Vanessa e Alessia Madre schiava e figlia adescata quarta parte

Scritto da , il 2022-09-14, genere incesti

(fatti realmente accaduti)
https://www.eroticiracconti.it/racconto/75613-vanessa-e-alessia-madre-schiava-e-figlia-adescata-terza-parte
La mattina seguente verso le 11.00 la richiamo.
(Vanessa) Padrone buongiorno,
(Ludovico) Cagna hai goduto come una lurida porca ieri, vero?
(Vanessa) Si mio Padrone e ieri sera ho notato che lei passava spesso dalla mia camera ed io ero nuda sul letto a toccarmi con la porta semichiusa e vedo la sua ombra ferma.
(Ludovico) Pensi che abbia voglia di toccarti e godere con te?
(Vanessa) Padrone io per te, farei di tutto.
(Ludovico) Adesso sei sola?
(Vanessa) No ci sta lei in cucina io sono in camera mia.
(Ludovico) Proviamo, parla liberamente del più e del meno con me, e vattene in cucina, poi stacca ad un punto ed io ti richiamo dopo 5 minuti, tu però lascia il cellulare sulla tavola, e salutami con il mio nome omettendo l’appellativo Padrone. Tu te ne vai nel bagno e ti chiudi dentro. Così se chiamo io, può essere che mi risponde lei …ti piace l’idea?
(Vanessa) E cosa le dirai mio Padrone?
(Ludovico) che sono un tuo caro ed intimo amico.
(Vanessa) Va bene mio signore, mi incammino in cucina: Sai oggi ho ancora tanto da fare, le pulizie devo farmi una doccia (sono in cucina mio Padrone)
(Ludovico) ah allora non voglio disturbarti più di tanto ti chiamo più tardi a meno che non mi dimentichi qualcosa…. Hihihih
(Vanessa) ok a dopo ciao grazie della chiacchierata, un bacio.
Vanessa nel frattempo parla con la figlia, Ciao Alessia, tutto bene?
Alessia: si mamma tutto bene chi era?
Vanessa: un caro amico(sorride)
Alessia: e cosa fai adesso?
Vanessa: beh completo un po’ le faccende e poi mi vado a fare la doccia! (lascia il cellulare sulla tavola non tanto distante da mia figlia Alessia.
Sono passati circa 8 minuti ed io Ludovico chiamo con anonimo, il telefono di Vanessa squilla, ma nessuno risponde.
Faccio trascorrere altri due minuti e richiamo…… Dopo circa 6-7 squilli il cellulare di Vanessa risponde ma c’è un silenzio, capisco che forse è Alessia che ascolta e quindi inizio ad ansimare e dire: Vanessa chiuditi in camera voglio farti toccare fino a farti squirtare come una troia...…la telefonata si interrompe.
Nel mio pensiero, Alessia avrà sentito e quindi richiamo subito con anonimo…
Stavolta… sento:
Pronto?
(Ludovico) Vanessa…
Non sono Vanessa, sono Alessia la figlia!
(Ludovico) Ciao Alessia piacere sono Ludovico, un caro amico di tua madre, tutto bene?
(Alessia) si grazie,
(Ludovico) È un piacere sentirti, tua madre mi parla molto spesso di te. Sai? Ti vuole molto bene!
(Alessia) Beh adesso se vuoi te la chiamo forse è andata a fare la doccia!
(Ludovico) non preoccuparti se vuoi posso aspettare magari possiamo parlare io e te.
(Alessia) Io e te? E di cosa?
(Ludovico) Conoscerci.
(Alessia) Ma io, sono la figlia.
(Ludovico) tu Alessia, sai che tua madre è molto in pensiero per te? E che ti Ama alla follia?
(Alessia)si ma… io sto notando che lei ultimamente è molto presa da certi pensieri!
(Ludovico) Quali?
(Alessia) non so, vorrei capirei di più.
(Ludovico) Alessia scusami se mi permetto forse tua madre ti vorrebbe coinvolgere di più nella sua vita privata e avere una amica con cui condividere certe esperienze e certe curiosità, ma questo però non te l’ho detto io, ok? Sai tenere un segreto?
(Alessia) Si, anche perché anche io ho i miei segreti.
(Ludovico) Posso saperne qualcuno?
(Alessia) beh, io sono fidanzata con il mio moroso, ma a volte mi capita di pensare ad altre persone.
(Ludovico) Ho capito e queste persone hanno un viso oppure no?
(Alessia) Mi vergogno dai….
(Ludovico) Hai ragione ancora non ci conosciamo. Però posso chiederti alcune cose particolari?
(Alessia) Proviamo.
(Ludovico) Tua madre è in bagno?
(Alessia) Penso di si…
(Ludovico) Facciamo cosi…… tu avvicinati alla porta e poi guarda dal buco della serratura..te la senti?
(Alessia) Ma no dai….si starà lavando…
(Ludovico) Dai …. Scopriamo… se si sta lavando…
(Alessia) va bene… ma mi sento strana a spiarla… mi sto avvicinando…mi abbasso….. e guardo….. OHH mio dio…. Che sta facendo?
(Ludovico) Cosa stai vedendo…
(Alessia) si sta masturbando con il mio slip….ma com’è è possibile….
(Ludovico) Sei arrabbiata? Delusa?
(Alessia) BEH non so cosa sto provando dentro….vedo che si sta menando la sua passera in modo stravolgente… oh mio dio…sono confusa….
(Ludovico) Alessia, stai calma e vai in camera tua….
(Alessia) No, voglio guardare! sono curiosa…
(Ludovico) Cosa indossi Alessia?
(Alessia) beh indosso un panta a vita bassa e una t-shirt
(Ludovico) Perizoma o slip ?
(Alessia) Slip…
(Ludovico) te la senti ?
(Alessia) Cosa?
(Ludovico) Seguimi…..ok?
(Alessia) ok
(Ludovico) metti una mano dietro al bordo del jeans a vita bassa infilala dentro e arrotola lo slip nelle natiche, dopo che avrai fatto si sarà formata una Y sul coccige, afferrala e tirala su verso la schiena e fai scivolare la punta della lingua sul labbro superiore della bocca e ansima lentamente immaginando me che ti sto dietro e ti spio…..mentre tu stai spiando Vanessa tua madre…
(Alessia) o cazzo lo sto facendo, sono fuori controllo….voglio toccarmi….
(Ludovico) muovi la lingua…afferra le tette di tua madre e leccale mentre io da dietro ti penetro
(Alessia) Ludovico ma chi sei… mi stai facendo impazzire….cazzo ho tre dita dentro…sbrodolo….godoooooo
Cazzo mi ha sentita …forse…si sta ricomponendo….
(Ludovico) stai serena…vai in cucina….lascia il cel suo sul tavolo e vattene in camera tua, io la richiamo e la faccio andare in camera sua….tua entraci dopo 10 minuti e quello che vedrai… … dovrai aiutarla… e non dirle di noi… ok?
(Alessia) Cosa vedrò?
(Ludovico) mi prometti che l’aiuterai…?
(Alessia) va bene.
Passano all’incirca 15 minuti e chiamo…
(Vanessa) Padrone, eccomi…come è andata.
(Ludovico) Vai in camera tua e preparati puttana.
(Vanessa) si mio Padrone
(Ludovico) ci sei?
(Vanessa) si .
(Ludovico) Io accendo skype e ordino a Vanessa di: mettersi a pecorina e masturbarsi.
(Vanessa) ho ancora il suo slip.. Padrone mi sono masturbata in bagno ..solo al pensiero che lei parlasse con te, poi ho sentito dei rumori e ho smesso, ma lei non c’era in cucina, com’è andata?
(Ludovico) è andata che è troia quando te e adesso ubbidiscimi.
(Ludovico) inizia a masturbarti violentemente…. E fidati di me…
(Ludovico) hai messo Skype?
(Vanessa) Padrone si, adesso la chiamo con Skype,
Dopo pochi attimi mi giunge la chiamata da Skype e rispondo…
(Ludovico) Vanessa mettiti a pecorina con il culo verso la porta e infilati due dentro da sotto la fregna e lasciati andare
(Vanessa) si mio padrone….
Mentre io mi godo lo spettacolo tramite la videochiamata impongo a Vanessa di ansimare più forte e di masturbarsi più violentemente trattenendosi dal godere.
Dopo circa 10 minuti di masturbazione, dalla cam noto che Alessia è dietro alla madre senza che Vanessa se ne sia accorta
(Ludovico) Vanessa ansima di più e di che vuoi essere leccata da tua figlia…..
(Vanessa) Padrone sono strafradicia, ooooohhhh come mi fai impazzire….. si Padrone voglio che mia figlia Alessia mi lecchi e mi scopi siiiii ohhhhh----
Subito dopo che Vanessa termina, noto che Alessia già mezza nuda (solo perizoma e reggiseno) si avvicina da dietro alla madre e la tocca il culo….
(Vanessa ) Ohhhhhh mio dio Padrone eccola è con me……
(Alessia) toglie le cuffie dal cel e mette il vivavoce e cosi comunichiamo dal vivo entrambi e mi fa ciao Ludovico piacere…
(Ludovico) Ciao Alessia piacere, sei splendida come tua madre, baciatevi e fatti togliere tutto da tua madre e poi senza perdere tempo infila la tua testa tra le sue gambe e leccala falla godere come una cagna
Entrambe si baciano io chiedo di mettere il cellulare sul comodino in modo tale da poter liberare le loro mani, Alessia afferra il cellulare dalla mano della madre e lo ripone sul comodino poi fa:
Alessia: Mamma divarica le gambe che ti voglio leccare
Vanessa: Si Alessia dai vieni a leccarmi ho voglia….
Ludovico: Su Vanessa ubbidisci a tua figlia puttana e morditi la lingua mentre lei ti lecca,
Alessia mentre si abbassa tra le gambe di Vanessa allunga la mano sul seno della madre e la palpa e la lecca tutta quanta con la lingua e la punta della lingua.
Vanessa esclama sente forte contrazioni inizia ad essere blasfema: PORCO DIO, CAZZO, SONO UNA VACCA, UNA TROIA PRENDETEMI, FATEMI TUTTO SONO LA VS CAGNA MAIALA O MIO DIO, SONO UNA LURIDA PUTTANA……
Io urlo: Alessia mordile il clitoride e strizzagli le tette e procurati il suo dildo voglio che la scopi per bene
Appena Alessia morde il clitoride e strizza le tette, si sente un urlo mostruoso ed è Vanessa che squirta violentemente addosso alla figlia Alessia esclamando ; MADONNA SANTA PORCO DIO, che vacca bastarda che sono, mio dio…….sono completamente una lurida cagna ahahhahahah ooooooohhhhhhh godo ancora… Spruzzando ancora ………
Alessia si sposta e chiede alla madre: Mamma dove tieni il tuo dildo?
Vanessa oh mio dio.. figlia mia…. Vuoi fottermi ? Non ti basta questo?
Io mi intrometto e:
Ludovico: TACI CAGNA E SODDISFA TUA FIGLIA E ME.
Vanessa: Scusami mio signore, ma sono stordita come non mai.
Vanessa: Alessia è lì nel terzo cassetto sotto alle lenzuola.
Alessia si alza va a prenderlo e me lo mostra dal cellulare
Io le dico di leccarlo come un gelato e di farsi leccare la fregna da Vanessa sedendosi sulla faccia della madre.
Alessia esegue…e inizia a imprecare anche lei dopo pochi minuti che la madre le lecca la fregna e lei che succhia il dildo…esclamando: CAZZO MAMMA infilami la lingua dentro scopami con la lingua puttana, dai sono anche io una troia, scopami porco cazzo …che bella lingua mamma che hai…leccami tutta ooooohhhhhh si si si si si si così,:
Io non contento impongo ad Alessia di girare la madre a Pecorina e di scoparla con il dildo:
Alessia un po dispiaciuta accetta ed esegue:
Vanessa mi guarda tramite il cel posto sul comodino e mi fa: Grazie mio Signore mi stai facendo vivere un sogno incredibile, mai e poi mai avrei immaginato di essere scopata così.
Ludovico: Alessia schiaffeggiale il culo e spingile tutto dentro il dildo, con un solo scatto fino a sguarrarla e tu lurida troia…appena Alessia ti spinge violentemente il DILDO all’interno con un solo scatto urla che sei la mia PUTTANA.
Vanessa: Si mio Padrone
Alessia sono pronta….
Ludovico: Sputa un po sulla fregna di tua madre e sulla cappella del dildo appoggialo e inizia a colpire il gluteo con degli schiaffi forti e sonori colpi secchi, poi, appena ti urlo puttana… spingi il dildo violentemente dentro intesi Alessia?
Alessia si Padrone Ludovico.
Ludovico: inizia…..
Alessia inizia a sputare sulla figa fradicia di Vanessa e poi sulla cappella del dildo, e non contenta lo infila prima nella sua bocca e poi nella bocca della madre e mentre Vanessa lecca, Alessia colpisce forte le natiche di Vanessa, poi sposta dalla bocca della madre alle piccole labbra il dildo, ma continua a schiaffeggiare il culo della madre come ordinato da me e quando mi guarda come se chiedesse il permesso di prenetarla con il dildo,
Ludovico: URLO PUTTANA
Alessia spinge violentemente dentro con un colpo sesso e singolo il dildo nell’utero di Vanessa..
Vedo la faccia tramente e gioiere di Vanessa che quasi sviene…
Vanessa: PADRONE LUDOVICO SONO LA TUA PUTTANA SQUIRTOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOHHHHHH SIIIIIIII SIIIIIIIIII
Godendo di nuovo è stremata sul letto cade a pancia in giù, Alessia quasi non crede ai suoi occhi
Ludovico: Alessia adesso afferra il dildo e mettiti a gambe aperte e giocaci da sola…
Alessia: si Padrone.
Si mette a gambe aperte e si gode il dildo sporco della madre nella sua vagina, Alessia inzia ad ansimare….forte oohh si lo voglio muovere più forte cazzo non resisto padrone…e spingendo fortissimo….scusandosi gode urlando anche lei …. PADRONE LUDOVICO SONO LA TUA PUTTANA.
Vanessa sentendo questo si riprende e afferra il cellulare, e mi fa
Forse è meglio che entrambe scendiamo a Napoli.
Dobbiamo incontrarci tutti e tre.
Ludovico: Si sono d’accordo.
Alessia, oh mio dio….. si che ci sto.
Adesso però dovete essere sincere: farete sesso anche senza di me?
Alessia: Beh credo che ti dobbiamo tanto ma che da stasera io dorma nel letto di mia madre e se abbiamo voglia, certo non possiamo chiederti il permesso Padrone.
Ludovico: Ecco Alessia, questo è la cosa giusta da fare. Essere liberi. Io vi ho solo unito adesso siete libere di incontrarmi e di chiamarmi quando vorrete ma siete libere da tabù e questo vi eviterà di non stare insieme. Tu Alessia avrai sempre il tuo ragazzo, come tua madre avrà sempre la possibilità di scoparsi qualcuno o qualcuna, ma sarete libere dai tabù.
Alessia: si Padrone Ludovico, hai ragione questa tua conoscenza mi ha liberato finalmente. Solo una cosa. Ancora non ho fatto e desidero farla con te e mia madre.
Ludovico: Qual è?
Alessia: Squirtare, non lo so fare.
Ludovico: Hai tua madre, lei ti aiuterà in questi giorni, e poi quando volete scendere a Napoli se non ci sei riuscita per allora, ti aiuterò io. Oppure in questi giorni avvenire io e tua madre possiamo aiutarti insieme.
Alessia: si grazie.
Vanessa: Padrone Ludovico ti amo.
Ludovico: chiudiamo la telefonata per il momento e poi io e te Vanessa ci sentiamo domani ok?
Vanessa: Si mio Padrone. Una Cosa…
Ludovico: Si dimmi.
Vanessa: non sei venuto, vorrei aiutarti a godere insieme ad Alessia.
Ludovico: Facciamo cosi, masturbala io guardo e mi sego e voi mi guardate…e se sarete brave io riuscirò a godere anche io…
Vanessa ed Alessia : si Ludovico.
Vanessa allarga le gambe ad Alessia e la masturba con le mani mentre alessia ne approfitta per leccare il seno della madre ed io per segarmi, poi Vanessa con l’aiuto del dildo masturba a spegni candela ad Alessia che presa dall’eccitazione non si controlla…. Io dico a Vanessa: prendi il tuo cuscino posiziona il dildo al centro falla sedere sulla punta del dildo e poi lentamente la fai scendere sul cuscino …Vanessa organizza tutto e vedo Alessia che diventa rossa in faccia, i suoi capezzoli sono turgidi, le sue labbra si sono gonfiate, è pronta per avere degli orgasmi a ripetizione, e si muove sul cuscino avendo incastrato tutto il dildo nella fregna e ansimando e facendo scivolare la sua lingua sul labbro superiore della bocca, mentre Vanessa le stimola il clitoride e le tette. Io mi sego e il mio cazzo diventa durissimo, la cappella è diventata quasi violacea, le vene quasi scoppiano, dico a Vanessa di strizzarle sia il clitoride che i capezzoli e facendolo Alessia, diventa ancora più rossa in faccia, il suo viso esprime gioia e goduria, ma non contento urlo dicendo a Vanessa di spingerle il dito medio da sotto nell’ano di Alessia, con un colpo secco, Vanessa ha paura di farlo, le dico di bagnarlo, Vanessa lo bagna nella sua bocca e lo posiziona dietro e con un colpo sesso lo infila dentro, noto gli occhi sgranati di Vanessa, cazzo è entrato facile, Alessia: mamma non è la prima volta che mi entra qualche dito nel culo, mettici anche il manico della spazzola, voglio godere come una puttana.Alche Vanessa si alza e va a reperire ma non torna con la spazzola, bensì con il deodorante tipo “DOVE” grande e mi guarda e si avvicina al telefono, posso PADRONE?
Ludovico: Si Spaccala come io ho spaccato te….
Alessia ci guarda entrambe come se sapesse che ormai è diventata la nostra puttanella. Si ferma e mentre Vanessa la fa alzare un po’ dal cuscino si sistema meglio tutto il dildo dentro la fregna vedo che Vanessa dal suo cassetto prende l’olio da massaggi erotici e bagna tutto il deodorante e lo passa sotto l’ano di Alessia, poi le dice:
Vanessa: Alessia rilassati appena ti metto solo la punta del deodorante, tu non fare nulla ….ti guido ….bella di mamma ok?
Alessia: si mamma.
Si baciano un po con la lingua e Vanessa prende posizione da dietro ad Alessia e le posiziona il deodorante sotto al buco del culo, facendolo entrare per pochi centimetri, Alessia non prova dolore ..anzi.. si morde il labbro, Vanessa comprende che è aperta ma non del tutto e piano piano la guida con il corpo a scendere sul deodorante poi la ferma a due terzi e quando mi guarda mi fa cenno con la testa e appoggiando le sue mani sulle spalle di Alessia la insulta chiamandola: TROIA PUTTANA RUOTA RUOTA CAGNA VACCA e poi la spinge giù violentemente, Alessia urla tantissimo OHHHHHHHH SIIIII CAZZZZZZZZZZZOOOOOOOOO
Vanessa: dai muoviti salta salta hai due cazzi dentro puttana……
Alessia : Si MAMMA MIA…….VI ADORO OOOOOOOOOOHHHHHH SIII SI SI SI SI SI
Ludovico: Vanessa mettiti dietro e lei e stimola i capezzoli,tiragli i capelli e torturagli anche il clitoride……come io ti facevo fare a te…forza
Vanessa esegue tutto alla lettera ed il risultato che Alessia gode due volte contemporaneamente e mi guarda al cellulare e non vuole smettere di godere ed io le dico che sto per godere e quindi lei continua a dimenarsi e a godere fino a quando io non sborro sporcando tutto il mio cellulare…..sullo schermo e Alessia emette un nuovo urlo affermando che non aveva mai goduto cosi prima d’ora…
Cosi io Vanessa e Alessia ci salutiamo …. ed io do appuntamento a Vanessa per i giorni avvenire per parlare di tante cose e come fare ed organizzarci affinché noi tre ci possiamo incontrare a Napoli.
Per farmi sapere se vi è piaciuto non esitate a scrivermi a: ilpadroneludovico@virgilio.it
Ludovico Ariosto

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