato di fare e io gli rispondo "qualcosa che non si può fare in 15 secondi". Il giorno dopo devo portare di nuovo altra spazzatura giù e di nuovo lo aspetto, stavolta lui si avvicina subito a m, non cerca i pulsanti, ma baciandomi mi infila la mano solo il vestito (io non porto mai intimo sotto, mi apre le gambe e mi accarezza il clitoride, io gli tiro fuori il cazzo e lo sego, poi interrompe il bacio per chiedermi se voglio baciargli il cazzo, io gli dico di sì, mi abbasso e gli lecco la cappella, poi mi inginocchio e glielo prendo in bocca, lecco e succhia, me lo faccio arrivare in gola fin quasi a strozzarmi per poi farlo uscire e leccarlo dalla punta alle palle, lui mi ferma dicendomi che sfortunatamente dobbiamo salire, gli dico "hai fatto diventare il mio sogno realtà!" Peccato che il giorno dopo sarei partita per una settimana. Sarei andata al mio paese natale per la festa padronale. Infatti scendo e la sera stessa vado in giro per la festa, lì scopro che a prendere i gettoni di una giostra c'è un mio ex vicino Gaetano, Gaetano ha evidentemente un infatuazione per me, lo so da anni, mi ha sempre guardata con i suoi occhioni azzurri, mi segue sempre con lo sguardo, una volta rischiando addirittura di cadere dalla bicicletta. Dall' anno scorso ho preso l'abitudine di salutarlo usando sempre il suo nome e fissandolo dritto negli occhi, volevo capisse che mi piace. Passo sotto la giostra e considerato che non potrebbe sentirmi, lo saluto con la mano. Lui è chiaramente felice che io sia lì, risponde al saluto. Passano un paio di giorni in cui io passo e lo saluto finché decido che è ora di cambiare questa situazione. Ultimo giorno di festa faccio le 1 e mezza di notte per aspettarlo. Sotto il portone lo saluto e lui si decide finalmente a parlarmi, mi dice che gli piaccio e gli rispondo che l'avevo capito da un bel po'. Lui mi dice se ho voglia di stare un po' con lui, c'è un pezzo di terra che lui coltiva li vicino e mi propone di andarci il giorno dopo. Io il giorno dopo però ho appuntamento con il mio ex, padre di mio figlio, quindi gli dico che non sono sicura sia il caso, ma che se deciderò di accettare passerò verso le 9 davanti alla giostra. Il giorno dopo vado con mio figlio dal mio ex, che poi tanto ex non è visto che se possiamo quando vado a casa sua scopiamo, ma visto che c'è Francesco, nostro figlio, riesco solo a fargli un pompino mentre Francesco è a telefono con un amico. Alla fine riesco a tornare presto e sono agitata, alla fine prendo coraggio e passo davanti alla giostra, lui mi fa l'occhiolino e si avvia, lo seguo e arriviamo presto al pezzo di terra che coltiva, li mi prende la mano e mi mostra orgoglioso il suo lavoro. Io gli dico "senza offesa Gaetano, ma è buio e io non vedo un cazzo!" Arrivati sotto un albero di ciliegio stende un lenzuolo a terra, mi chiama mio marito e mentre sono a telefono, Gaetano comincia gentilmente a toccarmi, sfiorandomi il seno, abbracciandomi e dandomi dei piccoli bacini sul collo, sulle guance e sulle labbra, sento qualcosa vicino alle gambe e mi strofino per allontanare possibili insetti, così Gaetano fa scorrere la sua mano sua mia gamba fino a sotto il vestito, li mi sfiora da sopra le mutande che una volta tanto porto. Chiudo la telefonata e mi dedico a spogliare quest' uomo che per 33anni è stato il mio vicino di casa, ha un gran bel fisico per essere un uomo non molto alto, ma io sono bassa quindi va bene, lo bacio e accarezzo, poi mi inginocchio e comincio a leccarlo, lui mi fa stendere e me lo mette dentro, ma io sono troppo bagnata e il terreno è scomodo quindi fa fatica a scoparmi anche se lo fa bene,esce e si stende, il ricomincio a leccarlo, ma sarà l'emozione, il posto lui non regge l'erezione, decidiamo di vestirci anche perché fa freddo, siamo nudi all' aperto, quando si alza lì fermo e mi metto di nuovo in ginocchio, stavolta riesco a farlo venire, ci rivestiamo e lui mi offre dei soldi, io non li guardo nemmeno,non sono una puttana. Lui mi dice "voglio farti un regalo!" Ed io gli rispondo "Me lo hai già fatto un regalo, io da te voglio solo la promessa che non lo saprà mai nessuno" mi giura che resterà un nostro segreto e lo saluto.
Continua presto...