Lo sfratto
di
goldenoro69$
genere
prime esperienze
Qualche anno fa nel condominio dove abito, un piccolo appartamento era abitato da una mamma con la figlia diciottenne. La madre lavorava in una piccola azienda poco distante ma un anno prima era stata messa in cassa integrazione mentre la figlia si era appena diplomata. Spesso venivano a casa a prendere il caffè con Daniela. La madre si vedeva con un signore sposato, mentre la figlia, una ragazza normale non la vedemmo mai con i ragazzi, aveva una compagna di scuola ed era l'unica frequentazione. Una mattina prima di andare al lavoro vidi la macchina dei carabinieri sotto casa e seppi poi che c'era anche l'ufficiale giudiziario per sfrattare mamma e figlia. Scene di disperazione per sei mesi di affitto non pagato. Diedero la possibilità di recuperare qualche indumento e misero i sigilli. Intervenne anche il compagno di Paola (la madre) che offrì la sistemazione provvisoria presso sua sorella e si prese l'impegno di risolvere il problema entro pochi giorni. Daniela che aveva seguito la scena si portò Jessica (la figlia) sopra. Con queste prospettive, a parte l'umiliazione si calmarono le acque. Nel pomeriggio il compagno di Paola aveva risolto tutti i problemi ma per togliere i sigilli bisognava aspettare il giorno dopo. Quindi Paola era ospite della sorella del compagno mentre Jessica era ospite nostra. La sera quando tornai dal lavoro le acque si erano calmate. Consolammo Jessica che in realtà non sembrava affatto preoccupata, cenammo e Daniela disse che avrei dovuto dormire sulla poltrona mentre loro si mettevano in camera. Intervenne Jessica che disse la poltrona era per lei Daniela mise fine alla discussione dicendo "Dormiamo tutti sul matrimoniale". Io d'accordissimo, Daniela altrettanto e Jessica era titubante perché non aveva preso il pigiama. Daniela risolse subito l'interrogativo dicendo a Jessica che lei dormiva nuda ed il pigiama in vita sua non l'aveva mai usato. Il mio cazzo cominciava a formicolare soprattutto perché anch'io dormivo nudo. Comunque prima delle undici andammo a letto, diedi tempo alle ragazze di infilarsi sotto le copertine e quando spensero la luce entrai anch'io nel letto. Certamente non avevo alcuna intenzione di causare qualche situazione spiacevole. Io no ma evidentemente entrò in contatto Jessica con le nudità di Daniela che causarono forse un po' di eccitazione. Daniela si allontanò da me per avvicinarsi a Jessica e mentre facevo finta di dormire, loro iniziarono a bisbigliare e già questa cosa mi fece drizzare il cazzo . I movimenti andarono avanti per tanto tempo e per l'eccitazione mi sborrai addosso e mi addormentai. La mattina mi svegliai presto, loro dormivano pacificamente, alzai le coperte ed erano entrambe nude. feci colazione ed andai a lavorare. Mi ritornò in mente che non avevo visto mai Jessica con un ragazzo perché preferiva le ragazze. Vennero sistemate tutte le pendenze, perché finalmente erano arrivati i contributi dell'Inps, vennero tolti i sigilli e Paola e Jessica rientrarono nelle loro case. Daniela mi raccontò che vennero a casa madre e figlia per ringraziare, ma forse dovevamo essere noi a ringraziare loro per l'eccitante nottata.
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