Cornuto 5° -2 Cornuti e 2 mogli in vacanza per 2 stalloni africani.

di
genere
tradimenti

Al mattino Ida, dopo una notte di infuocato sesso saffico con la nuova amica Susy, si era alzata tardi e temendo che Agad potesse essere già passato, senza neanche truccarsi, aveva indossato il completino a cuoricini col copricostume a fiori ed era corsa in spiaggia giungendovi trafelata e madida di sudore.

L'amica della nottata lesbica era rimasta a letto e, con sua grande delusione, neanche Asad era li ad aspettarla.

Al bagnino aveva chiesto se per caso il ragazzo che vendeva i pareo fosse già passato ed alla sua "Ironica" risposta negativa, aveva tirato un sospiro di sollievo "Arriverà" aveva pensato.

In verità, il bagnino non si era limitato ad una semplice ironia ma aveva anche commentato sarcastico:

-Non ti bastano gli italiani, adesso anche i negri ti vai a cercare?!-

La risposta acida quanto rapida, era stata alquanto feroce:

-A me non interessa di che colore siano, l'importante è che anche in mezzo alle gambe abbiamo qualcosa di sostanzioso, stronzo!-

Distesa sul lettino con indosso ancora un filo di sudore che le rendeva la pelle lucida esaltandone le rotondità del corpo, Ida appariva desiderabile come un babà al rum.

Il fatto poi che non si depilasse oramai da tre giorni, mimetizzava perfettamente il filo trasparente e faceva apparire il cuoricino del suo perizoma come fosse intarsiato sul folto pelo nero che lo circondava e che strabordava sul monte di Venere e l'interno delle cosce.

Era bella Ida in quella postura così sensuale e voluttuosa nell'armonia delle sue forme.

Aveva da poco finito di parlare al telefono col marito al quale aveva raccontato le meraviglie della nottata saffica con Susy ricordandogli poi, che stava aspettando l'arrivo di Asad con indosso solo il costume a cuoricini che la offriva praticamente, già nuda e pronta per l'uso.

Il marito aveva commentato positivamente quella scelta e l'aveva salutata col cazzo in mano già pronto per una sega.

Quando Agad era arrivato, lei era distesa con gli occhi chiusi, con le ginocchia sollevate e le gambe leggermente aperte che lasciavano intravvedere il pelo rasato scuro intorno alle grandi labbra tumide e rosate che a mala pena nascondevano lo spacco con l'interno rosso sangue.

Da dietro al lettino, Agad le aveva accarezzato il viso ed i capelli provocando in lei una immediata reazione con la quale gli aveva stretto la mano.

Benché un po' stordita dalla sonnolenza, aveva subito riconosciuto in quel palmo chiaro ed il dorso e le dita scure, la mano del nero che stava aspettando.

-Asad!-

Aveva esclamato e senza accertarsi che realmente fosse lui, aveva cominciato a leccargli il palmo della mano ed a ciucciargli le dita una per una succhiandole e umettandole di saliva come fossero piccoli cazzi.

Quando poi Asad le si era seduto accanto, lui incurante del fatto che vi potessero essere occhi indiscreti, gli aveva portato una mano dietro la nuca e l'aveva tirato a se
offrendogli le labbra per un lungo e voluttuoso bacio.

Poi, cambiando postura e sedendosi accanto a lui, gli aveva infilato una mano dentro alle bermuda e gli aveva stretto il cazzo dicendo: "Lo voglio.. lo voglio.. lo voglio dentro in bocca e dovunque vuoi tu!"

Sollevandosi poi in piedi, si era accorta che Asad non era solo e che, con lui vi era un ragazzo con la pelle più lucida e più scura della sua.

-Lui è Akosua un mio amico del Ghana da poco arrivato in Italia su un barcone.-

Aveva detto subito Asad anticipando la domanda di Ida.

Lei aveva accolto la cosa con un sorriso e Asad aveva continuato:

-Akosua ha 20 anni ed ha impiegato quattro anni per arrivare in Italia.

E' un bravo ragazzo, al suo paese faceva il pescatore e da quando è partito, non ha mai avuto un rapporto con una donna.

Ieri ho visto che eri con una tua amica ed ho pensato se tu vuoi e se lei vuole, che potremmo stare un po' insieme.-

Mentre diceva quelle cose, Ida aveva visto che anche la sua amica stava arrivando in spiaggia.

-Guarda Asad, per me non ci sono problemi però, siccome sta arrivando anche Susy, chiediamo subito a lei.-

Naturalmente la risposta scontata era SI!

Era oramai quasi ora di pranzo e con grande sorpresa, Asad aveva mostrato un sacchetto pieno di pesce che Akosua avrebbe voluto cucinare alla maniera del suo paese.

Giunti in casa, mentre il ragazzo si apprestava a cucinare, Ida aveva preso Asad per mano e se l'era portato in bagno sotto la doccia e mentre lei lo insaponava, lo accarezzava, lo baciava dappertutto e gli succhiava il cazzo, in cucina la sua amica, aiutava il cuoco in ginocchio davanti a lui succhiandogli l'enorme randello che aveva in mezzo alle gambe.

Il ragazzo non aveva rapporti da 4 anni e quel trattamento di bocca da una donna così esperta, l'aveva fatto sciogliere quasi subito in una gigantesca sborrata con la potenza e la quantità di sperma di una pompa idraulica.

Quando Ida e Asad completamente nudi erano usciti dal bagno, lei aveva un asciugamani tra le cosce col quale cercava di contenere il flusso di sperma che le colava dalla fica mentre lui, aveva il cazzone gocciolante che gli scendeva molle sin quasi le ginocchia.

A quella vista Susy che pure aveva goduto masturbandosi mentre succhiava il cazzo del cuoco con le ginocchia immerse in un lago di sperma e umori, si era avvicinata ed aveva cominciato a ripulire con la bocca il cazzo bagnato di Asad.

Mentre lei era impegnata nel suo lavoro di pulizia con la lingua, era squillato il telefono di Ida; Era il marito:

-Ciao amore.-

-Ciao!-

-Dove sei tesoro?-

-Sono a casa di Giorgio insieme a Susy, Asad ed un suo simpatico amico che ci sta preparando un pranzetto di pesce.-

-Mmmm.. beati voi, mi fai già venire l'acquolina in bocca.

Di che pesce si tratta?-

-Tesoro, sono diversi tipi, alcuni da mangiare cotti ed altri da prendere crudi.-

-Sushi?-

Aveva chiesto il marito.

-No, cazzoni neri come questi!-

Aveva risposto la moglie attivando la videochiamata e puntando il telefonino sui cazzi dei due negroni che nel frattempo avevano ripreso il loro impressionante turgore.-

-Complimenti al cuoco!-

Aveva risposto il marito chiudendo la conversazione e precipitandosi in bagno per farsi una sega.

segue



di
scritto il
2022-01-21
5 . 9 K visite
Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.