Mia sorella 3° - Abbracci, baci e palpate❤️

Scritto da , il 2022-04-09, genere incesti

Al tempo mia sorella aveva poco più di 19 anni ed io che ero nato subito dopo di lei avevo da poco raggiunto la maggiore età.

Come già detto, lei veniva ogni estate da noi a trascorrere un periodo "di mare" per poi tornare dai nonni e aiutarli a far quadrare i conti coi lavori di campagna: Vendemmia-Raccolta delle olive etc.

La vedevo ogni estate e talvolta anche in giorni diversi dell'anno ma io, impegnato nei giochi di ragazzi, ero troppo diverso da lei (che già da piccola mostrava i segni di una precocità nella sua maturazione di donna.) per prestare attenzione ai suoi incredibili cambiamenti.

Quell'anno invece, grazie al superamento del mio stato adolescenziale ed al ribollire degli ormoni che cambiavano definitivamente il mio carattere dirottando la mia attenzione verso altri interessi, osservandola appisolata dopo la fatica del viaggio,
vedevo mia sorella sotto una luce completamente diversa.

I miei sentimenti in quel momento non erano più solo quelli affettivi di un fratello nei confronti della sorella.

Vi era qualcosa di più e di diverso nella mia reazione mentre la guardavo.

Senza rendermene conto, facevo il confronto tra lei e le foto delle ragazze che cogli amici vedevamo sulle rare riviste sexi in circolazione (che, qualche ragazzo della nostra compagnia riusciva a procurarsi non si sa come) guardando le quali, ci masturbavamo facendo a gara a chi sparava più lontano.

Guardando mia sorella con in mente quelle foto, non avevo dubbi, lei era molto più bella!

Sarà stato anche il fatto che essendo estate lei indossava solo una camicia da notte leggera senza reggiseno che, col lenzuolo che l'avvolgeva dalla vita in giù, ne metteva in mostra le rigogliose forme.

E poi, quelle erano foto mentre davanti a me vi era una bellissima ragazza, mia sorella, della quale sentivo il respiro e il calore del suo fiato.

Era la prima volta che mi eccitavo guardando mia sorella!

In verità, era la prima volta che la guardavo in quel modo con una erezione che spingeva sotto il mio costume da bagno.

Improvvisamente aveva aperto gli occhi e non aspettandosi di trovarmi così vicino a lei, era stata scossa da una specie di tic ma subito dopo sorridendomi con un 'Ciao', aveva allungato le braccia e tenendomi il viso tra le mani, mi aveva tirato a se baciandomi delicatamente sulle labbra.

Una specie di scossa elettrica aveva attraversato tutto il mio corpo a quel contatto lasciandomi accasciare poi, senza forze sul suo petto con la testa.

Per tutta risposta lei mi aveva messo una mano dietro la nuca e mi aveva tirato ancora a se ripetendo quel contatto elettrico.

A quel punto, con la mente in subbuglio ed incapace di gestire una situazione così inattesa e sconvolgente, mi ero allontanato con la sedia dal suo letto.

-Che c'è Tony, non ti piace baciare tua sorella?-

Anche quella domanda che pure si riferiva ed un gesto di affetto tra fratello e sorella mi aveva creato un nuovo imbarazzo e incapacità a rispondere.

-Vieni qui scemo, vieni ad abbracciare la tua sorellona.-

Mi aveva detto con voce bassa e sensuale.

Era pazzesco quello che stavo vivendo in quel momento.

Senza rendermene conto, stavo già facendo l'amore con mia sorella con tutti i conseguenti sensi di colpa.

-Abbracciami!-

Mi aveva chiesto dopo che mi ero seduto sul bordo del letto.

-Abbracciami!-

Aveva ripetuto mentre con una mano tra i miei capelli e l'altra dietro la mia spalla mi tirava a se.

Cedendo alla sua volontà, le avevo passato le braccia dietro la schiena e mentre la stringevo, la sua bocca scivolava carnosa e leggera sul mio viso.

Poi, dopo aver sfiorato ancora la mia bocca, aveva dischiuso le labbra e con la lingua aveva cominciato a pennellare le mie sino a fermarsi per esercitare una lieve pressione in un esplicito invito ad aprirmi a lei:💋

-No, non così Lisa, quei baci non possono essere per me, sono per il tuo fidanzato e per tuo marito.-

A quel punto mia sorella con entrambe le mani sulle mie guance mi aveva allontanato e guardandomi negli occhi con un'aria severa mi aveva risposto:

-Stupido, questi baci sono per la persona amata ed io ti amo come fratello e dunque, desidero baciarti ed essere baciata nel modo più completo e profondo a prescindere dai pregiudizi e le stupide convenzioni.-

Aprendo ancora di più la bocca ed aumentando la pressione della lingua sulle mie labbra mi aveva costretto a dischiuderle ed aprirmi all'intrusione della sua saettante lingua.

Sino a quel momento non avevo mai baciato una ragazza e quel guizzo nella mia bocca, aveva accentuato la mia erezione che lei aveva sentito premere sulla sua gamba.

A quel contatto, aveva aumentato la pressione sulle mie labbra mentre la sua lingua aveva preso ad intrecciarsi.. annodarsi.. respingersi.. risucchiarsi con la mia in modo vorticoso al punto da togliermi il respiro sino a quasi soffocarmi.

-Fratellino, sento che li sotto il tuo amichetto non fa tutte le storie che fai tu!-

Aveva detto alludendo alla mia erezione che premeva sulla sua gamba.

A quel primo travolgente bacio ne erano seguiti altri più quieti ma altrettanto appassionati e che per me, rappresentavano una vera palestra sensuale.

-Si è fatto tardi e tra un po' tornano papà e mamma e di questo ne riparliamo fratellino.. abbiamo un intero mese per approfondire questo argomento.-

Mi aveva detto ridendo mentre con una mano mi palpava il pene duro come un palo.

segue





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