Il mio primo contratto di lavoro
di
Juliana49
genere
corna
Il lunedì con mio marito
Raggiungiamo il suo posto di lavoro
Il suo datore vuole propormi un lavoro
Arrivati mi sento i occhi addosso di tutti
Mio marito è impettito
Sa che tutti lo invidiano di avere una moglie
Attraente
Non immagina minimamente che nessuno di loro
Mi vorrebbe come moglie.
Il suo datore mi viene incontro
Ha un pantalone di lino che mostra la sua eccitazione
Saluta mio marito
Mi guarda
Ha un sguardo disapprovazione
Cara mia per il lavoro che voglio offrirti devi essere
Più accessibile
Liquida mio marito con due pacche sulle spalle
Dicendogli che è in buone mani
Non so se mio marito è cosciente di lavorare in quel posto
Ora non lo vedo così pavoneggiante
Va via a testa bassa
Mi preceda signora
Comunque i leggins valorizzano il suo lato b
Domani niente intimo
Dico che non accetterò il lavoro che voglio andarmene
Mi da due sculacciate facendomi sobbalzare
Suona bene complimenti
Noto che non è mai stato usato vero?
Mi giro gli do uno schiaffo
Bene vedo che la gatta sa graffiare
Ma sa già che verrà montata
Mi afferra dal collo
Sollevandomi da terra
Scalcio colpendolo tra i suoi gioielli
Lui mi scaraventa sul divano
Di sicuro di là si sente il trambusto
Due ceffoni mi fanno vedere le luccioline
Ho la guancia che brucia
Ora in ginocchio
Se non vuoi prenderle altre
Ti mando a casa con il culo seni e volto rosso
Altri due ceffoni piazzati sui seni
Mi fa uscire lacrime
Mi afferra dai capelli mi mette in ginocchio
Ora ascolta non te lo ripeto più
Se non vuoi che licenzi il cornuto
Dovrai sottometterti con le buone o con le cattive
In entrambi i casi non ne uscirai senza essere stata aperta
Ecco il contratto determinato
1200 euro più extra se saprai guadagnarteli
Lo dice tirandosi fuori il cazzo
👀 mai visto una cazzo così grande
Quello di mio marito sarà un terzo sia di lunghezza che di spessore
Ora decida lei se firmare
La penna ce la metto io
Ero ancora scossa dai schiaffi ricevuti
E al gesto di darmene altri afferì il suo cazzo con due mani
Non sapevo cosa fare
Era caldo e pulsava
Mi accarezza la nuca dicendomi
Tranquilla non morde fagli qualche bacetto vedrai che apprezzerà
Aveva una cappella grossa e rossa
Do qualche timido bacio
Il telefono squilla lui si rimette dentro il pitone
E risponde
Si è qui è molto acerba ma con pazienza verrà fuori una bella macchina da sesso
Tranquillo il cornuto non si opporrà
Sapeva già che portarla qui cosa sarebbe successo
Poi non aveva altra scelta la ha persa a carte ahahah
Ora è qui in ginocchio
Mi andrebbe di pisciargli in faccia
Ma per ora non voglio esagerare
Poi quando la ho svezzata te la do in regalo ahahah
Rabbrividisco a tutto quello che ho sentito
Mi riafferra dai capelli facendomi alzare
Ora sai tutto
Quindi hai compreso con che cazzo di uomo
Ti sei sposata
Da oggi vivrai come se non fosse successo nulla
Io non potrò ancora scoparti
Per il semplice motivo
Che se ti scopo dopo dovrò darti ai cavalli X quanto saresti aperta
Quindi farai un percorso che ti porterà
Poi ad prenderti il mio pitone
Ho voluto che lo guardassi per farti capire come ti aprirò in due quel giorno
Ora tornerete a casa come una coppia felice
Mi raccomando il tuo abbigliamento dovrà essere elegante ed sensuale
Quando entrerai in ditta tutti sbaveranno al tuo passaggio
Lo guardo dicendo non ho nulla di quello che pretende
E non posso permettermelo
Scoppia in una risata ahahah
Che cazzo dici tra le gambe ai un bancomat basta usarlo ahah
A proposito domani presentati qui
Mi da un bigliettino da visita leggo tatoo
Lo guardo perplessa
Cara dovrai portare la mia firma sul seno
Per farti capire ogni volta che ti specchi a chi appartieni
Non immagini che sforzo faccio ad non aprirti quel culo vergine
Sto per uscire
Aspetta
Rimango ferma con la porta mezza aperta
Volevo chiederti di salutare il mio socio
È appoggiato alla scrivania
Lo guardo
Cosa aspetti vieni a salutarlo che ci rimane male
Poi quando lo rivedrai si ricorderà che non lo ai salutato
E non vorrei che poi si vendichi
E ti garantisco che fa veramente male
Sto per chiudere la porta e tornare indietro
No lasciala accostata
Mi avvicino
Mi poggia le mani sulle spalle facendo pressione
Mi accovaccio a gambe aperte
Sbottono bottoni e tiro fuori il pitone
Do leccate e bacetti
Lui mi accarezza la nuca
Dai prendilo in bocca
Spalancò al massimo per accogliere quella enorme cappella
Lui mi strofina le labbra della foca con la punta delle scarpe
Mmmm brava andremo molto d’accordo
Non so perché ma mi sento onorata
Lui se ne accorge
Vedo che alla fine non ti sta dispiacendo
Effettivamente rotavo lingua intorno alla cappella
E cercavo di ingoiarlo il più possibile
Cazzo mi stai lustrando le scarpe
Ti stai bagnando d
Ormai desideravo solo farlo godere
Mi stavo impegnando quando entra uno dicendo CAPO
Mi blocco
Paralizzata
Scusa capo torno dopo
No no dimmi
Ero ferma immobile dando le spalle al tizio che era entrato
Tu continua dandomi il rittimo desiderato
Loro conversano di lavoro mentre succhio il cazzo
Ti piace la nuova segretaria
Dice un timido si
Ok ora vai
Tu smetti altrimenti ti scopo
Ecco 500 euro
Comprati cose che ti valorizzano ci vediamo lunedì
NON DELUDERE LE MIE ASPETTATIVE
Raggiungiamo il suo posto di lavoro
Il suo datore vuole propormi un lavoro
Arrivati mi sento i occhi addosso di tutti
Mio marito è impettito
Sa che tutti lo invidiano di avere una moglie
Attraente
Non immagina minimamente che nessuno di loro
Mi vorrebbe come moglie.
Il suo datore mi viene incontro
Ha un pantalone di lino che mostra la sua eccitazione
Saluta mio marito
Mi guarda
Ha un sguardo disapprovazione
Cara mia per il lavoro che voglio offrirti devi essere
Più accessibile
Liquida mio marito con due pacche sulle spalle
Dicendogli che è in buone mani
Non so se mio marito è cosciente di lavorare in quel posto
Ora non lo vedo così pavoneggiante
Va via a testa bassa
Mi preceda signora
Comunque i leggins valorizzano il suo lato b
Domani niente intimo
Dico che non accetterò il lavoro che voglio andarmene
Mi da due sculacciate facendomi sobbalzare
Suona bene complimenti
Noto che non è mai stato usato vero?
Mi giro gli do uno schiaffo
Bene vedo che la gatta sa graffiare
Ma sa già che verrà montata
Mi afferra dal collo
Sollevandomi da terra
Scalcio colpendolo tra i suoi gioielli
Lui mi scaraventa sul divano
Di sicuro di là si sente il trambusto
Due ceffoni mi fanno vedere le luccioline
Ho la guancia che brucia
Ora in ginocchio
Se non vuoi prenderle altre
Ti mando a casa con il culo seni e volto rosso
Altri due ceffoni piazzati sui seni
Mi fa uscire lacrime
Mi afferra dai capelli mi mette in ginocchio
Ora ascolta non te lo ripeto più
Se non vuoi che licenzi il cornuto
Dovrai sottometterti con le buone o con le cattive
In entrambi i casi non ne uscirai senza essere stata aperta
Ecco il contratto determinato
1200 euro più extra se saprai guadagnarteli
Lo dice tirandosi fuori il cazzo
👀 mai visto una cazzo così grande
Quello di mio marito sarà un terzo sia di lunghezza che di spessore
Ora decida lei se firmare
La penna ce la metto io
Ero ancora scossa dai schiaffi ricevuti
E al gesto di darmene altri afferì il suo cazzo con due mani
Non sapevo cosa fare
Era caldo e pulsava
Mi accarezza la nuca dicendomi
Tranquilla non morde fagli qualche bacetto vedrai che apprezzerà
Aveva una cappella grossa e rossa
Do qualche timido bacio
Il telefono squilla lui si rimette dentro il pitone
E risponde
Si è qui è molto acerba ma con pazienza verrà fuori una bella macchina da sesso
Tranquillo il cornuto non si opporrà
Sapeva già che portarla qui cosa sarebbe successo
Poi non aveva altra scelta la ha persa a carte ahahah
Ora è qui in ginocchio
Mi andrebbe di pisciargli in faccia
Ma per ora non voglio esagerare
Poi quando la ho svezzata te la do in regalo ahahah
Rabbrividisco a tutto quello che ho sentito
Mi riafferra dai capelli facendomi alzare
Ora sai tutto
Quindi hai compreso con che cazzo di uomo
Ti sei sposata
Da oggi vivrai come se non fosse successo nulla
Io non potrò ancora scoparti
Per il semplice motivo
Che se ti scopo dopo dovrò darti ai cavalli X quanto saresti aperta
Quindi farai un percorso che ti porterà
Poi ad prenderti il mio pitone
Ho voluto che lo guardassi per farti capire come ti aprirò in due quel giorno
Ora tornerete a casa come una coppia felice
Mi raccomando il tuo abbigliamento dovrà essere elegante ed sensuale
Quando entrerai in ditta tutti sbaveranno al tuo passaggio
Lo guardo dicendo non ho nulla di quello che pretende
E non posso permettermelo
Scoppia in una risata ahahah
Che cazzo dici tra le gambe ai un bancomat basta usarlo ahah
A proposito domani presentati qui
Mi da un bigliettino da visita leggo tatoo
Lo guardo perplessa
Cara dovrai portare la mia firma sul seno
Per farti capire ogni volta che ti specchi a chi appartieni
Non immagini che sforzo faccio ad non aprirti quel culo vergine
Sto per uscire
Aspetta
Rimango ferma con la porta mezza aperta
Volevo chiederti di salutare il mio socio
È appoggiato alla scrivania
Lo guardo
Cosa aspetti vieni a salutarlo che ci rimane male
Poi quando lo rivedrai si ricorderà che non lo ai salutato
E non vorrei che poi si vendichi
E ti garantisco che fa veramente male
Sto per chiudere la porta e tornare indietro
No lasciala accostata
Mi avvicino
Mi poggia le mani sulle spalle facendo pressione
Mi accovaccio a gambe aperte
Sbottono bottoni e tiro fuori il pitone
Do leccate e bacetti
Lui mi accarezza la nuca
Dai prendilo in bocca
Spalancò al massimo per accogliere quella enorme cappella
Lui mi strofina le labbra della foca con la punta delle scarpe
Mmmm brava andremo molto d’accordo
Non so perché ma mi sento onorata
Lui se ne accorge
Vedo che alla fine non ti sta dispiacendo
Effettivamente rotavo lingua intorno alla cappella
E cercavo di ingoiarlo il più possibile
Cazzo mi stai lustrando le scarpe
Ti stai bagnando d
Ormai desideravo solo farlo godere
Mi stavo impegnando quando entra uno dicendo CAPO
Mi blocco
Paralizzata
Scusa capo torno dopo
No no dimmi
Ero ferma immobile dando le spalle al tizio che era entrato
Tu continua dandomi il rittimo desiderato
Loro conversano di lavoro mentre succhio il cazzo
Ti piace la nuova segretaria
Dice un timido si
Ok ora vai
Tu smetti altrimenti ti scopo
Ecco 500 euro
Comprati cose che ti valorizzano ci vediamo lunedì
NON DELUDERE LE MIE ASPETTATIVE
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