Fantasie di un fratello 2
di
sorella_porca
genere
etero
Da quel meraviglioso weekend sono passate circa 2 settimane, in cui alla prima occasione si scopava, con lei sempre più calda e desiderosa del mio cazzo. Adorava a farsi trattare da troietta, ma nella realtà non lo faceva, quindi quel pomeriggio le dico: “Se vuoi che continui a scoparti, devi fare una cosa per me…” Lei si mette sull’attenti, sapevo non voleva che smettessi di scoparla.
C: “Cosa?” Mi dice incuriosita.
P: “Ti piace che ti tratti da troietta, è giunto il momento che provi anche a farla: questo weekend potresti andare al … (nome di una discoteca famosa, ma un po’ distante da noi) così, là nessuno ti conosce e ti vergogni, e ti fai dare una botta e via”
C: “Ma noo” ma si stava già eccitando… le mutandine avevano una macchiolina umida di desiderio.
P: “Vedi tu… ma secondo me ti piacerebbe… e assai! Come prova mi devi portare il preservativo che usate pieno della sua sborra”
Non dice nulla, ma quel weekend va in discoteca. Come outfit sceglie una maglia scollata che fa un gioco vedo-non vedo, dei jeans inguinali che esaltano il culetto e dei tacchi. Sicuramente non lasciava troppo spazio all’immaginazione. E’ veramente da montare, l’avrei scopata subito… ma non volevo farla sbollentare.
Per farsi coraggio sarebbe andata con un'amica , che passo a prendere per portarle entrambe in discoteca. Lei Ester, una ragazza africana: anche lei magra, con forme molto definite e sode, una bella terza e tutta bella nera! Con un top e una micro gonna anche lei era da stupro ahah.
Andiamo tutti e tre in discoteca, ma appena entrati io mi divido da loro.
A metà serata vedo Ester limonarsi con un tipo, mentre mia sorella era su un divanetto con un tipo. Vedere Ester toccata, mi fa venire voglia…così la tengo d’occhio e cerco di capire se conclude con lui o meno… Dopo mezz’oretta rimane da sola così vado da lei e ci ballo insieme.
P: “Hai visto mia sorella?”
E: “Prima era con un tipo… sarà andata in bagno a farsi scopare” e nel mentre ci avviciniamo.
P: “Davvero?” Dico facendo il finto stupito.
E: “Mi aveva detto che aveva voglia di cazzo”
P: “E anche tu ne avevi questa notte?” siamo vicinissimi e una mia mano le va sul culetto.
E: “Secondo me sei più tu che hai voglia di figa”
P: “A quella non si dice mai di no - e intanto la mia mano va sotto alla sua gonna - soprattutto se è nera”
Lei mi mette la lingua in bocca.
Dopo un bel bacio: “Dai andiamo fuori che ti voglio far godere come meriti”
E: “Sono curiosa di vedere come fotti”
Andiamo all’esterno c’era un bagno in disparte che le si può usare per scopare e che quasi nessuno conosce. Arriviamo, ma è occupato e si sente chiaramente qualcuno che scopa all’interno. Aspettiamo e intanto ci tocchiamo e ci divertiamo. Dopo un po’ escono dal bagno un ragazzo e mia sorella, sorridiamo tutti e 3 (a parte il ragazzo che non sapeva nulla).
P: “Ti sei divertito per bene con questa troietta”
“Scommetto che farai altrettanto con quel bel cioccolatino”
Tirando uno schiaffetto a Ester sul culetto: “Dai entriamo” ero ancora più eccitato. Chiudo la porta.
E: “Eccitato nel vedere e sentire tua sorella?”
P: “Troppo!”
Dovevo calmarmi altrimenti venivo subito, ho il cazzo che pulsa… Ester già a 90… Il culetto sodo invitante, le alzo la gonna, sposto il perizoma e le entro dentro. La fotto forte, non resistevo all’idea di aver sentito mia sorella.
Ester urlava, probabilmente nessuno prima l’aveva mai scopata così intensamente, le prendo le tette e continuo a scoparla.
E: “Sei un toro!”
P: “E tu così figa e troia!”
E: “Sto per venire… riempimi quando vengo”
P: “Vuoi che ti venga dentro?”
E: “Siii!! Vengo!!” ero allo stremo anch’io e quando sento la sua fighetta contrarsi per l’orgasmo non resisto
P: “Ti riempio troia!”
Usciamo dal bagno e torniamo in discoteca e la serata prosegue tranquilla.
Torniamo in auto e l’atmosfera è un po’ tesa. Non parliamo di quello che sapevamo, quando però scende Ester…
C: “Ma ti sei scopato la mia amica?”
P: “Sì gran zoccola…è stata lei a volerlo e, cosa vuoi che mi tiri indietro? Ma tu divertita?”
C: "Sì molto! E’ stato divertente” e mi sventola davanti il preservativo riempito ed annodato. Io lo prendo, lo buco e glielo spremo in bocca.
P: “E brava la mia sorellina!”
Mi racconta com’è andata la serata, entusiasta, e capisco che le è piaciuto molto!
P: “Lo farai ancora?”
C: “Cosa? Scopare con lui o farlo a una botta e via?”
P: “Entrambe… direi aahh”
C: “Con lui? non lo so, ma ci siamo scambiati IG… Con altri? potrebbe essere divertente, ma non voglio esagerare”
P: “E brava la mia sorellina”
C: “E tu con Ester?”
P: “Ha ancora il culetto vergine?”
C: “Che io sappia si, vuoi fartelo?”
P: “Ovvio! Allora sicuramente un’altra volta ci provo, ma non dirle niente, dovrà essere una sorpresa” e scoppiamo a ridere.
C: “Cosa?” Mi dice incuriosita.
P: “Ti piace che ti tratti da troietta, è giunto il momento che provi anche a farla: questo weekend potresti andare al … (nome di una discoteca famosa, ma un po’ distante da noi) così, là nessuno ti conosce e ti vergogni, e ti fai dare una botta e via”
C: “Ma noo” ma si stava già eccitando… le mutandine avevano una macchiolina umida di desiderio.
P: “Vedi tu… ma secondo me ti piacerebbe… e assai! Come prova mi devi portare il preservativo che usate pieno della sua sborra”
Non dice nulla, ma quel weekend va in discoteca. Come outfit sceglie una maglia scollata che fa un gioco vedo-non vedo, dei jeans inguinali che esaltano il culetto e dei tacchi. Sicuramente non lasciava troppo spazio all’immaginazione. E’ veramente da montare, l’avrei scopata subito… ma non volevo farla sbollentare.
Per farsi coraggio sarebbe andata con un'amica , che passo a prendere per portarle entrambe in discoteca. Lei Ester, una ragazza africana: anche lei magra, con forme molto definite e sode, una bella terza e tutta bella nera! Con un top e una micro gonna anche lei era da stupro ahah.
Andiamo tutti e tre in discoteca, ma appena entrati io mi divido da loro.
A metà serata vedo Ester limonarsi con un tipo, mentre mia sorella era su un divanetto con un tipo. Vedere Ester toccata, mi fa venire voglia…così la tengo d’occhio e cerco di capire se conclude con lui o meno… Dopo mezz’oretta rimane da sola così vado da lei e ci ballo insieme.
P: “Hai visto mia sorella?”
E: “Prima era con un tipo… sarà andata in bagno a farsi scopare” e nel mentre ci avviciniamo.
P: “Davvero?” Dico facendo il finto stupito.
E: “Mi aveva detto che aveva voglia di cazzo”
P: “E anche tu ne avevi questa notte?” siamo vicinissimi e una mia mano le va sul culetto.
E: “Secondo me sei più tu che hai voglia di figa”
P: “A quella non si dice mai di no - e intanto la mia mano va sotto alla sua gonna - soprattutto se è nera”
Lei mi mette la lingua in bocca.
Dopo un bel bacio: “Dai andiamo fuori che ti voglio far godere come meriti”
E: “Sono curiosa di vedere come fotti”
Andiamo all’esterno c’era un bagno in disparte che le si può usare per scopare e che quasi nessuno conosce. Arriviamo, ma è occupato e si sente chiaramente qualcuno che scopa all’interno. Aspettiamo e intanto ci tocchiamo e ci divertiamo. Dopo un po’ escono dal bagno un ragazzo e mia sorella, sorridiamo tutti e 3 (a parte il ragazzo che non sapeva nulla).
P: “Ti sei divertito per bene con questa troietta”
“Scommetto che farai altrettanto con quel bel cioccolatino”
Tirando uno schiaffetto a Ester sul culetto: “Dai entriamo” ero ancora più eccitato. Chiudo la porta.
E: “Eccitato nel vedere e sentire tua sorella?”
P: “Troppo!”
Dovevo calmarmi altrimenti venivo subito, ho il cazzo che pulsa… Ester già a 90… Il culetto sodo invitante, le alzo la gonna, sposto il perizoma e le entro dentro. La fotto forte, non resistevo all’idea di aver sentito mia sorella.
Ester urlava, probabilmente nessuno prima l’aveva mai scopata così intensamente, le prendo le tette e continuo a scoparla.
E: “Sei un toro!”
P: “E tu così figa e troia!”
E: “Sto per venire… riempimi quando vengo”
P: “Vuoi che ti venga dentro?”
E: “Siii!! Vengo!!” ero allo stremo anch’io e quando sento la sua fighetta contrarsi per l’orgasmo non resisto
P: “Ti riempio troia!”
Usciamo dal bagno e torniamo in discoteca e la serata prosegue tranquilla.
Torniamo in auto e l’atmosfera è un po’ tesa. Non parliamo di quello che sapevamo, quando però scende Ester…
C: “Ma ti sei scopato la mia amica?”
P: “Sì gran zoccola…è stata lei a volerlo e, cosa vuoi che mi tiri indietro? Ma tu divertita?”
C: "Sì molto! E’ stato divertente” e mi sventola davanti il preservativo riempito ed annodato. Io lo prendo, lo buco e glielo spremo in bocca.
P: “E brava la mia sorellina!”
Mi racconta com’è andata la serata, entusiasta, e capisco che le è piaciuto molto!
P: “Lo farai ancora?”
C: “Cosa? Scopare con lui o farlo a una botta e via?”
P: “Entrambe… direi aahh”
C: “Con lui? non lo so, ma ci siamo scambiati IG… Con altri? potrebbe essere divertente, ma non voglio esagerare”
P: “E brava la mia sorellina”
C: “E tu con Ester?”
P: “Ha ancora il culetto vergine?”
C: “Che io sappia si, vuoi fartelo?”
P: “Ovvio! Allora sicuramente un’altra volta ci provo, ma non dirle niente, dovrà essere una sorpresa” e scoppiamo a ridere.
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