Domenico e Anna 6 (continua)

Scritto da , il 2021-05-31, genere fisting


Il pugno era ora nel suo punto più largo, sformando il buco del culo di lei più di quanto non fosse mai stato fatto prima.

Con un grugnito Dom strinse la presa e infilò di colpo la lunghezza rimasta dentro di lei, facendo penetrare il pugno di gomma violentemente nel suo culo.

Dolore, piacere e totale realizzazione invasero il corpo di Anna, che emise un urlo incontrollato.

Nessuno dei giocattoli con cui avevano giocato finora l'aveva mai fatta sentire così prima.

Si ricordò di essere stata ripiena di una zucchina, di cetrioli, perfino di una bottiglia di coca cola.

Ripensò quando Dom e un suo compagno la scoparono contemporaneamente nel buco del culo.

Aveva sempre amato il duro sesso anale.

Ma l'orgasmo che rimbombava in questo momento all'interno di lei, sarebbe sicuramente stato il più grande della sua vita.

Mentre il suo buco del culo prendeva il dildo e lentamente si adattava intorno al grosso polso del giocattolo di gomma, Anna tremava e si contorceva, cercando di adattarsi alle enormi dimensioni del braccio che era infilzato dentro di lei.

La sua figa gocciolava, e il suo clitoride stava per esplodere, ma sapeva che Dom non avrebbe ancora giocato con la sua figa.

Quando il suo respiro rallentò un po’, Dom tornò in posizione e afferrò il polso del giocattolo massiccio che era trafitto nel culo di Anna.

Dom si portò con l’orecchio a destra del corpo di Anna, per sentire il suo respiro affannoso, mentre sussurrava.

"Lo reggi piccola? Inizierò ora a tirarlo fuori, e poi ti potrai godere il vero pugno, cazzo!” disse Dom.

Queste parole fecero rabbrividire Anna, e nel mentre il giocattolo gigante si stava sfilando.

Si sentiva impazzire, le sensazioni erano pazzesche, quasi impossibili da reggere.

Dom cominciò lentamente a tirare fuori il dildo dal suo buco gonfio, e sentì la pressione del giocattolo massiccio contro il suo anello anale.

Il pugno di gomma l'aveva dilatata così tanto, che l'aveva lanciata ora con una sensazione di essere stata svuotata nell’anima.

La rosetta del culo di Anna, inaspettatamente fece un po’ di resistenza, e solo dopo un piccolo strattone il retto di Anna iniziò lentamente a cedere e lasciar scorrere il pugno del dildo di gomma.

Il suo gemito si fece più forte e la sua figa si gonfiò colando abbondantemente.

Poi il giocattolo, dopo la resistenza iniziale, si sfilò in modo sorprendentemente agevole, e le scivolò fuori, facendola grugnire come un animale.

CONTINUA ...

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