Esodo finalmente litalia

La mattina con l’angoscia nel cuore
Mi presento nel ufficio passaporti
Ho timore di entrare
Faccio un sospiro sapendo cosa mi aspetterà
Entro e trovo una signora
Rimango un po’ stordita dalla sorpresa
Mi chiede cosa desidero
Chiedo se è pronto il mio passaporto
Mi chiede nome e cognome
Si eccolo
Ha va in Italia beata lei
Le auguro buona fortuna
Prendo il passaporto scappo di corsa
Ho paura di incontrare i due funzionari
Arrivo a casa felice
Mi organizzo x la partenza
L’unica angoscia è che devo lasciare mia figlia
Dopo tre giorni parto con il pulman
Non sono la sola che sta fuggendo dalla fame
Faccio amicizia con altre donne anch’esse
Vogliono una vita migliore
Mi scambio l’indirizzo
Con una giovane della mia città
Anche lei viene a Roma
Ci diamo un appuntamento x domenica
Per rincontrarci
Arrivata a Roma dopo 36 ore di viaggio
Scendo non trovo mio marito alla stazione dei pullman
Entro nel panico non conosco la lingua non so dove andare
X fortuna un signore che era con noi sul pulman
Rimane a farmi compagnia
Dopo due ore arriva mio marito con due italiani di mezza età
Mario il padrone di casa dove andrò ad abitare e
Dante il suo datore
Non mi fanno una buona impressione
Mi scrutano dalla testa ai piedi
All momento non capivo nulla di quello che dicevano
Mio marito era intimorito
Loro ridevano dandogli pacche sulle spalle
Mi faccio tradurre da mio marito cosa dicevano
Solito approccio
Che ero bella che era Fortunato e altre cavolate del genere
La casa è piccola e con poca luce
Sistemo le mie cose
Mio marito è di poche parole
Io sono venuta in Italia x capire cosa succedeva
Il perché non arrivavano più soldi
Lui mi dice mille problemi che la vita è cara che non fa più straordinari
Dimenticando di dire che gioca d’azzardo che ogni sabato spende offrendo da bere
E scopro che va anche a puttane
Lo metto in riga controllo io le entrate e gli do solo i soldi per le sigarette
E in arretrato con l’affitto
E ha un debito con il suo datore
Gli aveva prestati 1000 dollari che mi aveva mandato x il passaporto e corrompere coi soldi per ottenere il visto
Quei soldi li avevo lasciati a mia madre per la bambina
Così mi ritrovo ad lavorare nelle case del suo datore
E dal padrone di casa
GRATIS X SSLDARE I DEBITI
Dovrò lavorare 2 ore al giorno x sei mesi 5 giorni a settimana
Inizio col tempo a comprendere e a parlare la nuova lingua
I due sono entrambi separati
Comprendo le mogli sono veramente due orsi privi di un educazione
Nel loro linguaggio compaiono spesso frasi troia puttana pompinara ecc
Infischiandone se c’era una presenza femminile
All inizio ero imbarazzata
Col tempo ci ho fatto l’abitudine
Il più intraprendente era Mario allungava spesso le mani
Mi ribellavo
Lui senza grazi mi diceva che ci avrebbe buttato fuori di casa
Che poi mi doveva piacere avere certe attenzioni da un vero uomo
No come il coglione di tuo marito
Io lo difendevo sempre
Lui ridendo diceva si certo è un ubriacone che sa solo bere giocare alle macchinette ed andare a puttane
Quelle tre frasi bere gioco e Puta e furono uno schiaffo che mi porta ad un cambiamento inconscio
Tutto cambiò un sabato sera
Mario aveva organizzato la festa del suo compleanno invitando amici x una cena
Mi propone di lavorare quel sabato x 200 euro
Accetto solo x i soldi
Ma ho commesso uno sbaglio che mi cambia radicalmente la vita.