Ricerca racconti piacere

Risultati di ricerca per "piacere" :

41K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

A completa disposizioneGuardo l'orologio...sono ormai le 19 passate. Do' un occhiata a ERIKA la mia collega di fronte a me che si appresta a sistemare le ultime cose sulla sua scrivania, prima di afferrare la borsa, fare il giro della scrivania e salutarmi con sorriso stanco: "Ciao Debora, ci vediamo domani...non fare troppo tardi solo perchè sei la nuova stagista...eh?" e chiuse la porta alle sue spalle dopo averle ricambiato il saluto con un sorriso smorzato. Sospirai...i miei occhi si fiondaro su quella porta n... tempo di lettura 8 mingenere
Dominazione
scritto il
2010-09-02
di
Anonimo
Il bagnino e le due signoreIL BAGNINO E LE DUE SIGNORE. I Parte. Via, l’ultima tirata di sapore bruciacchiato ed il lancio della cicca sulla piattaforma di cemento. Il pulitore cingalese farà il suo lavoro e non ci saranno i tempi di lunghi di degradabilità biologica. Mi sembra di vederla, e di sentirla pensare, parlare e preoccuparsi. E la mia di degradabilità biologica? Fino a quando la forza di gravità e lo scorrere del tempo mi lasceranno tutto questo? Chissà come finiranno i miei capelli lucenti, folti, vivi ... tempo di lettura 14 mingenere
Saffico
scritto il
2010-09-03
di
Ero10
I cerchi nel granoEra apparsa la notizia su giornali e telegiornali. A dieci chilometri da casa mia erano stati fotografati da un elicottero in un campo di grano dei cerchi perfettamente geometrici del diametro di circa 150 metri. Già i cerchi nel grano, una delle bufale del secolo o solo la piccola firma di visitatori di un altro mondo. Si erano riversati sul posto sindaco, assessori, studiosi, fisici, chimici, studenti universitari, polizia, forze armate , curiosi, contadini, gente di città, uomini donne bambi... tempo di lettura 13 mingenere
Fantascienza
scritto il
2010-09-03
di
Mitchell
Il ragazzo del busSto dondolando, guardo fuori dall’enorme parabrezza, sembra tutto così confuso, macchine che sfrecciano veloci, persone che camminano senza una meta precisa e persone che vanno al lavoro, gente che sale dal bus e gente che scende “uffa” penso mentre siamo in coda per arrivare a scuola; ogni mattina faccio quel tratto, mi sono stancato di questo tratto, andata e ritorno. Sono le 14:30 quando arrivo a casa, il sole emana un calore molto forte, sono con una maglietta a maniche corte e dei pantalo... tempo di lettura 9 mingenere
Gay
scritto il
2010-09-04
di
rikyxxx-passivo
La cuginettaQuando ero piccolo passavo il tempo libero dalla scuola a casa dei nonni, ai margini del paese dove coi cuginetti correvo per i campi o giocavamo a nascondino tra la stalla la cantina ed il pagliaio. Gino era piu` grande di me di due anni sua sorella Pia era piu` piccola di quasi due anni e Giorgio era ancora piu` piccolo. Siamo cresciuti insieme ed andavamo molto d`accordo. Mi consideravo adulto perche`avevo rapporti completi col ciabattino di casa che preferiva il mio sfintere a quello di mia ... tempo di lettura 9 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2010-09-04
di
Mitana
Giochi di società (continua la storia di noi tre)Ultimo weekend di agosto. Le vacanze si allontanano e si succhiano fili di relax da un’aria che sa già di impegni, di lavoro, di abitudini. Sergio e Monica optano per una due-giorni casalinga, all’insegna del “mettiamo a posto qualcosa”, “leggiamo qualcos’altro” … Una noia mortale! “Che programmi hai per la giornata?” mi chiede Sergio abbracciandomi e dandomi un bacio del buongiorno tanto prolungato e sensuale da richiamare l’attenzione di Monica, la quale interviene prontamente avvicinandosi ... tempo di lettura 13 mingenere
Trio
scritto il
2010-09-04
di
Debby
Eccomi in prima filaVittorio e` stato lo storico amante di mia madre. Dopo averlo sgamato nascosto al buio in fondo alle scale ho assistito a tutti i suoi incontri con mia madre sulla madia del pane. Vedere il suo cazzo curvo entrare nelle viscere di mamma china sulla madia era uno spettacolo eccitante e, benche` non sborrassi ancora, li spiavo smanettando il pistolino duro come un bastoncino di legno e colla capocchietta viola simile ad un fungo chiodino. All`epoca venivo chiavato in bocca dallo zio e nel culo dal... tempo di lettura 8 mingenere
Voyeur
scritto il
2010-09-05
di
Mitana
La storia di noi tre si allargaEccomi ancora a voi. Un’altra bella giornata da raccontare, da condividere … Mi piace sapere che mi leggerete: è un po’ come avervi con me anche quando vivo certi momenti. E che momenti! Iniziamo da una mia grande passione (un’altra oltre il sesso, ovviamente!): amo immensamente l’archeologia, in particolare quella romana ed etrusca. La studio da sempre, anche se non è il campo in cui opero. Così, quando ho letto di una gita organizzata in una necropoli etrusca, ho aderito entusiasta, coinvolge... tempo di lettura 18 mingenere
Trio
scritto il
2010-09-05
di
Debby
U primme amore nonPremetto che tutto il contenuto di questa storia corrisponde totalmente con la realtà. Il motivo della sua pubblicazione su questo tipo va ricercata nella voglia di dare sfogo ad un grande segreto che da tempo nascondo dentro di me. Mi chiamo Francesco, ho 29 anni, sposato da quasi tre anni con Ines, 5 anni più giovane di me, dopo quasi 8 anni di fidanzamento. Preciso che Ines è la tipica ragazza che sebbene non in possesso di misure mozzafiato è capace di mandare in tilt qualsiasi uomo, grazie ... tempo di lettura 11 mingenere
Tradimenti
scritto il
2010-09-07
di
Franscesco
Mai dire maiUn saluto a tutte le persone che leggeranno questo racconto, è un racconto di fantasia scritto a quattro mani ed è il nostro primo racconto, ci piacerebbe ricevere vostre opinioni, critiche e suggerimenti. La nostra mail è: rvale87@hotmail.it Ares & socia. Buona lettura. CAPITOLO PRIMO Era in viaggio da circa un’ora, per fortuna non aveva incontrato traffico e tra un’altra ora e mezza sarebbe arrivato a destinazione, oltre al bagaglio personale Giovanni aveva un’altra piccola borsa nell... tempo di lettura 16 mingenere
Etero
scritto il
2010-09-07
di
Ares
Il bagnino e le due signore - III ParteSarà stato il vino o il fatto che ci eravamo tutte e due molto eccitate con quei racconti, sarà stato che eravamo vicine, che c’era silenzio, che io mi sono toccata ed ero … bagnata, ancora e dopo quello che avevo sentito avevo voglia di cazzo. Sarà stato tutto questo ma, a un certo punto, mi è sembrato di dovere, di volere, metterle una mano sul seno, sul suo punto di forza, come dice lei, ed ha ragione … sodo, tondo, non ci sta in una mano, come invece il mio, lo stringo forte, le pizzico il ... tempo di lettura 14 mingenere
Saffico
scritto il
2010-09-08
di
Ero10
Claudia “operazione a tre”Chi ha avuto modo di leggere quanto da me narrato in riferimento alla mia dolce sorella Claudia, si è fatto una idea del candore e della riservatezza di lei. Questo il giudizio in casa, ma per chi la conosce come me e come la conoscono i miei lettori, sa bene di quali abiti si ammanta la mia cara sorellina. Voglio dirvi che quanto ho appurato la prima volta, è nullo in confronto a quello che piano piano ho avuto modo di conoscere di lei e della sua insaziabilità di sesso. Vi garantisco che ness... tempo di lettura 15 mingenere
Etero
scritto il
2010-09-08
di
Anonima capuana
Caro diarioIl primo cornetto vero nella mia vita lo ricevetti nel 1978. Allora avevo una ragazza di nome Clara. Aveva 18 anni e io 24 . Una sera nella sua camera da letto mentre eravamo seduti sul tappeto a parlare del più e del meno, ad un certo punto la mia attenzione venne attratta da un diario rosa di tipo scolastico che notai per la prima volta sulla scrivania. Cos'é? È il mio diario. Hai un diario? Si. E cosa ci scrivi? Quello che mi capita, le cose che faccio, niente di speciale, lo ... tempo di lettura 4 mingenere
Tradimenti
scritto il
2009-08-07
di
Fede
GiuliaÈ da quattro mesi che sto insieme a Giulia, una ragazza molto carina e simpatica, colta e all'apparenza innocente. Nel periodo iniziale della nostra storia ci frequentavamo spesso, era estate, lei non doveva andare a scuola ed io aspettavo di partire per il servizio civile. Nel mese di Agosto è capitato che io e Giovanni (uno dei miei amici) avessimo entrambi la casa libera dai genitori, occasione perfetta per passare un estate piena di party e divertimenti. Così decisi di stabilirmi per que... tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2009-11-12
di
Anonimo
Il morso del ragnoAppuntamento in discoteca ad ore 23. Io, Martino, Felix e Anco. L'unica discoteca del paese, un po' terre a terre ma quella grande, quella bella è a 80 Km da qui. Li' ci andiamo di tanto in tanto perchè troppo scomoda. Quindi bisogna accontentarsi del Morso del ragno, discoteche con nome così stupido forse non ne ho mai sentite. Ma almeno mettono su musica trance, l'unica che mi piace e a volte ballo anche. Io e i miei amici non facciamo uso di ecstasy, di maria, o di coca. Siamo puliti. Noi b... tempo di lettura 13 mingenere
Bisex
scritto il
2010-09-08
di
Mitchell
Il mio primo amanteHo aspettato un po’ di tempo perché volevo che fosse mio marito a chiedermelo e quasi cominciavo ad essere delusa del suo silenzio, ad un certo punto ebbi anche paura che la cosa non lo interessasse più, bella fregatura. Un bel giorno invece mio marito mi dice: - Ma te piaciuto esserti fatta scopare da Pino è stato bello? ti sei divertita ed è ripetibile?- Non aspettavo altro, - se per farti piacere l’ho fatto poche volte ma posso anche ripetere se tu vuoi- Stavo mentendo, lo volevo io, eccome l... tempo di lettura 16 mingenere
Tradimenti
scritto il
2010-09-09
di
sissi
E tonde in bocca le tue paroleCi son carezze rosse di carne e sangue e labbra esperte nel donar piacere e mani che non hanno mai riposo sulla mia carne inquieta e tonde in bocca le tue parole calde come le sabbia del sahara dolci come miele di lukum fatte di sensi accesi , voglie strane che sanno trasformarsi all'improvviso in lingua dita e ansimi leggeri passando e ripassando sui miei seni a suggerne la fragola brunita entrando prepotenti nel mio fiore dai petali morbidi e tortuosi e da lì penetrare senza ind... tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2010-09-09
di
Viola Nera della Guerra
Il giorno in cui imparai ad amarmiIl giorno in cui imparai ad amarmi ero poco più che una ragazzina, durante un’afosa estate passata con i miei familiari sulla costiera adriatica. Come molti pomeriggi da parecchi mesi a questa parte, ero intenta a masturbarmi nella mia stanza, fantasticando su Simon Le Bon o Tom Cruise come al solito, mentre i miei prendevano il caffè assieme ad alcune persone conosciute in spiaggia. Ero lì, che mi accarezzavo la micetta, quando improvvisamente si aprì la porta: c’era un uomo, tra i quaranta e ... tempo di lettura 4 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2009-08-08
di
Actraiser
Ricordi del mareSono sposato con una bellissima donna, solare, focosa, amante del cazzo, a dir poco stupenda, con lei ho passato momenti indimenticabili, memorabili scopate e tante sborrate, ma il ricordo più bello che ho ancora, rimane sempre quella volta, che non eravamo ancora sposati, che siamo andati al mare e una volta sistemati (indossa un bikini) le spalmo la crema sulle spalle e nn manco di palparle il culo e l'interno cosce, dire che ero già eccitato, le metto la crema sulla pancia piatta e la mano "p... tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2009-11-16
di
Anonimo
Il dvd porno e il mio vibroEnrico, il mio amico storico e il mio fan principale mi ha fatto un regalo in occasione del mio 41 esimo compleanno, un bel dvd porno, da guardarmi quando avessi avuto voglia di eccitarmi. E oggi mi sembra proprio la giornata ideale per accendere la tv visto che sono sola. Mi organizzo bene in salotto, sistemo i miei due vibro a portata di mano, indosso un semplice sottoveste nero e nient'altro. Mi guardo allo specchio e sorrido tra me e me, sembra che di la ci sia un gran maschio e che mi as... tempo di lettura 5 mingenere
Masturbazione
scritto il
2009-08-11
di
Anonima
Per le strade del piacereSconfino per le strade del piacere, in tasca porto le tue mani, cucita addosso la tua pelle mentre orbita il tuo profumo nelle mie narici calde. E sei peccato, e sei luce fioca d'abat-jour che fa andare i pensieri. Nella penombra di pizzo e sottana sento inturgidirti i seni avverto rimescolarti il sangue e scendo nel tuo desiderato ventre, sempre di più e profondamente... intanto, brucianti, spopolano le mie labbra sui tuoi capezzoli. La linea rossa del godere t'inarca i fi... tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2010-09-09
di
Viola Nera della Guerra
Lara 2 Il ritorno momentaneo della troiaE' passao quasi un anno da quella prima volta con papà, ormai avevamo rivoluzionato casa, io usavo la mia camera da letto solo come guardaroba, in effetti dormivo con il mio uomo, eravamo una coppia fissa, anche se ci muovevamo con tutte le cautele del caso. Una sera uscita dall'Università ebbi la sensazione che mamma fosse dall'altra parte della strada e dopo l'ennesima chiavata lo raccontai a papà il quale mi disse che anche lui aveva avuto la mia stessa impressione fuori dal suo ufficio, ma... tempo di lettura 9 mingenere
Incesti
scritto il
2010-09-09
di
Diabolik
Vasca PartyNon vado mai in sauna per cacciare. Non è il mio luogo ideale per fare certe cose. Ci vado per rilassarmi, per sudare, per espellere le tossine che col calore vengono fuori dal corpo. Inoltre avessi mai visto un viso interessante la decina di volte che mi ci sono recato. Anche quel giorno gente da poco, nessuno che stimolasse il mio interesse. Per cui chiusi gli occhi ascoltando della meravigliosa musica trance dal mio ipod. Passata un'oretta andai a fare la doccia e una volta asciugatomi anda... tempo di lettura 16 mingenere
Gay
scritto il
2010-09-09
di
Mitchell
Dramma in una notteLo sai abbiam vissuto una sola notte. Il tuo piacere, la mia gioia, turbate da barbari invasori, segnarono il nostro intimo. Tutto presero anche il piacere dello stare insieme nella nostra metallica alcova nella quale baci e carezze ci scambiavamo. Ora siam ghiaccio e sterili all'amore tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2010-09-10
di
Anonima capuana
Il marito della signora - II Parte.IL MARITO E LA SIGNORA. 1. Uscito dalla doccia la raggiunsi sul divano, in soggiorno, davanti al televisore acceso sul solito programma di attualità – indagine che parlava dei mali del nostro paese affrontando, questa sera, il problema degli acquedotti, degli sprechi, della impossibilità finanziaria di porvi rimedio e di come la scarsità d’acqua avrebbe compromesso il futuro dei nostri figli. Delle mie figlie che, ignare, dormivano beatamente nei loro lettini. Edificante. Mi sedetti vicino a l... tempo di lettura 12 mingenere
Etero
scritto il
2010-09-11
di
Ero10
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