L’ineffabile Master Frank VS Il Telefono Pervyamico

Scritto da , il 2018-10-06, genere comici



Queste cazzo di feste natalizie finalmente volgono verso il termine, con il loro finto buonismo fatto di plastica e bagordi consumistici volti a dimenticare la crisi che ci sta mordendo gli zebedei con la stessa tenacia di un Pitbull in crisi di astinenza da droga, cibo e pandoro di Verona senza canditi, datteri e olive ascolane. Gli amici che mi trovano in questo periodo un filino acido, mi hanno esortato a fare del volontariato, ed in particolare il gruppo che frequento mi ha paventato la possibilità di rendermi utile al prossimo partecipando all'iniziativa del “Telefono Pervyamico”; in sintesi mi avevano spiegato che sotto le feste i depressi aumentano e questo anche nella comunità BDSM, per cui avere una voce amica “Pervy” che ascolta e consiglia e con cui parlare liberamente delle tematiche che stanno loro a cuore può evitare gesti inconsulti dettati da disperazione/depressione. “Non ti preoccupare Frank si tratta solo di sentire Master che hanno perso la schiava, schiave che hanno perso il Master o Dom e Sub soli che sotto le feste sentono maggiormente la solitudine, insomma come una Dama della S.Vincenzo, una parola buona non si nega a nessuno”. Visto che queste feste non ci avevo un cazzo da fare, visto che avevano cancellato dal palinsesto televisivo natalizio: Il piccolo Lord, Lupin III e il castello di Cagliostro, Operazione sottoveste, la vita è una cosa meravigliosa, Miracolo sulla 56° strada e Frankensteim Jr.; considerato che la mia slave era andata con l'amica del cuore alle Mauritius a rosolarsi le cosce al sole come un tacchino il Giorno del Ringraziamento, decisi che in fondo non ci avevo un cazzo da fare e potevo prestare questo altruistico servizio. La prima sera rimasi circa un ora e mezza al telefono con una Mistress modenese che non riusciva ad accettare di essere stata piantata dal suo slave dopo che aveva superato con lui un limite che avevano concordato mesi prima. Dopo una serie di domande e dietro mio invito ad aprirsi ed essermi ripetutamente rifiutato di prendere il posto del suddetto slave vacante, lei mi disse cosa era successo. In sintesi aveva fatto un clistere allo slave di 5 litri di brodo di carne, al quale la suddetta Mistress voleva aggiungere circa tre etti di tortellini fatti a mano provenienti, da una notissima gastronomia di Bologna nei pressi di Piazza Maggiore. La Mistress sosteneva di non capire il diniego dello slave dal momento che i tortellini erano di ottima qualità e lei li aveva pagati ben 28 euro il kg (prezzo di tutto rispetto).... In effetti neppure io capivo il perché della ritrosia a far entrare anche codesti nel retro, quindi la sua retromarcia non era comprensibile...se non chè venne fuori che lo slave in questione era...vegano. Centrato quindi il nocciolo del problema le consigliai di sbollire le sue intemperanze natalizie con un cetriolo di geneticamente-modificato dimensioni, al fine di rientrare in contatto fisicamente con gli insegnamenti di “Madre Terra” e dopo le feste provare a proporre al suddetto schiavo un salutare clistere di minestrone. La sera della vigilia di Capodanno però incontrai lo scoglio peggiore, un uomo mi chiamava da quello che sembrava un ambiente angusto, voce tremante e disperato, chiaramente un sub in crisi.
 “Telefono...Pervyamico?...”
 “Telefono Pervyamico buonasera e buona vigilia di Capodanno che posso fare per te amico?”
 “...parli piano la prego non vorrei che lei mi sentisse....non sa che sto chiamando...quello che dirò qui rimane qui vero?-”
 “ Ma certo!!! (avete presente i discorsi circa quello che si trova nelle cavità corporee che sentite durante le cene dove c'è almeno un infermiere del pronto soccorso?) allora qual'è il problema? “
 Silenzio...credo che sia caduta la linea ma poi un singhiozzo mi fa capire che il mio interlocutore c'è ancora e ha bisogno di un attimo per raccogliere le idee.
“Non ne posso più di tutta questa violenza.... (singhiozzo) davvero...lei mi tratta come una bestia, non ho più un attimo di libertà...”
“Hai Hai Hai ...ma prima di iniziare non avevate stabilito i vostri limiti?”
(singhiozzo) “Si...ma...lo abbiamo fatto cioè...e lei non li ha violati e neppure io....”
 “No No aspetta... se non ha trasgredito i termini dei vostri accordi... dove nasce il problema? “ “È solo che io...non avevo previsto che lei prendesse il controllo così....” “Caro mio” Con mia voce comprensiva e paternalista “bisogna riflettere attentamente prima di....”
 Le mie parole sono fermate da un una voce di donna piuttosto alta che chiama l'uomo dall'altra parte del telefono con un tono canzonatorio che farebbe gelare il sangue a Dario Argento. “Tesorinooo la tua micetta è quiii allora cosa aspetti a venire fuori...non vorrai che io rimanga delusa...poi sai cosa succede verooooo?? "
(singhiozzo e a voce più bassa, bisbigliante) “La senti ? Mi sta cercando....io ho paura mi manca il coraggio!!!”
“Su Su coraggio sii uomo vai e affrontala e se non ti va di continuare il vostro rapporto beh risolvilo e amici come prima”
Voce disperata “Lei non mi lascerà andare mai! Non mi permette di parlare o vedere altre persone è possessiva e poi le pratiche con lei diventano estreme...la settimana scorsa abbiamo rotto due paddle”
Usti Usti! Cazzo! Rompere due paddle si in effetti come Mistress è decisamente un po' sopra le righe....
“ senti amico... devi affrontarla! E dirle cosa non ti và, E tu devi farti due domande, essere uno slave comporta un certo tipo di atteggiamento”
Silenzio ...rumore di passi ...silenzio e di nuovo quella voce maliziosamente raggelante: “Tesorinooo la tua micetta è ancora quiii e si sta spazientendo, non posso mica fare da sola no! ...non vorrai che io rimanga delusa... sai come reagisco poiiiii ?? "
Silenzio poi un altro singulto e alla fine la voce tra il disperato e lo stizzito
“Non hai capito un cazzo! Io sono il suo Master ...lei è la mia slave!” Trambusto … voce femminile melodiosamente raggelante “Eccoti ...con chi stavi parlando?...dai dai basta oziare ora facciamo i conti.... ecco qui il paddle”
Lui voce piagnucolante “Ti prego ci ho i trafori carpali, ho il gomito del tennista, il mignolo dell'escavatorista...ti prego!..."

 TU TU TU TU TU TU TU TU TU TU linea caduta...

 Usti! Cioè questa che cazzo ha le chiappe di Adamantio? Ci credo che quel poverino ci ha paura...se gli mette il birillo lì in mezzo gli fa fare la fine delle noci alla cenone di Capodanno! Vabbè un altra anima in pena aiutata …. la voce però.... Masterandocojocojo?

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