Solo per danaro

Scritto da , il 2021-10-22, genere bisex

Ciao questa è la storia di Gianna , di 54 anni , donna piacente , alta circa 1,75 , magra , seno seconda, culo ben rotondo , capelli scuri e corti in modo da indossare parrucche , non tanto bella di viso , lineamenti duri ,ma a tanti piace , di lavoro sono responsabile della sicurezza in una famosa catena di supermercati , giro nelle varie sedi per organizzare la sicurezza .
Con il lavoro che svolgo ho a che fare con tanti tipi di persone da quelli che rubano per fame a quelli che lo fanno per mania ,( partiamo da uno di questi ultimi ), sorprendo un tizio di circa 65 anni con una camicia e della biancheria , lo porto in camerino e lo invito a restituire la merce , poi pretendo il pagamento ,e i dati personali per la denuncia, al rifiuto del tipo le dico allora chiamo i carabinieri , il tipo si mette piangere e si confida che è una malattia ,se viene denunciato i figli lo fanno rinchiudere in un ospizio . Vuole pagare la merce e per compenso le do 100 euro , poi aggiunge è tanto che non vedo una bella donna nuda se lei accetta e si fa vedere nuda le offro altri 30 euro , Gianna riflette alcuni secondi e pensa sono al verde ,130 euro mi fanno comodo , dice al tipo ,solo guardare ! prima paga , chiude il camerino a chiave e notevolmente eccitata comincia a spogliarsi ,il tipo le dice piano spogliati lentamente ,voglio gustarmi la visione , dopo alcuni minuti che era nuda fa per rivestirsi , ma il tipo allunga le mani toccandole le tette e il culo , lei eccitata lo lascia fare , pio prende i soldi li matte in tasca e manda il tipo alla cassa , mentre lo accompagna lui le chiede di ripetere l'esperienza , lei risponde , forse ,però fuori di qui , a casa tua o in un altro posto .
passano tre giorni il tipo si ripresenta ,e ancora prima di prendere accordi le mette di nascosto 150 euro in mano con un indirizzo , il posto era a circa 5 km dal centro commerciale in una zona boschiva , lei non indossava più la divisa ma dei vestiti abbastanza vistosi e succinti tipo mini e canottiera , si vestiva così per sopperire in parte all'aspetto , arrivata sul posto , non ci sono abitazioni , e Gianna non scende dalla macchina , il tipo s avvicina ,le chiede di scendere e le presenta due suoi amici , lei impaurita fa per andarsene ,ma il tipo le dice sono persone fedate , ti danno anche loro 50 euro a testa per vedere , Gianna sottolinea solo vedere ! ma aveva la figa già bagnata e gli umori le bagnavano le mutande , accetta e dice ,state lontani almeno due metri , poi lentamente a mo di strip comincia spogliarsi guardandosi intorno che non ci fossero altri guardoni , poi nella sua mente si dice chi se ne frega , 250 euro per uno spogliarello lo faccio anche per 10 , una volta nuda ,la voglia di cazzo continuava a crescere , il primo forte delle precedente palpata si avvicina e comincia toccare il culo , poi le tette , lei le prende la mano e se la mette in mezzo alle gambe , chiedendo di mettere dentro almeno tre dita , gli altri due si avvicinano ,lei li ferma e le dice lui ha pagato 150 euro ne fa il diritto , poi le apre la patta ,tira fuori nn cazzo abbastanza grosso ma non completamente duro ,e lo sega fino a farlo venire nella sua mano , si pulisce ,si riveste in fretta dice al tipo quando mi vuoi sai dove sono . tornando a casa pensa in 4 giorni ho messo in tasca 380 euro ,come faccio a dirlo mio marito . Abbiamo il mutuo e la figlio all'università questi soldi sono una manna ,
passano altri tre giorni e uno dei tre viene al centro mi da un biglietto cin dentro 150 euro e un indirizzo ,richiede se può fare sesso con me , se si di andare all'indirizzo e suonare un n° di citofono alle 19 , avviso casa che avrei fatto tardi ( loro erano abituati avendo orari strani ) ,
salgo ed era da solo ,mi fa tre lo spogliarello e mi dice spogliami tu , esito un secondo ,e lui mi spinge in ginocchio , mi obbliga a toglierle i pantaloni ,spunta un cazzo molto grosso anche se ancora molle ,me lo mette in bocca ,al mio rifiuto ,lui mi dice dai vedrai ti piacerà poi ti darò qualcosa in più , ho cominciato a farle un pompino , il suo cazzo non costava in bocca , lui mi chiede lo fai perché ti piace non solo per soldi , io con la bocca piena faccio segno di si , lui mi gira mi stende sul letto comincia a leccarmi sia la figa che il culo , ero già inzuppata e poco dopo me lo ha messo dentro mi sentivo la figa piena e dilatata ,sentivo anche male ,ma dopo alcuni colpi si è adattata e ho cominciato a squittire sotto alla sua nerchia sono venuta almeno tre volte e lui niente ,he ho detto basta altrimenti mi rompi , a questo punto me lo ha masso tra le tette , facendolo arrivare alla bocca , mi ha lavato la faccia ,le tette e i capelli , non ha voluto che mi pulissi lasciandomi la sua sborra addosso ,mi ha aiuto rivestirmi e mi ha buttato fuori di casa , anche questo mi ha fatto piacere ,mi sentivo una puttana
continua

Questo racconto di è stato letto 3 3 4 8 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.