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56K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

Escono i quadri. Padre e figlia (VIII paragrafo)ESCONO I QUADRI (padre e figlia. VIII paragrafo.) Arrivò la fine dell’anno e Anna andò con il padre a vedere i quadri. Un vero disastro, doveva riparare tre materie a settembre, erano materie importanti : Matematica Storia e filosofia. Il padre la guardò con astio: “ Non penso che ce la puoi fare, sono materie complicate.” Anna era rossa in volto, alcune amiche si avvicinarono e il padre pensò bene di umiliarla, le tre materie erano importanti, sicuro non ce l’avrebbe fatta, la sua mancanza ... tempo di lettura 11 mingenere
Incesti
scritto il
2024-02-12
di
Mariella
Spy Cam 3 (secondo capitolo)E’ martedì sera, il pub non è strapieno come il venerdì o il sabato, ma Martina ha lavorato il doppio, il turno lungo, questo significa lavorare a pranzo e la sera fino all’una e mezza. E’ stremata. I piedi le fanno male e sente un persistente ronzio nella testa. Ha sostituito una collega, un’universitaria che fra due giorni ha un esame. Questo significa qualche soldo in più che non compensa però la fatica. E’ vestita con una canottiera nera, scarpe da ginnastica quasi distrutte e un jeans slava... tempo di lettura 5 mingenere
Dominazione
scritto il
2017-11-28
di
SvevaB
Bello bellissimoNella mia lunga vita di uomini ne ho visti tanti, di diverse etnie, di diverse età sempre nel range 20-40, di diversi livelli sociali e culturali ma quell’uomo che si sta spogliando nell’angolo del mio studio mi sta folgorando per la sua splendida fisicità Lui è di spalle ignaro della mia folgorazione dalla quale non riesco a riprendermi. Il signor Arturo è venuto nel mio studio in quanto deve sottoporsi ad una visita medica generale accertando complessivamente il suo status non solo fisico ma ... tempo di lettura 7 mingenere
Gay
scritto il
2021-05-10
di
Bastino9
Viaggio a Vienna - II -I ragazzi americani mi aspettavano alla reception, pronti per andare. Tyler, Matt e Joey mi salutarono con una stretta di mano che ricambiai, e dietro di loro fecero capolino Briss e Katy, stavolta senza quei cappotti enormi visti sul bus, che mi salutarono con un bacio sulla guancia. Viste così, vestite da “serata”, erano uno splendore! Briss , coi suoi capelli biondi e occhi glaciali, vestiva con un jeans attillato e una maglia lunga rossa, metteva in mostra un sedere meraviglioso e due gambe ... tempo di lettura 9 mingenere
Etero
scritto il
2020-04-06
di
IL VIAGGIATORE
Le trasferte del maritoA quell’epoca vivevamo in un piccolo condominio appena fuori centro città, una palazzina carina con alcuni uffici al piano terra sotto un porticato e tre piani di appartamenti con delle grandi terrazze, io e mio marito l’avevamo scelto per la vicinanza al centro ma senza il caos della movida, alcuni negozi nelle vicinanze avevano ciò che necessitava senza spostare la macchina. Il condominio aveva anche il portinaio, era signore sui quarant’anni di origini eritree, abitava nel suo appartamento n... tempo di lettura 10 mingenere
Orge
scritto il
2021-05-10
di
Imarchino
Un tranquillo pomeriggio da schiavaPoco prima che Olimpia entrasse con V, Kimiko stava limonando con la sua compagna. Kirilla era la sarta, parrucchiera occasionale e tatuatrice di Iskra. Una ventinovenne che di naturale non aveva più niente. Le protesi mammarie, i lineamenti del viso rifatti. I tatuaggi sul corpo battevano pure quelli di Olimpia. Le carpe giapponesi sulla schiena, la ragnatela sull’ano, il teschio a metà sul lato sinistro del volto, la stella cometa appena sopra all’orecchio destro dove i capelli erano stati ras... tempo di lettura 34 mingenere
Sadomaso
scritto il
2020-04-06
di
Lady Alexis
I diari Ritrovati - AnnaIl sole era oramai calato da un pezzo mentre camminavamo lungo il marciapiede che avevamo percorso in precedenza. “Fermiamoci qui” mi disse arrampicandosi e sedendosi sul muretto che delimitava il marciapiede dall'oceano. Appoggiò la sua borsetta per terra, lasciandola cadere. “Vieni qui” Ci ritrovavamo faccia a faccia. Come la sera precedente. Lei mi accoglieva fra le sue gambe, io appoggiato al muretto. Eravamo immobili, l'uno di fronte all'altro a guardarci negli occhi senza proferire alcun... tempo di lettura 9 mingenere
Etero
scritto il
2020-04-07
di
Lorenzo-851
La puttanella di zio 1Stavo attendendo mia mia nipote, Chiaretta. La sua telefonata del giorno prima, con cui mi chiedeva di potermi venire a trovare per parlarmi di una faccenda privata, mi sorprese non poco. Il fatto è che i rapporti con mia sorella erano pessimi da tempo e non voleva assolutamente che io frequentassi la sua famiglia. Per carità, non la biasimo assolutamente se mi teneva alla larga. Nella sua prestigiosa posizione sociale - dirigente nella pubblica amministrazione, moglie di un ambasciatore - non... tempo di lettura 8 mingenere
Incesti
scritto il
2020-04-07
di
Jimbo80
Gruppo lesbico con donne incinta Alla trentasettesima settimana di gravidanza, otto mesi e mezzo, dovevo fare l'ultimo esame delle urine. Quella mattina presi il campione e andai a portarlo alla mia ginecologa. Ero arrivata all'ospedale alle 10.30. La sala d'attesa dell'ambulatorio era piuttosto affollata. C'erano sei donne; quattro erano accompagnate dal compagno mentre una parlava animatamente con quella che in tutta evidenza era la madre e infine c'era una ragazza da sola. Mi colpì immediatamente; aveva un pancione gr... tempo di lettura 10 mingenere
Saffico
scritto il
2020-04-07
di
LauraD
Voli di GioventùCerto che ne ho avute di storie! Me ne rendo conto solo adesso, che comincio a guardarmi indietro. Come quella con la romana che mi portò a casa sua, a Trastevere. Voleva farmi scopare a tutti i costi con la sua amica 'psicologa' che pesava più di cento chili. Ma andiamo con ordine: Marika si chiamava la romana... no, Marika era quella di Sassuolo, nello stesso anno. Come si chiamava, invece, la romana? Uhm, forse Silvia. In ogni modo l’avevo conosciuta a casa di due mie amiche studentesse che a... tempo di lettura 12 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2020-04-07
di
cagliostrus
Cap.01 - Marco e Daniela - Voglia di nuove esperienze estremeCapitolo 1 Marco e Daniela era una coppia come le altre, lui aveva 30 anni e lei 25, stavano insieme dalle scuole superiori e da allora il sesso per loro stava alla base del loro rapporto. E così finirono per sposarsi senza alcun dubbio di voler passare la vita insieme. Daniela era alta 1,70, mora e con i capelli lunghi e sinuosi, una ragazza abbastanza formosa, ma nei punti giusti. Aveva una terza di seno e un culo abbastanza sporgente da essere desiderato da chiunque gli mettesse gli occhi s... tempo di lettura 22 mingenere
Etero
scritto il
2020-04-07
di
ombraerotica
Ritratto di signora con tosa - InternoEra iniziata un po’ così, come canta qualcuno con la voce roca ed adesso sei diventata come la biada per le bestie da soma perché questo mi fai sentire, una giumenta che sospira la sua mula. Era stato un gioco di parole neanche dei più fini, tra il mio nome Giuliana e le Polo alla Menta che a decine semino dappertutto: giumenta, sempre pronta a contentare le ruzze. Il primo giorno di scuola quando c’hanno presentate mi son trattenuta dal chiederti da che parte della cattedra avresti passato la ... tempo di lettura 10 mingenere
Saffico
scritto il
2020-04-07
di
mare_di_beaufort
Vacanza a Corfù. Fai la puttana Sara (1)-E ora cosa si fa?- siamo all'alba. Il mare è una tavola azzurra, il sole inizia a spuntare da sotto il pelo dell'acqua e colorare il cielo che via via diventa più luminoso. Seduti sulla sabbia fresca io, Giacomo e le due valigie al nostro fianco. -Torniamo a casa Sara e tutto come prima!- Mi lecco le labbra aride, ho sete, quella sete che ti attanaglia quando il nervosismo è troppo. Vorrei urlargli in faccia ma non ho le forze ora. Ma facciamo un rewind, andiamo indietro di diversi giorni... tempo di lettura 8 mingenere
Esibizionismo
scritto il
2020-04-07
di
Saretta88
Due di Tre E’ da quando ho messo piede nel caffè che non riesco a smettere di chiedermi cosa diavolo ci faccio qui e soprattutto cosa diavolo mi è passato per il cervello. La cosa che più di tutto mi rende furibondo è che questa assurdità l’ho voluta io! Ho lavorato come un dannato perché questo giorno diventasse realtà. Per due mesi, con un’assiduità che avrebbe premiato il peggiore corteggiatore, ho cinto d’assedio e preso per disperazione la fortezza delle loro perplessità. Probabilmente si aspettava... tempo di lettura 18 mingenere
Trio
scritto il
2020-04-07
di
Turbidum
Valle a capire le donneUltimamente devo sempre inviare un paio di volte i racconti! Non sono solito fare prefazioni ai miei racconti: non è mio costume e, forse, non sono neanche bravo a rendere chiaro quello che intendo dire. Ma questa volta mi è d'obbligo, per evitare al lettore che non lo voglia di proseguire in una lettura che potrebbe trovare inutile e dispendiosa di tempo, in un periodo in cui tempo ce n'è talmente poco, che lo impieghiamo tutto per dormire. Sappiate, dunque, prima di cimentarvi nel proseguio,... tempo di lettura 10 mingenere
Tradimenti
scritto il
2020-04-08
di
Troy2a
Psicologo 3Per un paio di giorni il dottore mi mette alla segreteria per mettere a posto tutte le pratiche,in ogni modo non perde tempo e così mi porta in bagno,tira fuori il cazzo e mi dice di pisciargli sopra,io lo lavo e come premio me lo infila in bocca ancora gocciolante di piscia,se all’inizio mi faceva schifo con il passare dei giorni inizia a piacermi,la moglie Vanda vuole farsi la doccia con la mia piscia quasi ogni giorno e a volte ci mettiamo in doccia insieme e in quel momento divento anch’io u... tempo di lettura 9 mingenere
Orge
scritto il
2020-04-08
di
visionario 2
Ringrazio Z per averci fatto conoscere Trovo Ada seduta in cucina a sorseggiare il caffè latte. Indossa una delle mie camicie ma, è evidente che sotto non porta niente. Bacio frettoloso, non ho tempo per altro. “Quanto sta via?” chiede lei “Un paio di giorni” “Ma devi andare così lontano?” “Lavoro” mi stringo nelle spalle “Quando torno, recuperiamo” Diavolo, se avevo voglia di tirarle via quella camicia e morderle i capezzoli. Sdraiarla sul tavolo e assaggiarla dalla fica alla bocca. Ma sono in ritardo e, come si dice, il tempo è d... tempo di lettura 18 mingenere
Etero
scritto il
2021-05-10
di
Vandal
Ritratto di signora con tosa - FluttuazioniLa prima mesata era trascorsa e, non si sa come, s’era riuscite a dare un minimo di regolarità alla nostra frequentazione. Era da ridere pensare a come Giuliana Zorzolo figlia-madre-moglie-professionista stimata fosse riuscita a mettere in piedi una doppia vita scavando tra le pieghe di un’esistenza scandita da rigidità quasi militare. Un buco fra la prima e la quarta ora, un appuntamento dall’estetista disdetto, ritagli di tempo tra le figlie da governare e tutto, ed eccola la cosa veramente c... tempo di lettura 8 mingenere
Saffico
scritto il
2020-04-08
di
mare_di_beaufort
A che serve l'estate - La fotografia– Cazzo ci fai qui? Non è che non capisca cosa intenda dire, ma al momento l’unica cosa che voglio è fare una doccia. Perciò le rispondo con un’alzata di spalle e una smorfia che significa “perché no?”. Serena indossa semplicemente un paio di mutandine. No, non c’è nulla di licenzioso. E’ semplicemente il caldo. La serata è afosa e dentro casa è anche peggio, non c’è un filo d’aria. Mi spoglio gettando le quattro cose che avevo indosso sul letto e vado verso il bagno. Lei mi segue e insiste. “M... tempo di lettura 24 mingenere
Etero
scritto il
2020-04-08
di
Browserfast
Il compleanno degeneratoQuella sera avevo il compleanno di una mia compagna di classe. Arrivai e venni accolto subito dalla festeggiata, Giada, bionda, alta, occhi scuri, tette e culo pazzesco, vestita in maniera molto sexy: vestitino nero che lasciava scoperta tutta la coscia, un po' scollato e scarpa da ginnastica. Arrivato nella sala trovai subito la compagna con cui ho più confidenza, Vanessa, la puttana della classe, alta 1,65, castana, occhi marroni fisico e culo da modella, che mi salutò con un bacio sulla guanc... tempo di lettura 3 mingenere
Orge
scritto il
2017-11-28
di
porcone6969
Una giornata coi miei uomini era un giorno molto tranquillo, ero a casa del mio migliore amico e stranamente c'era anche mio fratello...... ciao sono angelica, ho 18 anni, mio fratello si chiama Paul e ha 20 anni e il mio migliore amico è Richard e anche lui ha 20 anni le ore passano e in frattempo stiamo un po sul telefono, chiacchieriamo del più e del meno, dopo poco il mio migliore amico mette su un video porno, e io li lancio un occhiata del tipo "tu hai qualche problema ", mio fratello lo raggiunge sul divano e iniz... tempo di lettura 3 mingenere
Incesti
scritto il
2018-08-02
di
m2b
Tre di Tre E’ da quando ho messo piede nel caffè che non riesco a smettere di chiedermi cosa diavolo ci faccio qui e soprattutto cosa diavolo mi è passato per il cervello. La cosa che mi rende furibonda è che tutta questa follia l’ho voluta io! Il locale come previsto è affollato, era tra le condizioni. Ai tavoli vicini, gruppi di ragazzi parlano del più e del meno, brevi risate emergono da un vociare confuso. Il nostro tavolo è un’isola di silenzio imbarazzante, interrotto da colpi di tosse e da frasi d... tempo di lettura 22 mingenere
Trio
scritto il
2020-04-08
di
Turbidum
L'amante marocchinoL'amante marocchino L’amante di mia moglie è un muratore marocchino. E’ un bell’uomo, quarantenne, prestante sia fisicamente che sessualmente. L’abbiamo conosciuto due anni fa quando venne a fare dei lavori a casa nostra. Mia moglie Laura, anche se tra i cinquanta e sessant’anni era (ed è ancora) una donna desiderabile e lui cominciò a corteggiarla spudoratamente anche in mia presenza. La cosa, inizialmente, mi diede fastidio ma poi cominciò a farsi strada in me il perverso desiderio di vederla ... tempo di lettura 7 mingenere
Trio
scritto il
2020-04-12
di
Biarturo
La rosa tatuataLa rosa tatuata. La piccola rosa tatuata sulla caviglia sinistra di mia moglie mi faceva un certo effetto mentre la guardavo. Lei con le cosce spalancate e con le gambe allacciate al dorso dell’uomo che la stava montando con vigore. In quella stanza sconosciuta echeggiava il cigolio del letto e dettava il tempo ai gemiti dei due e alle parole oscene che uscivano dalla bocca di Sonia. Io spettatore più angosciato che eccitato, osservavo come un automa, il grosso cazzo di lui che spalancava a d... tempo di lettura 11 mingenere
Voyeur
scritto il
2020-04-12
di
Biarturo
La turista------------------ Nota dell'autore: Questa è un'opera di fantasia, qualsiasi somiglianza con nomi, persone, fatti o situazioni della vita reale è puramente casuale. ------------------ 27 settembre 2019 La sveglia del cellulare, impostata alle 17:30, distoglie Marco dalla lettura di un paper sulla rilevazione di neutrini cosmici: ora di tornare a casa. Marco è un fisico teorico e lavora presso l'università di Padova come ricercatore a tempo indeterminato. Il suo lavoro è affascinante e la svegli... tempo di lettura 56 mingenere
Etero
scritto il
2020-04-08
di
qaz00755
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