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12K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.
La moglie del mio amico e i suoi tradimentiLo chiamavano il maestro si era isolato con la moglie, mi aveva raccontato questa storia… Per scoprire se un uomo avesse tradito la sua donna, la donna doveva mettere un dito in culo all’uomo e proferire questa parola: “Loquĕris” parola latina che significa “Parli” e l’uomo avrebbe parlato dicendogli con chi l’avesse tradita. In più se la donna in contemporanea avesse stretto le palle con le mani significava che voleva essere trombata e non solo gli avrebbe dovuto leccare il buco del culo. Per ... tempo di lettura 2 mingenereTradimentiscritto il
2024-04-02di
DiabolikEvaL'essenza del sessoRecentemente mi sono imbattuta in una lettera che Anais Nin scrisse ad un collezionista anonimo. quest'ultimo commissionava a lei e ad Henry Miller dei racconti di sesso per cui venivano pagati un tot a pagina. Lo sfogo che la scrittrice a nome suo e del suo compagno volle vergare credo possa rappresentare una lectio magistralis che dovrebbe essere il faro guida per questo genere fra i più belli ma anche tra i più difficili da esplorare. Di seguito integralmente la lettera: "Caro collezionista,... tempo di lettura 3 mingenere
Sentimentaliscritto il
2023-02-02di
Serena RossiPerché nessuno mi vuole?Mi chiamo Helvia, ho 21 anni e sono da sola sotto l'aspetto sentimentale. Sicuramente non sarò la più bella del mondo, magari avrò qualche chilo in più, ma ventuno anni senza mai aver visto un cazzo dal vivo penso sia per me una punizione eccessiva. Mi espongo anche se sono affabilmente contraria a rapporti con chi non conosco, nel mio paese ho cercato di circuirne alcuni ma come si dice "il paese è piccolo e la gente mormora" mi sono fatta la nomea di puttana guardando i cazzi su Internet. A fo... tempo di lettura 2 mingenere
Masturbazionescritto il
2022-09-07di
helviadasola21In loopEra incredibile pensare che alle donne piaceva di più farsi cagare in bocca che dare la propria figa! Come un celebre uomo disse “Kiss my ass” Io andavo da donne facoltose per cagagli in bocca, oh si chiaro quello che capitata capitava se era diarrea peggio per la donna. Era un mondo strano, il detto era: “La vita è una tempesta, ma prenderlo nel culo è un lampo” Più che nel culo, cagavo nella bocca di chi mentiva, anche uomini andavano bene. In fondo una bocca per parlare l’avevano tutti e for... tempo di lettura 2 mingenere
Bisexscritto il
2025-06-08di
DiabolikEvaVado per il tuo corpoVado per il tuo corpo come per il mondo, il tuo ventre è una spiaggia soleggiata, i tuoi seni due chiese dove il sangue celebra i suoi misteri paralleli, i miei sguardi ti coprono come edera, sei una città che il mare assedia, una muraglia che la luce divide in due metà color di pesca, un luogo di sale, roccia e uccelli sotto la legge del meriggio assorto, vestita del colore dei miei desideri vai nuda come il mio pensiero, vado pei tuoi occhi come per l'acqua, le tigr... tempo di lettura 2 mingenere
Poesiescritto il
2010-01-17di
PiedraIl sogno di Alice. Atto II.Qui nulla è dato sapere, qui nulla è stato cambiato o cancellato, qui nulla è dovuto, qui nulla è raggiungibile. Questo non è un mondo per la ragione. Con un sottile strato di follia il marionettista guida il suo spettacolo. Ancora mani a profanare il suo corpo: l'artigliano, la carezzano, bocche la baciano, lingue la sfiorano ed infine occhi la studiano. A volte sono di un blu intenso che ad Alice, ricordano l'oceano, altre invece verdi smeraldo come le colline irlandesi, altre ancora ... tempo di lettura 3 mingenere
Bondagescritto il
2019-03-31di
FlameIl ricordoSi ricorda di quei bei tempi dove l’ordine erano sovrano, si ricordava dei fiori che gli erano stati donati, si ricordava di quanto amore avesse ricevo senza dare nulla in cambio. Si, lei in fondo lo amava, aveva rigettato il suo amore per una sciocchezza. I TG i social davano solo notizie orrende, uomini sempre più nudi e depravati, donne sempre più vestite e posate. Era giusto vivere in questo medioevo? Lei si rispose, no, lui mi amava ed io lo rifiutato, unico che veramente faceva andare il c... tempo di lettura 2 mingenere
Pulpscritto il
2025-05-01di
DiabolikEvaSborraci entrambe fratellino - 8 - Immerse in un modo d'amore e di passione.Quello che era successo a Lorella il giorno successivo,aveva un so ché di poetico,romantico,epico,paradisiaco...un sogno...una allucinazione...un delirio...una realtà immensa! Un volo nella valle dell'Eden prima che Eva commettese quel peccato che le era costato il precipitere nel mondo dei tradimenti,dei tabù,delle viltà e delle vite vuote,senza amore ne speranza. Aveva incontrato sua madre ed era come se fosse la prima volta. La donna l'aveva abbracciata e stretta a se col volto segnato dal... tempo di lettura 5 mingenere
Incestiscritto il
2021-06-09di
Incest 2021Dopo (dialogo tra madre e figlio)MADRE Come ti senti, tesoro, dopo quello che abbiamo fatto? Non abbiamo più avuto occasione di riparlarne in questi giorni. FIGLIO Non lo so, mamma. È strano, sai. Ci ho pensato a lungo. Fisicamente è stata un’esperienza incredibile. Indescrivibile. La mia prima volta… Una parte di me mi dice che c’è qualcosa di sbagliato e che non va affatto bene ciò che abbiamo fatto. Eppure non riesco a non pensare che eri tu, mia madre, che ero in te, che ho fatto l’amore con te. È stata la mia prima volta e... tempo di lettura 3 mingenere
Incestiscritto il
2024-08-27di
Ciro Esposito83Tornavo da un viaggioTornavo da un viaggio. Viaggio spesso per cercare gli stimoli che stando a lungo nello stesso luogo fatico a trovare, viaggio per vincere la noia della quotidianità e sentirmi viva grazie a situazioni nuove, nuovi incontri e nuovi problemi da affrontare. Solo così mi sento bene. Sono giovane e la mia vita non scorre ancora su un binario prestabilito. Finchè dura ho deciso di vedere tutto il possibile del mondo, e trarne la bellezza, il bizzarro, l’interessante per arricchire il mio bagaglio.... tempo di lettura 4 mingenere
Eteroscritto il
2009-07-13di
Miss cookieGhiaccio bollenteNel silenzio della casa si sente solo il rumore alternato delle gocce d'acqua che scendono dal soffione della doccia. Adoro quel rumore,ogni singola goccia seguita da una pausa é per me un'eterna pausa dal mondo esterno. Mi affaccio in camera e ti trovo distesa sul letto senza alcun velo e mi sorprendo geloso delle gocce d'acqua che scivolano sulle tue curve. Mi spoglio,mi sdraio di fianco a te e bacio delicatamente il tuo collo. La tua pelle risponde al mio bacio,noto i segni dei brividi che ti... tempo di lettura 2 mingenere
Eteroscritto il
2020-09-03di
LionFuori - Parte 1Mi ha raggiunto senza dire niente e facendo solo un gesto di saluto col capo. Aveva una barba lunga, i capelli arruffati e una giacca pesante. Era sgualcito come chi vive in campagna e non ha molto tempo per pettinarsi o stirare le camice, ma aveva uno sguardo sereno e luminoso di chi nella vita ha trovato una sua quadra. Aveva circa 40 anni, direi, nè magro nè grasso, un paio di jeans neri e degli scarponi. Più che un contadino sembrava uno che la sera prima era a fare aperitivo e si era inca... tempo di lettura 3 mingenere
Gayscritto il
2021-11-27di
A.B.Nero PresagioSigillo così le mie colpe, con le rune, i simboli e gli umori della masturbazione; incido, con le mie fantasie, la sua anima, compiendo quotidianamente riti magici. Oh… non servono candele, cappucci e parole arcane, basta questa ossessione densa che mi avvolge il cervello e me lo stringe come fosse un cappio; è sufficiente il sangue che ogni giorno verso vivendo questa vita immobile, intrisa di corruzione ed ignoranza. Mi nascondo in oscure visioni di morte purificatrice e selezionatrice e, at... tempo di lettura 3 mingenere
Pulpscritto il
2018-06-08di
papessatan@gmail.comÈ solo un giorno che sei partita e già mi manchiNotte alta e sono sveglia, e no Eduardo De Crescenzo non c'entra nulla e neppure Marzullo con le sue domande, o forse sono io che ho troppe domande senza risposta nella testa. Sei partita ieri mattina alle 7 e mezza con Italo, Italo treno, ci siamo baciate sulla banchina tra gli sguardi più assonnati che altro dei viaggiatori, poi sei salita sul predellino, mi hai guardata e mi hai sussurrato un torno presto, ed io che faccio volare un bacio dalle dita, poi il treno che sparisce dietro la curva... tempo di lettura 2 mingenere
Sentimentaliscritto il
2021-06-20di
LucreziaQuello odore!Odore inebriante, travolgente, e seducente talmente forte che si poteva sentire da chilometri di distanza, era l’odore di un vero astemio, uomo. Non cerca donna al mondo potesse resistere a tale odore, portava vertigini, cali di pressione e una infatuazione micidiale a tal punto da chiedersi. Come fa tale uomo a farci questo effetto? Più una donna resisteva a tale odore e più veniva assuefatta, più si lasciava andare a quello odore maggiore era il godimento. Come un ladro di scarpe femminili ama... tempo di lettura 2 mingenere
Feticismoscritto il
2025-04-29di
DiabolikEvaUltimo applausoTeatro di San Carlo. Sipario aperto. Musica di applausi. I protagonisti ringraziano ancora una volta con un inchino. In un palco una coppia di giovani giapponesi. Lei abito lungo e pelle di seta. Lui occhi che brillano nello smoking nero importante . Applaudono. Lei ha una lacrima di emozione che le scende giu lungo la guancia. Lui se ne accorge e gliel' asciuga con mezzo dito. Si guardano e si sorridono senza dirsi niente. Poi usciranno e andranno ... tempo di lettura 2 mingenere
Sentimentaliscritto il
2021-05-30di
Angelo1968Papà in ospedale per appendicectomia.Quattro anni fa papà fu ricoverato per appendicectomia. Furono quattro giorni difficili in modo particolare per me. abituato a dormire al suo fianco nonostante ci fossero Mamma e Chicca, mi mancava la terra sotto i piedi. L'operazione fu abbastanza semplice ma la maggior parte del tempo cercavo di passarlo accanto a lui. Era ricoverato in una cameretta con due lettini. nell'altro c'era un signore che aveva subito la stessa operazione ma non era venuto mai nessuno ad assisterlo. Appena entravo ne... tempo di lettura 3 mingenere
Incestiscritto il
2022-07-11di
goldenoro69$Sono Eleonora 1° capitoloCapitolo 1: L'Inizio della Noia Mi chiamo Eleonora. È sabato sera, e la casa è avvolta in un silenzio irreale, interrotto solo dal rumore della partita che proviene dal salotto. Lorenzo è seduto sul divano, completamente assorto, il volto illuminato dallo schermo della TV. Non mi ha nemmeno guardata quando ho lasciato la stanza. Sono invisibile, un'ombra che scivola via senza far rumore. Mi chiudo nella nostra camera da letto, cercando un rifugio dal mondo esterno, ma la sensazione di vuoto mi a... tempo di lettura 3 mingenere
Eteroscritto il
2024-08-10di
AngelicaBellaTremore Una metamorfosiNo, nulla a che vedere con Kafka e il suo terribile “La metamorfosi”. Non confrontate la piramide di Cheope con un piramidale soprammobile di gesso. Questa è una liberazione. Qui sta il mio passato, il mio presente, spero anche il mio futuro, quali che siano gli strali scagliati dalla follia del destino. Tremore di bimba fra voci squillanti fra suoni incompresi fra risa e gesti dileggianti e irridenti. Tremore di bimba che sente e che vede ma non capisce e teme parole solenni e pesanti come c... tempo di lettura 2 mingenere
Safficoscritto il
2022-03-21di
MargieLa punta della linguaQuel momento in cui la punta della tua lingua sfiora quel buchino bagnato e poi sale allargando le mie labbra umide, posso sentire il calore delle tue mani che pesanti si appoggiano sulle mie cosce per farmi aprire sempre di più,come petali di un fiore che sboccia. Quel momento in cui sento che la tua lingua bagnata sfiora il mio clitoride mi fa pervadere da una saetta di elettricità. La connessione tra la mia vulva e il mio cervello è istantanea, la testa è completamente annebbiata, sono in un ... tempo di lettura 2 mingenere
Eteroscritto il
2022-05-13di
OpheliaFantasticando Fantasticando sul come e sul quando il nostro rapporto unico ed inimitabile potrà tornare a prendere il largo,come fosse un lussuoso yacht incagliato suo malgrado da una secca improvvisa ed imprevista che lo ha fatto arenare sugli scogli bassi e seminascosti! Ed a bordo da due diverse angolazioni il Comandante da un lato ed una sua ammaliata ma discreta Ammiratrice che fanno pensieri opposti! Lui che pensa a quanto sia stato sfortunato a capitare in quello specchio d'acqua maledetto,e lei dal... tempo di lettura 2 mingenere
Sentimentaliscritto il
2019-01-30di
Lory Del DemoneCorpoSono qui ad osservarmi davanti allo specchio, nudo, nella versione peggiore di me. Quella critica. La parte di me che famelica, cerca difetti e sorveglia le imperfezioni del mio corpo con aria sconfitta. Le palle, sono così antiestetiche. Le trovo così tristi. Stanno lì, sfacciate ed invadenti, penzolanti e flosce. Se non trattenute, riescono a ridicolizzare qualsiasi movimento del corpo insieme ad ogni sua possibile danza. Non hanno punti di vista interessanti, nemmeno se fanno da sfondo ad un... tempo di lettura 3 mingenere
Sentimentaliscritto il
2020-12-16di
CaseyVacanze sotto casaGrado, cittadina antica posata su una lunga isola a margine di una laguna, quasi una piccola Venezia friulana. La città vecchia, con le sue antiche case, le nuove case, inframezzate dai resti di epoca romana e bizantina, i mille ristoranti per turisti che quando entri ti salutano con "Guten Abend" perché Grado è una specie di appendice austriaca in terra italica. Io e la mia bella entriamo, vestiti leggeri, aria sbarazzina, senza pensieri se non lei. "Auch dir, herr, ma siamo friulane, abbiam... tempo di lettura 2 mingenere
Safficoscritto il
2021-07-24di
LucreziaPrimi approcci con mio padreUna piccola premessa: è il primo racconto che scrivo, siate clementi. Il racconto si basa su esperienze che ho vissuto. Mi ricordo ancora la prima volta che mi masturbai, fu per colpa o forse merito di un prurito qualunque alle grandi labbra. Mi soffermai più a lungo sulla mia fighetta e una sensazione calda e appagante mi riempì. Da quella sera divenne un appuntamento giornaliero, così non mi bastarono più solo lo strofinio della dita e cercai altri modi: spruzzarmi il getto d’acqua della doc... tempo di lettura 4 mingenere
Incestiscritto il
2024-01-31di
Colette figlia porcellinaIl momento che avevo sempre sognatoLo sognavo da tempo, e quando arrivò il messaggio con al suo interno le parole: "oggi casa libera" mi sentii pronta, volevo assaporarlo fino all'ultimo respiro. Mi mi si quelle mutande tutto pizzo che avevo comprato e conservato per tempo. Mi presentai a casa sua, suonati il campanello e appena mi aprì gli infilai la lingua in bocca, lui mi accarezzò la coscia, poi mi prese in braccio e mentre gli lecccavo il collo, mi portò in camera e mi buttò sul letto... Continuammo a limonare e ad un cert... tempo di lettura 2 mingenere
Eteroscritto il
2019-03-09di
M. Rry