Lui, lei, l’altro

di
genere
trio

Non rispondeva i messaggi, sicuramente non gli dava la colpa a lei, lui l’opprimeva con le sue idee tra altro ingiustificate ed infantili.
L’altro invece era totalmente incomprensibile, non perché fosse pazzo, ne anche stravagante, era come se in lui vivesse un parlamento intero.
Lui era inconcludente, lei vogliosa di essere importante, l’altro era elitario solitario.
Lei e il suo rapporto con il sesso era puro bisogno fisiologico, lui puro appagamento di una notte, l’altro lo considerava sporco, divertente e da studiare.
Lei smise di vedere lui, l’altro smise di scrive a lei, lui lasciò andare lei, lei andò dall’altro, l’altro conobbe meglio lei, lei perse lui, lui trovò un altra, l’altro ebbe lei tra le sue braccia, lei si innamorò dell’altro, lui scomparve, lei fece innamorare l’altro, l’altro lavorò con lei, lei odiò lui, beh l’altro finalmente rimase solo con lei.
Si era eliminato il pregiudizio, solo perché l’altro conosceva meglio le intenzioni di lei.
Che storia se lei lo avesse capito prima sarebbe andato subito con l’altro, invece di star con lui.
scritto il
2025-04-21
1 . 8 K
visite
1 9
voti
valutazione
3.7
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Illusione

racconto sucessivo

La retata
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.