La mia vita sex 1

Scritto da , il 2021-09-02, genere bisex

ciao sono amico di Betty ,ci sentiamo in chat e le ho fatto scrivere la mia vita sessuale .
Mi chiamo Lucio , ho 59 anni , moro , fisico da contadino , scuro di pelle .All'età di tredici anni , durante la terza media , ho conosciuto i primi ardori e i primissimi approcci con il mondo femminile, roba da ragazzini ,come tutti .
Io ,d'accordo con la mamma , volevo continuare gli studi ,ma mio padre diceva che per fare il contadino servivano solo le braccia .La mia famiglia viveva in un paesino vicino a Varese , abitavamo in una cascina di nostra proprietà per buona parte nostra , e il 40 % era di due cugine di mio papà . figlie della sorella di mio padre , una viveva in cascina di nome Bruna , l'altra in paese , di nome Chiara . La cascina , a forma di ferro di cavallo , era molto grande con circa 50 locali tra piano terra e primo poi, più in alto i granai , tutto con un portico che girava intorno , frontale i locali appena dentro le stalle , lato destro i mezzadri lato sinistro le nostre abitazioni , la Bruna vedova da sempre , poi l'abitazione del fattore , pio vicino al forno del pane la nostra , tutti locali singoli ,per andare da uno all'altro bisognava uscire , per l'acqua c'era il pozzo , la Bruna aveva un figlio ferroviere , trasferito a Cuneo , anche perché con mio padre spesso litigavano e si menavano .( vi ho descritto il tutto per farvi capire meglio ) La Bruna , molto alta bella , prosperosa ma non grassa , soda su tutto il corpo , le tette anche senza reggiseno cadevano di poco , mia mamma come la Bruna solo più magra , la Chiara era la gemella della Bruna anche se aveva 2 anni in più , chi le vedeva insieme , commentava dicendo il trio della cascina . Dopo vari litigi e insistenze , con l' aiuto delle cugine , mio papà si convinse a mandarmi alle superiori , mi sono iscritto ad agraria a Varese , dopo il secondo anno avevo da poco compiuto i 15 anni , un mediatore convinse mio padre a vendere un grosso pezzo di bosco , circa 60.000 metri , era la nostra legnaia , con delle piante di noci e castagne per l'inverno , l'offerta era di 5000 lire al metro ( 3 milioni di lire ), più le piante che dovevamo tagliare entro giugno , era fine settembre , e si accordarono per San Martino , mio padre mi disse anche alla mamma lui non va più a scuola deve tagliare il bosco . A scuola con me c'era il figlio del geometra del comune ,me lo fece conoscere , le ho raccontato la storia , lui mi ha detto , di a tuo padre di non firmare , sono terreni edificabili ,valgono almeno dieci volte l'offerta , alla sera lo dico a mio papà , e lui dandomi una sberla disse queste sono cose da uomini non mettere il becco , sono andato dalla Bruna con la mamma le ho spiegato la situazione , da 5000 lire a 35000 la differenza era tanta ( ma mio padre aveva stretto la mano al mediatore ,e non voleva rimangiarsi la parola ) da 3 milioni a due miliardi e cento milioni ,la differenza era tantissima , fare capire a mio padre che il mediatore lo voleva fregare non è stato facile , tanto che la Bruna e sua sorella , puntarono i piedi e dissero noi non vendiamo , mia mamma disse ,per vendere hai bisogno anche della firma di Lucio lo sai che tuo padre ha dato anche a lui una parte . il geometra del comune fa venire il costruttore , e l'offerta era quella ultima 35000mila lire al metro, mio padre pensieroso non rispondeva , pensava alla montagna di soldi ( in quel periodo un appartamento con tutti i sevizi cantina e box costava circa 15 milioni ), il costruttore vedendo la titubanza di mio padre ,
le dice , la provvigione al geometra la pago io , con due appartamenti ,e due li do a voi , io preso dalla euforia le dissi no due ma 5 uno per la mamma uno alla Bruna ,e uno alla Chiara ,per tagliare le piante mi dai tempo fino al raccolto del grano. il costruttore disse geometra prendi nota , prepara un compromesso e fallo firmare , poi firmo io . a questo punto ero eccitato dai risultati , mi sentivo grande , il costruttore si avvicina ,mi da uno scappellotto , chiede alla mamma dove può parlare da solo con me , la Bruna offre casa sua , entriamo e mi dice ,io firmo ,ma solo se tu dai qualcosa in cambio , si avvicina , mi abbraccia e mi mette la lingua in bocca ,avevo baciato poche volte , lui mi ha detto ti insegno io , per ogni appartamento , devi stare con me almeno due ore perciò , ti scopo almeno 10 volte ,
mi ha aperto la patta mi ha abbassato i pantaloni
e me lo ha preso in bocca ,dopo poche succhiate ero duro anche se non completamente sviluppato , mi ha sputato sul culo ,mi ha messo il suo cazzo in bocca e mi ha detto prima mi fai un pompino ti devo scopare la gola poi telo metto dentro così duro di più . Quando entrava tutto mi mancava il respiro , e lui mi dice respira con il naso , dopo diversi minuti mi è venuto in gola , tenendomi fermo , anche se non serviva ,mi è piaciuto subito il sapore dello suo sperma e l'ho gustato tutto poi mi ha messo con la schiena sul tavolo , mi ha sputato ancora e piano ha cominciato a entrarmi dentro sverginandomi ,io gemevo di dolore ,le ho detto piano sono vergine , lui mi dice lo so , vedrai tra un attimo mi dirai fallo più forte aveva ragione ,sono venuto con il suo cazzo dentro e le ho sporcato la pancia , anche lui e venuto , avevo la sua sborra che mi usciva dal culo ,non contento mi ha avvicinato la testa alla sua pancia e mi ha detto dai adesso puliscimi con la lingua ,lavami bene .
Siamo tornati con gli altri ,mi sembrava che tutti sapessero cosa avevamo fatto , lui rivolto alla mia mamma ,le disse ho bisogno di sistemare diverse scartofie , per alcune settimane ,mi serve il ragazzo due o tre ore alla volta , si rivolge al geometra e le dice naturalmente anche tuo figlio , lesse i documenti ,li firmò , e diede a mio padre un assegno di 500 milioni in caparra ,rivolto a tutti disse avete firmato attenzione i patti sono patti.
L'unica a capire cosa facevo con il costruttore è stata la Bruna ,continuava a chiedere , ma sia io che il mio compagno avevamo dato la parola e giurato il silenzio , abbiamo fatto sesso in tre ,ha voluto vedere che scopavo con con il mio amico , e abbiamo fatto il trenino ,ma io ero il suo preferito tanto che a volte stavamo da soli sul letto dopo un 69 stavamo con i cazzi in bocca anche da molli , mancavano due appuntamenti , mi chiese se mi sarebbe piaciuto farlo con una donna solo il pensiero me lo fece drizzare , lui mi dice dopo domani vedrai che bella sorpresa , abbiamo fatto un breve tratto in macchina ,arrivati in città mi porta in una specie di bar ,dentro due uomini della sua età e una donna bionda e truccata , ha cominciato a farmi i complimenti , poi mi ha chiesto sei vergine non ho saputo rispondere , quando me lo ha chiesto per la seconda volta ho risposto a donne si sono vergine ma a uomini forse ne so quanto lei , si e messa a ridere , e mi ha detto quando arrivi a 100 allora puoi competere , si e aperta il vestito mostrandomi il reggiseno che lasciava vedere i capezzoli ,mi ha messo la mano sulla nuca , e mi ha tirato la faccia sulle tette , ho cominciato a leccare e succhiare , lei mi ha detto piano piano questo non è un cazzo , po i tre uomini si sono avvicinati me lo hanno messo uno in bocca e l'altro nel culo , mentre il mio costruttore scopava la signora , lei si è avvicinata e me l'ha preso in bocca sono venuto invochi minuti , non sono riuscito a trattenermi , anche gli altri hanno riempito tutti i miei buchi con la loro crema ,son andato a pulirmi e al ritorno vedere scopare una donna mi tornato duro , ho spostato il costruttore , e mi sono messo al suo posto , ho ricevuto i complimenti della signore per le dimensione e le capacità , uno dei tre voleva incularmi ,l'ho fermato e le ho detto è la mia prima donna voglio solo lei , mi sono stupito di tanta determinazione , mentre scopavo diventavo sicuro di me , a presto CONTINUA


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