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Vienimi dentro papà!Lei mi spingeva la fica sul viso, roteandola con le grandi labbra aperte e gocciolanti irrorando così il mio viso, la mia bocca ed i miei capelli di un profumo ed un sapore che mi pareva di riconoscere. In basso mi sentivo aprire e scuotere con una potenza ed un ritmo mai provati prima sino al momento in cui in un grido osceno, mi ero sentita bruciare l'utero nel momento stesso in cui svegliandomi, mi ero ritrovata immersa in un bagno di sudore con il sesso grondante di sperma e umori. Sveglia... tempo di lettura 1 mingenereIncestiscritto il
2023-01-10di
Incest 2021Il profumo di uno sconosciuto"Che giornata!" ripeté tra sé. "Non vedo l'ora di tornare a casa e farmi una doccia!". Erano appena passate le 18.00 e aveva finito il turno. Da circa tre mesi, lavorava nel salone di Madame Léonie, come manicure e truccatrice. Era un bellissimo salone, sulla strada principale della città, Madame Léonie, la proprietaria, una signora sulla sessantina, oltre ad essere ancora una bella donna, era anche di indole affettuosa e socievole, così non le era stato difficile inserirsi in quell'ambiente fre... tempo di lettura 4 mingenere
Eteroscritto il
2017-04-07di
JulietL'insegnante d'ingleseEro stato rimandato in inglese, per tutta l'estate presi ripetizioni da una professoressa di 50 anni, vedova molto prosperosa. Spesso spiavo nella sua scollatura e nel vedere quelle poppe turgide mi si alzava il cazzo indurendosi. Superati gli esami di riparazione telefonai alla professoressa dicendole che ero stato promosso e che sarei passato a ringraziarla. MI disse di andare il pomeriggio successivo, per farle un omaggio lungo la strada comprai delle magnifiche rose rosse.Bussai alla sua por... tempo di lettura 3 mingenere
Prime esperienzescritto il
2011-09-11di
gurduluTra le sue cosceUn racconto integrale di piacere e verità Era pomeriggio. Caldo. Immobile. La villa silenziosa. Le finestre aperte sul lago, e solo un respiro lento a riempire la stanza. Nicole era stesa sul letto, nuda, gambe piegate, cosce morbide aperte come una promessa. Il sole la accarezzava attraverso le tende leggere, facendola brillare di una luce dorata. Mi avvicinai in silenzio. Non c’era fretta. Solo fame. Solo lei. Solo la mia lingua… tra le sue cosce. Nicole (senza guardarmi, con un sorriso ap... tempo di lettura 4 mingenere
Incestiscritto il
2025-07-07di
Angelo B"Grazie per il tuo amore"Ti avrei amato ancora per trovarmi in te e per esistere con te. Mi dici tante porcate ma non sarò mai schiava di nessuno; la tua natura di devoto ti porterà presto a succhiare quello strapon con desiderio; e nonostante i tuoi gusti ti ho amato con quelle tende rosse, quando cercavo l'amore che tu non sapevi darmi; ho sempre sentito i tuoi vuoti nell' anima e avrei voluto davvero che fosse andata diversamente tra noi. Di notte sono andata a frugare nella stanza tra i tuoi quadri, ma ho trovato u... tempo di lettura 1 mingenere
Eteroscritto il
2024-02-09di
MikiSolo per una sera"Sei l'unica donna a cui salterei addosso" Marco finiva sempre col dirglielo e Sofia rideva sguaiatamente ormai visibilmente brilla. Andavano alle serate gay in fondo per lo stesso motivo, trovare compagnia e dello stesso sesso. Eppure a fine serata Marco finiva sempre avvinghiato a Sofia, scherzando le mordeva il collo spostandole i lunghi capelli castani. Il suo profumo maschile da lesbica alla conquista lo confondeva non poco. Lei rideva e gli accarezzava i riccioli chiari. Chiudeva gli occ... tempo di lettura 3 mingenere
Bisexscritto il
2023-03-19di
DeliceTra le sue cosce – Parte III: Il piacere in autoIl sole calava lento, tuffandosi dietro le colline. L’aria era ancora calda, e la strada lungo il lago quasi deserta. Nicole era seduta accanto a me, le gambe nude, lo sguardo che bruciava più del tramonto. Nicole (senza staccarmi gli occhi di dosso): «Ferma la macchina. Ora. Ho voglia. E non voglio aspettare. Voglio sentirtelo in bocca prima… poi dentro. O forse… solo la tua lingua. Ancora.» Accostai subito, in una piazzola nascosta tra gli alberi. Il lago sotto. Il cielo sopra. E lei… al cen... tempo di lettura 3 mingenere
Incestiscritto il
2025-07-07di
Angelo BValentina e le altre - AnnaVoglio sapere se questo intenso profumo di fica che mi sta facendo impazzire è il tuo. La sua risposta non poteva essere più confacente di così: - Perché non scendi e lo scopri da solo. Non me lo sono fatto dire due volte…e capire che si trattava della sua fica estremamente bagna è stato semplice. - Allora? – mi chiede lei guardandomi dall’alto e tenendomi la testa in mezzo alle sue gambe. - È il profumo della tua fica Anna. - Già, non poteva essere diversa... tempo di lettura 3 mingenere
Eteroscritto il
2015-07-31di
F.B. MateiL'eterna lotta tra l'incesto e il pregiudizioUn alito di vento una brezza fresca e dolce ti sfiorano ti accarezzano respiri profondo un olezzo antico t'inebria il profumo di una rosa un abito da sposa sorrisi confetti membra unite corpi stretti un grido strozzato una conferma gradita ardore sudore sudore ed amore passione e baci mesce una nuova vita già cresce un alito di vento una brezza forte e dolce scorre la storia sbocciano nuove rose cambiano le cose nuove emozioni profumi antichi di dolorosi distacchi inatt... tempo di lettura 1 mingenere
Poesiescritto il
2014-04-26di
Incest 2014Er giro de RomaNel mezzo della mia giornata, Me so ‘’mbattuto nella tua camminata. Co addosso quell’abitino, Ho sognato de noi in quel giardino. Davanti alla vista der Cuppolone tra l’arance, Ho pensato de accarezzatte quelle belle guance. Scendendo poi dall’Aventino fino ar Palatino, Me te so stretto più vicino. Passeggiando con l’animo gaio, T’ho portato sotto l’Anfiteatro Flavio. Cor profumo che lassavi da li pori, M’hai fatto compagnia attraverso i fori. Camminando con l’amore nell’aria, Seno arrivat... tempo di lettura 1 mingenere
Poesiescritto il
2019-03-31di
Fil73PioveÉ notte, qua piove, si sente il ticchettio delle pioggia sul vetro. Vorrei fosse estate di nuovo, stare sulla spiaggia della Costa de la Luz, sotto la pioggia, sentirla cadere su di me, quella pioggia che rinfresca, che esalta, che rinvigorisce. Quella pioggia che piano impregna il vestito che indosso, lo rende più pesante, così che la stoffa si appiccica alla pelle, rendendolo aderente al mio corpo, evidenziando il mio corpo. Vorrei volteggiare sulla battigia, mentre le onde mi bagnano i piedi,... tempo di lettura 1 mingenere
Sentimentaliscritto il
2022-11-15di
Flying KittyDaddy...in ospedale. X il momento mi scopa Luciano e Alessio il figlioPapa' e' in ospedale x accertamenti e attualmente a sostituirlo e a scopare me e mamma ci sono i nostri carissimi amici Luciano col figlio Alessio. Oggi sono andato a trovare papa' e mentre il suo compagno di stanza era fuori con i suoi familiari, papa' mi ha chiesto di fargli una pompa veloce ed io che non so srare piu' di tanto senza bere le sue mega e sostanziose sborrate, glie l'ho succhiato infilando la testa sotto il lenzuolo. MMMMMMMM.......CHE BUONO 😍 Il cazzo di mio padre ha un profumo ... tempo di lettura 1 mingenere
Incestiscritto il
2025-08-12di
Oral-BLa professoressa di artisticaUn giorno mentre ero in giro per delle commissioni incontrai, la mia vecchia insegnante di artistica delle medie , nonostante avesse 65 anni mi faceva impazzire e sognavo di scopare con lei . Un giorno seduto al bar mi vide che le osservai i piedi , e lei mi disse " ti piacciono ? Perché me li guardi?. Io presi il coraggio di dirgli ciò che pensavo avrei tanto voluto baciare annusare i suoi piedi. Lei rimase senza parole e mi invitò a casa sua, si sedette sul divano e mi disse che avrebbe... tempo di lettura 2 mingenere
Feticismoscritto il
2019-03-20di
Francesco83Tracce di NoiQuando ho lasciato il mio fidanzato ricordavo l’odore del sesso. Non i litigi, non le incomprensioni, ma il profumo caldo che rimaneva sulla pelle, come un segreto inciso nei pori. Per giorni ho camminato con quella scia addosso, invisibile agli altri ma viva dentro di me. Ogni lenzuolo mi riportava al suo respiro, ogni notte diventava una stanza dove il tempo tornava a fermarsi. Eppure non era nostalgia, non era desiderio di tornare indietro. Era piuttosto un invito silenzioso: a non dimenticar... tempo di lettura 1 mingenere
Sentimentaliscritto il
2025-09-25di
Luisa DamoreIo e mia figlia Nicole 2Il giorno dopo, il 3 aprile, la Nicole si vestì con maglione, leggins grigi e scarpe da ginnastica e andò a scuola; vederla in leggins mi fece rizzare il cazzo, ma riuscii a tenerlo a freno. Verso le 10,45 mi arrivò un messaggio: "Non aspettarmi a pranzo, vado da un'amica. Torno a casa verso le 17,00. Mentre ti sto scrivendo, mi sto bagnando le mutandine. Ciao la tua brava Nicole". Era a scuola e invece di studiare, pensava a me. Avevo una voglia matta di sentire il suo profumo, tirai fuori il c... tempo di lettura 3 mingenere
Incestiscritto il
2016-09-12di
The BodyLa mia padrona (2)finché dopo la fine delle lezioni mi avvicinai con tono sommesso, abbracciando la mia padrona con flagrante erezione, da dietro come sapevo la facesse impazzire...così mi sussurrò all'orecchio che ero il suo porcellino e mi trascinò fino alla macchina di sua madre, a cui disse che restavo a pranzo da loro essendo suo amico ormai. Durante il pranzo, all'ombra della tovaglia la mia padrona mi massaggiava il cazzo con i suoi piedini sudati e stanchi dopo aver trascorso la mattinata a lamentarsi del... tempo di lettura 1 mingenere
Feticismoscritto il
2022-12-09di
WagnerStupro a Sonia GrayStoria inventata Ero per strada stavo passeggiando tranquillamente quando in un angolo un po' nascosto vidi due uomini Che tenevano in ostaggio una bellissima donna..uno di loro la mise appoggiata al muro iniziò a baciarla in bocca la donna cercava di liberarsi...la guardai era la meravigliosa Sonia Gray.la stavano x stuprare lei gridava...la scopavano con ferocia..poi la liberarono. ....io le andai incontro la portai a casa mia...la feci spogliare e andò sotto la doccia...uscì dal bagno con la... tempo di lettura 1 mingenere
Eteroscritto il
2017-01-06di
AngelusLa donnaDescrivere il tuo essere donna apparentemente pare. Tu sei il mare nei mesi freddi che infastidito e dominato dal vento urla tutta la sua rabbia attraverso le sue onde scure nere che spinge ad infrangersi violentemente contro gli scogli. Descriverti donna e' come negare l'evidente evidenza o l'esistere dell'immaginatario paradiso popolato di anime nobili che vagano lungo i viali colmi di fiori che rilasciano profumo al loro transitare. Donna....quante volte ho sperato e pregato affinche' foss... tempo di lettura 2 mingenere
Poesiescritto il
2023-11-07di
Oral-BMariMari – Capitolo 2 Il ritorno Alle 6:30 del mattino, Laura entrò in casa. Si era fermata al forno per comprare i cornetti che piacevano a tutti. Il sacchetto profumava di zucchero e burro. Aveva tentato di sistemarsi alla meglio: una passata di rossetto, occhiali da sole grandi, una sciarpa leggera per coprire il collo. Ma il segno – quello, così evidente e fresco – non era sfuggito nemmeno a se stessa nello specchio dell’auto. «Mannaggia ad Aldo…» aveva sussurrato, mentre con un dito cercava in... tempo di lettura 1 mingenere
Tradimentiscritto il
2025-06-08di
Antonella1983Pronta la prossimaPetricore ci avvolge e stordisce mentre i nostri passi cercano l'abbraccio del riparo vicino mentre i nostri corpi chiedono l'amplesso. È la mia canotta bianca che inumidisce i capelli o la pioggia che li rende gravi? Stordisce il disegno scuro delle mie areole turgide dei miei capezzoli tesi mentre fra le gambe nude gocce indecenti s'accoppiano con la pioggia. Stravolta dagli odori bagnati dalle gocce aguzze che mi bersagliano troppo gentili e diffuse per essere le tue mani mi stringo e m'ab... tempo di lettura 1 mingenere
Voyeurscritto il
2021-12-04di
MargiePensiero indecente.."E' tanto che ti desidero, ma non l'hai capito?" Così penso mentre Giovanna mi sta parlando , per il piacere di farlo, per la voglia di comunicare. Con me? Comunicare con me? Le interesso? Le piaccio forse e ora mentre mi dice cose inutili, il mio pensiero si spinge oltre, lei si è accostata e un profumo mi inonda, non capisco più niente , la testa mi gira e allora l'afferro alla vita, la stringo, la bacio sul collo e lei manda sussulti inequivocabili, mi bacia sulla bocca con voluttà, ancora e ... tempo di lettura 2 mingenere
Eteroscritto il
2025-07-02di
Rudy 44L'iniziazione di Pauline -5-Ciò mi elettrizza, soprattutto perché nell'orecchio mi dice cose sconce. - Hai un buon profumo, senti l'odore della femmina arrapata? mi piace il tuo odore di figa e il sapore della tua pipì, ti mangerò tutta! Per iniziare fa passare la sua lingua lungo i nostri corpi, leccandoci ovunque. Sceglie di prendersi prima cura di Pauline, è normale, ha bisogno di buoni preliminari per essere ricettiva e rilassata per quello che seguirà. Hélène allarga le cosce per rivelare una vulva bagnata, fodera... tempo di lettura 3 mingenere
Fistingscritto il
2021-11-09di
LanAPrima fù un cliente, dopo il mio uomoFaccio il tassista da molti anni ormai ed ho avuto avventure di diverso tipo, io però sono intimamente gay e con loro che mi trovo a mio agio e la mia preferenza vanno agli uomini sudamericani, a loro se gli piaci te lo fanno capire esplicitamente e in una sera mentre ero ad un posteggio carico tre giovani peruviani, uno mi viene davanti, avevo da poco spruzzato l'abitacolo di profumo e una buona parte anche su di me, un profumo femminile; questo ragazzo che ho al mio fianco mi chiede di portarl... tempo di lettura 5 mingenere
Gayscritto il
2012-04-25di
IvanoCortiI segreti di Sofia - Capitolo 1Sofia viveva in un piccolo paese di montagna, un luogo dove il tempo sembrava scorrere più lentamente e dove ogni giorno si ripeteva uguale al precedente. La sua casa era una piccola baita di legno, circondata da alberi secolari e dal profumo di resina che impregnava l’aria. Non aveva vicini troppo vicini, né amici con cui passare le serate. Il suo mondo era fatto di lunghe passeggiate nei boschi, di libri sfogliati accanto al camino acceso e di silenzi interrotti solo dal vento che sussurrava ... tempo di lettura 3 mingenere
Masturbazionescritto il
2025-02-21di
LtMilligan10 AgostoIl display del cellulare si illuminò,in fretta rimisi l’uccello nelle mutante. Dolce prepotente mi manchi, occhi neri salati sporchi e brillanti come il mare mi manchi da starci male, dove sei sciupa femmine amaro e caldo come il caffè. Dove sei egoista e generoso,bocca morbida e calda mi machi da starci male. Non ebbi nemmeno il tempo di dirle ciao, la voce calda di Simona mi zittì,anzi a dire il vero mi eccitò in modo disarmante. “Perché non mi hai chiamato? Vorrei che tu lo facessi in qualsi... tempo di lettura 3 mingenere
Eteroscritto il
2010-11-28di
Jimmy