La non zia 2

di
genere
tradimenti

Ciao a tutti io sono Giorgia, sorella di quel maiale di Matteo.
Sono qui a raccontare l'osceno spettacolo a cui ho assistito tra lui e la migliore amica di mia mamma.
Il tutto è successo mentre siamo in vacanza in campeggio con gli zii ed i loro figli, non sono zii di sangue, tutto nasce dell'amicizia tra mia madre e Daniela, loro si conoscono dal tempo delle medie, e sono sempre rimaste in contatto anche dopo la maturità, e di conseguenza frequentando spesso anche nelle vacanze, e soprattutto avendoci visti nascere e crescere per mio fratello e me sono come degli zii come i loro figli lo sono per i miei genitori.
Ma tornando a noi, sono di rientro dalla spiaggetta assieme a Nicola, figlio degli zii, dove eravamo a prendere il sole assieme a Roby lo zio, entrambi accaldati decidiamo di fare una capatina nella roulotte dei miei genitori per prendere da bere e per vedere se quel fannullone di mio fratello si è alzato.
Di comune accordo mentre stiamo camminando Nicola ed io pensiamo ad uno scherzetto da fare a mio fratello, pensando di trovarlo come spesso lo sgamo a casa a trastullarsi sui video per adulti o mentre spia mia madre e me.
L'idea è quella di arrivare in maniera silenziosa per vedere cosa fa, per poi sorprenderlo come si suol dire con le mani nella marmellata....
Il bello del campeggio che i nostri genitori assieme agli zii hanno scelto per le ferie e che ha delle piazzole con una buona dose di privacy e quindi permette di avere tutta la libertà che si vuole.
Ci avviciniamo silenziosamente trattenendo quasi il respiro, come due ladri di appartamento ci abbassiamo quasi a gattonare per non farci vedere, e con una complicità degna dei migliori film di spionaggio ci accostiamo alla finestra che da sul divanetto, e aiutati dalla zanzariera abbassata unita al telo ombreggiate appoggiato per fare ombra ci alziamo con circospezione per individuare Matteo.
Purtroppo la sorpresa ci si ritorce conto! Quelli che rimangono a bocca aperta e senza parole siamo Nicola ed io!!!!
Mamma mia che scena che ci si presenta!, mi sono vergognata per Nicola, Daniela completamente nuda è a pecora intenta a spompinare mio fratello, che è disteso a braccia aperte a godersi la cosa, mi giro per vedere la reazione di Nicola pronta ad intervenire nell'eventualità di una risposta fuori controllo alla situazione in corso.
Lo vedo con una faccia tra lo shockato e il compiaciuto, e tra me e me penso "maschi, quando c'è la figa di mezzo non capiscono un cazzo!".
Tornando a guardare la scena devo dire che anche a me però sta facendo un certo effetto, la zia è lì chinata con il suo bel sederone che svetta tra le gambe di mio fratello mentre è presa a spompinarlo.
Vedo la sua figa aperta e ben lubrificata con rivoli di umori che gocciolano da essa, e con la mano ora ha iniziato a procurarsi piacere masturbandosi.
Presa da questa visione anche il mio corpo ed in particolare il mio basso ventre da segni di irrequietudine con una piacevole sensazione di bagnato e calore.
Istintivamente mi porto una mano al seno e mi tasto un capezzolo che trovo bello turgido come volesse bucare il tessuto del costume.
Lo pizzico con vigore mordendomi il labbro per trattenere i sospiri di piacere che mi stanno salendo.
Distolgo lo sguardo dallo spettacolo quasi incestuoso per guardare Nicola, lo vedo anche lui in preda all'eccitazione, si sta massaggiando il cazzo attraverso il costume.
In tutti questi anni di reciproca conoscenza non avevo mai guardato Nicola con occhi diversi da quelli di una ragazzina.
Dalle dimensioni del rigonfiamento che vedo spingere sui bermuda e da come lo maneggia, deduco che deve essere ben dotato, e la cosa mi incuriosisce e mi eccita molto.
Incrocio il suo sguardo ed anche lui intuisce la mia eccitazione.
"Ma li stai vedendo quei due!!!"
"Oh sì, non mi aspettavo di avere una mamma così vacca ed un'amico così sfrontato! Però mi stanno facendo eccitare, tanto da immaginare di andare lì e scopare anch'io con mia madre..." Esclama Nicola continuando il massaggio al suo cazzo, e continuando mi dice:
"E tu che ne pensi di quello che stai vedendo, a guardarti mi dai l'impressione che anche a te ecciti la cosa. Avevi mai visto tuo fratello nudo con il cazzo in tiro come adesso?" Io istintivamente rispondo:" si la cosa mi sta eccitando, non ho mai spiato nessuno a scopare né tanto meno ho avuto attrazione per il corpo femminile come in questo momento, e no non ho mai avuto l'occasione di vedere completamente la dotazione riproduttiva di Matteo, anche se sapevo che mi spiava di nascosto.
Avrei a questo punto una proposta da farti se ti interessa....."
Nicola ormai con il cazzo che gli sta esplodendo nel costume da bagno, ed immaginando che l'offerta in arrivo sia il fare anche noi una bella scopata esulta con la frase "ok va bene scopiamo anche noi qui ..."
Io lo guardo sgranando gli occhi sbalordita dalla sfrontatezza della risposta, anche se nello stato d'animo in cui verso non disdegnerei farmi montare da dietro mentre continuo a guardare mio fratello e la non zia scopare.
"Ma sei scemo! Così ci beccano e quello che ho in mente salta! Voi cazzodotati riuscite solo a ragionare con quello!!!.
Ascolta godiamoci lo spettacolo fin che si può, poi manteniamo un'atteggiamento come non se non sappiamo niente di cosa hanno fatto ok?.
Dopodiché io parlerò con tua madre raccontando cosa abbiamo visto e che per cuieto vivere d'ora in poi vogliamo partecipare anche noi.
Se fa storie, cosa che sicuramente non farà, minacceró di sputtanarla con i miei e con lo zio.
Se il piano funziona, e ne sono certa vedrai come ci divertiremo!
D'accordo socio?"
Termino il ragionamento e allungando la mano verso Nicola per suggellare il piano.
Lui accetta volentieri ma dall'espressione degli occhi e della faccia in cuor suo non gli dispiacerebbe incularmi lì dove siamo.
"Due cose però Giorgia, la prima bisogna capire quanto sa mio padre sulle scappatelle di mia mamma, e per secondo io devo fare qualcosa per la bestia qui nel costume....."
Guardandolo con aria rassegnata gli rispondo "ok accontentati che ti faccio una sega, mentre continuiamo a guardare, e per tuo padre vedi di indagare tu, ma fai attenzione a non fare saltare il nostro piano!"
E dicendo cio gli ho afferrato il cazzo ed iniziato a segarlo lentamente, se non altro per godermi anche io il momento visto che non voglio andare oltre li all'aperto.
Nel mentre mia zia e mio fratello sono giunti entrambi all'orgasmo lui per merito della sapiente bocca di Daniela, lei grazie alle sue dita che hanno saputo stimolare i punti giusti in quella sua figa vogliosa.
Nicola ed io ci siamo prontamente abbassati, giusto in tempo da non essere visti, e facendo molto silenzio e ascoltando le conversazioni dei due amanti a riguardo di quello che stanno facendo.
Tra i discorsi ascoltati, carpiamo che sta per arrivare il gran finale della scopata, perché da lì ad un'ora circa i miei genitori rientrano dal paese dove si son recati a fare provviste e da accordi si pranza da Daniela e famiglia...
Ripresa la posizione di osservazione, continuo l'opera di masturbazione di Nicola, buttando l'occhio sul suo arnese visto che al tatto prima mi ha dato una bella sensazione, è bello tozzo non lunghissimo, è il classico cazzo che ti riempie per bene, un po come il mio fallo di gomma che uso casa quando sono sola.
Vedo anche Nicola che sposta lo sguardo costantemente tra mio fratello che sta stantuffando Daniela e la mia mano che lo masturba.
Tra le gambe mi sento un lago, cazzo vorrei farmi un ditalino, ma so per certo che non passerebbe inosservato, né da Nicola tanto meno dai due in roulotte.
Sincronizzo il ritmo della sega con il ritmo con cui Matteo sta pompando la zia, cazzo se ci da dentro, e soprattutto finalmente vedo la dotazione di mio fratello sono orgogliosa del randello che ha tra le gambe.
Più lo guardo più vorrei essere lì al posto di Daniela, ma è solo questione di tempo, ormai è deciso!
Nicola al mio fianco inizia ad irrigidirsi e a rantolare, sta per sborrare
"Sborro, sborro, aaaah, non ti fermare......"
Trattiene a stento un grido di piacere prima di crollare in ginocchio, io mi ritrovo la mano piena di calda crema appiccicosa.
Senza pensarci mi porto la mano alla bocca e la lecco pulendola.
A questo punto penso sia ora di alzare le tende, anche perché subito dopo la sborrata di Nicola è sopraggiunta quella di mio fratello nella figa della zia che se le presa tutta senza perderne una goccia.
"Soddisfatto del servizio socio? Dai tirati su che c'è ne andiamo prima che sia tardi, è ora di dare il via al piano...."
E così facendo ci allontaniamo in direzione della roulotte degli zii.
Nicola pare in estasi, non pensavo di averlo spompato solo con una sega, secondo me ha immaginato di riempire per bene anche lui la zia.
"Cazzo che sborrata mi hai fatto fare Giorgia, te ne sono infinitamente grato! E poi come ti sei pulita la mano!!!!.
E mia madre..... che vacca!!! Veramente vacanza da ricordare questa."
"Ok, mi fa piacere tutto ciò " gli rispondo "ora però dobbiamo fare finta di niente finché non parliamo io con tua madre e tu con tuo padre "
Lascio il socio in roulotte non prima di salutae lo zio intento ad apparecchiare la tavola "eccoci qua zio, abbiamo fatto una passeggiata in giro per il campeggio, ed entrambi siamo senza cellulare, siamo proprio vergognosi!"
E dicendo ciò lo abbraccio calorosamente dandogli un bacio sulla guancia.
"Tranquilli tanto siamo in ferie non ci corre dietro nessuno.
Aproposito, avete incrociato la zia?, Pensavo di trovarla qui?
Probabilmente è a passeggiare pure lei e come voi ha scordato il cellulare..."
Colgo al volo la domanda per rispondere con una battutina un po spinta "chissà zio, avrà magari avrà trovato la compagnia di qualche giovincello...."
Sentendo questa battuta Nicola che stava bevendo si è quasi strozzato .
Si mi sono sentita unbpo stronza nei confronti dello zio, ma mi è servito per capire la sua reazione.
È stato sfacciatamente al gioco quasi con una punta di piacere.
Lasciando i due ad ultimare la tavola vedo arrivare zia e mio fratello, passandoci a fianco saluto Matteo e abbraccio e bacio Daniela facendo i complimenti per il buon profumo che ha addosso e chiedendo con un certo sarcasmo se ha passato una bella mattinata....
In risposta a tale domanda ho visto ad entrambi cambiare espressione come quando vieni colto in flagrante....
Li lascio con il dubbio a cuocere a fuoco lento e mi dirigo di nuovo alla roulotte dei miei per prepararmi per pranzo e procedere con il piano concordato con Nicola....
scritto il
2025-06-12
8 8 0
visite
7
voti
valutazione
5
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Il non nipote

racconto sucessivo

La non zia 3 la confessione
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.