Le sorelle parte 2

di
genere
incesti

Allora per capire tale racconto dovete prima leggere il precedente se aveste consigli per la trama o richieste scrivetemi alla mail tepidecay@gmail.com
Ero seduto sul mio letto, ero completamente nudo, so che dovrei resistere ma non ci ero riuscito, ero troppo eccitato, ripensai a ciò che avevo visto: quella mattina mi ero svegliato ed ero sceso in soggiorno, una volta li avevo fatto colazione, dopo ero andato in bagno e la avevo vista, ero entrato nel bagno senza bussare e li avevo visto mia madre, lei era nella doccia, era nuda però era riuscita a coprirsi i seni e la vagina prima che io potessi vedere, io ero rimasto impalato per qualche secondo, quella visione mi aveva estasiato, però dopo pochi secondi mia madre mi ordino di uscire, io ero ovviamente molto eccitato, andai in camera mia e come detto al inizio del racconto cercai di calmarmi ma alla fine cominciai a masturbarmi.
Ero lì in camera mia, non riuscivo a trattenermi e cominciai a masturbarmi sempre più in fretta, sempre di più, stavo per venire e godevo un sacco, stavo per venire ma ahimè la porta si aprii, entro mia madre, io rimasi paralizzato dalla paura, lei mi guardo, ero completamente nudo col cazzo al vento, “prima mi hai vista nuda” comincio “ora sei qua che ti masturbi” continuo, io sbiancai, “che porco ti masturbi su tua madre?” Disse “ma no ma” negai subito, lei si avvicinò a me, indosso aveva solo l’accappatoio , mi afferrò i genitali e comincio a stringere, io gemetti dal dolore, “dimmi la verità o ti castro” ordino e strinse più forte “si ti amo e ti vorrei scopare” dissi in preda ai dolori, “che porco che sei!” disse quasi urlando, comincio poi a palparmi i genitali, mi tocco gli addominali e mi squadro dalla testa ai piedi, “sei molto muscoloso” disse, poi mi spinse e io mi stesi sul letto, “sei molto simile a tuo padre” disse “mi manca molto” continuo, si tolse l’accapatoio rimanendo così nuda, la vista mi eccito terribilmente, “ tuo padre scopava davvero bene” mi informo “vorrei ancora farmi scopare da lui, ma siccome non posso..” non finii la frase è comincio a saltellarmi sul cazzo, sentivo il mio pene entrare e uscire dalla sua vagina, ero passato dal masturbarmi su di lei a scoparmela, io rimasi lì immobile e senza parole, non pensavo che mia madre fosse così, però sinceramente mi andava bene, lei si muoveva velocemente sul mio cazzo, io mi ripresi dallo shock e gli afferrai le tette, cominciai a giocare coi suoi seni e a pizzicarle i capezzoli, “aw no fermati” disse lei in preda al piacere, io la sculacciai “eh no volevi il cazzo ora ti fai scopare come si deve” mi lamentai “per favore rallenta” chiese lei, io la presi dai fianchi e aumentai il ritmo infilandolo tutto dentro, vidi mia madre sopra di me, in preda a spasmi di piacere che urlava come una troia, io aumentai ancora il ritmo e lei nonostante i disperati tentativi di trattennersi venne assieme a me, dopo l’orgasmo lei si accasciò sul mio petto e mi disse “ mi hai scopata come se fossi una troia, sei anche meglio di tuo padre”
scritto il
2024-10-02
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