Ricerca racconti calda

Risultati di ricerca per "calda" :

16K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

Ragazzo alla pari ep. 3PARTE 3 Zia Elisa partì per accompagnare un'anziana signora molto benestante ad un centro termale, sarebbe stata via tre giorni. Quel pomeriggio avevo proprio bisogno di rimanere un poco da solo, era venerdì e non avevo alcuna intenzione di uscire di casa, a parte che non avrei potuto comunque, dovevo badare a Serena la figlia maggiore di Elisa, rispettivamente la cugina e la zia della mia ragazza (vedi racconti precedenti). Per fortuna la padrona di casa se n'era andata così avevo il tempo per... tempo di lettura 13 mingenere
Incesti
scritto il
2011-09-25
di
Zalex
La vera storia di DIANA (il karate)A metà del mio aperitivo, mentre qualcuno parla forte e molti ridono, saluta il gruppo una mora dai capelli corvini, lucidi e lunghi. È Diana, la tanto citata cugina calabrese di Veronica con la quale ha sempre passato le vacanze estive in Calabria ed ora è venuta qui a studiare. Per Veronica, sua cugina è impareggiabile: bellissima, simpaticissima, sportivissima: insomma la cugina mitica. Porta un vestito bianco sbracciato, veramente molto corto, che evidenzia due gambe assolutamente perfette d... tempo di lettura 23 mingenere
Etero
scritto il
2022-11-23
di
Occhi di Smeraldo
L’Abisso / 03x01Che mal di testa… Sono sveglia? Ho dormito? E se sì, quanto? Non sento più gli arti oramai, chissà da quanto sono in questa posizione. L’unica cosa che sento è sul mio viso: lo sperma di mio figlio, ormai asciutto ed il tanfo del suo cazzo che si ostina a rimanere con me in questa stanza. Giusto il tempo di riordinare le idee che sento la porta aprirsi. Non dico nulla, tanto ha già ampiamente dimostrato che delle mie parole e delle mie suppliche se ne sbatte. Sento che si avvicina, mi preparo al... tempo di lettura 14 mingenere
Incesti
scritto il
2020-09-26
di
Donovak Villa
L’Abisso / 03x01Che mal di testa… Sono sveglia? Ho dormito? E se sì, quanto? Non sento più gli arti oramai, chissà da quanto sono in questa posizione. L’unica cosa che sento è sul mio viso: lo sperma di mio figlio, ormai asciutto ed il tanfo del suo cazzo che si ostina a rimanere con me in questa stanza. Giusto il tempo di riordinare le idee che sento la porta aprirsi. Non dico nulla, tanto ha già ampiamente dimostrato che delle mie parole e delle mie suppliche se ne sbatte. Sento che si avvicina, mi preparo al... tempo di lettura 14 mingenere
Dominazione
scritto il
2020-09-30
di
Donovak Villa
Grazie nonnaMi ammazzavo di seghe! Diciamola tutta non è facile vivere in una grande casa con 6 donne. La nonna, la mamma, le mie due sorelle e le due sorelle della nonna ossia le mie prozie facevano un bel mucchio. E ognuna a modo suo me lo faceva diventare duro. Ogni tanto capitava di vedere mia sorella più grande Vanessa togliersi i vestiti e notare quelle grandi poppe mature e sode nascoste da reggiseni troppo corti. Oppure capitava di fare ancora la doccia insieme a Tanya la mia sorella gemella, ... tempo di lettura 14 mingenere
Incesti
scritto il
2015-08-07
di
Key Seven
En VauE' pomeriggio inoltrato quando riprendo il largo con nostalgia dai turchesi della baia di En Vau, solitaria sulla mia canoa. I turisti a piedi se ne sono andati già da un pezzo e ho gioito nel rimanere da sola in questo fiordo dai colori degli zaffiri e delle acquamarine più preziose. Mi aspetta una lunga pagaiata fino a Port Miou dove prenderò il sentiero. Do forza alle braccia nel movimento ripetitivo che, con decisione, mi spinge in mezzo alle pareti calcaree. Il mare trasparente scorre sotto... tempo di lettura 13 mingenere
Saffico
scritto il
2022-07-07
di
Yuko
Ritorno a casa con sorpresaSono una donna e con i miei ventinove anni credo, a giusto motivo, di potermi ritenere nel cuore della piena maturità e psicologica e psicofisica. Non mi mancano i corteggiatori ed anche se sono fidanzata con Piero, non mi sento in difficoltà quando qualche conoscente mi arricchisce di complimenti. Non ho fronzoli per la testa e, come la maggior parte delle donne, spero di vivere il mio domani con l’uomo che mi porterà in municipio o all’altare in modo e nella maniera più serena. Il sesso, ... tempo di lettura 13 mingenere
Dominazione
scritto il
2012-05-10
di
Anonima capuana
Una milf da film - parte 5 (un gioco stancante)Il circolo vizioso delle scopate che mia madre M. faceva con 4-5 miei amici sembrava essere giunto a una fine. In casa avevamo entrambi ripreso le nostre normali vite, sebbene ormai era deteriorato il rapporto con diversi miei compagni, e mamma si era riconcentrata sulla vita professionale. Non parlavamo più di niente che fosse minimamente sessuale: una sola volta, in preda all’eccitazione, le sfiorai il culo sotto il grembiule, e fui allontanato in maniera decisa da lei: “Trovati un’amica per... tempo di lettura 12 mingenere
Incesti
scritto il
2011-09-26
di
Edgecombe
Helen la cugina dei sogniQuel pomeriggio ero con mia cugina come tante altre volte amavamo passare il tempo assieme , Helen non era una amazzone e aveva un seno piccolo una seconda , ma con due bei capezzoli spesso turgidi e un sorriso birichino che rispecchiava il suo essere , per noi era solito studiare assieme ,eravamo nella stessa classe al liceo e dovevamo prepararci anche per gli esami. In verità entrambi, siamo un po nerd introversi e riservati e ci era difficile buttarci a capofitto in relazioni nuove stav... tempo di lettura 13 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2024-10-30
di
Anima Animale
Lorenzo e BrunoA volte mi sentivo davvero come “Fantozzi ragionier Ugo, matricola 7829/ bis dell’ufficio sinistri”, fosse solo per la vita grigia che conducevo, oltre che per il lavoro fin troppo simile, occupandomi proprio di sinistri per un grosso gruppo assicurativo. Magari non avevo come colleghi i vari Filini, Carboni o la signorina Silvani, ma la fauna dell’ufficio era anche quella piuttosto simile, fra ruffiani, incapaci e aspiranti miss che tutto erano tranne che belle donne. Il mio capo era il dottor ... tempo di lettura 13 mingenere
Gay
scritto il
2024-07-21
di
Miss Serena
Oltre il limiteSarà stata la noia o forse qualcosa di inespresso, un osceno, depravato desiderio che mi portò a fare la puttana. . Viaggi, shopping, tennis e palestra che ad altre avrebbero riempito la vita a me suscitavano un certo tedio. L’essere pagata per le mie prestazioni aggiungeva poi un piacere sottile e sordido molto eccitante. Un gruppo di signore bene della mia città condivideva la stesso spirito trasgressivo unito a una sete mai sazia di denaro e ben consce dei pericoli che questa attività potesse... tempo di lettura 11 mingenere
Orge
scritto il
2016-11-19
di
samas2
I luoghi della zoccolaQualcuno è incredulo. Capita. Può sembrare che la mia precedente storia sia frutto di una fantasia. E io trovo il tutto molto eccitante. Perché è tutto vero. Nei minimi particolari. Ma un anonimo ammiratore epistolare è poca cosa di fronte all’ incredulità che potrebbero provare i figli della zoccola nel veder la propria madre riempita in ogni buco, mentre urla e ordina di non smettere, di riempirle la bocca di sborra calda, di schiaffarle due cazzi in culo, di farla godere come una cagna in c... tempo di lettura 13 mingenere
Tradimenti
scritto il
2019-02-26
di
insospettabile67
Queen Deborah I Parte. Nell'autunno del 1993, la mia carriera forense poteva dirsi, tranquillamente, decollata. Di contro, i miei rapporti con "Lady Rowena" erano entrati in una statica fase di "cripto amore". Uscivamo, ci telefonavamo, ci scambiavamo auguri e regali per le feste comandate, sentivamo le rispettive mancanze durante i periodi di ferie ma, nemmeno per sogno, osavamo smettere di recitare la commedia e dichiararci l'un l'altra. In fondo, la situazione di "Lady Rowena" era perfettamente comprensibile: com... tempo di lettura 11 mingenere
Etero
scritto il
2022-10-24
di
Sir Wilfred
Celestino. cap.:II CELESTINO Cap.: II In viaggio, a causa dei ricordi, si era bagnato e lo si poteva costatare da una grande chiazza sui suoi calzoni; e lui si vergognava, poiché si sentiva anche impegolato e unto. Mancava la mamma a risolvere quel problema e la fuga, in costume adamitico, per un bagno alla sorgente. Voleva nascondersi. Perché il babbo non lo voleva? che cosa aveva commesso, che colpe aveva per non fargli vedere la sua ... tempo di lettura 12 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2013-03-22
di
bepi
Oltre la lezioneVolevano fotterla da mesi. Non solo scoparla: volevano vedere la professoressa Sara nuda, in ginocchio, accaldata, scossa da gemiti, le cosce aperte, i seni fuori dalla camicetta che lei indossava con quell’aria da signora per bene. Era diventata una fantasia ossessiva, condivisa tra loro come una droga: ogni lezione era un’occasione per fissarle il culo stretto nella gonna a tubino, per immaginarsela mentre godeva urlando con la faccia premuta contro la cattedra. Ma lei, imperturbabile, non ced... tempo di lettura 12 mingenere
Orge
scritto il
2025-07-29
di
samas2
Adoro Tokio!L’essere una donna in carriera mi permette di girare il mondo, ma allo stesso tempo non mi concede di avere una vita privata seria, di farmi una famiglia. Spesso mi trovo sola in posti dove conoscere persone è quasi impossibile, altre volte, invece, il mio stile di vita mi permette di conoscerne altre che talvolta mi indirizzano verso delle trasgressioni assurde. Il paese che più mi affascina, per le innumerevoli opportunità di svago, è sicuramente il Giappone, dove si può veramente provare di d... tempo di lettura 12 mingenere
Saffico
scritto il
2024-01-30
di
miaomiao7171
ClarissaClarissa, un tempo, era una bellissima donna. E oggi, all’età di cinquant’anni, non si fa fatica a crederlo. Clarissa è alta, un po’ appesantita dal tempo, lunghi capelli biondi raccolti sotto un velo bianco finemente ricamato. Grandi occhi verdi scrutano il mondo con curiosità. Clarissa ha un carattere forte, deciso. Ma sa essere anche dolce. È sensibile. Le piace amare. Quando il marito è in giro per l’Europa a guerreggiare lei diventa il faro della piccola comunità sul cucuzzolo di una vetta... tempo di lettura 14 mingenere
Trio
scritto il
2016-03-30
di
-Andreami-
Capitolo 11 matildeLucia aprì la porta ancora con il telefono in mano, stava chiudendo una telefonata di lavoro. Sandro le sorrise, le fece un cenno con le sopracciglia sollevate come a dire “è finita?”, e lei, abbassando lo sguardo, annuì. Aveva il volto stanco ma bello, con quell’aria di donna che non si risparmia mai. Si baciarono piano. Nessuna battuta, nessun preambolo, fecero l’amore. Il desiderio sembrava ormai essersi liberato da ogni freno. Lucia si muoveva con naturalezza, senza trattenersi, e Sandro, o... tempo di lettura 12 mingenere
Etero
scritto il
2025-11-01
di
servantes
Quinta parte - Epilogo con la cognataAndai avanti per diverso tempo alternando incontri di piedi/sesso con mia suocera ad incontri solo di piedi con mia cognata, finché un bel giorno, di ritorno dal lavoro, dovendo operare dei lavoretti sul computer di mia cognata, non passai da loro per prestare la mia opera “informatica”. Quella volta avevo già messo in conto che non avrei rimediato nulla riguardo la mia passione feticista: mi aspettavo infatti che mia cognata non fosse sola a casa, ma che ci fosse anche suo cugino e sua figlia. ... tempo di lettura 14 mingenere
Feticismo
scritto il
2018-03-29
di
Frank Zaz
La puttananella degli ultimi. 2° capitolo 2° capitolo «Oggi nun hai portato un cazzo eh? Tutte porcherie» dice Amilcare mentre con la destra mi spinge la nuca sul suo uccello duro «apri bene troia, tutto dentro, fino a giù, forza!. «Ci hai ragione Ami’» continua Er Salamandra «a quei terroni der cazzo, tutto je portava! Tutte le vorte, me l’hanno riferito!». Glielo avevo spiegato molte volte che non era possibile fare come con Catello e Mario, loro erano abusivi in quella casa, e Don Aldo sapeva bene che gli altri due erano partiti. ... tempo di lettura 14 mingenere
Dominazione
scritto il
2024-12-01
di
Boomer 3000
I racconti erotici di un pensionato 8° FineSi alzò in piedi e puntò la cappella sulle labbra della figa e spinse . Lo sentivo entrare in me squarciandomi ma ne godevo di quel dolore misto a piacere : iniziò la monta . Appoggiò le mani sui miei fianchi e tenendomi ben salda in quella posizione tanto da vacca mi montò per una decina di minuti facendomi venire più di una volta , poi si inumidì di saliva il pollice della mano destra e me lo infilò nel culo come fosse stato un secondo cazzo , alternò il movimento del cazzo a quello del dito... tempo di lettura 15 mingenere
Incesti
scritto il
2021-04-19
di
marchese777
AmelieAmelie Storia immaginata con un’amica vera Avevo conosciuto Amelie, una francese più che cinquantenne, attraverso un amico, Antonio, che con lei ci scopava da tempo. Mi disse che voleva provare a tre, e che aveva pensato a me. Così combinammo, e la conobbi. Non era bella, un po’ robusta, con due belle tette bianche, belle grosse, morbide e dolci. La scopata non fu gran che, eravamo impacciati, e anche lei, che era molto calda e si vedeva, non sapeva bene cosa fare con due. Antonio di disse ... tempo di lettura 15 mingenere
Etero
scritto il
2020-01-16
di
andrexy
L'Inferno di Anna e l'Abisso di Francesca - capitolo IIIAnna era più che domata, era annientata. Era pronta a fare tutto quello che Master Daniele avrebbe preteso da lei. Per quasi tutta la settimana si era chiesta cosa poteva fare e la risposta era stata sempre: niente. Il Padrone le aveva lasciato sul suo PC film e foto. E suo malgrado ogni volta che visionava scopriva che si eccitava e che nel film ed in molte di quelle foto si vedeva offerta come l’ultima delle troie. Il bastardo aveva cancellato quelle in cui lei si ribellava. Ora si augurava so... tempo di lettura 13 mingenere
Dominazione
scritto il
2018-07-09
di
Koss
Cala GoloritzèIn una pausa dagli esami universitari e dai vari impegni di lavoro, a fine maggio, prima dell'affollamento estivo, Yuko convinse l'amica Jadine a farsi insieme una settimana di vacanza in Sardegna. Le due giovani coetanee, una giapponese, l'altra senegalese, di buon mattino affrontarono il sentiero in discesa che conduce alla meravigliosa cala Goloritzè. In quella tarda primavera la spiaggia sarebbe stata deserta, non funzionando ancora i servizi di traghetti ed essendo il sentiero discretamente... tempo di lettura 24 mingenere
Saffico
scritto il
2020-05-26
di
Yuko
La mia mamma danielaMia madre come tutte le mattine, uscì di casa verso le nove per recarsi in ambulatorio, la sua attività di medico generico l'assorbiva totalmente e nonostante l'elevato numero di pazienti riusciva a conciliare il lavoro con la famiglia. La sua vitalità e la sua professionalità la rendevano una donna realizzata di bel aspetto di appena 40 anni con una famiglia composta da me da mia sorella Licia e da un gatto soriano di nome “lampo” vivevamo in una cittadina romagnola in una graziosa villetta co... tempo di lettura 13 mingenere
Incesti
scritto il
2011-04-25
di
giuliano
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