Una tombolata strana

E' vero siamo fuori tempo, pulendo il soffitto ho trovato i materiali di quando andavo a scuola, addirittura mamma e papà conservavano tutto dalle scuole elementari, poi le medie ed infine l'istituto tecnico, come si chiamava allora. Tra i quaderni ho trovato un foglio dove avevo riportato quella volta che ho visto mamma in una situazione particolare, che mi ha iniziato alle seghe. Periodo di Natale, le solite tombolate, tre famiglie, una decina di persone. Tra questi c'era Nello il figlio di Giuseppa e Venanzio. Nello era un ragazzo che frequentava l'ultimo anno all'istituto professionale, voleva fare il meccanico. Eravamo disposti io, mamma ed al suo fianco Nello. Negli altri lati del tavolo erano disposti i restanti. Papà era all'opposto di mamma ed aveva il tabellone.. Notavo che mamma agiva solo con la mano sinistra, l'altra non la vedevo.
Mi sono appena spostato, sono rimasto di stucco, aveva in mano il cazzo di Nello, ci
giocava, lo allungava, lo stringeva, lo scappellava. Per me è stata una magica visione.
Non mi rendevo conto del male che faceva a papà. Da quella volta provavo piacere solo
a guardarla mamma, la vedevo sotto un aspetto particolare. Poi Nello veniva a casa, veniva anche quando c'era papà, spesso mangiava a casa nostra, quindi era una figura di famiglia. L'effetto travolgente che ha avuto su di me è stato oltretutto eccitante.
L'ho scritto su un foglio, rileggendolo mi facevo delle seghe strepitose.