Cuckolds Dreams - Capitolo 5 - Il primo incontro col suo toro

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E finalmente giunse il momento di partire per le vacanze. Come già detto nei capitoli precedenti, avevamo scelto come meta la Toscana più precisamente la zona dell'Argentario.
Siamo una coppia di professionisti a cui piace la bella vita. Ci piacciono i ristoranti stellati e gli hotel di lusso.
Quindi optammo per un hotel 4 stelle superior compreso di SPA e di piscina poco distante dal mare e con tutti i confort di un quattro stelle.
Sabrina, durante il viaggio, indossava un vestitino leggero e corto di color blu ed era bellissimo guardarla e accarezzarle le cosce mentre ci avvicinavamo alla meta.
Giunti all'hotel, la receptionist fu molto gentile indicandoci tutte le regole dell'hotel e indicandoci la nostra camera, una junior suite all'ultimo piano.
Una volta sistemati i bagagli andammo subito a sorseggiare un aperitivo al bar della piscina per comprendere gli orari della piscina e immergerci finalmente nella nostra vacanza dopo un anno pieno di lavoro duro.
Mentre sorseggiavamo il nostro spritz, il mio sguardo cadde sia sulle splendide ragazze che frequentavano la piscina ma soprattutto sui ragazzi o uomini dello staff valutando se ci potesse essere uno adatto a Sabrina e adatto a realizzare la nostra fantasia.
Dovete pensare che in realtà da parte nostra non c'era mai lo scopo di realizzarla ma era chiaro ad entrambi che se si fosse creata la situazione ideale, nessuno dei due si sarebbe tirato indietro.
Mia moglie era molto tranquilla ma anche consapevole di quanto io la desiderassi tra le braccia di un uomo possente che sapesse come farla godere.
Non è che io non sappia farla godere ma era ormai già da tempo che difficilmente la penetravo come se ormai a me fosse stato precluso quell'atto in attesa di un toro in grado di meritarsi la sua figa.
Ricordo ancora il momento in cui tra i vari ragazzi, vidi quest'uomo che emanava fascino come il sole risplende la terra. Sembrava un dio.
Alto 190, fisico muscoloso, capello corto moro e vestito con eleganza anche se in completo estivo.
Il problema che quest'uomo non lo notai solo io, ma anche mia moglie. Lo guardava senza dire nulla in particolare assaporando il suo cocktail e passando la sua lingua sulle labbra in modo non volgare.
La guardai in quel momento e lei mi guardò e arrossì. L'avevo beccata. O meglio non sapevo cosa sarebbe successo ma sicuramente avevo capito che per Sabrina quello poteva essere l'uomo giusto per realizzare la nostra fantasia.
" Che bel figo! " mi sussurrò nelle orecchie accarezzandomi la testa rasata. In quel momento il mio cazzo diventò duro e il cuore pulsava a mille allora.
Continuai a guardarla in attesa di capire come comportarmi, ma fui anticipato da quell'uomo che avvicinandosi al nostro tavolo si presentò con educazione.
" Salve e benvenuti al nostro hotel, io sono Mattia e mi occupo delle escursioni via mare ".
In quel momento mentre mia moglie lo salutò con educazione, a me si gelò il sangue nelle vene rimembrando quel nome che mia moglie sussurrò durante il nostro amplesso durante la vacanza al Lido di Camaiore.
Dopo qualche secondo di stordimento , mi presentai e scambiammo qualche parola.
Mattia, poco dopo , si congedò andando a salutare altri ospiti dell'hotel, ed io e mia moglie salimmo in camera per farci una doccia e cambiarci per poi scendere a cena nel ristorante stellato dell'hotel.
Entrammo in camera e abbracciai da dietro mia moglie appoggiando il mio cazzo sul suo culo per farle vedere quanto fosse duro ed eccitato.
" Stai calmo Samuel, dai... " - esclamò mia moglie . Ma io ero un fiume in piena. Il sangue era arrivato al cervello tanto fossi ormai convinto che a mia moglie eccitava Mattia e che durante quella vacanza qualcosa sarebbe accaduto.
La buttai sul letto e iniziai a spogliarla. Iniziai a leccarle le tette e a limonarla cercando la sua lingua in un bacio infinito.
Poi scesi sulla figa e inizia a leccarla assaporando tutti i suoi umori eccitati dalla situazione. Poi mi fermai e la guardai sperando che anche lei fosse pronta per il grande passo.
" Cos'hai? " mi disse Sabrina.
" Ti piace quel Mattia? " - gli dissi a bruciapelo.
" Oddio...dai smettila" - mi rispose mia moglie tentando di spegnere un fuoco ormai indomabile.
" Immagina che ora io ti preparo la figa e poi lui arriva e ti fa sua... " - gli dissi mentre continuavo a leccarla.
" Si... " - iniziò a gemere facendo cadere gli ultimi attimi di esitazione.
" Ti piacerebbe che ora fosse qua al mio posto e ti prendesse in braccio e ti scopasse tutta contro il muro, eh? "
" Si....continua... "
" Ed io qua a guardarvi, mentre lui scopa mia moglie e la fa godere come io non son in grado "
" Si....si..."
Il mio cazzo era durissimo e il mio cuore pompava come voler uscire dalla gabbia toracica.
Ad un certo punto Sabrina venne ed io le sussurrai " Dobbiamo fare un escursione via mare, mi sa... ".
E lei " Direi di si... " ( continua )
scritto il
2023-07-25
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