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In archivio sono presenti 78K racconti erotici per questa sezione
Ivano e Francesca la scoperta parte 6 (l'agriturismo di Lorenzo 1)Facemmo qualche giorno tranquilli tranquilli, giusto qualche chiacchera ma nulla di che, io e Francesca facevamo parecchio sesso e mi tornò in mente ciò che disse il nostro amico Giuseppe riguardo all'annuncio, gliene parlai e mi disse che poteva essere una buona idea tanto alla fine si trattava solo di vedere che succedeva nessuno ci obbligava a fate nulla. Coinvolsi anche Fabio im questo l'idea era presentarci come trio, Fabio accetto ben volentieri e cominciammo a cercare sul web, eravamo al... tempo di lettura 15 mingenereCornascritto il
2025-05-24di
Ivano e FrancescaIvano e Francesca la scoperta parte 7 (l'agriturismo di Lorenzo 2)Mi svegliai abbastanza presto quel mattino attorno alle 7 ero già fuori dalla porta a fumare una sigaretta, passò Lorenzo in auto dalla stradina, si fermò e mi chiese se volessi un caffè, salii sulla macchina ed arrivammo dall'abitazione principale, entrai nella saletta dove eravamo arrivati la sera prima ed attesi che mi preparasse il caffè, ci mettemmo seduti ad un tavolino ed iniziammo a chiacchierare del più e del meno, mi raccontò che era rimasto vedovo da qualche anno e che anche a sua mog... tempo di lettura 36 mingenere
Cornascritto il
2025-05-28di
Ivano e FrancescaIvo a cenaINVITO AL RISTORANTE..con finale a sorpresa.. Dopo la cena.. Ivo ti accompagna a casa in auto. Nonostante un po’ d’ansia e qualche rigurgito di pudore.. Tu sei visibilmente eccitata e ormai hai deciso.. Disinvolta..gli chiedi se vuol entrare a bere qualcosa..a far 4 chiacchiere.. Non è una domanda ma una richiesta.. E' evidente che è una scusa: ma va' bene così..ad entrambi. Come da accordi.. Io son via per lavoro e sta notte non torno.. Mentre prepari da bere Ivo seduto divano ti guarda es... tempo di lettura 6 mingenere
Tradimentiscritto il
2018-06-04di
SuperpikIvo è sempre Ivo..Ancora Ivo.. Sono iniziati i lavori di ristrutturazione previsti.. e come per il preventivo e il progetto anche questa volta.. rivedendo Ivo in feste di impresario anziché bull..ti è tornata una certa voglia.. Così hai colto l'occasione di portartelo a letto. Gli hai detto..con me presente..che volevi essere scopare con lui tutti i giorni previsti per il rifacimento del porticato. Ponendolo come condizione per appaltargli i lavori..ma il tuo atteggiamento faceva parte del nostro gioco erot... tempo di lettura 9 mingenere
Tradimentiscritto il
2021-10-15di
SuperpikIvonaDi fatto quella mattina, alla partenza di mia moglie per un impegno improvviso, mi trovai nella nostra casa in montagna con una quasi sconosciuta ragazzotta bionda tipicamente slava, bionda, occhi azzurri, gambe lunghe, nel complesso piuttosto carina, sicuramente una svista di mia moglie che in genere sceglieva le baby sitter piuttosto “inavvicinabili” Ivona era con noi da diversi mesi ma per me una sorta di presenza ignota, dato che normalmente quando tornavo dal lavoro era a mettere a letto m... tempo di lettura 12 mingenere
Eteroscritto il
2020-06-27di
gigiobirba1Ivona Quella mattina, dopo la partenza di mia moglie per un impegno improvviso di lavoro, mi trovai nella nostra casa in montagna con una quasi sconosciuta ragazzotta bionda tipicamente slava, bionda, occhi azzurri, gambe lunghe, nel complesso piuttosto carina, sicuramente una svista di mia moglie che sceglieva baby sitter decisamente “inavvicinabili” Ivona era con noi da poche settimane e per me una sorta di presenza ignota, dato che normalmente quando tornavo dal lavoro era a mettere a letto mio ... tempo di lettura 12 mingenere
Eteroscritto il
2025-12-22di
tittobirba1Iwona l'indovina Il programma era fatto, avrei dovuto accompagnare Mauro all'aeroporto a prendere Iwona accompagnarli al suo appartamento e togliere il disturbo, solo che Iwona al momento dei saluti mi disse con l'approvazione di Mauro, perché non sali anche tu. Si erano conosciuti in chat ed avevano programmato un fine settimana di sesso, perciò quando salimmo i nostri vestiti volarono via subito, Iwona succhió prima il mio cazzo poi il suo poi nuovamente il mio, fece sedere Mauro e mettendosi alla pecorina inc... tempo di lettura 3 mingenere
Bisexscritto il
2022-02-02di
minkanku91I❤️NYUn tenero orsacchiotto di pezza rosa. Morbido e soffice, anima senza scheletro, da abbracciare, da stritolare di coccole, da tenere sempre appresso, nella borsetta, al lavoro, nei viaggi sopra i cieli. Sempre vicino. Sempre presente. Da estrarre ogni volta che se ne ha voglia, in ogni tempo. Sempre a disposizione. Una scritta ne trapunta il ventre. I❤️NY E la grande mela stavolta non c'entra. Il riferimento è rivolto a me. Un reggiseno di raso rosa scuro, un libro erotico e questo piccolo e indi... tempo di lettura 1 mingenere
Safficoscritto il
2022-10-10di
YukoJ'aiJ'ai laissé en moi un peu de vous Ho voglia di sentire di nuovo il fuoco della tua bocca sul mio cazzo. Ho voglia e desiderio di sentirti su di me. Ho voglia di lasciarti dentro tutti i mie silenzi. mon dieu Mon Dieu, laissez le moi en votre coeur. tempo di lettura 1 mingenere
Poesiescritto il
2010-07-18di
LudovicoJack e Carlo (Prima parte)Jack lanciò un'occhiata alle altre persone nell'ascensore ma non parlò con nessuno. Guardò il pavimento mentre faceva tintinnare le chiavi aspettando che l'ascensore giungesse al suo piano. Lui non guardava gli altri, ma gli altri lo guardavano sempre. Jack era uno splendido modello, non era estremamente alto, circa un metro e settantatre, ma il suoi capelli neri, la sua pelle senza difetti e gli occhi blu ed incredibili attiravano l’attenzione sia di ragazze che di ragazzi. Ma il diciannovenne ... tempo di lettura 11 mingenere
Gayscritto il
2014-07-03di
AramisJack e Carlo (Quarta parte)Carlo era ancora sdraiato sul letto quando sentì un scoppio improvviso di musica; per un momento rimase confuso finché non comprese che si trattava del telefono. L'afferrò dal comodino di fianco al letto e l'aprì senza guardare di chi si trattasse. “Pronto?” Disse tirandosi addosso il piumino. “Ehi Carlo, sono io.” Rispose Max , la sua voce non mostrava alcuna emozione. Carlo non ebbe bisogno di chiedere chi era, lo riconosceva dalla voce. “Ciao. Te ne sei andato questa mattina?” “Doveva and... tempo di lettura 7 mingenere
Gayscritto il
2014-07-16di
AramisJack e Carlo (Seconda parte)Carlo si lamentò leggermente nel sonno e si girò su di un fianco appoggiando un braccio alla vita di Max che sorrise e mise delicatamente un braccio intorno alle spalle dell’amico cercando di non svegliarlo. “Ohh...” Carlo si lamentò di nuovo accoccolandosi più vicino all’amico, le labbra si curvarono in un sorriso. “Oh Jack....” gemette e inarcò la schiena come se stesse sentendo del piacere intenso. Immediatamente Max si tese e lo spinse via con uno scoppio di rabbia. Era geloso della vicinanz... tempo di lettura 7 mingenere
Gayscritto il
2014-07-07di
AramisJack e Carlo (Sesta parte)La luce che filtrava dalle finestre svegliò Carlo e si girò realizzando che Jack non era più sdraiato al suo fianco. Si stirò le braccia sopra la testa ed arcuò la schiena ancora sonnolento. Sorrise tra di se pensando alla notte precedente, era stato meglio di quanto avesse immaginato. Il solo baciare Jack gli faceva accellerare il cuore a doppia velocità, la morbidezza delle sue labbra, la seta dei suoi capelli ed il suo modo di guardarlo con emozione non mascherata. Carlo sorrise e fece penzol... tempo di lettura 10 mingenere
Gayscritto il
2014-09-03di
AramisJack e Carlo (Settima Parte)Jack sospirò e si mosse per allontanarsi ma Carlo non glielo permise e lo trattenne abbracciandolo più stretto. “Mi spiace, sono saltato a conclusioni sbagliate, io ti amo.” bisbigliò piano nel suo orecchio lasciando che le sue labbra strisciassero contro la pelle dell’amico. Jack sorrise e lasciò che le sue labbra pigiassero contro Carlo. “Anch’io ti amo.” Mormorò. “E tutto va bene, Carlo, non ho fatto niente di quello che pensavi.” Carlo continuò a stringerlo e gli seppellì la faccia nel coll... tempo di lettura 16 mingenere
Gayscritto il
2014-09-04di
AramisJack e Carlo (Terza parte)Quando si svegliò Max si girò per controllare se Carlo era ancora addormentato. Scivolò silenziosamente fuori dali letto e cominciò a radunare i suoi vestiti. I jeans che indossava il giorno precedente erano sul pavimento insieme ai boxer. Li raccolse e bestemmiò sotto voce perché non trovava la giacca. La stanza era ancora scura così prese la prima t-shirt che trovò sul pavimento e se la infilò dalla testa. Lanciò un'occhiata a Carlo che ancora era addormentato con le lenzuola aggrovigliate int... tempo di lettura 7 mingenere
Gayscritto il
2014-07-09di
AramisJack ed io infineJack ed io eravamo amici da quando avevamo 12 anni e dal primo giorno che avevo posato gli occhi su di lui, lo avevo desiderato più di qualsiasi altra cosa al mondo. Lui era una delle cose più belle che dio avesse creato. La sua pelle era permanentemente abbronzata ed aveva il più sorprendente paio di occhi marrone scuro sempre brillanti anche al buio. Tutto in lui era perfetto, la sua faccia abbronzata e liscia, i capelli castani scuri e corti e le sopracciglia spesse e profonde. L’immagine del... tempo di lettura 12 mingenere
Gayscritto il
2012-07-28di
AramisJacopo e Gregorio si scoprono sotto una nuova vesteGregorio è un bodybuider di 50 anni. È il proprietario di una palestra e ha un figlio di nome Jacopo di 23 anni, nuotatore professionista con il classico fisico di chi fa nuoto da piccolo: spalle larghe, pettorale scolpito, dorsali sviluppati ventre piatto con leggeri addominali in evidenza e per il resto asciutto. Gregorio ha sempre avuto un corpo scolpito, e nonostante i suoi 50 anni, ha un fisico che neanche i ragazzi tra i 20 e i 30 anni che lavorano duramente in palestra riescono ad ottener... tempo di lettura 7 mingenere
Incestiscritto il
2020-12-18di
Greg&JacoJadeÈ andata così, uno sguardo fugace nella hall di un grande albergo romano, al rientro da una riunione fiume, incrocio lo sguardo bellissimo di Jade, bevo qualcosa in sua compagnia e dopo mezz’ora eravamo in camera mia e io succhiavo il bastone nero che le dondolava tra le gambe, era un meraviglioso trans. Per me era la prima volta che facevo un pompino a qualcuno e dopo una decina di minuti è stata anche la prima volta che lo prendevo nel culo. Non so cosa sia successo, forse qualcosa nel cockta... tempo di lettura 1 mingenere
Transscritto il
2010-02-19di
EttoreJadeJADE L’amore consumato in fretta su 18 ruote, lungo la strada immersa nel buio. In una piazzola dell’autostrada rischiarata solo da un lampione che spande una luce giallognola, malata, liquida. Lei gli ha chiesto un passaggio quando si era fermato per un pieno e un paio di panini. Lei, femme fatale, avvolta in una pelliccia, seduta al bancone dell’autogrill, intenta a masticare una gomma. Labbra rosso fuoco, occhi neri come pece, curve da mozzare il fiato, con gambe ben tornite inguainate in... tempo di lettura 6 mingenere
Pulpscritto il
2021-07-23di
VandalJamal (1° parte)Valeria aveva un atteggiamento strano quella sera. Di solito era nervosa quando rientrava dal lavoro, sempre problemi su problemi, grane su grane, che inevitabilmente si ripercuotevano sul clima in famiglia. Valeria portava a casa lo stipendio "vero", visto che lavorava a tempo indeterminato in una famosa casa di produzioni cosmetiche, mentre Francesco, il marito, era un continuo alternarsi di lavori precari, da cui veniva puntualmente e velocemente licenziato in quanto non capace di lavorare se... tempo di lettura 20 mingenere
Cornascritto il
2024-09-09di
sissyfranciJamal (2° parte) La riconsegna di ValeriaFrancesco era in macchina che percorreva una strada che dalla città portava nella periferia, in una zona residenziale abbastanza lussuosa. Una di quelle zone in cui lui non aveva mai messo piede e nella quale ci si deve andare apposta per qualche ragione. Per esempio per andare a prendere la propria moglie a casa dell’amante. Lei, dopo una cena paradisiaca, aveva seguito il suo spasimante di colore nel residence dove abitava nel quale lui le strappò quel poco di vestiti che indossava e se la sc... tempo di lettura 13 mingenere
Cornascritto il
2024-09-11di
sissyfranciJames Mi trovo a Milano per expo e per caso incontro un vecchio amico che abita a Monza,mi invita a casa sua,e dopo mi convince a rimanere suo ospite per un paio di giorni. La sera dopo sono a cena con Giorgio e alcuni suoi amici,uno di questi un ragazzo molto bello di nome James.Americano di colore,alto,un fisico da atleta,con lui da subito scatta una simpatia reciproca. Purtroppo devo ripartire per tornare nella mia casa al mare in Toscana,ma riesco a incontrare James per l'ultimo saluto,lui pero' ... tempo di lettura 4 mingenere
Gayscritto il
2015-11-15di
fellatioJamesLa giornata si prospettava una delle migliori della vacanza. Il cielo sopra la spiaggia era terso, il sole già caldo alle nove di mattina e una leggera brezza estiva facilitava la permanenza al mare. Elettra osservava la folla che così presto riempiva ogni angolo di sabbia per posizionare ombrelloni e asciugamani. Non aveva certo intenzione di soffocare nella canicola in mezzo a tutta quella gente, così corse verso l’amica che si stava già bagnando i piedi sulla battigia. - Che ne diresti se aff... tempo di lettura 9 mingenere
Eteroscritto il
2017-04-25di
PietroRJanaNon sapevo che la mulatta del centro Wellness fosse un’amante di Saffo. Mi recavo spesso li per per i massaggi ed avevo fatto caso ai suoi sguardi un po’ particolari che si soffermavano volentieri su alcune frequentatrici. A me i massaggi li faceva quasi sempre Frida, una vecchia amica, tra l’altro molto brava. Quel sabato avevo appuntamento nel tardo pomeriggio , ma Frida non c’era. Mi si presentò davanti lei, Jana,” Frida è dovuta andare via prima per un impegno, vieni “ disse porgendomi l... tempo di lettura 6 mingenere
Bisexscritto il
2020-06-28di
M L caselliJana cap.1 - Il professore di economiaEssere una donna nella Slovacchia Orientale negli anni Novanta, non era il massimo. Era appena caduto il muro di Berlino e l'Occidente con le sue mode ed i suoi costumi si era riversato come un oceano nelle nostre vite. Essere una donna come me, nella città di Bardejov, comunque non era facile. Cosa avevo di strano? Nulla. Ero una donna che voleva essere emancipata. Avevo meno di trent'anni, una laurea e non avevo accettato il matrimonio preconfezionato che mi aveva proposto la mia famiglia con ... tempo di lettura 8 mingenere
Eteroscritto il
2020-01-24di
FrancoT