Il ritorno a casa
di
Juliana49
genere
confessioni
Dopo quella umiliazioni subite nel ufficio
Nel tragitto di ritorno a casa
In auto regnava un silenzio glaciale
Rotto dal cornuto
Con una domanda del cazzo
Come è andata?
Con un filo di voce rispondo bene
Prendo servizio lunedì
Vedo delle lacrime rifare il suo viso singhiozzando
Mi dice perdonami
Sbotto ora si pente di avermi venduta
FERMATI
Scendo dal auto torno a casa a piedi
AMORE
Zitto ne parliamo a casa
Sbatto lo sportello e mi incamminò con un andatura veloce
Sono piena di collera
Quando un auto si ferma
Tiro dritta
Lui si mette di traverso
CHE CAZZO VUOI
E Niko un collega di mio marito
È venuto qualche volta a vedere il sabato le partite di calcio
Mi blocca aspetta
LASCIAMI
Sali che ti accompagno
Scoppio a piangere lo sbraccio
Sento il bisogno di protezione
Sono debole e vulnerabile
Mi fa calmare mi fa salire in auto
Parte
So tutta la tua situazione
Sai tutto
Si certo tuo marito ha dei debiti anche con me
Quindi vuoi anche tu la tua parte?
Mi sorride ovio
Ma non come i altri
CIOÈ
Lo devi volere anche tu
No come i altri che lo pretendono
Deve essere una cosa che vorrai anche tu
Potrei saldare i debiti
E liberarti da questa situazione
Tutto dipende da te e di cosa vuoi fare
Certo se saldo i suoi debiti diventi di mia praprieta
L’unica cosa sicura non dovrai subire umiliazioni
Anche se credo ti piace essere sottomessa
Dalla chiazza dei leggings devi aver goduto molto
E so che non hai subito penetrazione
Quindi era un godimento di una certa situazione
Mentale di essere sottomessa
Mi appoggia la sua mano dietro la nuca
Forzando verso il suo ventre
Ora se me lo succhi mentre guido
X me si chiude qui
Niko ha 65 anni
Io ne ho 23 potrebbe essere mio padre
Quanto ammonta il debito
Lui con un sorriso 50 euro
👀 50 euro
Te li do subbito io
Cara ne li voleva dare anche lui
Ma preferirei in natura ahahah
Quella risata mi fa incazzare
Ma nello stesso tempo eccitare
Che cazzo mi sta succedendo
Dai alla fine lo desideri anche tu nel profondo
Del tuo inconscio
Potresti fargli pagare al 🤟
La situazione in cui ti ha messa
L’unica differenza che non ti costringo
Ma deve essere di tua spontanea volontà
Mentre da lunedì dovrai sottostare senza che
Tu ti possa opporre
Dove mi stai portando casa e di là
Mi accarezza la guancia
Cara sé deve succedere deve essere in un posto incantevole
Nel tragitto di ritorno a casa
In auto regnava un silenzio glaciale
Rotto dal cornuto
Con una domanda del cazzo
Come è andata?
Con un filo di voce rispondo bene
Prendo servizio lunedì
Vedo delle lacrime rifare il suo viso singhiozzando
Mi dice perdonami
Sbotto ora si pente di avermi venduta
FERMATI
Scendo dal auto torno a casa a piedi
AMORE
Zitto ne parliamo a casa
Sbatto lo sportello e mi incamminò con un andatura veloce
Sono piena di collera
Quando un auto si ferma
Tiro dritta
Lui si mette di traverso
CHE CAZZO VUOI
E Niko un collega di mio marito
È venuto qualche volta a vedere il sabato le partite di calcio
Mi blocca aspetta
LASCIAMI
Sali che ti accompagno
Scoppio a piangere lo sbraccio
Sento il bisogno di protezione
Sono debole e vulnerabile
Mi fa calmare mi fa salire in auto
Parte
So tutta la tua situazione
Sai tutto
Si certo tuo marito ha dei debiti anche con me
Quindi vuoi anche tu la tua parte?
Mi sorride ovio
Ma non come i altri
CIOÈ
Lo devi volere anche tu
No come i altri che lo pretendono
Deve essere una cosa che vorrai anche tu
Potrei saldare i debiti
E liberarti da questa situazione
Tutto dipende da te e di cosa vuoi fare
Certo se saldo i suoi debiti diventi di mia praprieta
L’unica cosa sicura non dovrai subire umiliazioni
Anche se credo ti piace essere sottomessa
Dalla chiazza dei leggings devi aver goduto molto
E so che non hai subito penetrazione
Quindi era un godimento di una certa situazione
Mentale di essere sottomessa
Mi appoggia la sua mano dietro la nuca
Forzando verso il suo ventre
Ora se me lo succhi mentre guido
X me si chiude qui
Niko ha 65 anni
Io ne ho 23 potrebbe essere mio padre
Quanto ammonta il debito
Lui con un sorriso 50 euro
👀 50 euro
Te li do subbito io
Cara ne li voleva dare anche lui
Ma preferirei in natura ahahah
Quella risata mi fa incazzare
Ma nello stesso tempo eccitare
Che cazzo mi sta succedendo
Dai alla fine lo desideri anche tu nel profondo
Del tuo inconscio
Potresti fargli pagare al 🤟
La situazione in cui ti ha messa
L’unica differenza che non ti costringo
Ma deve essere di tua spontanea volontà
Mentre da lunedì dovrai sottostare senza che
Tu ti possa opporre
Dove mi stai portando casa e di là
Mi accarezza la guancia
Cara sé deve succedere deve essere in un posto incantevole
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