La grande arena linea rossa 3

di
genere
tradimenti

Lor:"Un ladro si è introdotto in casa di Gabbie, mentre lei si stava masturbando con quel body trasparente e si trastullava i capezzoli delle sue belle tettone!"
Io:"Lo vedo!"
Lor:"Il ladro è stato ingannato, Gabnie gli ha messo addosso il dispositivo e ora dovrà combattere, mentre lei ha già chiamato le forse dell'ordine, come vedi il sistema è un buon antifurto!"
Io:"Capisco, ma che sta facendo?"
Gabbie si denudò davanti al suo aggressore.
Lor:"Cerca di distrarlo!"
Io:"La cosa mi eccita!"
Lor:"Rivuoi il mio cazzone?"
Io:"Si però stavolta in fica!"
Lor:"Il sensore ti darà la sensazione di riceverlo anche se non sarà così, a differenza di Gabbie che anche nella realtà ora sta succhiando la matanga del ladro!"
Io mi misi a pecora e ricevetti il suo cazzone che mi scopava a dovere, mentre Gabbie succhiava la matanga del ladro. Poi il ladro la prese per i fianchi e a pecora la scopò per ben benino, le sue tettone facevano avanti e indietro. Poi si mise a smorzacandela e le sue tettone su e giù, io venni in un bell'orgasmo, Lor sborrò dentro sentii la sua sborra, anche se nella realtà non la ebbi purtroppo. Gabbie prese in bocca l'uccello del ladro, finché costui le sborrò in gola e lei bevve il suo sperma. Il ladro perse e la polizia lo arrestò con Gabbie nuda davanti agli agenti che disse loro che più tardi avrebbe lasciato una deposizione per ora voleva restare a casa. Gli agenti se ne andarono e lei, che non era ancora venuta, decise di continuare a masturbarsi e la nella realtà virtuale ci vide, Lor ci aveva resi visibili. Lei si coprì di istinto, Lor le chiese di raccontarmi le schifezze che faceva Caleb, lei mi disse che il prezzo era il suo orgasmo, così le infilai la mano e parte del braccio in fica, lei fu sconquassata da un orgasmo mai provato prima. Mi confessò che un giorno Caleb, la chiamò in ufficio e le mestrò il cazzo e le disse che se voleva mantenere il lavoro doveva succhiarlo, beh lei era una troia, quindi non solo lo succhiò, ma si feve sbattere da lui in fica, Lor entrò in quel momento e si uni scaffando il suo bel cazzone in bocca a lei. Infine i due anziché venirmi addosso, hanno deciso di fare tra loro un 69 succhiandosi i cazzi a vicenda, mentre lei si masturbava, perché la cosa la eccitava. Vennero l'uno nella bocca dell'altro e sputarono lo sperma in bocca a me, anche se lei avrebbe preferito direttamente in gola.
Rimasi stupefatta, ma eccitata, il dispositivo mi fu tolto Caleb era tornato mi vide li nuda, piena dei miei umori, mi prese in braccio e mi portò in bagno, uso le manette erotiche e mi ammanettò al lavello.
Io:"Caleb non dirò nulla alla polizia ne a nessun altro, Xenom mi piace molto, voglio solo entrare anche io!"
Caleb:"Non ti credo potresti dire a qualcuno del sesso clandestino e del fatto che..."
Io:"Del fatto che sei bisessuale? Non lo dirò a nessuno anzi possiamo fare delle orge piene di cazzi e fiche, presi da entrambi!"
Caleb:"Lo dici solo perché sei ammanettata, appena ti libero andresti dalla polizia!"
Io:"No, lo dico perché sono una porcona troia, che ama il cazzo e la fica e che il proprio uomo faccia zozzerie con gli altri e le altre!"
Caleb:"Non ti credo!"
Io:"Faccio sesso con mio padre e mi piace pure molto!"
Caleb:"Si e io con mia madre ahahah!"
Caleb chiuse la porta del bagno e andò via lasciandomi lì con la fregna fradicia e vogliosa di cazzo e di fica, che porca chr che sono.
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2025-04-17
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