La non zia 5

di
genere
incesti

Al rientro dalla spiaggetta i tre ragazzi si salutano e si danno appuntamento al dopocena.
Giulia e Nicola si avviano alla roulotte dei genitori e Giorgia fa lo stesso.
In roulotte Giorgia trova sua madre Vale ad attenderla, "ciao amore, ho provato a chiamarti, poi ho visto che hai lasciato il cellulare qui in roulotte. "
"Ero a prendere il sole in una spiaggetta con Nicola e Giulia, dimmi, è successo qualcosa?"
"Niente di che, ho visto che sei sparita tutto il pomeriggio. Avevo solo voglia di chiacchierare un po con te."
Giorgia abbracciando la madre con gesto affettuoso gli dice "io vorrei farmi una doccia per togliermi il sale e la sabbia di dosso, poi posso essere tutta per te"
"Guarda avevo anche io una mezza idea di andare a farmi una doccia, se vuoi ti faccio compagnia amore?" Risponde Vale prendendo la palla al balzo per poter parlare con la figlia della decisione che ha preso.
"Certo mamma mi fa piacere se vieni, speriamo non ci sia troppa gente dato l'ora..."
Le due donne prendono accappatoio e doccia schiuma e si dirigono alle doccie del campeggio e durante il tragitto Giorgia chiede alla madre se c'è qualcosa che non va, perché la sta vedendo un po strana come una persona che ha dei pensieri per la testa e non riesce ad esternarli.
"Ti vedo pensierosa mamma, è successo qualcosa questo pomeriggio che ti ha turbata?"

"Si, cioè no, cavolo! Non so da dove cominciare, mi sento in imbarazzo a parlare di certe cose...."

"Mamma non ho più dieci anni, come si fanno i figli e cose del genere le so....
Quindi sputa il rospo senza paura, è successo qualcosa tra te e papà?"

"Piu o meno, ovvero, come vedi ultimamente il rapporto tra tuo padre e me, che sensazione ti diamo?"

"A dire il vero ora che mi ci fai pensare vi vedo parecchio distanti, particolarmente papà, lo vedo assente verso di te.
Ho notato che spesso in casa stai con vestiti parecchio scollati mettendo bene in mostra il seno, e tendi ad usare, cosa che non ti ho mai visto indossare, delle vestaglie con i bottoni slacciati nella parte bassa in modo da creare quel vedo non vedo provocante.
E papà non l'ho mai visto tentare di toccarti o farti apprezzamenti, anche quando ne Matteo ne io eravamo presenti.
Ho azzeccato il problema?"
Vale guarda con stupore sua figlia, ha centrato il problema, ora deve solo trovare il coraggio di dirgli come lo vuole affrontare....
"Vedo che hai capito bene come mi sento, sai Giorgia anche se ho passato i quarant'anni non vuol dire che non ho più desiderio di fare sesso, anzi, ora che tu e tuo fratello siete grandi ed indipendenti la voglia mi è tornata come da adolescente.
Il problema è che è tornata solo a me....
Tuo padre si è intorpidito, non reagisce agli stimoli, se lo facciamo, quelle poche volte raggiunge velocemente l'orgasmo e si addormenta lasciandomi a bocca asciutta.
Che rimanga tra noi ti prego, oggi confidandomi con la zia sono giunta alla conclusione che mi voglio godere il sesso in barba a tuo padre.
Ed avrei anche già trovato il sostituto, e.... mi vergogno un po a chiederlo, avrei bisogno del tuo aiuto.."
Giorgia stupita e senza parole guarda sua madre ed esclama "mamma ti sei sempre fatta in quattro per mandare avanti la baracca assieme a papà, penso sia giusto che anche tu abbia i tuoi se li vogliamo chiamare così...
Conta pure sul mio supporto.
Visto che siamo in vena di confidenze, la zia si cosa ti ha detto a riguardo? Ha pure lei idee del genere?"

"Sai tesoro, ora che ho buttato fuori questo macigno che portavo dentro e con te a supporto, mi sento molto sollevata, mi sembra di tornare adolescente quando confessi i tuoi pensieri e le tue fantasie alla tua migliore amica.
Dai, ora andiamo a farci la doccia poi spettegoliamo e ti racconto..."
Giunte alle doccie madre e figlia trovano ressa di gente in attesa del proprio turno.
Purtroppo la voglia di spettegolare di entrambe deve essere rimandata.
"Mamma che dici se per fare prima ci facciamo la doccia assieme così poi non facciamo tardi anche per la cena?"
La frase di Giorgia ha attirato qualche sguardo giudicatore da parte di alcune bigotte in attesa del proprio turno, e prontamente Vale sostenendo lo sguardo risponde affermativamente alla figlia aggiungendo "tanto che c'è di male in fondo ti ho fatta io .."
E sorridendo si scambiano uno sguardo complice.
Giunto il loro turno entrambe entrano nella doccia ed iniziano a spogliarsi.
Giorgia osservando sua madre mentre si sta spogliando prova un senso di eccitameno, non avrebbe mai immaginato di provare attrazione sessuale verso colei che l'ha messa al mondo.
Vale sentendosi particolarmente osservata si gira verso la figlia chiedendo "che succede, ti senti in imbarazzo a vedere tua madre al naturale?"

"No mamma, ti stavo ammirando, sei ancora una bella donna.
Se fossi un maschio ti scoperei volentieri!!!"

"Senti che figlia sboccata che mi ritrovo! Ma figurati se un uomo vedendomi come sono messa fisicamente mi salterebbe addosso! Forse pagandolo!!!"

"Ma no mamma, sei bellissima, hai due belle tettone, ed un culo bello morbido, quando rientriamo dalla vacanza ci penso io a rimetterti in forma!
Ora raccontami i pettegolezzi della zia"
Mentre le donne si insaponano Vale spiffera a Giorgia quello che gli ha raccontato Daniela, ovvero la scappatella con Matteo nella loro roulotte, e grazie a quanto accaduto tra l'amica e suo figlio ha fatto si che anche lei finalmente si goda la vita.
Giorgia percependo la complicità crescente con la madre, decide di confessare di essere già a conoscenza dei fatti in quanto spettatrice dell'accaduto assieme Nicola.
E raccontando pure della scopata incestuosa avvenuta il pomeriggio in spiaggia tra Nicola e la sorella e del desiderio del ragazzo di volersi scopare pure la mamma dopo averla vista farlo con Matteo.
"Wow, ed io che mi son fatta mille paranoie su cosa poteva succedere se veniva fuori che mi voglio fare Matteo!!!! Alla fine mi sa che ci divertiremo tutti in questa vacanza, che ne dici?"
Giorgia in preda all'eccitazione data dai reciproci racconti prende la mano della madre e se la porta tra le gambe e lo stesso fa lei con la sua
"Dai mamma sugelliamo questa nuova complicità tra noi due con una masturbazione reciproca, ho voglia di farlo con te"

"Giorgia amore, c'è gente fuori mi vergogno! E se ci sentono?"

"Tranquilla mamma il rumore della doccia copre bene i rumori fidati, dai lasciati andare..."
E così Vale rompe ogni freno inibitorio ed inizia a masturbare con decisione la figlia ricevendo da lei pari attenzioni.
L'eccitazione e la sintonia tra le donne e forte tanto da fare raggiunge ad entrare l'orgasmo all'unisono.
Giorgia per evitare di emettere un grido liberatorio al culmine dall'orgasmo bacia in maniera saffica sua madre la quale ricambia con passione.
Ripresesi dal simultaneo piacere le due donne scoppiano in una risata liberatoria condita da un abbraccio.
"È stato bellissimo mamma! A te è piaciuto?"

"Certo amore, mi è piaciuto un sacco! Dovremmo rifarlo con più calma però!.
Dai asciughiamoci e andiamo in roulotte che ho una certa fame ora... "

"Scommetto che è di libera interpretazione la tua fame...."

"Scema!!!!"

Finito di asciugarsi madre e figlia ora complici affiatate fanno rientro alla roulotte e durante il tragitto Giorgia ragguaglia la madre sul piano che ha elaborato con Nicola e che ora comprende anche lei.
scritto il
2025-07-21
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