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39K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

Il mezzadro Era una bella giornata di meta' giugno, il biondo grano era stato mietuto e la maggior parte anche trebbiato per cui Giovanni, il nostro mezzadro, ci aveva invitato, me e mia madre, ad andare in campagna per procedere alla spartizione del raccolto. Per tutta la mattinata, mentre mamma curava che non ci imbrogliassero, io cercavo di interessare Norina, una splendida rotondetta con due zinne cosi ed un paio di baffi che mi faceva immaginare una fica coperta da un folto bosco di pelo nero. Per Nor... tempo di lettura 6 mingenere
Gay
scritto il
2011-05-02
di
mitana
Affettività predatoria. Il Sig. M. Il consulto.Il Sig. M. e la dottoressa. -Pronto...- -L’ho fatto, ho fatto come volevi... bastardo- -E hai goduto, no? Non è stato tutto come ho detto io?- -Si, ho goduto... tantissimo, pensavo a cosa mi fai diventare, mi stravolgi...- -Diventare? Io quelle come te le sento a fiuto... tu sei già puttana! Io ti sveglio solo dal tuo torpore!- -Ho bisogno di te, quando ci rivediamo?- -Presto... – Passano i giorni, una settimana, dieci giorni. La dottoressa ogni giorno chiede... -Paola? Ha telefonato il sig. M... tempo di lettura 11 mingenere
Dominazione
scritto il
2018-02-01
di
Tibet
Nottata gay Mi chiamo Yuri, ho 33 anni e volevo raccontarvi la storia del mio unico rapporto gay. Una scappatella con un altro ragazzo, avvenuta quando avevo 23 anni e mi ero dovuto trasferire per lavoro in Toscana, dove non conoscevo nessuno. Amici e famigliari erano lontani, io non sono mai stato una persona aperta a fare mille amicizie per cui all’inizio fu dura. Se considerate poi che ero appena stato mollato dalla mia ragazza storica per un altro… Ma andiamo con ordine. Pochi giorni dopo che mi aveva... tempo di lettura 15 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2018-02-02
di
yuri
Lui..Aldo non riusciva a respirare per via del grosso cazzo che gli ostruiva la gola. Quanto tempo era trascorso, giorni, settimane? Non osava chiederlo. L’ultima volta che aveva parlato, solo per chiedere un sorso d’acqua, era stato frustato fino a un passo dalla morte. «I culi non parlano,» aveva ringhiato una voce nel suo orecchio. «È questo che sei ora, un culo, un buco, e servi solo per essere scopato. Annuisci se hai capito.» Aldo aveva annuito, poi dopo essere stato appeso al soffitto per i ... tempo di lettura 10 mingenere
Pulp
scritto il
2018-02-02
di
Simone Turner
..e leiAmelia non riusciva a respirare per via del grosso cazzo che le ostruiva la gola. Quanto tempo era trascorso, giorni, settimane? Non osava chiederlo. L’ultima volta che aveva parlato, solo per chiedere un sorso d’acqua, era stata frustata fino a un passo dalla morte. «Le fiche non parlano,» aveva ringhiato una voce nel suo orecchio. «È questo che sei ora, una figa, un buco, e servi solo per essere scopata. Annuisci se hai capito.» Amelia aveva annuito, poi dopo essere stata appesa al soffitto ... tempo di lettura 11 mingenere
Pulp
scritto il
2018-02-02
di
Simone Turner
Streap PokerSTREAP POKER Ciao a tutti mi chiamo Giulia quella che sto per raccontare è una storia di incesto nata tra me e mio padre. Io sono una bella ragazza, ho 18 anni, magra alta 1,65 con le giuste curve nei giusti punti, un bel culetto sodo e una bella 3 abbondante di seno, capelli lunghi neri carnagione olivastra e due bei occhioni marroni da cerbiatta e un paio di piedini piccolini sexy. Le mie esperienza sessuali le ho già avute molto tempo fa ho cominciato da ragazzina con i pompini (che adoro) sp... tempo di lettura 11 mingenere
Incesti
scritto il
2018-02-03
di
anonimus
Gli ultimi coriandoliAnche stanotte è tornata dopo le tre. Appena sveglia verrà a chiedermi perdono, gli occhi gonfi, le guance sporche di trucco e lacrime. Fra qualche giorno si ripeterà la scena, inesorabile. Non ce la fa a resistere e io non riesco a trattenerla. Poi ogni tanto ritorna dolorante, il volto segnato, perché qualche animale l'ha picchiata: i rischi che si corrono quando si fa una vita come la sua, sempre al limite. La vedo ogni volta vestirsi o meglio svestirsi per uscire: la minigonna o i blue jeans... tempo di lettura 9 mingenere
Bisex
scritto il
2018-02-03
di
Edipo
Mistress Anastasia e Sally - di Miss Serena e Sally_xdress - cap. 2Mi alzai tardi trovando Manuel in maglietta e boxer cucina, che stava si stava preparando un caffè. “Per me corto e amaro.” gli dissi dopo averlo salutato “Vedo che hai imparato la lezione e non ti sei trasformato in un piccolo mostro. Certo ti avrei visto meglio con un completino da cameriera, ma non si può avere tutto dalla vita." Un'aria furbetta gli si dipinse sul volto, ben sapendo che quella della cameriera era una fantasia erotica che lo stuzzicava non poco. “A dirla tutta avevo paura ch... tempo di lettura 10 mingenere
Trans
scritto il
2019-11-17
di
Miss Serena
Chi l'avrebbe mai dettochi l'avrebbe mai detto... sono divorziato,da quando sono singol molte donne sono passate per il mio letto,bionde,more,una,due alla volta,praticamente ho provato un po' di tutto,lo scambio,l'orgia,persino con un trans,ma mai ho pensato di andare con un'altro uomo,ho provato a vedere dei film gay,ma niente,non mi eccitava,fino a quando.... per motivi di lavoro ho dovuto traslocare in un paese a 50 km da dove abitavo prima. una casetta a due piani,io al piano terra e il propietario al piano sup... tempo di lettura 6 mingenere
Gay
scritto il
2011-05-03
di
maxxxim
L'ora tarda 1Erano stati 40 anni di amore. Quello che si dice un matrimonio riuscito, nonostante i 18 anni di differenza di età. Lo avevo conosciuto all’università: il mio primo esame. Lui di là, a spiegare i tanti perché e le tante formule, io di qua a prendere appunti. Sei mesi di corso e poi l’esame: l’unico sentimento che provavo nei suoi confronti era paura, anzi angoscia. Aveva solo 37 anni, ma era già un luminare: qualcuno diceva che sarebbe arrivato al Nobel con le sue ricerche! “Signorina, come prim... tempo di lettura 11 mingenere
Orge
scritto il
2018-02-04
di
troy2
L'ora tarda 2Mi risvegliai. La sveglia segnava le 11,10: Franck e suo fratello dormivano accanto ame, uno da una parte ed uno dall’altra. Avrei replicato volentieri le gesta della notte, ma ebbi cuore di svegliarli ed ero consapevole di dover fare delle cose. Mi tirai su e scavalcai il corpo di Louis, non senza difficoltà, ma soprattutto cercando di lanciare uno sguardo al suo meraviglioso strumento; infilai un paio di mutandine, prese dal cassetto, ed andai in bagno. Pisciavo e mi guardavo nel grande spec... tempo di lettura 12 mingenere
Orge
scritto il
2018-02-04
di
troy2
Bocchino in albergoHo aperto gli occhi e per un'attimo mi venne un brivido perchè mi sembrava la camera da letto dei miei, il loro letto. Poi il dettaglio della tenda accanto mi ha ricordato che quella era la stanza d'albergo, che quello su cui dormivo era un letto anonimo. Mi girai verso di lui che respirava rilassato, nudo e a cazzo posato sull'interno coscia, Un solo lembo di lenzuolo gli copriva quasi tutta l'altra gamba. Mi accoccolai più vicina a lui, gli posai la mia gamba sulla sua e il seno contro il fian... tempo di lettura 12 mingenere
Incesti
scritto il
2018-02-04
di
Alessia23
Gaia - Come una farfallaGli occhi al soffitto cercando tra le ombre della semioscurità della stanza, qualcosa...o qualcuno che non poteva essere lì. La camera dell’hotel non era lussuosa, al più confortevole, un bel letto comodo, lenzuola pulite e profumate di bucato e quel delizioso tepore che le permetteva di assaporarne il tutto attraverso la sua nudità. Adorava stare nuda in quelle camere d’albergo, quando era fuori casa, le ricordava il suo offrirsi alle mani , agli occhi di lui. Le mani che indugiando pigramente ... tempo di lettura 9 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2018-02-04
di
scopertaeros69
Il nonno che tutte vorrebberoIo amo sentirmi donna di facili costumi, una puttana, come si suole dire con termine più appropriato, e, contrariamente a quanto succede alla maggioranza delle altre donne, essere tacciata con quel appellativo non mi disturba affatto. In particolar modo, mi piace vivere situazioni scabrose reali, anche se, per farlo, mi trovo sovente in situazioni particolari, e qualche volta, persino tendenzialmente difficili, dove faccio poi molta fatica ad uscirne. L’ultima, in ordine di tempo, ha messo in di... tempo di lettura 12 mingenere
Etero
scritto il
2018-02-05
di
Miriana
La mia vita da Bull 7: VendettaLa giornata era cominciata decisamente bene, ero, per una volta tanto, riuscito ad andare a letto presto e ad addormentarmi subito, per la prima volta da mesi non mi ero trascinato fuori dal letto faticosamente come al solito. E pure il tempo era stato clemente, invece dei grigi mattini degli ultimi giorni c’era un luminoso sole nel cielo. Niente poteva andare storto… o almeno credevo. Quel giorno volevo fare sega a scuola per andare da Linda. Infatti il padre aveva deciso che la scuola pubblica... tempo di lettura 14 mingenere
Tradimenti
scritto il
2018-02-05
di
Bull del nord
La mia vita da Bull 8: Fagli sentire quanto godiUscii dalla piscina che era già buio con un gran sorriso, il pesce aveva abboccato, ora dovevo solo tirarlo a bordo e fotografarlo per compiere il primo passo della mia vendetta. Arrivai nell’appartamento di Linda, misi il costume ad asciugare e la chiamai. Era ancora molto triste, parlava poco, penso che avesse ricevuto da poco le sue pillole, non volevo che venisse a sapere che avevo già mosso il primo passo lungo la via della rivincita. La salutai e mi misi a dormire nel suo letto. Adoravo il... tempo di lettura 23 mingenere
Tradimenti
scritto il
2018-02-05
di
Bull del nord
La mia vita da Bull 9: Una madre severaScesi le scale con la testa che mi girava, l’orgasmo mi aveva lasciato frastornato ma l’euforia mi permeava come il sole in una giornata estiva. Tornai nello studio del marito e mi misi a piegare la biancheria, il posto mi sembrava un po’ claustrofobico e quindi mi spostai in piscina. Ero ancora poco pratico nel piegare, pensavo a come erano ordinati gli asciugamani piegati negli alberghi, perfettamente allineati mentre invece da me uscivano tutti sghembi. Ricominciai da capo, nonostante ero lì ... tempo di lettura 28 mingenere
Tradimenti
scritto il
2018-02-05
di
Bull del nord
La mia vita da Bull 10: Cornuto e umiliato Scesi le scale con la testa che mi girava, l’orgasmo mi aveva lasciato frastornato ma l’euforia mi permeava come il sole in una giornata estiva. Tornai nello studio del marito e mi misi a piegare la biancheria, il posto mi sembrava un po’ claustrofobico e quindi mi spostai in piscina. Ero ancora poco pratico nel piegare, pensavo a come erano ordinati gli asciugamani piegati negli alberghi, perfettamente allineati mentre invece da me uscivano tutti sghembi. Ricominciai da capo, nonostante ero lì ... tempo di lettura 16 mingenere
Tradimenti
scritto il
2018-02-05
di
Bull del nord
Serata imprevista 6Mentre pago il salato conto, faccio spacchettare al commesso tre piccoli vibratori telecomandati, sono come degli “ovetti” ma le dimensioni e le forme sono come quelle di un rossetto, possono sia essere inseriti che stimolare esternamente, il telecomando ha tre velocità. Sono tutti iper-eccitati dall’esperienza appena fatta, i commenti ed i doppi sensi si sprecano. Ci riavviciniamo alla macchina, li fermo prima di farli salire, Ivana per cominciare, la faccio appoggiare allo sportello dell’auto,... tempo di lettura 13 mingenere
Incesti
scritto il
2018-02-05
di
Vinni
La mia vita da Bull 11: Il passato perverso di una casalinga repressaL’euforia della nuova esperienza non mi abbandonò per tutto il giorno successivo, rimasi in uno stato di semi eccitazione per tutto il corso della giornata, fantasticando su quello che avrei fatto a quella mamma vogliosa. Mi sentivo come un drogato, un eroinomane che aspetta la prossima dose, sapendo che avverrà a breve e si pregusta l’attesa. Non mi masturbai per quanto avessi voglia di rivedere nella mia mente quelle eccitanti scene della giornata precedente. Quella signora così perbene, così ... tempo di lettura 23 mingenere
Tradimenti
scritto il
2018-02-05
di
Bull del nord
La principessa col piselloC'era una volta un bellissimo quanto esigente ed autoritario principe amante del BDSM che non riusciva a trovare una adeguata  principessa,  quindi organizzó nel suo castello una  sontuosa festa in maschera della durata di 7 giorni e per l'occasione invitó tutte le damigelle del suo vasto reame e anche quelle dei reami alleati Nei primi 6 giorni il principe scelse ben 16 candidate damigelle con cui giocare, ma ció nonostante fu deluso poichè nessuna voleva sottostare ai suoi sadici giochi BD... tempo di lettura 4 mingenere
Dominazione
scritto il
2023-12-18
di
Vivien
Recupero tempo perso N.4 "il cuginetto"continua... La mattina successiva mi sveglio con una gran voglia di sesso,o per meglio dire ,con la voglia del mio cuginetto e del suo matterello. La nonna e' uscita di casa e non tornera' prima di mezzogiorno. Allora vado in camera di Marco,entro,lui dorme,tolgo il lenzuolo che ha sopra e vedo che e' nudo,indossa solo gli slip e glieli tolgo mentre lui ancora dorme. Mi stupisco ancora dalla bellezza del suo corpo e del suo uccello che e' a riposo ma e' ugualmente bello e invitante. Penso d... tempo di lettura 3 mingenere
Pissing
scritto il
2012-06-02
di
Giovanni
Il mio padrone di casaA 22 anni finalmente sono riuscito ad andare a vivere da solo, da 2 anni lavoravo come contabile in una ditta artigiana, prendevo bene e potevo quindi pagare tranquillamente l'affitto del mio monolocale. Mi sentivo soddisfatto, intimamente realizzato ma le sorprese della vita sono più varie della fantasia, un giorno la ditta chiuse e rimasi disoccupato, avevo della riserva ma..... finì presto, il mio padrone di casa un uomo sui 50 anni, molto robusto, alto 1, 80 mi stava addosso, avreva saputo ... tempo di lettura 6 mingenere
Gay
scritto il
2011-05-08
di
ninfotimido
La Coinquilina cap. 7Il freddo del marmo della panchina si stava facendo sentire anche attraverso i pantaloni e il giaccone, ma la giornata era così bella che Gustavo si era imposto di pranzare con un panino all’aria aperta e godersi quel sole invernale ma avvolgente. Nei giorni feriali si divideva fra l’ufficio e la casa e si sentiva affogare, sempre rinchiuso fra quelle 4 mura. Dall’altra parte della strada, degli operai stavano montando un’insegna “L’angolo di Bacco”. Gustavo finì il suo panino e si avvicinò al ... tempo di lettura 21 mingenere
Esibizionismo
scritto il
2018-02-05
di
Saretta
Luciana, la vicina quarantenne [2]Mi porse il culo e aprì le gambe, posizionando la fica schiusa e già bagnata sulle mie labbra: all’eccitazione naturale (intendo, alla voglia scaturita dall’annusare il mio cazzo dritto, dall’avere a un passo dalla bocca la mia cappella gonfia) si aggiungeva l’emozione di quella notizia inaspettata, e una certa gratitudine nei miei confronti: non solo la scopavo, e la scopavo bene, ma l’avevo anche ingravidata; alla sua età, quando aveva perso le speranze. Percepii nel profumo della sua fica un ... tempo di lettura 9 mingenere
Etero
scritto il
2018-02-06
di
foreignpress
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