Diagnosi errata

di
genere
incesti

Una prostatite non capita dal mio medico,aggravata dalla diagnosi errata dell’urologo, mi ha reso sterile. Gli esami lo hanno confermato. L’età 16 anni, quasi mi faceva esultare, pensavo di poter scopare senza precauzioni, quindi un bene, per rendermi conto in seguito della tragedia che mi era capitata. Mi sono chiuso in me stesso, la solitudine era la mia compagna. I miei genitori, mamma in particolare, aveva capito il dramma che stavo vivendo, cercava di starmi sempre più vicino. Le prime volte la allontanavo, lei a volte piangeva, forse esageravo, in seguito l’ho accettata, anche se spesso era soffocante, mi abbracciava, mi baciava senza badare dove, il suo corpo sempre più attaccato al mio. Ha imposto a papà di dormire nel mio lettino per farmi dormire con lei. Lui ha accettato senza reagire, in fondo lo faceva per il mio bene. L’affetto di una mamma verso i propri figli non ha limiti, non avevo motivo di dubitare, cercava di darmi sollievo con ogni mezzo. Però quello starmi addosso, mi provocava a volte fastidio, altre volte, qualcosa che non riesco ad esprimere fino a quando durante il sonno mi sono svegliato, sentivo il suo corpo sul mio. -Mamma!-
-Sssssss!- sentivo la sua pelle a contatto con la mia, ero col pigiama corto. -Mamma che fai?- Mi ha chiuso la bocca con la sua, è scesa, ha tirato giù il mio pigiama, ho sentito il calore della sua bocca sul cazzo. Mi dava piacere, sapeva come fare. Non
ho reagito, da flaccido il cazzo è diventato di marmo. Con delicatezza ha proseguito fino a farmi sborrare. Tutto al buio, ho acceso la luce, l’ho scoperta, era nuda. -Mamma, papà?- -Sssss- Mi ha preso la mano -Dormiamo ora, proseguiamo domani-
La mattina ci siamo svegliati, mi è sembrato un sogno quello che era successo la notte, abbiamo continuato la giornata come le altre, senza dire nulla o fare nulla di diverso. La sera successiva mi aspettavo qualche iniziativa magari da respingere, invece il sonno ha preso il sopravvento almeno su di me. Nel corso della notte mi sono svegliato, non avevo il pigiama, avevo lei che con la bocca stava dando corpo al suo obiettivo. E’ riuscita nel suo intento ad eccitarmi, poi si è messa sopra di me ed è stata lei stessa con la figa a scoparmi. Ci stavo prendendo gusto, tutte le notti lo stesso lavoro, una scopata ogni notte. Papà non ha mai detto nulla, forse aveva capito o addirittura sapeva. Tutte le notti la scopata era diventata un rito, le sborravo nella figa, lei teneva tutto dentro fino al mattino. Era diventata una deliziosa abitudine. Quando ha avuto un ritardo del ciclo mestruale, era convinta che il problema fosse suo, invece è rimasta incinta. Allarme rosso, il percorso è stato arduo ma si è riusciti ad evitare la gravidanza. Il dubbio? Mamma scopa con altri? Papà sapeva tutto, era stato tutto programmato. Nulla di tutto questo le varie ipotesi, errore anche nello spermiogramma. Incappare con tre errori sulla stessa persona con il calcolo delle probabilità è praticamente impossibile, ero un caso raro. Il premio a mamma spettava di diritto, la scelta è stata sua, alternava il mio cazzo a quello di papà, era una sanguisuga mamma, ci spolpava ad entrambi, in pratica facevamo i turni.
scritto il
2024-05-22
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