La grande arena linea rossa 1

di
genere
etero

Ciao sono Ariana e volevo raccontarvi la mia storia. Sono americana alta una seconda di tette un bel culetto e capelli a caschetto biondi e ondulati. La mia prima esperienza la ebbi con mio padre, lui era single divorziato ormai da anni, mia madre abitava lontano. Lui era in bagno a masturbarsi io avevo all'epoca 17 anni e vederlo dalla porta mi fece bagnare la fica più che mai, ebbi il coraggio di entrare ed imboccare quella bella matanga. Lui non si oppose anzi mi scopò la gola e mi disse che io ero la sua troietta. Io mi denudai del tutto e a smorzacandela sul water lo presi in fica mentre mi ciucciava le tettine, lo feci poi sborrare in gola e bevvi la sua sborra. Da quel momento scopavamo tutti i giorni, finché conobbi Caleb. Io avevo ventidue anni, lui trenta, era un uomo che aveva una grande impresa, ero sua stagista. Lui era alto, capelli ricci e molto magro. Lo vedevo che si trastullava il cazzo su di una foto di una mia collega. Come feci con mio padre entrai nel suo ufficio, gli pregai di continuare e gli succhiai il bel cazzone mettendolo tutto in gola, mi denudai e poi lo presi a smorzacandela facendomi sborrare dentro. Decidemmo di sposarci, lui non sapeva della mia tresca con mio padre che rimaneva il mio unico amante, finché un giorno accadde l'irreparabile. Caleb inventò un dispositivo chiamato Xenom, era un visore della realtà virtuale, poteva essere usato per la realtà virtuale, ma anche per parlare con altre persone. Io non ne facevo uso, ma mio marito iniziò a farne parecchio, uso, lui diceva per lavoro. Ebbi allora un idea, poteva guardare porno col visore mentre mi scopava, mi avrebbe eccitato l'idea che immaginasse un altra oltre che me. Così mise il visore, mi prese la testa e me lo scaffò in gola, poi mi prese sul letto e a pecora, mentre guardava il porno, mi sbatteva la fregna. Poi si mise a sbattermi da dietro distesi sul letto, infine, mi sborrò in gola. Si tolse il visore, volevo un po' di coccole, ma lui prese e andò via di punto in bianco senza una spiegazione. Volevo andare in fondo alla faccenda, così misi il visore, così nuda come stavo e fui trasportata in una realtà alternativa, dove c'era un cartello:"Benvenuta alla grande arena linea rossa!"
di
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2025-04-16
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