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17K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

La geometra parte 10 (epilogo) “Eh no cazzo, ora è troppo” urlai mentre scagliavo il più lontano possibile gli airpods da me. Afferrai il telefono e le urlai che poteva fare il cazzo che voleva coi miei video, ma non mi poteva chiedere una cosa del genere. Mario cominciò a gridare a sua volta, chiedendo cosa cazzo stava succedendo e con chi parlassi, Anna fu brava a portarselo via così che io potessi finire di urlare tutto il mio sdegno al telefono a quella bastarda. Le urlai di tutto per diversi minuti, sfogai tutta la rab... tempo di lettura 8 mingenere
Etero
scritto il
2021-07-25
di
porco40
In spiaggia di notte Stasera il caldo è insopportabile, l’aria è ferma immobile. Ho scelto questo ristorante nelle campagne dell’entroterra romagnolo, nel ravennate, sperando in una temperatura minore rispetto alla città. Non è così. Solamente la bellezza di TM mi distrae dal caldo. La sua pelle abbronzata, i suoi capelli mori lunghi, le sue labbra, il suo sguardo, il suo profumo, mi eccitano da quando ci siamo trovati per venire a cena. Stasera indossa un vestito aderente verde pastello senza spalline che arriva... tempo di lettura 8 mingenere
Esibizionismo
scritto il
2023-08-26
di
Giac6124
Un piede da 30Non ho mai cercato di negare a me stesso il fatto che fossi feticista; ho già scritto alcuni racconti in merito, in parte fantasie ed invece qualche episodio reale, che mi è capitato di vivere in prima persona, giungendo a toccare le stelle con le dita. Ho sempre però, trovato piuttosto imbarazzante il fatto che le persone, intorno a me, fossero a conoscenza della mia passione smisurata per i piedi femminili. Intendiamoci fin d'ora: sono fermamente convinto che un bel piede laccato, specialment... tempo di lettura 18 mingenere
Feticismo
scritto il
2022-11-04
di
Davidd
La terapia di coppia del collega“Non so più cosa fare con lei, non la capisco più e ora mi rendo conto che forse non l’ho mai capita”. Marco sembrava sconvolto, non l’avevo mai visto così e mi stupiva che questa reazione così sincera la stesse avendo con un collega di lavoro; i rapporti tra noi erano sempre stati cordiali, ma non molto approfonditi, e stasera, complice uno straordinario mal digerito da entrambi, me lo ritrovavo davanti con l’anima in mano insieme a due aperitivi annacquati e una ciotolina di pistacchi piutt... tempo di lettura 14 mingenere
Trio
scritto il
2017-02-21
di
Il conte di Fersen
Cinque anni di niente*Lui, un uomo ferito e deluso, che ha visto crollare la fiducia come una casa costruita sulla sabbia Lei, una donna confusa e fragile, caduta in una spirale dalla quale è uscita con cicatrici profonde. Si può davvero ricostruire qualcosa di bello sopra le macerie?* ************** Marco un tipo tranquillo e bravo ragazzo, aveva vissuto per anni un matrimonio fatto di silenzi e rifiuti. Sua moglie Elisa sembrava aver perso ogni interesse per Lui e di conseguenza non avevano più intimità. ... tempo di lettura 8 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-09-22
di
AngelsDarks
Coppie aperteAnna e Silvio non erano proprio nostri amici, ma facevano parte della cerchia allargata del nostro giro. Una di quelle coppie che quando ci si vedeva in sei o in otto di solito non c’erano, ma quando era una giornata all’aperto, una cena in piedi, comunque 10 o più persone, non mancavano mai. 55 anni lui, 50 lei, ben portati da entrambi. Lei in particolare era una bellissima donna, bruna, capelli neri non altissima ma ben fatta: forse era quello il motivo della limitazione degli inviti da parte... tempo di lettura 7 mingenere
Scambio di coppia
scritto il
2019-04-24
di
Stefano60
Una strana normalitàSono cresciuto in una famiglia normale: un padre, una madre ed io.Mi ci sono voluti tanti anni per capire che la normalità della mia famiglia differiva non poco da quella imperante. A fare la differenza era il gran numero di zii che mi ritrovavo e che venivano a trovare mia madre e giocare con lei ad un gioco che non capivo, sia quando c’era mio padre, che quando lui era al lavoro.Uno di questi zii, poi, una decina di anni fa è venuto ad abitare con noi. Mio padre, Giacomo, 45 anni, dirigente in... tempo di lettura 8 mingenere
Incesti
scritto il
2018-06-11
di
Troy2
Finalmente tocca a meCiao a tutti, quella che vi racconto è una storia vera (tranne alcuni dettagli) successa l'anno scorso. Al tempo di questa storia avevo 18 anni ed ero ancora vergine, ma desideravo tanto non esserlo, al punto che i miei pensieri spinti diventavano sempre più ricorrenti. La mia unica misera esperienza con un ragazzo si era fermata a un insignificante bacio a stampo alle scuole medie, e rispetto ai miei coetanei mi sentivo lasciata indietro. Come se non bastasse, la mia migliore amica, Ilaria, ave... tempo di lettura 8 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2019-09-02
di
Roby00
Sprecata La notifica squillante che mi avvisa di un messaggio, risuona forte nel silenzio della mia stanza, svegliandomi di colpo. Non so nemmeno dove sia finito il cellulare, l’ho fissato sino allo sfinimento aspettando un tuo cenno, poi mi sono arresa e l’ho lanciato via, ora sarà da qualche parte, qui sul letto. Mi muovo lenta e la prima cosa che vedo, riaprendo gli occhi, è il dildo grande ancora sporco di rossetto e di saliva. È a un centimetro dalla mia bocca, così inequivocabilmente vicino che se... tempo di lettura 8 mingenere
Masturbazione
scritto il
2022-01-09
di
Malena N
Alice,io e il mio amico in barcaMi presento,sono riccardo,ho 25 anni e sono un bel ragazzo ma non di certo un modello,diciamo che ci so fare parecchio. Quella che vi voglio raccontare è una vicenda che mi è accaduta a 22 anni con la mia ex,con la quale stavo allora. Lei si chiama Alice ed è una bella figa mora,chiara di carnagione con due gran tette , una quarta che su di lei,magra e alta 163,sembravano ancora + grosse,due belle labbra grosse come piacciono a me...e un bellissimo culo piccolo,un confetto... a fine estate ... tempo di lettura 8 mingenere
Tradimenti
scritto il
2011-05-08
di
riccard82
Io e lei - Parte 2 Mentre lecco Giorgia per ripulirle fica e culo, dopo l'uso che ne ha fatto il tipo incontrato in disco, lei mi tiene per i capelli e mi pilota la testa secondo i propri desideri e, inoltre, commenta la monta alla quale si è prestata ed a cui ho assistito. «Mi ha chiavata proprio bene, quel maiale... Lo ha un pochino più grosso del tuo... non tantissimo, ma quanto mi basta perché lo senta davvero bene... Perché non te l'ho mai detto, ma a me piace il tuo cazzo, con la cappella appena più l... tempo di lettura 8 mingenere
Tradimenti
scritto il
2021-03-09
di
zorrogatto
Il giorno che bastava Scrivo racconti erotici su commissione. Se interessati/e, potete contattarmi al mio indirizzo e-mail: nicola.pavelli@gmail.com o su Instagram: nicola_pavelli. Marco aveva imparato presto che ci sono dolori che non fanno rumore. Non come un urlo, non come una ferita che sanguina, ma come una pioggia lenta che ti bagna ogni giorno, senza tregua. Da venticinque anni guardava crescere suo figlio Luca in un corpo che non gli apparteneva davvero: le gambe sottili come rami, la mano che tremava nel c... tempo di lettura 8 mingenere
Etero
scritto il
2025-08-14
di
Nicola Pavelli
Era de maggio-capitolo 11Elisa e Giovanni in quei giorni cominciarono a conoscersi davvero meglio. Nonostante la fame di sesso, Elisa cercava sempre di mostrarsi rispettosa nei pochi momenti che passavano insieme. Giovanni cercava di amarla più di prima, sapendo che era il suo primo bacio e la sua prima volta. Nel vederla vestire sempre un pò provocante in alcuni momenti, pensava che ci trovasse gusto a volerlo sempre eccitare anche se lui non provava quel desiderio sproporzionato di vederle la scollatura o il bordo de... tempo di lettura 8 mingenere
Sentimentali
scritto il
2020-02-18
di
Scrittore_per_caso
La donna delle pulizie e il professoreIl giorno dopo, ho ancora i segni delle sue mani sulle anche. Mi fanno male i capelli dove mi ha tirata. Cammino piano, le cosce che sfregano ancora bagnate del giorno prima. Ma non mi lamento. Oggi tocca al professore. Un vecchio. Solo. Casa piena di libri, di odori di carta e muffa, e di qualcosa che sa di solitudine. Lo pulisco ogni giovedì. E ogni giovedì lui mi osserva da dietro le lenti, seduto sulla poltrona con la coperta sulle ginocchia e il plaid sulle gambe. Busso. Apro. Lui è già lì.... tempo di lettura 8 mingenere
Etero
scritto il
2025-05-24
di
AngelicaBellaWriter
Vacanze di Natale dalla nonnaPochi giorni prima del Natale, come ogni anno stavamo preparando le ultime cose per poi metterci in viaggio verso il nord Italia,il Natale a casa di nonna Mariella, nonna materna,una dolce nonnina che vive sola da diversi anni ormai Io sono Gabriele,per tutti Lele Ho 15 anni, vivo con i miei genitori più una sorella poco più piccola e alquanto stronzetta, sempre pronta a prendermi in giro e mettermi in cattiva luce in casa Il suo nome è Samantha La mattina del 22 dicembre, quasi l'alba ci mettia... tempo di lettura 8 mingenere
Incesti
scritto il
2021-12-18
di
Lupoallupato
Romilda - Capitolo 2Passò all’incirca un mese e mezzo da quando persi la verginità con Romilda. Da quel giorno la ebbi sempre fissa in testa: non riuscivo a concentrarmi in nient’altro che non fosse lei. Dopo la scuola, passavo intere giornate nella mia camera a segarmi anche per quattro volte di seguito, mentre latravo il suo nome fino a venire. Stranamente però da quel giorno non proferimmo più parola assieme ed evitavamo qualsiasi contatto (cosa del tutto impossibile dato che passeggiavamo per la stessa casa). T... tempo di lettura 18 mingenere
Etero
scritto il
2022-10-30
di
Kiray
Cadorna, stazione di Cadorna (capitolo 14)14 – Punita Il telefono muto in mano, Piero restò a lungo a fissare il nulla. Tutto si sarebbe aspettato, meno quella telefonata che lo aveva lasciato completamente confuso. Silvia? Davvero era a casa del tizio della metropolitana o gli stava facendo solo uno scherzo? Provò a richiamare, ma il telefono era spento. E mentre si preparava a passare ore che, lo sapeva, sarebbero state interminabili, la sua mente iniziò a raffigurarsi scenari sempre più torbidi. Era preoccupato, nonostante la pro... tempo di lettura 7 mingenere
Dominazione
scritto il
2019-07-14
di
Mister Pink
Jenny nel dungeon a Bangkok 9 - fino alla fine -continua.... la colpisce sulla parte alta della schiena, lentamente un colpo dopo l'altro con qualche secondo di distanza tra uno e l'altro, io e Jenny le siamo dietro, le tolgo il plug anale che ha ancora inserito, lo stesso che prima aveva Jenny, si estrae facilmente, un mandarino esce insieme, l'altro no, chiedo a Jenny quante bananine le aveva inserito, non si ricorda e comunque non scendono, prendo uno di quei dildo lunghi, da 50 cm e spessore 4 in silicone non duro, comincio ad inserirlo ... tempo di lettura 8 mingenere
Dominazione
scritto il
2024-02-12
di
Jjoe9
Da amica a schiava - EpilogoCon questo capitolo concludo la serie "Da amica a schiava". Ricordo un'ultima volta che si tratta una storia di fantasia. Spero che vi sia piaciuta, sennò, chiedo eventualmente scusa se qualcuno non ha gradito. Passò circa una settimana da quando lasciai casa di Valeria quella domenica, e in quei giorni mi ritrovai a pensare alla situazione. Dopo quei due giorni così strani, come si sarebbe evoluto il rapporto tra noi due? Lei mi aveva assicurato che era tutto OK, che si sottometteva di sua spo... tempo di lettura 19 mingenere
Dominazione
scritto il
2020-12-03
di
PassionBdsm
Notte al parcoRacconto scritto a quattro mani con Efrolover (per leggere i suoi racconti potete andare su http://www.raccontimilu.com/viewuser.php?uid=12721 ) Lei E' sera inoltrata, quando varco il sentiero del parco. C'è una scorciatoia, che di solito percorro quando vado di fretta, non mi importa se è buio. E' l'unica via che mi permette di raggiungere casa più velocemente. E stasera ho proprio fretta, un forte mal di pancia mi ha costretto a rincasare prima. Il verde intorno a me si infittisce se... tempo di lettura 16 mingenere
Feticismo
scritto il
2018-10-25
di
irisdisospiri
Le mie prime volte - Notte in piazza : le mani e le bocche La cena è andata bene, ma ora che siamo risaliti in auto e la serata si avvia alla conclusione, mi sembra che tra noi ci sia una strana tensione che non riesco a interpretare. Imbarazzo? Lui mi piace ancora di più di persona. Quando ci siamo visti per la prima volta, qualche ora fa, ci siamo stretti la mano e sfiorati le guance con un bacetto di rito. La sua mano, calda e asciutta e la sua barba ruvida , che mi ha graffiato piacevolmente la pelle,... tempo di lettura 20 mingenere
Sentimentali
scritto il
2015-12-10
di
Blackie
La studentessa - 3a parte (finale)Il periodo che mi separò dalla tesi di laurea fu il più intenso della mia vita. Andavo tutti i giorni da Anna per prepararla e spesso finivamo a fare l'amore in maniera sempre più appagante per entrambe. Qualche volta trovai delle altre persone, sia uomini che donne, ed in quei casi si faceva solo sesso sino a sfinirci. Ebbi anche diverse offerte di lavoro, e col suo aiuto scelsi quella che per tutte e due era la migliore, sia come contratto iniziale che per le possibilità di carriera. Quando a... tempo di lettura 14 mingenere
Saffico
scritto il
2019-02-06
di
Miss Serena
Sinfonia - 9Sinfonia - 9 --- (ps: seguito di "nel culo e nella passione" e "50 volte t", terza e ultima parte) ...Mentre mi coccolo sul suo corpo, le nostre gambe sono intrecciate. Ora sto con il viso poggiato sul suo petto, con un dito gioco con un ciuffettino di peli e gli passo il polpastrello su un capezzolo. Lui è rilassato, immobile, mi abbraccia il fianco mentre l'altro braccio è steso sulla mia gamba. Si guarda intorno... "che c'è papino?" sussurro io cercando di non spezzare quel silenzioso roma... tempo di lettura 8 mingenere
Incesti
scritto il
2015-10-23
di
Alessia23
Capitolo 6 matildeLucia Brandi arrivò in questura alle 8:30. Come ogni mattina, parcheggiò la moto nel cortile interno, incastrandola con precisione tra la colonna e l'auto del commissario. Il casco le lasciò un segno leggero sulla fronte e i capelli leggermente mossi, ma non le importava. Passò il badge all'ingresso, salutò con un cenno il piantone e si avviò al secondo piano. Prima tappa: la macchina del caffè. Due tazzine, una per lei e una per l'ispettore Simoni. «Hai dormito?» le chiese lui, sbirciandola sop... tempo di lettura 7 mingenere
Etero
scritto il
2025-10-31
di
servantes
BonardaIl mio nome vero è Clara e nella contrada mi chiamavano sempre così fino a quando non successe il fatto e da allora i ragazzi sussurravano : Clara ha una bona bernarda. Fu facile, quindi, arrivare a soprannominarmi “bonarda” - quella cosina che hanno le signore tra le gambe - . ... tempo di lettura 14 mingenere
Etero
scritto il
2017-07-23
di
Bastino9
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