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Tutti i racconti erotici in ordine alfabetico per U
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Una questione di corna: cap.2 LaraMentre camminava davanti a me verso l'anticamera del locale, il pensiero che tra poco avrei conosciuto quei fianchi, quel sedere tante volte bramato, quelle gambe così ben sorrette dai tacchi, mi fece girare la testa. L'aiutai ad infilarsi il cappotto e quando ruotò su se stessa per infilarsi le maniche mi ritrovai le sue labbra quasi sulle mie. Lei mi fissò con la bocca socchiusa, in disponibile attesa. Le scostai con le mani le falde del cappotto e la presi per la vita stringendola a me. Senti... tempo di lettura 6 mingenereTradimentiscritto il
2014-01-06di
Joe CabotUna questione di corna: cap.3 LaraLa sbattei sul letto e le strappai di dosso le leggere mutandine tirandola a me in modo da poterla lavorare comodamente di lingua. Lei allargò le gambe e mi permise di incollare la bocca alla sua vagina piena di umori deliziosi, mentre con ansimi profondi e gutturali sottolineava la sorpresa che le provocava essere deliziata in determinati punti dalla mia lingua, dalle mie labbra, dai miei denti. Era per lei un'esperienza del tutto nuova e non sarebbe stata l'ultima. Le mie dita erano facilment... tempo di lettura 7 mingenere
Tradimentiscritto il
2014-01-12di
Joe CabotUna questione di corna: cap.4 La saunaAlessandra ci svegliò verso le 9 entrando con il carrellino della colazione. Lara si tirò a sedere insonnolita e sorpresa tirandosi addosso il lenzuolo per coprirsi. Evidentemente non le era mai capitato di farsi trovare a letto dalla sua migliore amica con il suo compagno, mentre io trovai piacevole quella intrusione. Alessandra si sedette sul letto, dopo avermi stampato un bel bacione in fronte, e ci informò che il tempo era pessimo e che pertanto non c'era altro da fare che mandare a quel pae... tempo di lettura 8 mingenere
Orgescritto il
2014-01-20di
Joe CabotUna questione di corna: cap.5 Alessandra e LaraVerso le sei ricevetti un messaggino che mi dava appuntamento in una certa gasthaus per le sette. Non mi era chiaro chi delle due donne si sarebbe presentata e rimasi basito quando le vidi arrivare entrambe in gran tiro. Alessandra mi venne incontro e mi si incollò addosso per salutarmi con un bel po’ di lingua. Poi si staccò e, guardando Lara che ci spiava un po’ divertita e un po’ imbarazzata, mi chiese perché non salutavo anche la sua amica. Mi avvicinai e di nuovo mi colpirono i suoi occhi s... tempo di lettura 9 mingenere
Trioscritto il
2014-02-07di
Joe CabotUna questione di corna: cap.6 AlePrima di cedere al sonno, mi divincolai da quel groviglio di gambe e annunciai che mi sarei buttato sotto la doccia. Stavo ancora armeggiando con le manopole per dare all’acqua una temperatura socievole, quando Alessandra entrò nel bagno sfilandosi dalla testa quel che le rimaneva del vestito. Mi misi sotto allo scroscio dell’acqua e la osservai mentre si sedeva sul water con indosso il reggiseno e la giarrettiera. In quella posizione iniziò a sganciare i gancetti e a sfilarsi le calze. Quando e... tempo di lettura 3 mingenere
Eteroscritto il
2014-02-21di
Joe CabotUna questione di corna: cap.7 Il giocattolo di Lara 1Il ritorno fu tranquillo e allegro. Lara tornò dal marito e seppi da Alessandra che la vacanza aveva fatto bene ad entrambi. Dopo una decina di giorni ero al lavoro nel mio studio quando suonò il campanello. Andai ad aprire ed era il fattorino di una nota ditta di spedizioni. - Professor Paolussi? C’è un pacco per lei. - Devo pagare qualcosa? - No. Mi basta una firma. - Allora ok. Presi il pacco e lo posai su una vetrina all’ingresso, pensando che fosse roba che aveva ordinato Alessandra on... tempo di lettura 8 mingenere
Safficoscritto il
2014-03-29di
Joe CabotUna questione di corna: cap.8 Il giocattolo di Lara 2Alessandra, assetata di “vendetta”, si riprese prima della sua amica, che se ne stava ancora distesa in uno stato semi incosciente sul tappeto tendosi in mano il fallo e muovendolo piano per stimolarsi la clitoride come un bambino farebbe con il proprio dito. Alessandra le si avvicinò e le sciolse i ganci che reggevano il perizoma, poi le tose il fallo di mano e lo sfilò dalla vagina. Lara socchiuse la bocca e gli occhi ancora stravolti dal piacere e non disse nulla mentre l’amica indossava a su... tempo di lettura 4 mingenere
Trioscritto il
2014-04-10di
Joe CabotUna questione di corna: cap.9 Le avventure di Alessandra 1Alessandra per andare a Vienna prese il treno perché il viaggio in ferrovia tra Villacco e Vienna, che si snodava tra le Alpi passando da Salisburgo e Linz, era meraviglioso. Inoltre la lentezza del viaggio, a differenza di quanto avrebbe fatto con mezzi molto più rapidi, le avrebbe permesso di calarsi con calma nei panni di una viaggiatrice ottocentesca, come faceva sempre quando andava a trovare il suo barone. La bellezza del viaggio la ripagò, come sempre faceva, della scelta. Peccato solo pe... tempo di lettura 6 mingenere
Sadomasoscritto il
2014-09-13di
Joe CabotUna questione di dimensioniFrequentavo il primo anno di università,con Mario il mio carissimo amico che conoscevo sin dalle scuole medie, capitammo nella stesso corso,formammo grazie al suo carattere espansivo in breve tempo una comitiva abbastanza numerosa. Tra i componenti di questo gruppo c'era una ragazza molto procace, alta, bionda,formosa,più ragazzi nel gruppo la puntarono,ma lei con garbo rifiutò i nostri approcci. Erano mesi che non avevo rapporti mi ero lasciato con la mia ragazza e da allora non avevo avuto alt... tempo di lettura 7 mingenere
Eteroscritto il
2016-04-15di
Gamba di legnoUna questione di peliIn fondo è poi tutta una questione di peli, nient’altro che una questione di peli, penso mentre mi accarezzo la barba fluente... Appena maggiorenne mi aveva fatto depilare interamente, con particolare attenzione ai pochi, radi peli della barba; un minimo di permanente per accentuare i miei già naturali capelli ricci, e da ultimo un leggero colore rosso sulla bocca, capezzoli e glande, per sottolineare per contrasto la diafana adolescenzialità del mio corpo. Poi mi aveva portato al Casale, una v... tempo di lettura 4 mingenere
Orgescritto il
2018-04-22di
fabrizioUna questione di pelle ( II parte e penultima)Da 15 giorni sto da mia madre al mare e il sole leggero del mattino e l'acqua di mare fanno miracoli sulla mia pelle, molto meglio degli unguenti puzzolenti per psoriasi, desquamazioni quasi sparite. Ma dentro di me c'è qualcosa di oscuro e marcio; che ironia avermi chiamato Serena. Papà non è stato una sorpresa, tutt'altro: non essendo pratico di internet non capisce che tutto quello che guarda può essere scoperto: porno amatoriale di tutti i generi. Malgrado si sia sforzato di sviluppare una c... tempo di lettura 5 mingenere
Incestiscritto il
2020-08-27di
ClosedOnMondayUna questione di pelle (III ed ultima parte)Il dossier che l'agenzia di investigazioni privata mi ha recapitato contiene una tal mole di file audiovideo che non solo non lascia dubbi sulle perversioni che vanno avanti da mesi in casa del mio ex marito e la sua degenerata e schifosa condotta di plagio e abuso nei confronti di nostra figlia ma la reazione accondiscendente e sottomessa di Serena e il suo graduale totale coinvolgimento consenziente alle perversioni sessuali. Eppure come madre ero certa che il mese trascorso con me al mare dop... tempo di lettura 8 mingenere
Incestiscritto il
2020-08-28di
ClosedOnMondayUna questione di pelle (parte prima)Se qualcuno mi vedesse in questo momento steso sul letto con il corpo intrecciato a quello di mia figlia mi darebbe del verme depravato e padre indegno. In un certo senso con tutte le ragioni perché non possono vedere mia figlia attraverso i miei occhi e sentire il battito del mio cuore. Serena é una ragazza di 19 anni che, con serietà e determinazione, si sta preparando ai test di ammissione all'università. Io e la madre siamo divorziati da molti anni e lei, a periodi alterni, vive con entrambi... tempo di lettura 8 mingenere
Incestiscritto il
2020-08-26di
ClosedOnMondayUna raccomandazioneMi sono diplomato con un discreto voto ma non trovo lavoro allora mi sono ricordato di un prof che privatamente mi disse "Ragazzo tu mi piaci, se una volta diplomato non trovi lavoro vieni da me", allora ci andai, lui mi ricevette in vestaglia, aveva 60 anni ma era ancora un bell'uomo anche se aveva un po' di pancia, lui mi sorrise contento di vedermi e poi mi chiese "Ragazzo sono contento che tu sia venuto da me, ti aiuterò io, in cambio sarai la mia amante, ci stai?" "Si prof, tutto quello c... tempo di lettura 3 mingenere
Gayscritto il
2015-06-17di
ivano mc cortiUna raccomandazione 2Dissi tutto ai miei e furono contenti, loro si vergognavano di avere un figlio gay, non presi nulla e tornai dal mio prof, lui fù felicissimo di avermi tutto per lui, mi fece fare subito un bagno e dentro l'acqua mise molti sali profumati, poi mi asciugò e mi tolse delicatamente i pochi peli che avevo sul corpo infine mi truccò leggermente il viso e infine mi diede un perizoma rosa le calze autoreggenti a rete sempre rosa come pure il body che lui mi strinse dietro per bene ai piedi per comincia... tempo di lettura 4 mingenere
Gayscritto il
2015-07-05di
Ivano mc CortiUna raffinata storia d'amore impossibile e perfettaScrivate nei commenti, che poi ci divertiamo . L'amore per la mamma? l'amore per la sorella? forse per la suocera? No per la cameriera, che è anche un po racchia, ma tanto cara. Ma forse per la zia vicina di casa, che beve birrette e poi rutta? Ah ho capito, la nonna? ha 92 anni, sarebbe la storia d'amore perfetta. Ditemi quale vorreste leggere. Ah ci sarebbe abche la cugina Vittoria, che è alta 1,45, e pesa 98 kg, puzza tanto , però ha le tettone. O forse volete storia di amore gay incestu... tempo di lettura 1 mingenere
Incestiscritto il
2024-10-20di
marketing racconti sentimentaliUna ragazza bionda diversa dalle altreQuesta è la storia di Katia una ragazza di Roma , studia al liceo s. nomentano c. una ragazza che non si apre normalmente con le persone e spesso odia il contatto con le persone. Riporto sotto le sue testuali parole "Sono uscita di scuola e come ar solito ho preso l'autobus e non ci stava nessuno dei miei compagni con me, alla fermata non sono riuscita a scendere perchè era pieno di persone e quindi alla fermata dopo cercai di scende ma 3 tizi di cui non so chi sono con una cosa sulla faccia mi... tempo di lettura 3 mingenere
Bondagescritto il
2018-04-14di
DEMETRAAA99Una ragazza cieca che balla la SalsaMi chiamo Jessica e sono cieca a seguito di un incidente stradale. Il mio ragazzo, da grande stronzo, dopo avermi resa cieca mi ha lasciata. Gli avevo dato la mia verginità, e gli avrei dato ancora molto, ma lui non sapeva cosa farsene di una ragazza cieca anche se con il fisico da modella, e melo disse alla fine di una scopata quella che per lui era quella dell’addio. Se avessi avuto un paio di forbici … Sandra, una mia amica mi convinse a uscire con lei per ballare, era appassionata di Sal... tempo di lettura 5 mingenere
Eteroscritto il
2023-06-20di
2 di PiccheUna ragazza come poche Quando conobbi Maria una delle prime cose che mi disse era che aveva avuto una storia di un anno con un ragazzo. Non me ne fregava tanto delle sue storie, pensai solamente che sarebbe stato più facile scoparmela. Nonostante ciò non forzai i tempi e solo dopo una settimana ci fu il mio pressing, dopo una serata al cinema ci appartammo, e tra un bacio e l'altro incominciai a toccarla lì, nonostante i jeans, che poi slacciai e li infilai un dito nella fica bagnata, facemmo l'amore quella sera, e la... tempo di lettura 3 mingenere
Eteroscritto il
2022-03-30di
minkanku91Una ragazza curvy mi presento sono un uomo di 54 anni vivo da solo, sono alto 1,83 castano occhi chiari lavoro come impiegato, il pomeriggio lo passo x fare passeggiate e spese. ogni giorno mi recavo presso un supermercato, x fare la spesa giornaliera e x passare un po di tempo cerano più casse ma io andavo sempre alla stessa, cera una signora di circa 45 anni un po in carne io impazzisco x le donne grasse, era bellissima aveva un viso sembrava un angelo, due occhi scuri, che parlavano quando io ero in cassa la... tempo di lettura 3 mingenere
Eteroscritto il
2022-09-13di
Mimì 63Una ragazza da punire parte primaPrimo capitolo Trovai nella mia casella di posta elettronica una mail di una coppia di educatori che aveva letto il mio racconto e riteneva che io fossi una monella birichina da punire per le sue fantasie erotiche. In realtà avevo scritto solo una fantasia durante une delle mie sempre più frequenti masturbazioni solitarie, solo che stimolata da una forza irrefrenabile, mi ero spinta col raccontare una vera e propria orgia con me unica protagonista femminile. Curiosa e vagamente turbata chiamai ... tempo di lettura 10 mingenere
Dominazionescritto il
2021-09-19di
Miss SerenaUna ragazza da punire parte secondaErano passati alcuni giorni dal mio primo incontro coi due educatori e, se da un lato avevo paura di sembrare troppo una puttanella vogliosa, dall'altro non vedevo l'ora che mi chiamassero. Così, decisi d'inviare loro una mail chiedendogli come stavano e la loro risposta non tardò ad arrivare. “Non ci siamo dimenticati di te e sappiamo bene quanto tu voglia essere punita da noi per il tuo comportamento immorale. Vieni a casa nostra domani sera alle nove vestendoti per quella che sei. Eva e Mario... tempo di lettura 11 mingenere
Dominazionescritto il
2021-09-23di
Miss SerenaUna ragazza da punire parte terzaMi ci vollero alcuni giorni per far sparire i segni della mia ultima punizione, ed ogni volta che mi spalmavo l'unguento finivo sempre col masturbarmi ripensando a quei momenti. Non sapevo più cosa credere avendo ormai capito che godevo nell'essere sottomessa, punita, umiliata. Una sera uscii con un ragazzo con la chiara idea di fare del sesso, cosa che accadde, ma tornai nella mia stanza delusa anche se lui si diede da fare nel migliore nei modi. Non volevo però fare di nuovo la prima mossa, co... tempo di lettura 15 mingenere
Dominazionescritto il
2021-09-26di
Miss SerenaUna ragazza dal carattere insospettabileHo un amico architetto di Firenze di nome Alberto, ricco, separato da anni e felicemente single, la cui passione principale è il sesso. Insieme anche ad un altro amico che si chiama Nicola abbiamo spesso fatto scorribande non indifferenti, prima che io mi sposassi, poi però lui ha continuato a esercitare le sue passioni, e io ho preferito evitare rischi matrimoniali. Lui, puttaniere dichiarato, frequentatore di locali per scambisti e di situazioni particolari, ha sempre avuto il debole per le ne... tempo di lettura 7 mingenere
Orgescritto il
2012-01-09di
Antonio D. Ark.Una ragazza delicataSono una ragazza delicata e molto pulita. Faccio il bagno due volte al giorno, perchè fa caldo (siamo in agosto) e poi voglio che il mio ragazzo mi trovi sempre bella pulita e profumata. Sono le quattro del pomeriggio di domenica. Suona il campanello. Ecco, il mio ragazzo è arrivato. Lui entra, mi bacia e vorrebbe fare subito l’amore. Calma, calma, gli dico. Prima dobbiamo lavarci. Lo porto in bagno dove, sopra uno sgabello ho preparato un catino pieno di acqua tiepida. Tiro giù la cerniera d... tempo di lettura 3 mingenere
Masturbazionescritto il
2015-09-30di
Olof Rekkolong