Il sabato sera la cena coí superiori di mio marito
di
Juliana49
genere
corna
Arriva il sabato sera
Mio marito è teso
Cerco di tranquillizzarlo
Che la cena avrà un successo
Mi sono messa in tiro
La bimba dai nonni
Suonano
Mio marito e tutto aggirato
Va ad aprire
Quando entrano in sala
Mio marito mi chiama per presentarmi
Arrivo tutta sorridente
Poi rimango esterrefatta
Sono i tre maiali che mi hanno devastata ed umiliata
Dopo un primo smarrimento
Riprendo il controllo
Mi presento con un bel sorriso
Con la scusa della cena in forno
Mi dileguo
Dio che cazzo di figura di merda
Cazzo cazzo
In che situazione di merda
Cosa penseranno ora di me di mio marito
Mio marito li fa accomodare
E mi chiama per servire l’aperitivo
I tre mi fanno domande per farmi tranquillizzare
Come se non mi conoscessero
Mi fanno complimenti per la casa ecc ecc
Con molta difficoltà riesco a essere indifferente
Ma dentro di me mi sento una merda
Dio mi son fatta usare dai superiori di mio marito
Certo non faccio fare una bella figura
Chissà come ci giudicano
Dopo tutto quello che era successo in quel albergo lunedì
Servo aperitivi
Li faccio accomodare
Li servo
Dentro di me c’è rabbia oddio ma anche eccitazione
Mi sto eccitando avere qui quei tre maiali
Soprattutto quel gran porco del supremo
Il più maiale che incitava ad sfondarmi riempiendomi di insulti
Poi mi arriva uno schiaffo morale
Mi scusi signora ma lei non è quella che passeggiava con la carrozzina a villa borghese?
Rispondo che ci vado spesso con la bimba per fargli stare un po’
All aperto
Ma non saprei
Sì si è lei con i miei colleghi abbiamo detto guarda che mamma elegante
In un certo senso ho avuto un desiderio di conoscerla
E guarda il destino
La ho conosciuta in un contesto di lavoro
E invidio suo marito di avere affianco una stupenda donna e una mamma che si dedica tutta sé stessa alla famiglia
Gli fa onore sa
Rimango interdetta faccio sorrisi di cortesia ma mi sento in disaggio
Non so dove vuole arrivare
Da quello che ho potuto capire in quelle ore gli piace umiliare le persone
Ho terrore di cosa ha in mente
Quel lunedì ha provato a farmi entrare tre cazzi nel culo
Senza successo
Ma nella fica sì slabbrandomela come dopo un parto
Ha un sorriso che non promette nulla di buono
Poi si alza chiedendo se può fumare al balcone
E mi chiede se posso fargli compagnia
Mentre illustrano un progetto di lavoro a mio marito
Mio marito mi fa cenno di assecondarlo
Dio non sa in che mani mi sta mettendo
Ho terrore
Siamo al balcone
Lui mi guarda allora cosa sta aspettando?
Lo guardo con terrore
Mio marito mi guarda e mi sorride
Il porco si è tirato fuori il cazzo
Cosa sta aspettando lo prenda in mano
Tentenno
Sai ho il video del albergò
Tremo
Mio marito viene distratto dal progetto
Ora è di spalle non può vedere cosa succede in balcone
Mi dice se non si sbrigo a farlo godere
Mio marito si accorgerà che ci metto troppo tempo a fumare una sigaretta
L’accende
Mi spinge in ginocchio
Lui fuma lentamente
Io lo succhio guardando la sigaretta
Do il meglio di me per farlo godere
La sigaretta sta per finire
E mi riempie la bocca di sborra
Mi accarezza dicendo
Vado a rifare il trucco
Entra e io corro in bagno
A sputare
Ma poi mi guardo allo specchio ed ingoio
Sento voci che si salutano
E mio marito che mi chiama
Lo vedo entusiasta
Mi parla del progetto che gli hanno proposto
È un guadagno abbastanza esoso
Lo sbraccio felicitandomi con lui per la grossa possibilità di carierà
Ma gli stanno crescendo anche le corna
Di sicuro ora non molleranno l’osso
Mi spolperanno per poi darmi in pasto a cani e porci
Mi addormento con un magone allo stomaco
Anche mio marito nota qualcosa
Mi chiede cosa ci siamo detti in balcone
Gli dico che ha esaltato le sue doti e di quanto è fiero di lui
Ed era felice di offrigli questa opportunità
Vuole fare l’amore
Lo faccio ma sono col pensiero del mio e del nostro figuro
Mio marito è teso
Cerco di tranquillizzarlo
Che la cena avrà un successo
Mi sono messa in tiro
La bimba dai nonni
Suonano
Mio marito e tutto aggirato
Va ad aprire
Quando entrano in sala
Mio marito mi chiama per presentarmi
Arrivo tutta sorridente
Poi rimango esterrefatta
Sono i tre maiali che mi hanno devastata ed umiliata
Dopo un primo smarrimento
Riprendo il controllo
Mi presento con un bel sorriso
Con la scusa della cena in forno
Mi dileguo
Dio che cazzo di figura di merda
Cazzo cazzo
In che situazione di merda
Cosa penseranno ora di me di mio marito
Mio marito li fa accomodare
E mi chiama per servire l’aperitivo
I tre mi fanno domande per farmi tranquillizzare
Come se non mi conoscessero
Mi fanno complimenti per la casa ecc ecc
Con molta difficoltà riesco a essere indifferente
Ma dentro di me mi sento una merda
Dio mi son fatta usare dai superiori di mio marito
Certo non faccio fare una bella figura
Chissà come ci giudicano
Dopo tutto quello che era successo in quel albergo lunedì
Servo aperitivi
Li faccio accomodare
Li servo
Dentro di me c’è rabbia oddio ma anche eccitazione
Mi sto eccitando avere qui quei tre maiali
Soprattutto quel gran porco del supremo
Il più maiale che incitava ad sfondarmi riempiendomi di insulti
Poi mi arriva uno schiaffo morale
Mi scusi signora ma lei non è quella che passeggiava con la carrozzina a villa borghese?
Rispondo che ci vado spesso con la bimba per fargli stare un po’
All aperto
Ma non saprei
Sì si è lei con i miei colleghi abbiamo detto guarda che mamma elegante
In un certo senso ho avuto un desiderio di conoscerla
E guarda il destino
La ho conosciuta in un contesto di lavoro
E invidio suo marito di avere affianco una stupenda donna e una mamma che si dedica tutta sé stessa alla famiglia
Gli fa onore sa
Rimango interdetta faccio sorrisi di cortesia ma mi sento in disaggio
Non so dove vuole arrivare
Da quello che ho potuto capire in quelle ore gli piace umiliare le persone
Ho terrore di cosa ha in mente
Quel lunedì ha provato a farmi entrare tre cazzi nel culo
Senza successo
Ma nella fica sì slabbrandomela come dopo un parto
Ha un sorriso che non promette nulla di buono
Poi si alza chiedendo se può fumare al balcone
E mi chiede se posso fargli compagnia
Mentre illustrano un progetto di lavoro a mio marito
Mio marito mi fa cenno di assecondarlo
Dio non sa in che mani mi sta mettendo
Ho terrore
Siamo al balcone
Lui mi guarda allora cosa sta aspettando?
Lo guardo con terrore
Mio marito mi guarda e mi sorride
Il porco si è tirato fuori il cazzo
Cosa sta aspettando lo prenda in mano
Tentenno
Sai ho il video del albergò
Tremo
Mio marito viene distratto dal progetto
Ora è di spalle non può vedere cosa succede in balcone
Mi dice se non si sbrigo a farlo godere
Mio marito si accorgerà che ci metto troppo tempo a fumare una sigaretta
L’accende
Mi spinge in ginocchio
Lui fuma lentamente
Io lo succhio guardando la sigaretta
Do il meglio di me per farlo godere
La sigaretta sta per finire
E mi riempie la bocca di sborra
Mi accarezza dicendo
Vado a rifare il trucco
Entra e io corro in bagno
A sputare
Ma poi mi guardo allo specchio ed ingoio
Sento voci che si salutano
E mio marito che mi chiama
Lo vedo entusiasta
Mi parla del progetto che gli hanno proposto
È un guadagno abbastanza esoso
Lo sbraccio felicitandomi con lui per la grossa possibilità di carierà
Ma gli stanno crescendo anche le corna
Di sicuro ora non molleranno l’osso
Mi spolperanno per poi darmi in pasto a cani e porci
Mi addormento con un magone allo stomaco
Anche mio marito nota qualcosa
Mi chiede cosa ci siamo detti in balcone
Gli dico che ha esaltato le sue doti e di quanto è fiero di lui
Ed era felice di offrigli questa opportunità
Vuole fare l’amore
Lo faccio ma sono col pensiero del mio e del nostro figuro
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