Lurida cagna culica
di
IL MICROBO
genere
dominazione
LURIDA CAGNA CULICA
Basta così. È fin troppo chiaro che sta facendo il maiale a buon mercato alle mie spalle fingendo di essere costretto a concedersi ma lo ho capito quanto è puttano. È da punire e lo punirò. Lo tengo 24 ore con un manico di scopa nel culo e poi voglio proprio vedere come se la passa. Non mi fa compassione. L'ultimo che l'ha chiavato mi ha detto che ci ha goduto troppo. Lo chiudo in cantina da dove lo tirerò fuori solo quando sarà pentito di esistere. Poi lo frusto fino alla consunzione. Non lo voglio più. Lo mando dove quelli come lui li fottono venti volte a sangue e glielo fanno diventare da tondo a quadrato. Se mai mi torna indietro lo vendo a un guasta e rompi che lo sistemi per sempre e non mi importa se sarà spedito nelle latrine delle stazioni a mendicare piscio e sborra. Mi ha disgustato. Credevo di potermi fidare. Lo porto a fare un bagno in caldaia nell'acido (cloridrico concentrato) e resto a guardare come frizza e si dissolve fino a quando di lui non resterà nient'altro che il ricordo di fetido traditore della fiducia che giurava di meritare. Sta vomitando e implora pietà. Non lo devo più prostituire. Me lo tengo per me. Se ha bisogno di cazzo sa bene dove trovarlo e giuro che per un mese lo governo solo a pompe fino a quando il suo sedere voglioso in disuso non sarà pieno di ragnatele e mi implorerà di tornare mio al 100% a squarcianatiche. Dovrà espiare i suoi peccati in fogna fino al collo per poi riemergerne lercio e puzzolente da merdoso contrito a supplicarmi di rompergli l'ano sul serio cosa che io farò ben volentieri prima di spedirlo al Pronto Soccorso a farsi medicare per come glielo avrò finalmente straziato e ridotto in poltiglia.
Basta così. È fin troppo chiaro che sta facendo il maiale a buon mercato alle mie spalle fingendo di essere costretto a concedersi ma lo ho capito quanto è puttano. È da punire e lo punirò. Lo tengo 24 ore con un manico di scopa nel culo e poi voglio proprio vedere come se la passa. Non mi fa compassione. L'ultimo che l'ha chiavato mi ha detto che ci ha goduto troppo. Lo chiudo in cantina da dove lo tirerò fuori solo quando sarà pentito di esistere. Poi lo frusto fino alla consunzione. Non lo voglio più. Lo mando dove quelli come lui li fottono venti volte a sangue e glielo fanno diventare da tondo a quadrato. Se mai mi torna indietro lo vendo a un guasta e rompi che lo sistemi per sempre e non mi importa se sarà spedito nelle latrine delle stazioni a mendicare piscio e sborra. Mi ha disgustato. Credevo di potermi fidare. Lo porto a fare un bagno in caldaia nell'acido (cloridrico concentrato) e resto a guardare come frizza e si dissolve fino a quando di lui non resterà nient'altro che il ricordo di fetido traditore della fiducia che giurava di meritare. Sta vomitando e implora pietà. Non lo devo più prostituire. Me lo tengo per me. Se ha bisogno di cazzo sa bene dove trovarlo e giuro che per un mese lo governo solo a pompe fino a quando il suo sedere voglioso in disuso non sarà pieno di ragnatele e mi implorerà di tornare mio al 100% a squarcianatiche. Dovrà espiare i suoi peccati in fogna fino al collo per poi riemergerne lercio e puzzolente da merdoso contrito a supplicarmi di rompergli l'ano sul serio cosa che io farò ben volentieri prima di spedirlo al Pronto Soccorso a farsi medicare per come glielo avrò finalmente straziato e ridotto in poltiglia.
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